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la gazzetta del
a n n o
X V I
n u m e r o
6 5 1
a
> 1 gara Veteran Prototipi
> 2a gara Gruppo C
> info club
> model news
1a Veteran Prototipi
Boac 500
Brands Hatch. British Overseas Airways
Corporation
Ad una settimana
dalla “F1 Classic”,
ecco
un
altro
appuntamento per
reduci (!), meglio
senior, utile ad
arricchire la cultura
automobilistica dei soci anagraficamente più
vigorosi, la “Veteran Prototipi”.
Anche se, è soggettivo, trovo le
similitudini tra circuiti e piste slot delle
forzature, la partenza, la curva destrorsa in
leggera discesa e alcune derapate
controllate viste in gara, hanno ricondotto ad
una corsa Sport Prototipi degli anni ’60, ’70
e ’80.
La gara di durata di Brands Hatch fu, a
fasi alterne, di 500 miglia, 1000 km., 6 ore e,
nel 1989, di 480 km.
Nel 1967 con l’avvento del primo
sponsor assunse la denominazione “BOAC
500” e scrisse nel palmarès della corsa il
nome della seducente Chaparral 2F che
–
1 9
o t t o b r e
2 0 1 5
–
w w w . v r s l o t . i t
vinse con i piloti Mike Spence e, della scuderia di cui, nel 2015 Alonso e
“nientepopodimenoche",
Phil
Hill, Button stanno pazientemente cercando di
quest’ultimo, pensate, Campione del Mondo onorare il blasone.
F1 annata 1961!
1964, G.P. del Sud Africa, esordio in
una gara di F1, primo punto mondiale, in
sostituzione, udite udite, dell’infortunato
“scozzese volante” Jim Clark.
1965, prima stagione in F1 e prima
vittoria.
1966, con una Lola, debutta e sfiora la
vittoria alla 500 miglia di Indianapolis. Sarà il
Rookie of the Year, prestigioso titolo che gli
conferiscono
all’esordiente
Il Medio Evo dell’automobilismo sportivo. americani
dell’anno.
A questo punto mi sovviene un episodio
1969 Campione del mondo con la Matra.
ruffiano, ne trovo conferma riesumando la
starting list.
1971 Campione del mondo con la
Tyrrell.
1973 Campione del mondo ancora con
la Tyrrell.
Quanti dispiaceri per Jacky Ickx e per i
fedelissimi della Ferrari!
E veniamo alla singolare, accattivante
curiosità da fondere con la gara “Veteran”.
Con il n°6, infatti, Ferrari S.p.A. SEFAC,
Nel 1967 la Ferrari vinse il Campionato
aveva iscritto una “Ferrari 330 P4 chassis Mondiale Marche (ho già ricordato in altra
#0860” per Chris Amon, uno dei piloti occasione il superbo arrivo in parata alla 24
ufficiali di Maranello, e fin qui tutto da ore di Daytona Beach) conquistando il titolo
copione, ma Il nome che non si dimentica è all’ultima gara, la 6 ore di Brands Hatch
quello del suo coéquipier, una chicca non appunto.
solo per l’epoca ma anche per i nostri giorni:
Enzo Ferrari, per l’occasione, temendo
Sir John Young “Jackie” Stewart.
qualche sgradita sorpresa dalla Porsche (lo
scarto finale fu di soli due punti), reclutò un
pilota di sicuro talento da affiancare a Chris
Amon. Non conosco i retroscena, qualora
ve ne fossero, di quella scelta, tant’è, la
Vi chiederete. “Perché una chicca?”.
mossa fu, a dir poco, azzeccata, perché la
classe dello scozzese prevalse sulla sua
Vediamo.
Jackie
Stewart
cresciuto limitata esperienza con le vetture a ruote
prepotentemente in F3 ed in F2 per coperte ed il suo contributo fu determinante
debuttare in F1 nel 1964, scrisse una storia per il secondo posto assoluto dietro alla
agonistica che pochi piloti possono vantare. Chaparral.
Stewart non frequentò più le corse di
In sintesi qualche annotazione.
durata, ma quell’episodio aveva lasciato
1963, viene scelto da Ken Tyrrell per il presagire un futuro in rosso.
Campionato Europeo di F3 dopo aver
All’unico incontro con il “Drake” per un
ripetutamente vinto la concorrenza
accordo
di collaborazione, il buon Jackie si
capeggiata da un certo Bruce McLaren, sì,
presentò
con tanto di avvocati.
proprio lui, pilota, costruttore e fondatore
1
Apriti cielo! Ferrari, che siglava i contratti
con una stretta di mano, non apprezzò
l’atteggiamento.
