Proporre ed incentivare l`uso positivo e

Transcript

Proporre ed incentivare l`uso positivo e
Obiettivi
Studenti
- Proporre ed incentivare l’uso positivo e responsabile dei nuovi
media.
- Acquisire tecniche basilari per la realizzazione di brevi
produzioni video in grado di comunicare sensazioni ed
emozioni .
- Aiutare i ragazzi a prendere coscienza dell’aspetto emozionale
che entra in gioco nell’utilizzo delle nuove tecnologie (la
facilità con cui si interagisce con l’altro dal momento che non
vedo l’altro e l’altro non mi vede).
- Promuovere una metodologia di lavoro partecipata che
consenta a tutti di esprimersi e di contribuire al prodotto
finale.
Adulti
- Avvicinarsi ai modi di comunicare delle giovani generazioni.
- Accrescere e sviluppare la consapevolezza e la responsabilità
nell’utilizzo dei nuovi media: dal cellulare a Internet, dalla
ripresa video a You Tube, Facebook …
Contenuti e modalità operativa del progetto.
Il progetto prevede per ciascuna classe o gruppo coinvolto un
percorso di conoscenza e approfondimento delle competenze
tecniche e creative in relazione all’uso del cellulare, che diventa uno
strumento per raccontarsi e per raccontare agli altri e con gli altri.
La modalità didattica proposta non vuole trasmettere informazioni
teoriche o “avvertenze speciali” quanto piuttosto costruire insieme,
“fare per comprendere” e creare un ambiente di lavoro basato
sull’ascolto reciproco, sul dialogo argomentato, sul confronto
costruttivo, stimolando nel contempo la curiosità e l’interesse degli
studenti.
Il percorso formativo con le classi si articola in n. 5 incontri in orario
scolastico della durata di 2 ore ciascuno (tot. 10 ore), a cui seguirà
un incontro pomeridiano con le ragazze e i ragazzi di tutte le classi
partecipanti.
Primo incontro. Partendo dal vissuto dei ragazzi (che cosa
rappresenta per te il cellulare e per quale scopo lo utilizzi) si
arriva ad una “presentazione” tecnica dello strumento: che cos’è,
come funziona, cosa permette di fare… In collaborazione con
l’Ufficio Sistemi Informativi e Telematici.
Secondo incontro. Il cellulare e il blog: prendiamo confidenza con
i nostri strumenti di lavoro. Ci conosciamo realizzando un breve
video di auto presentazione.
Terzo incontro. Ti racconto uno spazio della scuola: il corridoio, il
punto di vista narrativo e tecnico, le inquadrature, la ripresa
realistica.
Quarto incontro. Il ritratto realistico e il ritratto di fantasia, il
rispetto e la responsabilità nella ripresa, l’ironia, e l’offesa. Il
video in rapporto al tempo, allo spazio, alla memoria. Il ritratto
della nostra classe.
Quinto incontro. I video degli altri per parlare del ruolo che
assume chi fa i video nei confronti di chi li guarda, lo scoop e la
notizia. Il video della classe “desideriamo raccontare che…”
elaborazione collettiva e conclusiva di un video.
I compiti per casa
In autonomia la classe produrrà un video su di un tema scelto
dai ragazzi come contributo all’incontro finale di tutte le classi.
Produrre il video come “compito per casa” permette di uscire dal
tempo e dallo spazio scolastico per potersi muovere in una
dimensione più ampia e meno strutturata.
La seduta del Consiglio
Le classi partecipanti al progetto, attraverso i loro rappresentanti
presenteranno, al Consiglio dei Ragazzi una lista delle norme di
buona educazione (netiquette), che emergeranno nel corso degli
incontri di lavoro. L’elenco verrà discusso e approvato nel corso
della seduta e presentato alla cittadinanza in occasione
dell’incontro finale.
Incontro finale
A conclusione del percorso si intende promuovere un incontro di
tutte le classi partecipanti con gli adulti (genitori, insegnanti,
educatori) nel corso del quale, a partire dalle video storie al
cellulare, si sviluppi una riflessione educativa condivisa in grado
di aiutare e di offrire sollecitazioni e spunti di riflessione agli
adulti, ma anche e soprattutto ai ragazzi.
Dipartimento Politiche Sociali, Educative e Culturali
Metodologia operativa
In ogni incontro si realizzeranno dei brevi filmati video, che
saranno caricati su pc e quindi mostrati alla classe e
costituiranno il pretesto per avvicinarsi e approfondire il
linguaggio cinematografico (le inquadrature, i piani di ripresa, la
ripresa realistica e metaforica, l’audio) ma anche e soprattutto
per riflettere insieme sul rispetto dell’altro, sul ruolo e sulle
responsabilità “dell’autore/ produttore del video”. I video
realizzati non saranno il punto di arrivo del percorso, ma il punto
di partenza per ulteriori e diverse percorsi. Nel nostro progetto
infatti ciò che conta non è il prodotto finale quanto piuttosto il
percorso effettuato.
A conclusione di ogni incontro si prevede un “debriefing finale”
come momento di dialogo con i ragazzi sia in termini di
partecipazione emotiva che di apprendimento. In autonomia i
ragazzi potranno anche mandare dei “feedback” su quanto fatto
attraverso il blog, che diventa una sorta di diario dove annotare
proposte, suggerimenti, stati d’animo, domande e dubbi.
Il blog, progettato e amministrato dall’Ente Regionale Teatrale
Teatro&Scuola, costituirà uno spazio e un tempo per raccontare
il lavoro, condividere le riflessioni e confrontarsi con gli altri
partecipanti al progetto ragazzi e adulti (insegnanti, educatori,
tecnici). Il blog sarà un work in progress e potrà essere
implementato anche con il contributo di adulti “esperti” che
vorranno postare le loro riflessioni per offrire nuovi e interessanti
scenari di approfondimento. Si pensa anche ad un media
dizionario, scritto dai ragazzi con la supervisione e il contributo
degli esperti informatici. Per garantire la sicurezza e il rispetto
dovuto, in rapporto anche alla giovane età dei fruitori, i messaggi
saranno filtrati dagli amministratori.
INFO
Comune di Udine – Progetti Educativi 3-14 anni
V.le Ungheria, 15 33100 Udine
tel. 0432/271743 e mail [email protected]
Ufficio Progetti Educativi 3-14 ANNI
VideoStorieAlCellulare
progetto di Media Education
e di educazione alla cittadinanza digitale
In collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale
Progetto Teatro&Scuola
;-)
Un progetto, ideato nell’ambito dell’attività del Consiglio
Comunale dei Ragazzi, per le ragazze e i ragazzi
frequentanti le classi di scuola secondaria di primo grado
aderenti al Consiglio Comunale dei Ragazzi.