Basket Prove di volo per la Centrale

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SPORT
DOMENICA 10 FEBBRAIO 2013 GIORNALE DI BRESCIA
Nba Bargnani
e Belinelli
sugli scudi
■ I Raptorsdi Andrea Bargnani si sono imposti al termine di un tempo
supplementare a Indianapolis, battendo 100-98 gli Indiana Pacers. Il
«Mago»,da poco rientrato dopo il lungo infortunio ha giocato 29 minuti realizzando 14 punti, conquistando
due rimbalzi e servendo un assist. Ai
padroni di casa non sono bastati per
vincere i 30 punti di West e i 26 di George, mentre nella fila dei canadesi
vanno segnalati anche i bottini di
Gay (23) e DeRozan (22), mentre oltre
a Bargnani sono arrivati a quota 14
anche Johnson e Valanciunas, per un
totale quindi di cinque giocatori in
doppia cifra.
Vittoria in trasferta anche per Chica-
Basket Prove di volo per la Centrale
Scafati è reduce da quattro sconfitte consecutive, Brescia cerca la quinta perla
ma dovrà fare attenzione alle triple salernitane. Una targa per l’ex Bushati
LEGADUE L’ANTICIPO
Pistoia s’impone a Verona
in volata e per qualche ora
è la capolista solitaria
VERONA
PISTOIA
64
67
TEZENIS VERONA Westbrook 12, Lawal 10, De
Nicolao, Boscagin 7, Ghersetti 4, Chessa 9, Da Ros 8,
McConnell 14. All. Ramagli.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA Meini 6, Toppo 13,
Borra 7, Galanda 9, Cortese 11, Saccaggi 3, Rullo 6,
Graves 12. All. Moretti.
Arbitri Ciaglia, Moretti e Nicolini.
Note Parziali 10-19, 25-34, 43-52. Tiri liberi: Verona
11/21, Pistoia 10/16. Uscito per 5 falli Da Ros.
VERONA Pistoia si conferma
capolista superando indenne
l’insidiosa trasferta di Verona. La
squadra di Moretti, dopo un avvio
non brillante (4-8) ha chiuso il primo
parziale avanti 19-10, margine
confermato all’intervallo sul 34-25
ed anche al 30’ (43-52).
Nel quarto conclusivo però i padroni
di casa si facevano sotto, trovando la
«bomba» del -1 con McConnel ad
una manciata di secondi dal
termine. Due liberi di Rullo
fissavano poi il punteggio sul
definitivo 67-64 per gli ospiti.
Il programma Forlì-Barcellona
77-81 (giocata venerdì);
Verona-Pistoia 64-67 (giocata ieri).
Oggi alle 18.15: Ferentino-Trieste;
Brescia-Scafati; Orlandina-Casale
M.; Trento-Veroli; Bologna-Jesi.
Riposa: Imola.
La classifica: *Pistoia 24, *Barcellona
e Casale M. 22; Brescia 20; Scafati e
Bologna 18; *Verona, Trieste e *Forlì
16; Trento 14; Veroli, Ferentino,
Capo d’Orlando e Jesi 12; Imola 8.
* una partita in più.
BRESCIA Vuole spiccare il volo
la Centrale del latte Brescia che
oggi alle 18.15 (radiocronaca su
Radiobresciasette sui 94.8 e 95.1
Mhz) riceve la visita della Givova
Scafati per la terza giornata di ritorno del campionato di LegaDue.
Messo alle spalle il week end dell’All Star Game, che ha visto la
partecipazione dei quattro alfieri
biancoblù Fernandez, Jenkins,
Giddens e Brkic, la Leonessa va a
caccia della quinta affermazione
consecutiva contro un avversario in rottura prolungata. Scafati,
infatti, è reduce da quattro ko
consecutivi, arrivati dopo che la
formazione di coach Maurizio
Bartocci (subentrato a Gennaro
Di Carlo dopo lo scivolone interno proprio con la Centrale) si era
portata al vertice della classifica.
Singolare il fatto che il periodo negativo dei campani sia coinciso
con il ritorno in campo del play
argentino Antonio Porta (arrivato a inizio campionato al posto di
Massimo Bulleri), out per oltre
due mesi per un infortunio al ginocchio sinistro patito proprio
contro i biancoblù.
