Procedure speciali

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Procedure speciali
DIPARTIMENTO DI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO E DI
ANATOMIA PATOLOGICA
PREPARAZIONE PAZIENTI AFFERENTI AI LABORATORI DI
PATOLOGIA CLINICA ATRI
ASL TERAMO
(ALLEGATI)
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ACIDO VANILMANDELICO (urina 24 ore)
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
1) A partire dalle 48 ore precedenti l’inizio, e per tutto il tempo della raccolta dell’urina (24 ore), è necessario osservare una dieta priva dei seguenti alimenti:
• banane
• vaniglia
• cioccolato
• caffè
• tè
• agrumi
2) Durante questo periodo si consiglia, previa consultazione del medico curante, di evitare l’assunzione di farmaci, in caso contrario, è opportuno comunicare il nome dei
farmaci assunti al momento della consegna delle urine.
MATERIALE PER RACCOLTA URINE 24 ORE
1) Contenitore ben lavato in cui il paziente metterà le urine delle 24 ore.
2) Provetta da 10 ml di acido cloridrico 6M da versare nel contenitore all’inizio della raccolta, (richiedere in Laboratorio)
MODALITA’ DI RACCOLTA URINA
1) Alle ore 8 del mattino precedente la consegna delle urine in laboratorio, il paziente vuota completamente la vescica e getta le urine.
2) Da questo momento, e per le 24 ore successive, il paziente raccoglie nel contenitore ( dopo avervi versato l’ acido contenuto nella provetta ) tutte le urine emesse
comprese quelle delle ore 8 del mattino successivo all’inizio della raccolta. Le urine devono essere consegnate il prima possibile in Laboratorio.
Durante il periodo della raccolta, le urine devono essere conservate in frigorifero.
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ACTH - ADRENOCORTICOTROPO (plasma)
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
I pazienti esterni vanno informati sul tempo necessario per l’esecuzione del prelievo e indirizzati alla stanza “Prelievi speciali”.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Provetta con tappo LILLA (contenente K3 EDTA).
2)Le provette vanno tenute in frigorifero fino al momento del prelievo.
MODALITA’ DI PRELIEVO
1) Il prelievo va eseguito sul paziente a riposo da almeno 30 minuti.
2) Eseguire il prelievo facendo attenzione a riempire completamente la provetta.
3) Mettere immediatamente in ghiaccio la provetta e consegnarla subito alla Sezione ORMONI
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ADH (PLASMA
EDTA O EPARINA )
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Provetta da emocromo con tappo VIOLA (contenente K3 EDTA).
o provetta con eparinato di sodio
MODALITA’ DI PRELIEVO
4) Mettere immediatamente in ghiaccio la provetta e consegnarla subito alla Sezione RIA,
5) in alternativa la provetta va centrifugata a +4°C e il plasma conservato a -20°C.
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AMMONIO (sangue intero)
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
1) Il paziente deve essere a digiuno dalla sera precedente e non deve aver fumato nelle 8 ore precedenti l' esame.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Provetta da emocromo con tappo VIOLA (contenente K3 EDTA).
NOTA:
La provetta va tenuta a 4 C° (in ghiaccio) e conseg nata al più presto possibile al Laboratorio
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BACILLO DI KOCH (urina) – Ricerca
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Provette da urina.
MODALITA’ DI RACCOLTA
Raccolta urina delle 24 ore
Conservare il campione in frigorifero.
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BREATH TEST AL LATTOSIO PER LA DIAGNOSI DI INTOLLERANZA AL LATTOSIO
Preparazione del paziente:
- nell’ultima settimana precedente l’esame si raccomanda di non assumere antibiotici,
fermenti lattici e lassativi;
- il giorno prima dell’esame non deve assumere latte e derivati che contengono lattosio.
E’ CONSENTITO: a colazione una tazza di tè – a pranzo riso in bianco – a cena bistecca o pesce lesso con
insalata.
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Il giorno dell’esame deve restare a digiuno, non fumare e non deve svolgere attività fisica perché può alterare la composizione
dell’aria espirata.
PROCEDURA DI RACCOLTA DELL’ARIA ESPIRATA:
1) RACCOLTA BASALE A DIGIUNO DA ALMENO SEI ORE
SOFFIARE NELL’APPOSITA BUSTA CONTASSEGNATA COL N.1(BASALE);
2) BERE DUE BICCHIERI DI LATTE PARZIALMENTE SCREMATO ( 400 ml circa) senza additivi di lattasi e
prendere nota del tempo.
