Piano di lavoro Tecnologia 5Bmc 12_13 - Fenzo
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Piano di lavoro Tecnologia 5Bmc 12_13 - Fenzo
PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” M 04 D Rev. 00 DOCENTE : FENZO ALESSANDRO CALZA OLIVIERO MATERIA: TECNOLOGIA MECCANICA ED ESERCITAZIONI A.S.: 2012-13 CLASSE: 5^ BM Continuità di insegnante nella materia rispetto all’anno precedente1 o Si x No Gli obiettivi disciplinari dell’anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali?2 o Si o No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare di avere acquisito e consolidato conoscenze e competenze specifiche della diverse disciplina ed essere in grado di: esporre le proprie conoscenze in forma orale e scritta, organizzando i contenuti e argomentando le proprie opinioni; comunicare in modo chiaro e coerente, utilizzando una terminologia appropriata ed il linguaggio specifico della disciplina; utilizzare un metodo di apprendimento autonomo, efficace e consapevole nell'acquisizione di nuovi contenuti non solo nel contesto scolastico; utilizzare un metodo di lavoro personale preciso e ordinato; partecipare responsabilmente al lavoro organizzato e di gruppo, fornendo un contributo personale. affrontare i problemi tecnici in modo autonomo, considerando le informazioni ricevute ed utilizzandole in modo appropriato, formulando strategie di risoluzione corrette e valutando criticamente i risultati ottenuti; operare nel rispetto delle norme di sicurezza e dell’ambiente. 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE 3 Essere in grado di Ø Ø Ø Ø 1 Valutare l’impiego dei materiali e le relative problematiche nei processi e nei prodotti in relazione alle loro proprietà. Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di prevenzione e protezione. Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi trattamenti. Solo per classi diverse dalla prima Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E. 18.12.2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale. 2 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” Ø Ø M 04 D Rev. 00 Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali convenzionali e non convenzionali. Individuare le cause, valutare i rischi e adottare misure preventive e protettive in macchine, impianti e processi produttivi, nonché nell’organizzazione del lavoro e negli ambienti in genere. 2.2. ABILITA’ DA RAGGIUNGERE Saper: Ø Gestire un trattamento termico in laboratorio in base alle caratteristiche di impiego e alla tipologia del materiale. Ø Utilizzare strumenti e metodi di diagnostica per determinare la tipologia e i livelli di corrosione. Ø Eseguire prove non distruttive Ø Redigere programmi per semplici lavorazioni al centro di lavoro CNC Ø Eseguire le prove meccaniche di durezza, trazione e resilienza; secondo la normativa unificata Ø Eseguire semplici prove di controllo non distruttivo dei materiali; Ø Implementare un ciclo di lavoro comprendente uno o più trattamenti termici (indicando l’ambiente di trattamento, temperature, tempi, velocità e modalità di riscaldamento e raffreddamento Ø implementare un ciclo di lavoro comprendente trattamenti di protezione dalla corrosione Ø organizzare una unità produttiva completa in funzione della tipologia del prodotto Ø organizzare la documentazione tecnica relativa ad un prodotto meccanico 2.3. COMPETENZE E ABILITA’ VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: Contenuti disciplinari tempi Analisi termica Acciaio Diagramma di equilibrio Fe-Fe3C; diagramma strutturale; strutture acciai semplici; difetti negli acciai; Temperature di trasformazione, influenza degli elementi di lega;classificazione acciai, determinazione grossezza grano. Ghise: Costituenti e aggregati strutturali Settembre ottobre Trattamenti termici degli acciai: Novembre Tempra: Trasformazione dell'austenite e formazione della martensite; velocità critica di raffreddamento; tempra di inizio e fine trasformazione della martensite. Temperatura, velocità e durata del riscaldamento; raffreddamento e mezzi raffreddanti. Trasformazione isotermica dell'austenite, curve di Bain e loro costruzione; influenza della velocità di raffreddamento, degli elementi leganti e del grano austenitico. Curve di raffreddamento continuo. Metodi di tempra; tempra martensitica; tempra isotermica, tempra termale o scalare; tempra superficiale; patentamento; tempra interrotta; effetti della tempra. Rinvenimento: Trasformazione della martensite; temperature e strutture di