Senza l’ex Verona (allenato nel
corso della stagione scorsa da Alberto Martelossi) Scafati ha vinto
sette delle nove gare disputate,
mentre col sudamericano in cabina di regia i successi sono stati
due a fronte di ben cinque ko. Numeri impietosi, che testimoniano come il quintetto gialloblù riesca a esprimersi meglio con
l’americano D’Wayne Mays (18.9
punti col 49.5% da tre) a giostrare
da numero «1».
Nella gara d’andata Brescia s’impose per 88-86, ma il risicato scarto finale non deve ingannare, perché Scanzi e soci dominarono la
contesa, consentendo ai padroni
di casa di riavvicinarsi solo nei secondi finali e a risultato ormai
ampiamente acquisito. Nell’occasione furono ben cinque i biancoblù a chiudere la gara in doppia cifra: alla premiata ditta
Jenkins-Giddens si aggiunsero infatti Brkic, Fernandez e soprattutto Loschi, che proprio al PalaMangano diede il primo vero saggio delle sue eccellenti doti realiz-
Anche la Centrale del latte
è in campo con l’Admo
■ Le società della LegaDue
Basket sono scese in campo per dare una mano alle tante Onlus italiane impegnate nel sociale, tra cui
l’Associazione donatori di midollo
osseo. L’idea è nata sulla scorta di
quanto avviene nell’Nba, che già
da diversi anni si è impegnata a favore di associazioni ed enti che lavorano per la solidarietà e i diritti
comuni. Ma al di là di ogni emulazione, l’iniziativa ha riscontrato
una totale adesione delle diverse
società coinvolte nel secondo campionato italiano di basket, per una
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convinzione condivisa: che lo
sport, radicato nel territorio e forte
di visibilità mediatica, abbia la capacità e il dovere di farsi promotore di iniziative di utilità sociale.
Per quanto riguarda i tifosi della
Centrale l’invito di Admo Lombardia è di acquistare i biglietti per le
partite giocate in casa fino a fine
marzo, scrivendo a: [email protected]. Il costo dei biglietti non cambierà, ma il 30% del
ricavato verrà devoluto per il sostegno dei malati di leucemia e di altre
gravi malattie del sangue.
go che a Salt Lake City si è imposto di
misura piegando 93-89 gli Utah Jazz.
L’italiano Marco Belinelli è restato in
campo 28 minuti, mettendo a segno
9 punti esmazzando 6 assist.Tra i Bulls il più prolifico è Boozer (19), seguito da Robinson (18) e Deng (15). Per
la squadra di casa inutili i 32 punti di
Jefferson e i 21 di Millsap.
Coppa Italia
Roma e Sassari ko
la sfida finale
è tra Varese e Siena
CIMBERIO VARESE
ACEA ROMA
81
71
CIMBERIO VARESE Sakota 21, Banks 7, Rush 4, Talts,
De Nicolao 3, Green 11, Balanzoni ne, Bertoglio ne,
Cerella ne, Ere 23, Polonara 3, Dunston 9. All. Vitucci.
ACEA ROMA Goss 19, Jones 9, Tambone ne, Tonolli ne,
Gorrieri ne, D’Ercole 2, Datome 11, Di Giacomo ne, Taylor
20, Lawal 4, Czyz 4, Lorant 2. All. Calvani.
Arbitri Cicoria, Lanzarini, Martolini.
Note Parziali: 18-10, 35-32, 52-53. Tiri liberi: Varese
20/28, Roma 10/15. Tiri da 3: Varese 13/25, Roma 3/21.
Usciti per 5 falli: Czyz al 35’21’’, Lawal al 36’23’’, Jones al
36’44’’, Green al 38’18’’. Spettatori 4.000 circa.
MONTEPASCHI SIENA
BANCO SARDEGNA SASSARI
85
78
■ All’andata, lo scorso ottobre, Brescia conquistò la prima
vittoria esterna del campionato. Nella foto sopra un contatto tra
Giddens e Bushati. Sotto l’esultanza dei biancoblù a fine gara
BANCO DI SARDEGNA SASSARI Devecchi 2, Thornton
29, Ignerski 6, T. Diener 12, Sacchetti 7, D. Diener 9,
Vanuzzo ne, Pinton, Di Liegro, Easley 13. Allenatore:
Sacchetti.
MONTEPASCHISIENA Brown 8, Eze 11, Rasic ne,
Kangur 11, Sanikidze 4, Ress 9, Ortner, Lechthaler ne, Neri
ne, Janning 10, Hackett 19, Moss 13. Allenatore: Banchi.