3) RACCOLTA DELL’ARIA ESPIRATA OGNI 30' FINO AD UN MAX DI 4 ORE.
Ogni trenta minuti SOFFIARE in una nuova sacca
contrassegnata col nome e cognome e numero progressivo.
Schema riassuntivo:
- busta n. 1 BASALE
- bere due bicchieri
- busta n. 2 dopo 30’
- busta n. 3 dopo 60’
- busta n. 4 dopo 90’
- busta n. 5 dopo 120’
- busta n. 6 dopo 150’
- busta n. 7 dopo 180’
- busta n. 8 dopo 210’
- busta n. 9 dopo 240’
di latte
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BREATH TEST AL LATTULOSIO
PER LA DIAGNOSI DELLA CONTAMINAZIONE ANOMALA DEL TENUE E DEL TRANSITO ORO-CECALE
Preparazione del paziente:
- nell’ultima settimana precedente l’esame si raccomanda di non assumere antibiotici,
fermenti lattici e lassativi;
- il giorno prima dell’esame non deve assumere vegetali e amidi ad eccezione del riso,
- Il giorno dell’esame deve restare a digiuno, non fumare e non deve svolgere attività fisica perché può alterare la composizione
dell’aria espirata.
PROCEDURA DI RACCOLTA DELL’ARIA ESPIRATA:
1) RACCOLTA BASALE (A DIUGIUNO DA ALMENO SEI ORE)
- SOFFIARE NELL’APPOSITA BUSTA CONTRASSEGNATA COL N.1(BASALE);
2) BERE 10 gr DI LATTULOSIO DILUITO IN UN BICCHIERE DI ACQUA
( 15 ml di NORMASE in 100 –150 ml di acqua)
3) PRENDERE NOTA DELL’ORARIO
4) RACCOLTA DELL’ARIA ESPIRATA OGNI 15' FINO AD UN MAX DI 3 ORE.
( Ogni quindici minuti SOFFIARE in una nuova sacca
contrassegnata col nome e cognome e numero progressivo).
Schema riassuntivo:
- busta n. 1 BASALE
- busta n 9 dopo 2 h
- bere la soluzione di lattulosio
- busta n 10 dopo 2 h + 15’
- busta n. 2 dopo 15’
- busta n 11 dopo 2 h + 30’
- busta n. 3 dopo 30’
- busta n 12 dopo 2 h + 45’
- busta n. 4 dopo 45’
- busta n 13 dopo 3 h
busta n. 5 dopo 1h
busta n. 6 dopo 1h + 15’
busta n. 7 dopo 1h + 30’
busta n. 8 dopo 1h +45’
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BREATH TEST UREA ( PER LA DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HELICOBACTER PYLORI)
1) RACCOLTA BASALE
- stappare la provetta tappo blu,
- inspirare profondamente e con la cannuccia soffiare dentro
la provetta finchè si appanna e chiudere immediatamente.
2) DILUIRE IL FLACONCINO DI UREA C13 IN ACQUA
- versare in un bicchiere d'acqua (200 ml circa) la soluzione
di "urea C13" ;
- bere la soluzione (al gusto di limone);
- prendere nota del tempo e restare a riposo per 30'.
3) RACCOLTA DOPO 30'
- trascorsi 30' soffiare nella seconda provetta con tappo rosso
con il procedimento descritto sopra.
-CONSEGNARE LE DUE PROVETTE AL LABORATORIO ANALISI PER ESSERE ANALIZZATE ALLO SPETTROMETRO DI MASSA.
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CATECOLAMINE (urina 24 ore)
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
1) A partire dalle 48 ore precedenti l’inizio, e per tutto il tempo della raccolta dell’urina (24 ore), è necessario osservare una dieta priva dei seguenti alimenti:
• banane
• vaniglia
• cioccolato
• caffè
• tè
• agrumi
2) Durante questo periodo si consiglia, previa consultazione del medico curante, di evitare l’assunzione di farmaci, in caso contrario, è opportuno comunicare il nome dei
farmaci assunti al momento della consegna delle urine.
MATERIALE PER RACCOLTA URINE 24 ORE
1) Contenitore ben lavato in cui il paziente metterà le urine delle 24 ore.
2) Provetta da 10 ml di acido cloridrico 6M da versare nel contenitore all’inizio della raccolta.
MODALITA’ DI RACCOLTA URINA
1) Alle ore 8 del mattino precedente la consegna delle urine in laboratorio, il paziente vuota completamente la vescica e getta le urine.
