LA TANZANIA LA TANZANIA La Terra La Terra della Grande

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LA TANZANIA LA TANZANIA La Terra La Terra della Grande
LA TANZANIA
La Terra della Grande Migrazione!
Dall’ 1 al 10 Marzo 2015
“Un MUST Stilviaggi”
La Terra, scaldata dal sole del giorno, al tramonto respira dei mille
odori di una natura che si risveglia accarezzata dai colori e dalle luci
indimenticabili dei tramonti africani, di quelli che tingono
l’anima….per sempre! Dalle sterminate pianure del Serengeti, ultimo
custode della “Grande Migrazione” con migliaia di erbivori tallonati
dai predatori, al cratere di Ngorongoro e la sua “Conservation Area”,
ottava meraviglia naturalistica del pianeta, l’impatto emotivo è
forte. Lo stupore dell’incontro con gli elefanti del Tarangire, il parco
dei baobab. La strana abitudine dei leoni del Lake Manyara che si
arrampicano sugli alberi, tutto in Tanzania rende un safari un’esperienza toccante ed unica. E’ un viaggio diverso,
alla scoperta delle aeree più selvagge dove si vive in un’immersione totale nella natura.
“Quel che desideravo sin d’ora era ritornare in Africa, l’Africa dei sussurri, degli altopiani
bruciati
bruciati dal sole, degli orizzonti delle savane, per scoprire tramonti infuocati di una terra che non
dorme mai”. Hemingway
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1° giorno: 1/3 Dom • ROMA / ADDIS ABEBA • Ore 21.00 Incontro all’aeroporto di Roma Fiumicino con
l’accompagnatore Stilviaggi – possibilità di organizzare il trasferimento per Fiumicino (costo extra da determinare in
base al numero dei partecipanti- per l’espatrio in Tanzania occorre il passaporto con una validità residua di almeno 6
mesi dalla data di partenza e due pagine libere + visto acquistabile in loco pagando circa 50 Dollari Americani). Disbrigo
delle formalità di imbarco e partenza con volo di linea notturno Ethiopian Airlines ET 703 per Addis Abeba delle ore
23.40. Servizi a bordo.
2° giorno: 2/3 Lun • ADDIS ABEBA / KILIMANJARO / LAKE MANYARA • Pensione Completa Arrivo alle ore
06.55 e proseguimento con volo per il KILIMANJARO con ET 815 delle ore 10.20. Arrivo alle ore 12.55 e disbrigo delle
formalità doganali e di visto. Incontro con il nostro corrispondente e partenza per Lake Manyara. Pranzo in corso di
viaggio. Dopo circa 150 km arriveremo al Serena lodge o similare. Sistemazione presso il lodge. Cena e pernottamento.
3° giorno 3/3 Mar • LAKE MANYARA/ SERENGETI • Pensione Completa. Dopo la prima colazione partenza
presto al mattino per il Parco Nazionale LAKE MANYARA. inizio del fotosafari. Il Parco, ai piedi della Rift Valley, è
caratterizzato da una rigogliosa vegetazione a foresta ed è ricco di fenicotteri, elefanti, ippopotami, gazzelle. Hemingway
definì il Lake Manyara Park il più bello del continente nel suo libro “Le verdi colline d’Africa”. E’ un luogo incantato,
perfettamente adagiato per oltre 50 km lungo i declivi dell’altopiano della Rift Valley. Dopo il pranzo a pic-nic partenza
per le immense distese del Serengeti. Il viaggio è molto bello. Attraverseremo la “Zona Protetta” di Ngorongoro che si
estende dalla scarpata del Lago Manyara a est fino al Parco del Serengeti a ovest. Siamo nella Terra dei Masai. Al
tramonto arriveremo al “ Serena Lodge” o similare. Sistemazione nelle camere. In questo lodge trascorreremo tre notti.
Cena e pernottamento.