Stewart non approdò mai alla Scuderia
Ferrari.
Marco, ancora Busa
P.S. – Le derapate controllate da
“piloerezione”, leggi per decenza pelle
d’oca, è opera dei maestri di valzer Vic
Elford Porsche 917K n°11, Porsche
Konstruktionen KG Salzburg e Pedro
Rodriguez Gulf Porsche 917K n°10, John
Wyer Automotive Engineering LTD.
Fra le molte vetture presenti in pista
lunedì scorso mancavano purtroppo
Chaparral e P4 citate nel ricco prologo del
Busa, ormai un appuntamento fisso delle
gare “Classic”.
Non sono mancate invece, come già
sottolineato proprio da Marco in apertura, le
sbandate che caratterizzavano anche al
vero le gare di quell’epoca.
Fin dall’inizio della serata tuttavia si è
capito chi sarebbe stato il dominatore,
anche se il margine netto della vittoria è
andato oltre le previsioni.
A dire il vero nelle prove cronometrate
aveva fatto scalpore il tempo segnato da
Davide, primo a solcare il Toboga.
Ci ha messo poco invece Enrico a
ridimensionarne le ambizioni, abbassando il
limite fino ai 13 secondi netti, un crono che
sarebbe valsa la decima posizione nella
gara delle Classic ANSI, disputata qualche
settimana fa nello stesso verso!
Non è lontano nemmeno Bumpus con la
Ford GT40, mentre per Alberto M. si parla
già di oltre mezzo secondo.
PROVE CRONOMETRATE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
P I L O T A
ENRICO F.
DAVIDE
BUMPUS
ALBERTO M.
GIUSEPPE
DIEGO
BUSA
ALESSANDRO
GIORGIOTOVER
GIUSEPPE C.
MAURIZIO M.
GIGI
GIORGIO P.
BOGO
STEFANO P.
tempo
PORSCHE 917LH
FERRARI 512S BERL
FORD GT40
FERRARI 512LM
FERRARI 312P
PORSCHE 917LH
PORSCHE 917LH
FERRARI 512S BERL
FERRARI 512LM
PORSCHE 917 SPIDE
PORSCHE 917
LOLA T70
PORSCHE 907
PORSCHE 908/3
PORSCHE 917LH
13.072
13.189
13.292
13.673
13.964
14.012
14.075
14.085
14.243
14.575
14.583
14.999
15.198
15.474
19.078
La manche di apertura passerà alla
storia (storiella visto che parliamo di
macchinine) come la migliore mai disputata
da Giorgio P., che è ora convalescente
dopo un intervento chirurgico urgente.
Speriamo in una pronta e veloce guarigione,
e speriamo che possano arrivargli queste
righe di augurio e vicinanza. Forza Jack!
di un giro. Nonostante un probabile salto di
giro dovuto ad un dritto sul contagiri, la sfida
la vince comunque Bumpus, sicuramente
più regolare del rivale di antica data. Si
scambiano di posizione rispetto alle prove
cronometrate anche Giuseppe e Alberto,
con il primo sicuramente dotato di una
vettura meno veloce ma più sicura,
probabilmente proprio grazie a quello che a
prima vista potrebbe sembrare un handicap:
la carrozzeria in resina della Ferrari 312P.
Bisognerà attendere il prossimo mese
per vedere se una classica in salita, la
Stallavena - Bosco, potrà rimettere in
Per metà gara il nostro ha tenuto testa ai discussione quello che già appare come un
compagni di avventura, e solo nel finale ha dominio.
dovuto cedere alla rimonta di Gigi e poi di
[email protected]
Maurizio M..
C L A S S I F I C A
Il mantovano ha preso confidenza strada
giri set
P I L O T A
facendo con la 917, disputando pure lui una
1 (=) ENRICO F.
PORSCHE 917LH 78 43
2 (+1) BUMPUS
delle sue prove migliori, che lo porteranno al
FORD GT40
75 69
3 (-1) DAVIDE
FERRARI 512S
74 49
sesto posto.
4 (+1) GIUSEPPE
5 (-1) ALBERTO M.
6 (+5) MAURIZIO M.
(+2) GIORGIOTOVER
8 (-1) BUSA
9 (+3) GIGI
10 (=) GIUSEPPE C.
11 (-5) DIEGO
12 (+1) GIORGIO P.
13 (-5) ALESSANDRO
14 (=) BOGO
15 (=) STEFANO P.