2) Da questo momento, e per le 24 ore successive, il paziente raccoglie nel contenitore ( dopo avervi versato l’ acido contenuto nella provetta ) tutte le urine emesse
comprese quelle delle ore 8 del mattino successivo all’inizio della raccolta. Le urine devono essere consegnate il prima possibile in laboratorio.
Durante il periodo della raccolta, le urine devono essere conservate in frigorifero.
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CLEARANCE della CREATININA
RACCOLTA DI 24 ORE
MATERIALE PER IL PRELIEVO E LA RACCOLTA
1) Provetta con tappo BLU
2) Contenitore ben lavato in cui il paziente metterà le urine delle 24 ore.
MODALITA’ DI PRELIEVO E DI RACCOLTA
1) Alle ore 8 del mattino precedente la consegna delle urine in Laboratorio, il paziente vuota completamente la vescica e getta le urine.
2) Da questo momento, e per le 24 ore successive, il paziente raccoglie nel contenitore tutte le urine emesse, comprese quelle delle ore 8 del mattino successivo all’inizio
della raccolta.
3) Durante il periodo della raccolta, le urine devono essere conservate in frigorifero.
4) Eseguire il prelievo di sangue alle ore 8 della mattina in cui termina la raccolta delle urine delle 24 ore.
5) Consegnare la provetta e l'urina all Accettazione.
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CRIOGLOBULINE
ESEGUIRE IL PRELIEVO SOLO IN LABORATORIO ANALISI (c/o Centro Unico Prelievi Atri)
MATERIALE NECESSARIO
- UN TERMOSTATO A 37°C
-CENTRIFUGA CON TERMOSTATO
MODALITA’ DI RACCOLTA E FASE PREANALITICA
1) PRELEVARE DUE PROVETTE DI SANGUE
2) APPENA FATTO IL PRELIEVO, INCUBARE A 37° ( per ALMENO UN ORA) -TERMOSTATO DEDICATO
3) A FINE ACCETTAZIONE ( tra le ore 11 e le 12 ) TRASPORTARE LE PROVETTE dal Termostato al Laboratorio
direttamente al Tecnico di turno in PROTEINOLOGIA
PROCEDURA TECNICA
4) CENTRIFUGAZIONE DELLE PROVETTE PER 15’
5) TRASFERIRE IL SIERO IN UN TUBO GRADUATO DI WINTROBE
6) INCUBARE PER 7 GIORNI IN FRIGO A 4° C.
7) Lettura del crioprecipitato.*
NOTE:
* il criocrito (CRT) si legge dopo centrifugazione a 4°C per 15’ a 2000 g.
La tipizzazione del crioprecipitato viene eseguita con apposita procedura in gel di agarosio ( dopo 3 lavaggi in soluzione fisiologica a 4° C ecc. )
Codice powerlab per tipizzazione crioprecipitato = 595.
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CROMOSOMA PHILADELPHIA BCR-ABL
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Provetta con terreno di trasporto : “Blood
RNA Tube”
MODALITA’ DI PRELIEVO
Prelevare 2.5 ml di sangue e versare nell’apposita provetta.
Miscelare delicatamente per inversione per 8-10 volte.
CONSERVAZIONE E TRASPORTO
Il campione deve essere tenuto a temperatura ambiente per circa 2 ore, quindi conservare a temperatura refrigerata a 2-8° C
per un massimo di 24 ore prima di essere inviato in laboratorio.
Il trasporto deve essere a temperatura refrigerata (2-8° C).
Inviare subito in Batteriologia. In caso di urgenza festiva o notturna (in assenza del reperibile) mettere il flacone insieme alla richiesta nel termostato (37°C) della stanza
Batteriologia
TEMPI DI PRELIEVO:
1) Praticare l'emocoltura prima dell'inizio della terapia antibiotica, ove ciò non fosse possibile, immediatamente prima della somministrazione di una nuova dose di
antibiotico.
2) Effettuare 3 prelievi consecutivi ad intervalli di 30 minuti dall'inizio del brivido o del rialzo termico.
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EOSINOFILI FECALI – Ricerca
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Contenitore in plastica trasparente per coprocoltura.
MODALITA’ DI RACCOLTA
1) Emettere le feci su una superficie asciutta e ben pulita.
2) Raccogliere il muco fecale (non feci) con il cucchiaio dell'apposito contenitore.
3) Consegnare alla Sezione Batteriologia.
NOTA:
L'assenza del muco rende impossibile l'esecuzione dell'esame
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EOSINOFILI NASALI - Ricerca
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
Dopo l’accettazione, i pazienti esterni vanno indirizzati alla stanza “Prelievi speciali”.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Tamponi sterili.
2) Vetrini.
