Involucro Protettivo
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Involucro Protettivo
RADIANTCALOR ed ISORAD Applicazione: Protezione e Coibentazione dei Cilindri di Plastificazione RADIANTCALOR - Involucro Protettivo - Figura 1 CARATTERISTICHE GENERALI Gli involucri protettivi RADIANTCALOR sono stati concepiti per ridurre le dispersioni di calore dai cilindri di plastificazione delle presse a iniezione. Questo risultato si ottiene riverberando il calore rilasciato dal cilindro mediante un apposito inserto riflettente realizzato in alluminio ondulato. Gli involucri RADIANTCALOR sono completamente indipendenti dai riscaldatori elettrici e possono ricoprire tratti del cilindro che contengono più zone riscaldate. Il montaggio è molto semplice grazie ai tiranti a vite posti lungo l’asse di apertura dell’involucro. Lungo questo asse è ricavata anche una feritoia che permette la fuoriuscita dei cavi di alimentazione e dei sensori di temperatura relativi al sistema riscaldante del cilindro. Gli involucri RADIANTCALOR consentono un apprezzabile risparmio dell’energia elettrica dedicata al riscaldamento del cilindro (-30 % circa) e, grazie alla costruzione particolarmente accurata, conferiscono un aspetto estetico di indubbio valore alla macchina. Grazie a queste peculiarità, l’investimento, fatto dotando il cilindro di plastificazione di involucri RADIANTCALOR, può essere recuperato nel giro di pochi mesi. DATI TECNICI (vedi Figura 1) 1. ANELLI LATERALI in acciaio alluminato spesso 0.6 mm. 2. LAMIERA ESTERNA in acciaio alluminato spessore 0.6 mm. Su richiesta, è possibile realizzare la lamiera esterna anche in acciaio inossidabile AISI 430, sempre con spessore 0.6 mm 3. INSERTO RIFLETTENTE in alluminio a superficie ondulata 4. TIRANTI DI SERRAGGIO a vite (diametro M4). 5. CERNIERA CONTINUA in acciaio alluminato ASOLE E FORI Sulla superficie dell’involucro possono essere ricavati fori o asole secondo le esigenze. RADIANTCALOR PER ORDINARE UN INVOLUCRO RADIANTCALOR INDICARE (vedi Figura 2) § Il diametro interno d (corrispondente al diametro del cilindro) ed il diametro esterno D § La lunghezza L § La larghezza A della feritoia longitudinale (se diversa dal valore standard di 30 mm) § Le dimensioni, la posizione in gradi e la quota di eventuali fori o asole richieste (utilizzare la convenzione mostrata in Figura 3 per il calcolo di posizioni angolari e quote) Figura 2 ESECUZIONI SPECIALI A richiesta si realizzano involucri RADIANTCALOR diversi dallo standard. In particolare è possibile: § § § Realizzare l’involucro utilizzando per la lamiera esterna e per la cerniera l’acciaio inossidabile AISI 430 Costruire l’involucro in due metà (due gusci separati) unite mediante tiranti a vite posti sulle estremità Realizzare involucri più semplici, che forniscono solo una copertura estetica al gruppo di riscaldatori sottostante. Questi prodotti hanno costi e tempi di costruzione più contenuti ma possono essere realizzati solo con spessore standard S (vedi Figura 2) pari a 20 mm e per lunghezze non superiori a 1500 mm. www.masterwatt.it pag. 1/2 Edizione 2004 DIMENSIONI Gli involucri RADIANTCALOR si realizzano a partire da dimensioni minime di Φ esterno 100 x 50 mm fino a dimensioni massime di Φ esterno 600 x 1700 mm. Non esistono limitazioni specifiche per il diametro interno MONTAGGIO Per installare un involucro RADIANTCALOR è necessario svitare i tiranti a vite posti lungo l’asse di apertura dell’involucro, aprire l’involucro stesso utilizzando l’apposita cerniera, avvolgere la parte da proteggere e quindi richiuderlo riavvitando i tiranti RADIANTCALOR ed ISORAD Applicazione: Protezione e Coibentazione dei Cilindri di Plastificazione ISORAD - Involucro Protettivo Coibentato - Figura 1 CARATTERISTICHE GENERALI Gli involucri protettivi coibentati ISORAD