4°
giorno 4/3 Mer SERENGETI •Pensione Completa. “ La Grande Pianura”, in Kiswahili “Il Serengeti”. Questa
regione è una sconfinata distesa dove dal nulla appaiono colossali
massi di granito detti “Kopje”, appostamenti ideali per i predatori,
che si alternano con immense distese dai colori più incredibili. Il
Parco ha una estensione di circa 15.000 kmq, è patrimonio
dell’umanità dell’Unesco ed è stato anche elencato tra le sette
meraviglie naturali al mondo. Qui annualmente la natura regala il
più grande spettacolo che si possa ammirare sulla Terra, la Grande
Migrazione di più di un milione di gnu e centinaia di migliaia di
zebre e gazzelle. E’ uno spettacolo unico al mondo. La serena
convivenza degli erbivori minacciata dalle incursioni dei predatori.
Marzo è un mese ideale per ammirarla, è il periodo dei parti, delle
nascite degli erbivori e degli amori dei predatori. Al tramonto rientro al lodge per la cena ed il pernottamento.
5° giorno 5/3 Gio • SERENGETI • Pensione Completa. Il Serengeti è ormai rimasto l’ultimo custode di un
gioiello della natura, La Grande Migrazione. Un momento magico che si ripete anno dopo anno quando le mandrie dei
grandi erbivori, gnu e zebre ma anche gazzelle, da dicembre a maggio partono al galoppo alla ricerca di cibo, verso dove
sanno di poter trovare i fiumi perenni. Noi saremo nella regione meridionale, dove avviene l’accoppiamento e dopo aver
partorito fino ad otto mila nascite al giorno, arriva il fatidico momento preparato da varie settimane. Esploreremo il
Serengeti, per cercare la “Grande Migrazione” e ammirare gli animali di cui è ricco il grande Parco: zebre, antilopi, dikdik, leoni, leopardi, iene, ghepardi. Pranzo picnic. In serata rientriamo al lodge per vivere un altro tramonto infuocato e
una nuova notte africana. Cena e pernottamento.
6° giorno 6/3 Ven * SERENGETI/NGORONGORO • Pensione Completa. Percorrendo le piste che
attraversano i paesaggi della savana continuiamo i “game drives”. Oggi i
sentieri ci portano verso est, un territorio senza tempo, dell’Africa che non
dorme mai. Ascoltiamo i rumori della foresta, il “silenzio” del vento che
porta gli odori forti del “bush”. Questa terra ci “ospita” con i suoi colori, la
sua magia, con le architetture naturali dei luoghi più antichi del mondo.
Scivolando sotto il cielo del Serengeti ci dirigiamo verso la “Ngorongoro
Conservation Area”, una delle zone più belle del paese. In questa area si è
tentato un difficile esperimento di convivenza tra gli animali e l’uomo: i
Masai la abitano anche se dal 1979 non possono più coltivare la terra. Su
una superficie di 8000 chilometri quadrati si sono sviluppati progetti che
armonizzano la conservazione dell’ambiente con lo sviluppo delle
comunità locali. Il Parco è stato riconosciuto World Heritage Site e gode dello stato di “Riserva della Biosfera”. In serata
arriveremo ai bordi del Cratere, al “Ngorongoro Serena Lodge” o sim. Cena e pernottamento.
7°giorno 7/3 Sab • NGORONGORO • Pensione Completa. In prima mattinata
scendiamo all’interno della Caldera di Ngorongoro, l’ottava meraviglia naturalistica del
mondo. Il panorama dall’alto del cratere è indimenticabile, con un’incredibile
concentrazione di fauna africana in un ambiente primordiale, con alberi di alto fusto e
licheni. Un incontro diretto con gli animali, un contatto con l’Africa più autentica. Il
Cratere offre paesaggi unici, vulcani, foreste, montagne, ed è un vero eden. II cratere di
Ngorongoro, che si trova a 2286 mt. sul livello del mare, è la caldera più larga e intatta
del mondo circondato da pendii scoscesi che si elevano a 610 metri dal suolo del cratere,
in un anfiteatro naturale di una bellezza da lasciare estasiati. In questo luogo molti Masai vivono e portano al pascolo le
loro greggi e dividono il territorio con oltre 25000 animali, leopardi, elefanti, impala, bufali e colorati fenicotteri. Dopo il
pranzo a pic nic usciremo dal cratere per andare al Ngorongoro Farm House o sim. Cena e pernottamento.