MODALITA’ DI PRELIEVO
1)
2)
3)
4)
5)
Far soffiare il naso vigorosamente al paziente in modo da liberare le cavità nasali da eventuali secrezioni muco-purulente.
Inserire con delicatezza un tampone per narice fino a portare l' estremità del tampone sul pavimento nasale.
Lasciare i tamponi in sede per qualche minuto (laddove è possibile).
Strisciare il muco presente sul tampone su 2 o più vetrini e lasciare seccare il muco.
Consegnare in Laboratorio.
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ESPETTORATO
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Contenitore sterile in polistirolo a bocca larga, con tappo a vite).
MODALITA’ DI PRELIEVO
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Eseguire il prelievo al mattino.
Il paziente deve essere a digiuno;
Effettuare una pulizia adeguata del cavo orale e gargarismi con acqua distillata sterile;
Raccogliere l'espettorato dopo un colpo di tosse; l'espettorato deve provenire dalle basse vie aeree e non essere contaminato da saliva. E' opportuno che il paziente
sia assistito nella raccolta da personale qualificato;
Se il paziente ha difficoltà ad espettorare si può ricorrere alla induzione aerosolica: far inspirare al paziente, lentamente e profondamente, un aerosol di soluzione
salina tiepida per una decina di volte. Il paziente deve poi espettorare nel contenitore.
La quantità di espettorato da raccogliere deve essere di almeno 2 ml.
Inviare subito in Batteriologia (o conservare a 4° C per non più di 2 ore dall' emissione).
Se l'espettorato è raccolto per la sola ricerca di Micobatteri può essere conservato fino a 24 ore a 4 °C.
NOTE:
1) Per la diagnosi di polmoniti batteriche è sufficiente un solo campione.
2) Per la diagnosi di infezioni tubercolari o micotiche sono necessari 3 campioni raccolti in mattine successive.
3) L’espettorato non è idoneo per la ricerca di batteri anaerobi.
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FECI – Esame chimico - fisico Qualitativo
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Contenitore plastica trasparente per coprocoltura.
MODALITA’ DI RACCOLTA
1) Prelevare campioni di feci, appena emesse e non liquide, da almeno tre punti della massa fecale e richiudere il contenitore
2) Conservare, eventualmente, il contenitore in frigorifero fino al momento della consegna al Laboratorio.
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OMOCISTEINA
PRELIEVO TAPPO VIOLA EDTA
DOPO UIL PRELIEVO TRASPORTARE ENTRO 30’ IL PRELIEVO IN LABORATORIO PER ESSERE CENTRIFUGATO E SEPARATO.
CONSERVARE IL PLASMA A -20°C
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OMOCISTEINA CURVA
Consiste in un test da carico di METIONINA.
Al mattino, a digiuno, eseguire un prelievo basale per l’omocistena come previsto nella metodica.
Subito dopo ingerire 0.1 grammi di Metionina per ogni Kg di peso corporeo, diluita in 200 ml di acqua.
Ripetere due prelievi per omocisteina a 2 ore e a 4 ore.
Si considerano elevati, dopo carico di metionina, i valori superiore a 38 umol/L.
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PARASSITI (scotch test) - Ricerca
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Spatola di legno o cucchiaio di plastica.
2) Scotch trasparente.
3) Vetrini.
MODALITA’ DI PRELIEVO
1) Effettuare l’esame al mattino, prima che il paziente si sia lavato.
2) Applicare sulla spatola di legno (o sul manico di un cucchiaio di plastica), un pezzetto di scotch trasparente della lunghezza del vetrino, con la parte adesiva rivolta
verso l’esterno.
3) Con il paziente in posizione genupettorale tamponare la zona circostante l’orifizio anale.
4) Trasferire lo scotch sul vetrino, facendo aderire il lato che è servito per eseguire l’esame.
5) Ripetere i punti 2),3), e 4) utilizzando un altro vetrino.
6) Consegnare i vetrini all’Accettazione del Laboratorio.
NOTA:
In caso di richiesta su tre campioni, è bene ripetere l’esame a giorni alterni, e consegnare i vetrini dopo aver eseguito tutti e tre i prelievi.
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PLASMODIO della MALARIA – Ricerca
VI SONO DUE POSSIBILI MODALITÀ DI PRELIEVO da eseguirsi, entrambe, preferenzialmente nel momento della puntata febbrile:
1) Metodo della Goccia Spessa
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Lancette sterili.
2) Vetrini.
3) Capillare.
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MODALITA’ DI PRELIEVO
4) E’ preferibile eseguire il prelievo nel momento della puntata febbrile.