sono stati concepiti per ridurre al minimo le dispersioni di calore dai cilindri di plastificazione delle presse a iniezione. Questo risultato si ottiene riverberando il calore rilasciato dal cilindro mediante un apposito inserto riflettente e riducendo ulteriormente la dispersione termica residua grazie ad un intercapedine di materiale coibente posto fra lo specchio riflettente interno e la superficie esterna. Gli involucri ISORAD sono completamente indipendenti dai riscaldatori elettrici e possono ricoprire tratti del cilindro che contengono più zone riscaldate. Il montaggio è molto semplice grazie ai tiranti a vite posti lungo l’asse di apertura dell’involucro. Lungo questo asse è ricavata anche una feritoia che permette la fuoriuscita dei cavi di alimentazione e dei sensori di temperatura del sistema riscaldante del cilindro. Gli involucri ISORAD consentono un notevole risparmio dell’energia elettrica dedicata al riscaldamento del cilindro (le prove effettuate nel nostro laboratorio su un cilindro di dimensioni Φ 120 x 970 mm dotato di riscaldatori MIKAPLAST con potenza complessiva di 10 kW, hanno evidenziato un risparmio pari al 45 %). Inoltre, grazie alla costruzione particolarmente accurata, essi conferiscono un aspetto estetico di indubbio valore alla macchina. Grazie a queste peculiarità, l’investimento, fatto dotando il cilindro di plastificazione di involucri ISORAD, può essere recuperato nel giro di pochi mesi. DATI TECNICI (vedi Figura 1) 1. ANELLI LATERALI in acciaio inox spesso 1.5 mm. 2. LAMIERA ESTERNA in acciaio inox AISI 304 spessore 1.0 mm. Su richiesta, è possibile realizzare la lamiera esterna in acciaio inox AISI 430, sempre spesso 1.0 mm 3. INSERTO RIFLETTENTE in AISI 430 spesso 0.6 mm 4. INTERCAPEDINE COIBENTE in fibra vetro per alte temperature tipo “E” 5. TIRANTI DI SERRAGGIO a vite (diametro M4). 6. CERNIERA CONTINUA in acciaio inossidabile AISI 430 PER ORDINARE UN INVOLUCRO ISORAD INDICARE (vedi Figura 2 nella pagina precedente) § Il diametro interno d (corrispondente al diametro del cilindro) ed il diametro esterno D § La lunghezza L § La larghezza A della feritoia longitudinale (se diversa dal valore standard di 30 mm) § Le dimensioni, la posizione in gradi e la quota di eventuali fori o asole richieste (utilizzare la convenzione mostrata in Figura 3 per il calcolo di posizioni angolari e quote) ATTENZIONE! Nel caso in cui l’involucro ISORAD copra riscaldatori MIKAPLAST è indispensabile verificarne la compatibilità con la potenza specifica dei riscaldatori, consultando il grafico in Figura 5 del catalogo MIKAPLAST. Figura 3 ESECUZIONI SPECIALI A richiesta di realizzano involucri ISORAD diversi dallo standard. In particolare è possibile: § § § ASOLE E FORI Sulla superficie dell’involucro possono essere ricavati fori o asole secondo le esigenze. ISORAD § Realizzare l’involucro utilizzando per la lamiera esterna l’acciaio inossidabile AISI 430 Costruire l’involucro in due metà (due semi-gusci separati) unite mediante tiranti a vite posti su entrambe le estremità Realizzare l’involucro con spessore S diverso dal valore standard di 40 mm Prevedere il serraggio mediante chiusure a leva regolabili e provviste di blocco di sicurezza www.masterwatt.it pag. 2/2 Edizione 2004 DIMENSIONI Gli involucri ISORAD si realizzano a partire da dimensioni minime di Φ esterno 100 x 50 mm fino a dimensioni massime di Φ esterno 600 x 1700 mm. Il diametro interno, di norma, è inferiore di 80 mm rispetto al diametro esterno (spessore S dell’involucro, vedi Figura 2, pari a 40 mm) MONTAGGIO Per installare un involucro ISORAD è necessario svitare i tiranti a vite posti lungo l’asse di apertura dell’involucro, aprire l’involucro stesso utilizzando l’apposita cerniera, avvolgere la parte da proteggere e quindi richiuderlo riavvitando i tiranti