8° giorno 8/3 Dom • NGORONGORO / TARANGIRE • Pensione Completa. Oggi ci dirigiamo verso sud, per
conoscere l’ultimo parco del Nord della Tanzania, il TARANGIRE. E’ davvero molto bello
questo parco, ed è un habitat ideale di numerose specie animali e botaniche, famoso anche
per i suoi grandi “Baobab”, per i boschi e le pianure alluvionali che si estendono ai
margini del fiume. Qui l’acqua non manca mai, e la natura diventa spettacolare durante la
stagione più asciutta, da gennaio a marzo, quando i colori diventano “pastello”. C’è la
possibilità di vedere il rarissimo cudu minore, l’antilope giraffa e mandrie di elefanti e di
erbivori a mollo nell’acqua con i predatori che li tallonano. Al tramonto il Sopa Lodge o
sim. ci ospiterà per la cena ed il pernottamento.
9° giorno 9/3 Lun • TARANGIRE / KILIMANJARO /ADDIS ABEBA/ ROMA • Mezza Pensione. Dopo la
prima colazione al lodge saluteremo con un ultimo game drive il Tarangire. Al termine dopo il pranzo a pic
nick trasferimento in tempo utile all’aeroporto di Kilimanjaro e partenza con volo per ADDIS ABEBA delle
ore 17.35 con ET814. Arrivo ad Addis Abeba alle ore 19.50 e proseguimento con ET 702 volo per ROMA,
delle ore 00.30 del 10/3.
10° giorno 10/3 Mar ADDIS ABEBA/ ROMA Decollo previsto alle 00.30 con ET 702 con arrivo previsto a
Roma Fiumicino alle ore 05.50. Arrivederci al prossimo viaggio.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE IN CAMERA DOPPIA Euro 2490 (min. 15 persone)
Supplemento camera singola Euro 400- Tasse Aeroportuali Euro 360- Assicurazione Annullamento Euro 90
La quota comprende:
Volo di linea Roma – Addis Abeba – Kilimangiaro – Addis Abeba – Roma in classe Economica.
Tutti i trasferimenti in Tanzania
Trattamento di Pensione Completa, (Mezza Pensione il 9/3) acqua compresa durante i safari, in Lodges di
ottimo livello.
Autista / Guida parlante inglese, Jeep 4x4 per i safari con i tetti apribili e posti finestrini garantiti a tutti i
partecipanti, e tutti gli ingressi ai parchi (circa 400 euro a persona)
Assicurazione medico-bagaglio. Guida, Borsa da viaggio
Accompagnatore Stilviaggi (con un minimo di 15 partecipanti)
La quota non comprende:
Trasferimento per l’aeroporto di Fiumicino e rientro (da quotare in base al numero dei partecipanti)
Le Tasse Aeroportuali Euro 360 (soggette adeguamento)
Visto di Ingresso in Tanzania, da pagare in loco, Euro 50. Assicurazione Annullamento Euro 90
Mance, indicativamente Euro 40 a persona per tutto il viaggio verranno raccolte in loco dal nostro
accompagnatore; le spese di carattere personale.
NB Per ragioni tecnico-organizzative il viaggio potrà svolgersi in senso inverso o con tappe invertite
senza modificare la struttura del tour e sempre nell’obiettivo di ottimizzare il viaggio stesso.
Le tariffe ed i cambi sono aggiornati al 20/06/2014**** Sono soggette ad adeguamento
Acconto Richiesto all’iscrizione Euro 800 – saldo un mese prima della partenza.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI :STILVIAGGI srl
Tel. 0578 / 75 74 50 ** www.stilviaggi.it ** mail: [email protected]
La Tanzania è caratterizzata prevalentemente da un clima tropicale. Le temperature vengono però determinate
dall’altitudine e variano da un caldo umido lungo le coste, dove la media si aggira ai 26/28°C, a un caldo secco
nell’interno, dove la media si abbassa notevolmente ad elevate altitudini. La stagione delle lunghe piogge va da aprile a
metà giugno mentre quella delle brevi piogge da fine ottobre ai primi di dicembre. I mesi più caldi vanno da dicembre a
marzo, mentre i più freschi da luglio a settembre. Nel periodo che riguarda il nostro viaggio le medie stagionali indicano
per Lake Manyara/Serengeti/Lago Vittoria una minima di 17/18 gradi con una massima di 28/30 gradi, per
Ngorongoro/Kilimanjaro una minima di 11/13 gradi ed una massima di 20/23 gradi. Però non scordate e sottovalutate
che soprattutto la mattina presto in Africa fa freddo e che siamo anche in leggera altitudine, e quindi quando si parte per
i game drive è consigliato il classico abbigliamento “A CIPOLLA”, un capo più pesante per la mattina presto e la sera
dopo il tramonto sarà certamente utile e quando il sole diventa più caldo si tolgono gli indumenti fino a restare in
maniche corte.