Arbitri Lamonica, Sahin, Filippini
Note Parziali: 16-18, 38-38, 56-52. Tiri liberi: Sassari
17/20, Siena 8/10. Tiri da 3 punti: Sassari 9/32, Siena
13/26. Uscito per 5 falli Sanikidze.
zative (15 punti con 3/5 dall’arco
dei 6.75), punti che risultarono
decisivi per l’allungo che spezzò
la partita.
Nell’occasione la Givova Scafati
pagò soprattutto la scarsa vena
di Mays e dell’altro americano, il
pivot Ronald Slay; il duo combinò per sedici punti, fatturato minimo prodotto in stagione. Limitare i rifornimenti vicino ai tabelloni a Slay, che tende ad innervosirsi se non adeguatamente coinvolto in fase offensiva, è la vera
ASSAGO (MI) Cimberio Varese-Montepaschi Siena è l’ultimo atto di Coppa Italia: un esito che rappresenta in pieno i
valori visti durante le Final Eight, che si
concluderanno appunto oggi al Forum
di Assago.
Ieri nella prima semifinale, i biancorossi
di Vitucci, in testa alla regular season,
hanno superato l’Acea Roma 81-71, raggiungendo una finale che mancava alla
formazione lombarda da 14 anni. Nella
Cimberio, 23 punti di Ere e 21 di Sakota,
mentre tra i virtussini di Calvani ne realizza 20 Taylor e 19 Goss
Nella seconda semifinale i campioni
d’Italia di coach Banchi hanno avuto la
meglio sul Banco di Sardegna Sassari
85-78 al termine di un match equilibrato, come dimostra il 38-38 al momento
della sirena del riposo lungo; con Sassari
capace di riportasi avanti di quattro lumghezze (56-52) allo scadere del 30’. Nell’ultimo quarto, poi, ancora una volta, i
mensanini sono riusciti a prendere il largo. Con cinque uomini in doppia cifra,
con Hackett miglior relizzatore con 19
punti, la Montepaschi riesce ad avere la
meglio su un Banco al quale non bastano i 29 punti di Thornton.
Oggi alle 18 si gioca la finale. Telecronaca diretta su Sportitalia.
Immagini dal PalaMangano
chiave del match, insieme alla difesa sul tiro da tre, fondamentale
nel quale Scafati eccelle (prima
nella speciale graduatoria con il
40.9%).
La gara odierna vedrà poi il gradito ritorno all’ombra del Cidneo
di Franko Bushati, tra i grandi
protagonisti della promozione in
LegaDue, ma anche dello scorso
campionato, al quale prima del
match verrà consegnata una targa.
Simone Rizzolo
Boxe Il 10 marzo il primo colpo di gong
La stagione nel Bresciano inizierà a Ghedi con una riunione di dilettanti
■ Il pugilato bresciano sembra destinato ad animarsi. Il primo suono
del gong si udirà il 10 marzo a Ghedi,
quando la Boxe Montichiari metterà
in cantiere una riunione dedicata interamente ai dilettanti, con protagonisti gli allievi del maestro Angelo
Ghidoni, nonchè altri «puri» delle palestre della nostra provincia.
Non staranno a guardare nemmeno
i professionisti, come hanno già reso
noto Mario e Graziano Loreni. Il 30
marzo nel Palasport di via Lizzere a
Bagnolo Mella, il duo di promoter allestirà una manifestazione in colla-
borazione con la Mariani Boxe Brescia e con l’assessorato allo sport del
comune. Di scena i dilettanti di diversi sodalizi della Leonessa ed in cartellone anche un derby di scuderia Loreni Di.Pa. Sport fra i professionisti.
A torso nudo si vedranno la giovanissima promessa mantovana Massimo Avosani, un estroso dalla boxe
spumeggiante ed istintiva, e l’arcigno bergamasco Salvatore Cortese,
solido ed esperto guerriero del ring. I
due si conoscono per essersi affrontati a fine 2009 ai campionati regionali,
quando la spuntò l’orobico.
L’appuntamento clou della prima
metà dell’anno avrà luogo a maggio
al Palasport San Filippo, dove saranno diversi i match professionistici.
Quello più importante vedrà probabilmente opposti i compagni di team Brunet «El Italian Salsero» Zamora, già sfidante al titolo mondiale ed
europeo e lo spettacolare Massimiliano Ballisai. Il confronto potrebbe essere valido per il titolo dell’Unione
Europea dei pesi leggeri, attualmente vacante che la prossima settimana
proprio Zamora contenderà al pericoloso polacco Szot a Trieste. c.s.