5) Sgrassare i vetrini con alcool.
6) Fare il prelievo dal polpastrello di un dito mediante lancetta sterile.
7) Far defluire il sangue nel capillare e deporre sul vetrino tre goccioline di sangue.
8) Con l'aiuto dell'angolo di un altro vetrino distribuire il sangue su di una superficie circolare grande quanto un'unghia.
9) Fare nello stesso modo altri 3 vetrini.
10)Consegnare i quattro vetrini in Laboratorio.
2) Prelievo venoso
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Provetta con tappo VIOLA (contenente K3 EDTA)
MODALITA’ DI PRELIEVO
Eseguire il prelievo e consegnarlo in Laboratorio
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SECRETO URETRALE
SECRETO URETRALE FEMMINILE
PREPARAZIONE DELLA PAZIENTE
1) Il prelievo deve essere eseguito prima dell’inizio di qualsiasi terapia.
2) Non devono essere effettuati lavaggi esterni il mattino prima dell’esame.
3) Per le pazienti esterne il prelievo viene eseguito solo su PRENOTAZIONE.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Un tampone con cotone sterile per l’esame batterioscopico (da effettuare sempre).
2) Un tampone con cotone sterile per l’esame colturale generico (utilizzare un solo tampone per ciascuna paziente).
3) Vetrini.
MODALITÀ’ DI PRELIEVO
1) La paziente deve essere in posizione ginecologica.
2) Raccogliere il secreto con un tampone, strisciando il meato uretrale esterno. Entrare poi nel canale uretrale per 1 cm circa e roteare il tampone. Allestire un vetrino.
3) Per l’esame colturale generico (ricerca di Candida, miceti, gonococco (Neisseria), Cocchi Gram-positivi, germi Gram-negativi) eseguire, allo stesso modo, un secondo
tampone.
4) Inviare subito il tampone e il vetrino in Batteriologia.
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NOTA:
1) Se è richiesto il Micoplasma e/o Ureoplasma, effettuare un prelievo con un terzo tampone di cotone sterile con le stesse modalità del colturale generico.
SE SECRETO URETRALE MASCHILE
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
Dopo l’accettazione, i pazienti esterni vanno indirizzati alla stanza “Prelievi speciali”.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
1) Un tampone sottile con cotone sterile se è richiesto solo il colturale (utilizzare un solo tampone per paziente).
2) Due tamponi sottili con cotone sterile e due vetrini se è richiesto anche il batterioscopico.
3) Vetrini.
MODALITÀ’ DI PRELIEVO
1) Effettuare il prelievo uretrale al mattino prima della minzione.
2) Per un esame colturale generico (ricerca di Cocchi Gram-positivi, Gram- negativi, Candida, gonococco (Neisseria) ) con eventuale antibiogramma raccogliere il secreto
presente sul meato uretrale, eventualmente dopo spremitura uretrale, o inserendo e ruotando il tampone nel meato uretrale per circa 2 cm.
3) Se è richiesto l'esame batterioscopico effettuare 2 vetrini utilizzando il secondo tampone.
4) Inviare subito i tamponi e i vetrini in Batteriologia.
NOTA:
1) Se è richiesto il Micoplasma e/o Ureoplasma, effettuare un prelievo con un terzo tampone di cotone sterile con le stesse modalità del colturale generico.
2) Se insieme al colturale generico vengono richieste ricerche specifiche eseguire i prelievi secondo l’ordine indicato in tabella:
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SPERMA – Raccolta
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
1) Il paziente deve astenersi da rapporti sessuali per un periodo minimo di 3 giorni a uno massimo di 5 giorni prima della raccolta.
2) I pazienti esterni effettuano il prelievo dopo colloquio con il medico di Laboratorio.
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Contenitore graduato sterile
MODALITA’ DI PRELIEVO
1) La raccolta deve essere eseguita non prima dell’ora concordata con il medico.
2) Scrivere sul foglio di lavoro:
• l
'ora in cui è avvenuta la raccolta
• se, e quante volte il paziente ha già eseguito l’esame
• la diagnosi o presunta diagnosi.
3) Consegnare al più presto ad un medico del Laboratorio.
NOTE:
1) Non usare altri contenitori se non quello indicato sopra.
2) L' esame può essere eseguito anche domiciliarmente, qualora il paziente ne faccia motivata richiesta, consigliando di tenere il campione a 37 C° prima d ella consegna
in Laboratorio che deve avvenire comunque entro 30 minuti.