PREPARARSI AL VIAGGIO
Il Paese
La Tanzania è un paese dai grandi spazi, montagne innevate, foreste, laghi e savana a perdita d’occhio. I
paesaggi, il blu cristallino dei laghi e la ricchezza di animali saranno un ricordo indelebile nella vostra
memoria. Bisogna però ricordarsi che è un paese in via di sviluppo, in cui gli standard non sempre
corrispondono a quelli europei. Differenze culturali possono inoltre creare delle piccole incomprensioni, è
bene quindi imparare subito queste espressioni in kiswahili: “Pole Pole” (piano piano) e “Hakuna matata”
(nessun problema) per entrare nello spirito del Paese!
Spostamenti e fotosafari:
La maggior parte delle strade non sono asfaltate, i tempi di percorrenza potrebbero quindi variare in base
alle condizioni del fondo, che spesso è polveroso, dissestato o, in caso di piogge, infangato. Questi
trasferimenti permettono però di attraversare villaggi, mercati ed ammirare il paesaggio che cambia oltre
alla vita brulicante ed i colori delle popolazioni locali. I mezzi sono sempre dotati di apparecchio radio per la
comunicazioni con gli uffici locali e con gli altri veicoli. Gli autisti sono professionisti esperti e sono i
responsabili della gestione del tempo: in caso di imprevisti l’itinerario potrà subire delle variazioni in base a
loro insindacabile giudizio, senza alterazioni del contenuto del viaggio. I fotosafari durano 2/3 ore ogni
mezza giornata ed è bene sapere che nei parchi nazionali è vietato uscire dalle piste, avvicinarsi agli animali
o scendere dal veicolo al di fuori delle aree apposite. Ricordiamo infine il divieto di esportare coralli. Le
partenze per i fotosafari sono sempre al mattino molto presto, tra le 6.30 e le 8.00. Questo per godere di un
clima più fresco e piacevole nella natura africana. Le distanze percorse sono sempre “importanti” e la durata
di un “game drive” varia sempre dagli incontri che avremo la fortuna di vivere nella savana. Più animali
vedremo più lungo sarà il safari. Anche per questo i pranzi sono “normalmente” organizzati a picnic in aree
attrezzate, per evitare inutili perdite di tempo nel tornare ai lodge per il pranzo.
NOTIZIE UTILI
DOCUMENTI
Per entrare in Tanzania serve il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro e con 2 pagine libere. Il
visto si ottiene all’arrivo con il pagamento di circa 50 USD ( non servono foto)
VACCINAZIONI
Non è richiesto nessun certificato o vaccinazione, consigliata la profilassi antimalarica soprattutto nelle zone costiere. Se il
vostro viaggio prosegue a Mauritius o Seychelles, è obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla da esibire al vostro arrivo
sulle isole. Le norme sanitarie variano però molto velocemente, suggeriamo quindi di consultare il proprio medico per ogni
eventuale informazione. Ad oggi esistono due farmaci indicati, Lariam e Malarone, con posologie diverse.
FUSO ORARIO
La Tanzania è due ore in avanti rispetto all’ora solare italiana ed un’ora rispetto a quella legale.
CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica in Tanzania è di 110/240 volt. Le spine sono tripolari, di tipo inglese con tre lamelle piatte; consigliamo
quindi l’acquisto di un adattatore universale nel caso in cui si desideri usare i propri apparecchi. Suggeriamo comunque, se
possibile, di munirsi di apparecchi funzionanti a batteria. In ogni caso è possibile ricaricare gli apparecchi presso la reception
dei lodge e degli alberghi.