rinvenimento; effetti del rinvenimento; rinvenimento degli acciai rapidi. Ricottura: Ricottura completa; ricottura di omogeneizzazione; ricottura isotermica; ricottura di globulizzazione o coalescenza: norme da seguire LABORATORIO TECNOCOGICO: Prova di temprabilità Jominy Settembre – ottobre PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” M 04 D Rev. 00 Le prove meccaniche: durezza (Brinell, Vickers, Rockwell), resilienza. LABORATORIO TECNOLOGICO: esecuzione delle prove meccaniche: Durezza Brinell, Vickers, Rockwell, norme da seguire; relazione tra durezza e resistenza a trazione; pregi e difetti delle tre prove. Resilienza KV KCU Trattamenti termochimici di diffusione: Carbocementazione solida, liquida e gassosa; caratteristiche dei pezzi cementati. Nitrurazione; carbonitrurazione; nitrurazione salina aerata. Indirizzi nella scelta degli acciai e loro trattamenti termici. ESERCITAZIONI: esecuzione di carbocementazione in cassetta. La fatica nei materiali metallici: Concetto di rottura per fatica. Fattori che influenzano la resistenza a fatica. Curve di Wohler. Diagramma di Goodman-Smith..Descrizione della prova di flessione rotante LABORATORIO TECNOLOGICO: Esecuzione di una prova di resistenza a flessione rotante. Elementi di corrosione: Tipi di corrosione. Fattori di influenza della corrosione. Protezione contro la corrosione: verniciatura, rivestimenti anodici, protezione catodica. Metodi di controllo non distruttivi: metodo magnetoscopico, metodo con liquidi penetranti; metodo con ultrasuoni Macchine utensili a C.N.: struttura di una macchina utensile a C.N. Programmazione: fasi della programmazione manuale: studio del disegno, preparazione ciclo di lavoro e scheda utensili, formulazione del programma. LABORATORIO OMU: Implementazione di una semplice lavorazione al centro di lavoro CNC Lavorazioni dei metalli con metodi non tradizionali: Elettroerosione, lavorazioni al laser, lavorazioni al plasma, lavorazioni al fascio elettronico (cenni) Metallografia: Generalità sui microscopici metallografici, prelevamento e preparazione dei provini e attacco delle loro superfici; riconoscimento delle principali strutture degli acciai e delle ghise. Ottobre Ottobre -Novembre LABORATORIO TECNOLOGICO: analisi metallografia su provini tratti da materiale carbocementato, riconoscimento strutture. Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Principi normativi. Il Testo Unico sulla Sicurezza D. Lgs. 81/08 Prerogative ed obblighi di Datore di Lavoro, Dirigente, Preposto, Lavoratore. L’organigramma della sicurezza in azienda. La Direttiva Macchine D. Lgs 459/96 e succ. mm.ii (cenni) Aprile Prova di trazione: Norme UNI sulla prova; comportamento del materiale ed esame diagramma carichideformazioni; carico al limite di proporzionalità, carico al limite di elasticità; modulo elastico; carico di snervamento; carico ultimo; allungamento e sua misura nei vari casi; strizione. Maggio LABORATORIO TECNOLOGICO: esecuzione di una prova di trazione su acciaio S235 e 39CrNiMo7 LABORATORIO TECNOLOGICO: esecuzione di prove di microdurezze su provini tratti da materiale carbocementato Determinazione dello spessore efficace di carbocementazione Maggio Gennaio Gennaio Febbraio Febbraio Febbraio Marzo Aprile Aprile-Maggio Aprile Aprile Aprile Maggio PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” M 04 D Rev. 00 3. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Lezioni di recupero in itinere qualora dovesse essere necessario in base agli esiti delle valutazioni del primo periodo. 4. METODOLOGIE Lezione frontale, esecuzione di prove di laboratorio in gruppi, realizzazione di area di progetto in gruppi, visite guidate ad aziende del settore meccanico/energetico. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo, manuali tecnici, dispense, cataloghi, applet e siti specialistici Utilizzo dei laboratori di tecnologico e Macchine Utensili . 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Criteri approvati dal Collegio Docenti. Verifiche teoriche scritta ed orali. Valutazione sulla partecipazione alle esercitazioni pratiche. Valutazione delle relazioni sulle esperienze di laboratorio. Valutazione della partecipazione all’area di progetto. 7. PROGETTI DEL POF A CUI l’INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA’ PARTICOLARI Simulazione aziendale 8. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Da definirsi in sede di consiglio di classe Venezia, 10/10/2012 I docenti ___________________________ ___________________________