3) In caso di raccolta dello sperma presso il proprio domicilio, il paziente dovrà consegnare il campione personalmente al Medico del Laboratorio con cui ha avuto il
colloquio iniziale.
4) In caso venga richiesto l’esame colturale dello sperma, raccomandare al paziente di eseguire l’esame in condizioni di sterilità (disinfezione di mani e genitali).
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51b
Serotonina e Cromogranina A (siero)
IL prelievo va fatto al mattino a digiuno con provetta tappo rosso (siero).
IMPORTATE: osservare due giorni di dieta e riposo muscolare.
Evitare di mangiare : -banane, avocado, fichi, Kiwi, pomodori, mele, caffeina e teina, prugne, ananas, noci e mandorle, melanzane, cioccolato e cacao.
Evitare di i seguenti farmaci: metildopo, inibitori MAO, isoniazide, fenacetina, naprossene.
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TINE Test
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
Dopo l’accettazione, i pazienti esterni vanno indirizzati alla stanza “Prelievi speciali”.
MATERIALE PER IL TEST
Dispositivo MONOTEST PASTEUR - MERIEUX (da conservare a temperatura ambiente).
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL TEST
1)
2)
3)
4)
5)
Pulire con etere o alcol la cute della superficie volare dell'avambraccio scegliendo zone indenni da lesione; lasciare asciugare la cute.
Impugnare l’applicatore tra indice e medio, dirigendo le punte verso l’esterno; il pollice servirà per esercitare la pressione.
Togliere delicatamente il cappuccio del dispositivo.
Impugnare l’avambraccio del paziente e distendere opportunamente la cute.
Premere fermamente le puntine del dispositivo sulla zona di cute disinfettata e lasciar trascorrere almeno 2 secondi prima di cessare la pressione (una corretta
applicazione deve far apparire sulla pelle l’impronta della testina del dispositivo e dei 9 forellini corrispondenti alle punte). Gettare il dispositivo.
6) Il paziente deve ritornare dopo 48 ore per la lettura della reazione.
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TRH-Test al ALLERGENI PER PANNELLI
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PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
Dopo l’accettazione i pazienti esterni vanno informati sul tempo necessario per l’esecuzione dei prelievi e indirizzati presso la divisione di MEDICINA sezione
Endocrinologia.
MATERIALE PER LA RACCOLTA
PROVETTA TAPPO ROSSO (SIERO)
( inviare una provetta ogni due pannelli)
1) 2213 - RAST PESCI
-
MERLUZZO
GAMBERI
TONNO
ARAGOSTA
GRANCHIO COMUNE
MITILI
SALMONE
ASTICE
TROPOMIOSINA
2) 2214 ACARI
-
DERMATOPHAGOIDES PTERONISSINUS
DERMATOPHAGOIDES FARINAE
ACARUS SIRO
GLYCYPHAGUS DOMESTICUS
LEPIDOGLYPHUS DESTRUCTOR
TYROPHAGUS PUTRESCENTIAE
3) 2215 – RAST PARASSITI
-
ECHINOCOCCUS
ASCARIS
ANISACHIS
4) 2216 – RAST EPITELI
20
-
ERPITELIO DI GATTO
EPITELIO DI CANE
PIUME D’OCA
FORFORA DI CAVALLO
FORFORA DI MUCCA
EPITELIO DI CONIGLIO
5) 2217 – RAST CEREALI
-
GRANO
SEMI DI SOIA
LOLIUM PERENNE (LOGLIARELLO)
ORZO
GRANOTURCO
AVENA
ERBA CANINA
SEGALE
RISO
ALFA AMILASI
OMEGA-5GLIADIN
6) 2218 RAST - ORTICARIA
-
LATTE DI MUCCA
MERLUZZO
ALBUME D’UOVO
GRANO
DERMATOPHAGOIDES PTERONISS
LOGLIARELLO
ARTEMISIA VULGARIS
NOCCIOLO
ANISAKIS
CANDIDA
TROPOMIOSINA
OMEGA-5GLIADIN
7) 2219 – RAST OAS (ORAL SINDROM ALLEGIC)
-
ARACHIDI
SEMI DI SOIA
MELA
GRANOTUIRCO
BANANA
KIWI
21
-
PESCA
NOCE
rBet V1
rBet V2 :PROFILINA
rPruP 3 (LTP)ù
OMEGA-5GLIADIN
8) 2221 – RAST ALIMENTI ADULTI
-
LATTE DI MUCCA
MERLUZZO
GRANO
PISELLI
ARACHIDI
ALBUME D’UOVO
GAMBERI
POMODORI
MELA
PATATA
GRANTURCO
NOCE
9) 2222 –RAST ALIMENTI BAMBINI
-
LATTE DI MUCCA
MERLUZZO
GRANO
PISELLI
ARACHIDI
ALBUME D’UOVO
TORLO D’UOVO
POMODORO
CASEINA
ALFA LATTE ALBUMINA
BETA LATTO GLOBULINA
GLUTINE
10) 2223 – RAST RESPIRATORI
-
ALTERNARIA ALTERNATA
DERMATOPHAGOIDES PTERONISS
LOGLIARELLO
PARIETARIA JUDAICA
OLEA EUROPEA (OLIVO)
EPITELIO DI GATTO
ARTEMISIA VULGARIS
CUPRESSUM SEPERVIRENS
22
-
ERBA CANINA
NOCCIOLA
r-Bet v. 4
11) 2224 –RAST MICETI
-
ALTERNARIA ALTERNATA (TENUIS)
PENICILIUM NOTATUM
CLADOSPOR
ASPERGILLUS
MUCOR
CANDIDA ALBICANS
12) 2225 – RAST INSETTI
-
APE
CALABRONE B.