ABBIGLIAMENTO/BAGAGLIO
Per i safari si consiglia di munirsi di indumenti pratici e leggeri con colori non sgargianti, scarpe comode, un copricapo ed
occhiali da sole. Alla sera per proteggersi dagli insetti è raccomandabile indossare camicie a manica lunga e pantaloni. In
alcuni lodges è a disposizione la piscina e quindi non bisogna dimenticare il costume da bagno, scarpette di gomma e crema
solare. Raccomandiamo di limitare al minimo il proprio bagaglio, utilizzando preferibilmente borse/sacche morbide. Molto
utile una torcia e fondamentale un binocolo.
GUIDE LOCALI
Nell’entroterra della Tanzania la conoscenza della lingua italiana è molto limitata. Le guide/autisti parlano inglese. Ne
garantiamo l’alta professionalità e sono tutte registrate pressi gli enti del turismo preposti.
VALUTA
In Tanzania è in vigore lo scellino tanzaniano (tzs) Un euro equivale a circa 2000 tzs. Le operazioni di cambio possono essere
effettuate presso gli uffici di cambio e le banche, negli aeroporti e nelle principali città. Le maggiori carte di credito sono
generalmente accettate negli alberghi e nei negozi più importanti. Non sono accettati dollari americani emessi prima del
2003.
PARLIAMO DI SALUTE: Le 9 regole d’oro del viaggiatore
1.
Innanzi tutto assicuratevi di essere in salute prima di partire per qualsiasi viaggio. È buona norma avere sotto
controllo la propria situazione sanitaria.
2.
Badate sempre a cosa mangiate e soprattutto a cosa bevete, non accettate mai acqua che non sia imbottigliata ed
evitate di utilizzare ghiaccio nelle bevande. Evitate di mangiare verdure crude e frutta già preparata, come la macedonia, e
dolci a base di creme.
3.
Ricordatevi che la pulizia delle mani è la prima forma di igiene. Lavarsi più volte le mani, anche con prodotti
come l’amuchina è una ottima soluzione ed una decisa prevenzione sanitaria..
4.
Evitate il più possibile l’esposizione prolungata al sole, indossate cappelli, occhiali da sole e usate creme
protettive.
5.
Dove necessario, utilizzare repellenti per gli insetti.
6.
Indossare vestiti leggeri e coprenti braccia e gambe, la sera dopo il tramonto e la mattina all’alba.
7.
Dove sono presenti, non dimenticate di proteggervi dagli insetti con le zanzariere alle finestre e quelle da
soffitto. E’ buona norma mettere in pratica alcune misure preventive, semplici ed utili: Spruzzare all’interno della camera o
della tenda un po’ di insetticida, al tramonto prima di andare a cena, ed utilizzare l’aria condizionata o il ventilatore per
mantenere un clima fresco e quindi non adatto alle zanzare.
8.
Seguire sempre le indicazioni di guide, ranger o di chi ha più esperienza di voi, senza sottovalutarne i consigli.
9.
Le imprudenze non hanno senso. Vivere un viaggio in Africa vuol dire avere un approccio di rispetto
fondamentale per una Terra meravigliosa, non dimenticando mai che “L’uomo è ospite della Natura” .
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LA STILVIAGGI IN TANZANIA
Questo viaggio non presenta particolari difficoltà, lo
vivremo tutto “Overland” e quindi il modo migliore per toccare
l’Africa. Avremo sempre alberghi e lodge di buon livello in tutte le
località e conosceremo la Tanzania del Nord, quella dei più bei
parchi di questa terra splendida. Un disagio, se così si può definire,
sarà rappresentato dalle condizioni delle piste di collegamento tra
i parchi, polverose e poco scorrevoli a causa del fondo irregolare e
corrugato, Ma io credo che anche questo faccia parte del “Grande
Cuore Africano” perché poi accanto a queste piste ci potranno
essere i “Leoni acrobati”, arrampicati sulle acacie, o magari
giraffe e impala sulla rotta di Ngorongoro o migliaia di erbivori al
galoppo nelle loro “migrazioni” nel Serengeti o, infine, un
villaggio Masai, gli ultimi guerrieri. L’Africa iconografica ed
esclusiva che ti regala la “forte” sensazione di essere ospite della
natura, di una savana antica, selvaggia ed autentica.
Marino Succi
Stilviaggi Montepulciano