FERRARI 312P
FERRARI 512LM
PORSCHE 917
FERRARI 512LM
PORSCHE 917LH
LOLA T70
PORSCHE 917SP
PORSCHE 917LH
PORSCHE 907
FERRARI 512S
PORSCHE 908/3
PORSCHE 917LH
72
70
69
69
67
67
67
67
66
64
62
58
39
63
32
32
63
44
39
10
74
45
62
26
Problemi di pulsante per Ale nella
seconda batteria, come era già accaduto a a
2 Gruppo C
Stefano nella terza.
È l’altra Ferrari, quella di Giorgiotover, a
raccogliere il testimone, e quando il relè
toglie corrente, la vettura si ferma proprio Prima volta sul Toboga nel verso orario
Prosegue il boom di adesioni alle
dove si era fermata poco prima quella di
categorie più popolari, Classic ANSI e
Maurizio.
Più
staccato
il
Busa,
che Gruppo C, e anche la seconda del
monomarca Slot.it raccoglie ben
evidentemente non dispone di
quattro manche piene.
una codalunga altrettanto
Si rivede per l’occasione, ed
efficace…
lunedì 19/10 è un vero piacere, un grande
Rantola invece la 917
protagonista
della
scena
GT LMS
Spider di Giuseppe, vittima di
veronese
(e
anche
oltre)
fin
un ingranaggio che lo sta
abbandonando, ma che gli giovedì 22/10 dalle prime stagioni. Valter, 24
Trofei e 97 vittorie all’attivo, pur
consente di lasciarsi alle spalle
non facendo mistero di non
serata
jolly
un’altra vettura di Stoccarda,
gradire per nulla il tracciato, è
quella di Diego.
salito in plancia cercando di
L’illusione di tenere il passo di Enrico F. imparare in fretta il Toboga.
dura lo spazio di un giro, o forse meno. La
Impresa resa ancor più difficile dalla
vettura sembra di un’altra categoria, e meno
mancata
disputa delle prove cronometrate,
male (per gli altri) che ci saranno le gare
come da regolamento in caso di
stradali a rimescolare le carte!
superamento dei 20 partecipanti.
L’attenzione dei presenti si sposta quindi
Griglia di partenza basata quindi sul
sulla lotta per il secondo gradino del podio,
risultato
di gara uno, con la prima manche a
che vede Davide e Bumpus raccolti in meno
Disarmante…
2
prendere il via composta da coloro che
avevano saltato l’apertura.
La prima sfida risulterà quindi piuttosto
sgranata, con Enzo che prende e se ne va
verso le posizioni che gli competono,
seguito ad una certa distanza da Enrico,
che all’ultimo minuto ha rinunciato alla
Sauber in favore della Porsche (passando
per Mazda, Lancia, ecc…).
Conferma quanto di buono mostrato già
nella scorsa stagione Francesco, che forse
però si aspettava qualcosa di più in una
categoria che lo ha visto talvolta a ridosso
del podio.
Non si aspettava niente di più
probabilmente Valter, che ha preso la serata
giustamente solo come un assaggio.
Piuttosto in crisi invece Maurizio M., che
forse dovrebbe investire qualche euro in un
rotolino di treccia per spazzole…
Prosegue l’apprendistato di Fabio, che
sicuramente avrebbe dovuto sfruttare
maggiormente le prove libere pre-gara.
Bellissimo il colpo d’occhio sulla linea di
partenza della batteria 3, dove si allineano
Gigi, Marco Z., Giuseppe, Giorgio P., Bruko
e Bogo.
Il coefficiente di vetustà (del mezzo…)
non sembra penalizzare più di tanto la
prestazione di Giuseppe, che porta la
stupenda Jaguar XJR9 Castrol fin oltre gli
81 giri, alle spalle di Enrico F. in classifica
generale.
È il migliore di questa manche, dove gli
inseguitori, la coppia da cartoons BrukoBogo, è già staccata di tre giri. È la sfida più
bella, anche perché i due sono comunque
protagonisti di un trend assolutamente in
crescita.
Non altrettanto Gigi e Marco Z., che per
esperienza e capacità dovrebbero
frequentare quartieri più altolocati.
Sale la tensione durante la penultima
batteria, che vive sul duello inatteso fra
Bianco e Diego, con il più giovane e meno
esperto che stavolta ha la meglio per poco
più di un metro! Immaginiamo la
soddisfazione di Diego, per quello che poi si
rivelerà un inaspettato quarto posto!
Meno soddisfatto Bumpus, che dopo
l’exploit con le Veteran sperava in qualcosa
di meglio di un nono posto. Stesso discorso
per Emilio, che ormai ci ha abituati a
prestazioni da prima batteria.