GIALLONE
VESPA
CALABRONE G.
CALABRONE EUROPEO
ZANZARA COMUNE
BOMBUS
13)
-
2226 - RAST
PENICILLINA G
PENICILLINA V
AMPICILLINA
AMOXICILLINA
CEFACLOR
FARMACI
14) 2227 RAST ISOCIANATI
-
LATTICE
OSSIDO DI METILE
ISOCIANATO MDI
ISOCIANATO HDI
ISOCIANATO TDI
15) 3221 RAST FRUTTA SECCA
-
ARACHIDI
MANDORLE
NOCCIOLE
23
-
NOCE BRASILIANA
NOCE
PINOLI
CECI
16) 3222 - RAST FRUTTA FRESCA
-
ARANCIA
MELA
BANANA
FRAGOLA
KIWI
MELONI
PESCHE
CIGLIEGE
17) 3223 - RAST CARNE
-
BUE
MAIALE
POLLO
AGNELLO
TACCHINO
18) 3224 - RAST ORTAGGI
-
POMODORI
SEDANO
PATATE
AGLIO
CAROTE
CHAMPIGNON
MELANZANE
CIPOLLA
FINOCCHIO FRESCO
19) 3225 - RAST UOVO E DERIVATI
-
ALBUME D’UOVO
TORLO D’UOVO
OVOALBUMINA
OVOMUCOIDE
CONALBUMINA
20) 3226 – RAST LEGUMI
-
PISELLI
ARACHIDE
SEMI DI SOIA
24
-
FAGIOLI BIANCHI
LENTICCHIE
21) 3227 - RAST LATTE E DERIVATI
-
LATTE DI MUCCA
CASEINA
ALFA LATTO ALBUMINA
BETA LATTO GLOBULINA
LATTE DI PECORA
LATTE DI CAPRA
22) 3228 - RAT GRAMINACEE
-
LOLIUM PERENNE ( LOGLIARELLO)
PHLEUM PRATENSE ( CODA DI TOPO)
POA PRATENSIS (GRAMIGNA DEI PRATI)
CYNODON DACTYLON (ERBA CANINA)
23) 3229 - RAST COMPOSITE
-
PARIETARIA JUNDAICA
ARTEMISIA VULGARIS
ARTEMISIA ABSINTHIUM
AMBROSIA ELATIOR
LACCIOLA
FARINACCIO
24) 3230 - RAST ALBERI
-
OLEA EUROPEA
NOCCIOLA
ONTANO
CUPRESSUS SEMPERVIRENS
25) 3231 RAST LATTICE E ERIVATI
-
LATTICE
-
rHev b1
rHev b3
rHev b 5
rHev b 6.01
rHev b 6.02
rHev b 8
rHev b 9
rHev b 11
25
55
URINE delle 24 ORE - Raccolta
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Contenitore ben lavato in cui il paziente metterà le urine delle 24 ore.
MODALITA’ DI RACCOLTA DELL’ URINA
1) Alle ore 8 del mattino precedente la consegna delle urine in laboratorio, il paziente vuota completamente la vescica e getta le urine.
2) Da questo momento, e per le 24 ore successive, il paziente raccoglie nel contenitore tutte le urine emesse, comprese quelle delle ore 8 del mattino successivo all’inizio
della raccolta. Le urine devono essere consegnate al più presto possibile in Laboratorio.
3) Durante il periodo della raccolta, le urine devono essere conservate in frigorifero.
56
URINOCOLTURA
RACCOLTA NORMALE (MITTO INTERMEDIO)
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Contenitore sterile in polistirolo con tappo a vite.
MODALITA’ DI RACCOLTA
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Raccogliere le urine alla prima minzione del mattino o almeno 3 ore dopo l' ultima minzione.
Lavare accuratamente e ripetutamente i genitali con acqua e sapone.
Risciacquare con acqua corrente e asciugare.
Urinare scartando il primissimo getto di urina (circa 20 ml). (Se è richiesto anche l’Esame Urine standard, raccogliere il primo getto nell’apposita provetta con tappo).
Raccogliere la restante urina nell'apposito contenitore sterile, cercando di non bagnare i bordi e di non contaminarli con le mani.
Inviare subito il campione di urina in Batteriologia.
26
SACCHETTO DI PLASTICA ADESIVO
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Sacchetto di plastica adesivo sterile.
MODALITA’ DI RACCOLTA
1)
2)
3)
4)
5)
Detergere accuratamente la regione sovrapubica e perianale e i genitali esterni con soluzione saponosa, risciacquare e asciugare.
Applicare il sacchetto facendolo aderire al perineo e alla regione sovrapubica.
Avvenuta la minzione, rimuovere il sacchetto e chiuderlo accuratamente.
Non lasciare adeso il sacchetto per più di 45 minuti. Se necessario procedere alla sostituzione ripetendo la detersione.
Inviare subito il campione di urina in Batteriologia, oppure conservarlo a 4 °C al massimo fino a 2 4 ore.
CATETERE A PERMANENZA
MATERIALE PER LA RACCOLTA
1) Contenitore sterile in polistirolo con tappo a vite.
2) Siringa sterile.
MODALITA’ DI RACCOLTA
1)
2)
3)
4)
5)
Chiudere il catetere con una pinza, al di sotto del raccordo con la sacca, per almeno 1 ora.
Disinfettare un tratto del catetere (appena sopra la giunzione col tubo di raccordo).
Aspirare con siringa sterile circa 10 ml di urina ed immetterli nell'apposito contenitore.
Non raccogliere l'urina dalla sacca o sconnettendo il catetere.
Inviare subito il campione di urina in Batteriologia, oppure conservarlo a 4 °C al massimo fino a 2 4 ore.
27
57
XILOSIO (siero) - Test da carico
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
1) Il paziente deve essere a digiuno da almeno 10 ore.
2) I pazienti esterni vanno informati sul tempo necessario per l’esecuzione del prelievo
MATERIALE PER IL PRELIEVO
Provette con tappo giallo (Siero)
MODALITA’ DI PRELIEVO
Adulti:
1)
2)
3)
4)
Eseguire un prelievo (scrivere BASE sulla provetta).
Somministrare 25 g di xilosio sciolto in 250 ml di acqua.
Eseguire un prelievo dopo 120 minuti (scrivere sulla provetta 2h ).
Mantenere il paziente a riposo durante la raccolta dei campioni.
Bambini:
1)
2)
3)
4)
Eseguire un prelievo (scrivere BASE sulla provetta).
Somministrare 0.5 g di xilosio, diluito al 5% in acqua, per Kg di peso corporeo (sino ad un massimo di 25 g di xilosio in 250 ml di acqua).
Eseguire un prelievo dopo 60 minuti (scrivere sulla provetta 1 h).
Mantenere il paziente a riposo durante la raccolta dei campioni.
28
58
XILOSIO (urina 5 ore) - Test da carico
MATERIALE PER LA RACCOLTA
Contenitore per urine di 5 ore.
MODALITA’ DI PRELIEVO
Adulti:
1)
2)
3)
4)
Somministrare 25 g di xilosio sciolto in 250 ml di acqua.
Far bere, entro 2 ore dall'assunzione del carico orale, altri 250 ml di acqua.
Raccogliere nel contenitore le urine delle 5 ore successive alla somministrazione del carico orale.
Mantenere il paziente a riposo durante la raccolta dei campioni.
Bambini:
1)
2)
3)
4)
5)
Somministrare 0.5 g di xilosio, diluito al 5% in acqua, per Kg di peso corporeo (sino ad un massimo di 25 g di xilosio in 250 ml di acqua).
Far bere, entro 2 ore dall'assunzione del carico orale almeno 250 ml di acqua.
Raccogliere nel contenitore le urine delle 5 ore successive
alla somministrazione del carico orale.
Mantenere il paziente a riposo durante la raccolta dei campioni.
NOTA:
Per dare risultati attendibili la diuresi deve essere superiore a 150 ml.
29