Medita propositi di rivincita anche
Daniele, che stavolta subisce il sorpasso dei
compagni di band, Bogo e Bruko.
Magra la soddisfazione di Alberto, che
precede sì il compagno di trasferta Maurizio,
ma per il ventesimo posto…
Che cosa abbiano in più le vetture del
Pine forse non lo sa nemmeno lui, fatto sta
che giovedì sera non c’è proprio stata storia.
Mai come in questa occasione si è assistito
ad un dominio così netto, col secondo
doppiato più e più volte. Luca come pilota
non si discute, ma ovviamente qui si parla di
mezzi di un’altra categoria. Speriamo che i
preparatori di casa nostra escogitino
qualche contromisura, altrimenti si assisterà
ad un monologo da qui a fine stagione.
Federico poi, secondo sotto la
fotocellula, è anche incappato in una
sacrosanta squalifica (motore esuberante),
cosa che ha incrementato ulteriormente il
divario.
Maurizio eredita quindi il secondo posto,
ma senza troppo entusiasmo, anche perché
piuttosto impreparato, visto il fresco rientro
dalla faticosa trasferta in Repubblica Ceca
per il Mondiale ISRA..
Davide vince il duello con Giuseppe C.,
ma si vede sorpassare nella generale da
Enzo, Diego e Bianco, chiudendo quindi con
un magro sesto posto.
Ancora più attardato Marco B., che pur
adeguandosi con tempestività al tracciato
sconosciuto (ma lo era per tutti in occasione
3
della prima in senso orario), non trova
soddisfazione dalla sua Porsche.
MODEL NEWS
Una delle novità più attese dell’anno, che
potrebbe debuttare proprio stasera. Lola
Aston Martin DBR1-2, da Slot.it.
In classifica generale il divario fra il Pine e
gli inseguitori sembra già incolmabile…
Dello zero in classifica di Fede abbiamo
già detto, resta da sottolineare l’ottimo
lavoro svolto soprattutto da Bianco in sede
di verifica, lavoro sempre più gravoso da
quando contempla anche l’accurata
gestione delle gomme, che vengono riposte
ogni volta negli appositi contenitori dopo
adeguata pulizia. Bravo Matteo!
[email protected]
Un’altra livrea della bellissima Porsche
917 di NSR, nei colori Sandeman della
Scuderia David Piper.
Ennesima versione della stupenda
Ferrari 512LM di Flyslot, per la gioia di
Ago, che ha appena fotografato quella
vera!
.......................Infoclub
C L A S S I F I C A
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
P I L O T A
PINE
MAURIZIO
ENZO
DIEGO
BIANCO
DAVIDE
GIUSEPPE C.
ENRICO F.
BUMPUS
GIUSEPPE
FRANCESCO T.
MARCO B.
EMILIO
BRUKO
BOGO
*VALTER
DANIELE C.
GIGI
MARCO Z.
ALBERTO M.
MAURIZIO M.
GIORGIO P.
FABIO S.
FEDERICO
giri set
TOYOTA 88C
NISSAN R89C
TOYOTA 88C
LANCIA LC2
TOYOTA 88C
PORSCHE 956
TOYOTA 88C
PORSCHE 962
TOYOTA 88C
JAGUAR XJR9
PORSCHE 956
PORSCHE 962
LANCIA LC2
LANCIA LC2
PORSCHE 956
PORSCHE 962
LANCIA LC2
PORSCHE 956
LANCIA LC2
PORSCHE 962
TOYOTA 88C
TOYOTA 88C
PORSCHE 962
NISSAN R89C
90 49
84 83
84 18
83 62
83 59
83 08
82 48
82 10
81 71
81 23
80 26
79 35
78 25
77 80
77 60
75 58
75 25
74 48
73 35
73 33
73 09
66 70
55 41
SQL
La serata libera di giovedì prossimo si
dividerà in due. Fino alle ore 22 la pista
Carrera
sarà
riservata
ai
bolidi
Orangecondor GP1, in vista del primo
appuntamento in calendario il 2 novembre,
in seguito ci sarà spazio per le DTM
Carrera, una replica di quanto già avvenuto
l’anno scorso.
Prossimamente da Slot.it l’Alfa 33/3 col
musetto giallo. Corse al vero la mitica 12
ore di Sebring nel 1971.
Chiudiamo con la GT3 NSR, presentando
la BMW Z4 nei colori Liqui Moly.
Registriamo la prima iscrizione alla gara
Endurance di quest’anno, con la Banda del
Bruko, composta oltre che dal capitano,
dagli amici Daniele C. e Bogo.
[email protected]
4