Escuela Superior de Administración Municipal

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Escuela Superior de Administración Municipal
Escuela Superior de Administración Municipal
IDIOMA: ITALIANO
NIVEL 2
PROF. Andrea Passero
RICAPITOLAZIONE –
PRIMO QUADRIMESTRE
Nel seguente documento troverete la ricapitolazione corrispondente ai contenuti del
quadrimestre giá svolto. Al di lá della del controllo delle attivitá l’obiettivo fondamentale
é quello di praticare, praticare e praticare ancora...BUON LAVORO!!!
PREMESSA
Cari alunni, come sapete, le lezioni si sono interrotte ad un tratto per
via dell’epidemia...Allora, cosa possiamo fare per approfittare del tempo che
abbiamo? Vi propongo di rinforzare gli argomenti visti in modo da prepararci
per sostenere l’esame finale...che ne pensate? Benissimo! Dunque, s’inizia
questo percorso di ricapitolazione che comprenderá i seguenti contenuti...
GE O G R A F I A E Q U A L C O S ’ A L T R O
L’ A L B E R G O
LE IN D I C A Z I O N I
L A M O D A , L’ A B B I G L I A M E N T O E G L I A C Q U I S T I
LE V A C A N Z E
L E PRE V I S I O N I D E L TE M P O
I N E G O Z I E I PR O D O T T I A L I M E N T A R I
Contemporaneamente avrete la possibilitá di ripassare la grammatica
e naturalmente il lessico. A questo punto, é importante prendere in
considerazione che l’obiettivo di questa ricapitolazione é quello di praticare,
praticare la lingua in diversi modi. Se ci sono a disposizione le chiavi, cioé, le
soluzioni di alcuni esercizi, le utilizziamo per ‘autocontrollo. Se non abbiamo
le soluzioni non sará importante perché l’obiettivo sará stato ad ogni modo
raggiunto se ABBIAMO PRATICATO.
BUON LAVORO!!!
Andreina.
Esercizi per la COMPRENSIONE SCRITTA
OK... Ragazzi, questo testo é la proposta di una lettura globale. Prima lo
leggiamo, poi, se possiamo elaborare 5 domande riferite ad esso sará
sufficiente. Lasciate stare le parole che non capite che saranno senz’altro la
minoranza...buona lettura...
LETTURA 1: A ROMA, MA IN VESPA.1
Nel primo episodio del film Caro Diario (1993), Nanni Moretti va passeggiando con
la sua
Vespa per le strade di Roma. È estate, la città è
deserta: il regista può girare per le strade assolate e
riscoprire, quartiere dopo quartiere, palazzo dopo
palazzo, la sua città: "Sì, la cosa che mi piace più di
tutte è vedere le case, i quartieri. Anche quando
vado nelle altre città l'unica cosa che mi piace fare è
guardare le case".
Per primo attraversa il quartiere della Garbatella, nato intorno al 1920 come
quartiere operaio nella periferia a sud di Roma: è un esempio di città-giardino, con
bellissimi villini mono o bifamiliari, ognuno col suo giardinetto privato. (...)
"Il quartiere che mi piace più di tutti è la Garbatella dice Nanni Moretti -. E me ne vado in giro per i lotti
popolari. Ma non mi piace vedere solo le
case dall'esterno, ogni
tanto mi piace vedere anche come sono fatte dentro. E allora suono a un citofono e
faccio finta di fare un sopralluogo, che sto preparando un film...".
Continuando a gironzolare senza meta Moretti finisce a Spinaceto, quartiere
periferico a sud-ovest di Roma, un chilometro al di fuori del Grande Raccordo
Anulare. È nato all'inizio degli anni '70 come "quartiere dormitorio", con grandi
"palazzoni" e palazzine (e niente altro!).
Dagli anni '80 si è arricchito di negozi, centri commerciali con uffici e aree verdi, ma
fra i romani ha ancora una cattiva reputazione, di quartiere degradato ai confini del
mondo. E Moretti dice: "Spinaceto, un quartiere costruito di recente. Viene sempre
inserito nei discorsi per parlarne male: "Ma qui mica siamo a Spinaceto!", "Ma dove .
1
Tratto e adattato da: http://www.scudit.net/mdvespa.htm
abiti, a Spinaceto?". Poi mi ricordo che un giorno
ho letto anche un soggetto che si chiamava Fuga
da Spinaceto; parlava di un ragazzo che
scappava da quel quartiere, scappava di casa e
non tornava mai più. E allora andiamolo vedere
Spinaceto! ... Spinaceto, pensavo peggio. Non è
niente male."
Infine,
passando in vespa lungo la via Cristoforo Colombo, Moretti arriva a Casal
Palocco, un quartiere residenziale tra Roma e il mare di Ostia. È stato costruito a
partire dagli anni '50, con ville e villini non di rado progettati secondo
criteri'hollywoodiani', cioè con ampi giardini, palme, copertura a tetti di paglia
(almeno in origine) e spazi interni vari e articolati; edifici che oggi sono per lo più
invisibili dietro muri e siepi. La costruzione di ville e di spazi commerciali e
ricreativi è proseguita negli anni successivi e molti romani si sono spostati verso
questa zona, alla ricerca di
spazi verdi e tranquillità. Tuttora è considerato un
quartiere borghese e conservatore, abitato da "figli di
papà".
Moretti non lo ama: lo spaventano le villette coi
giardini, chiuse come fortezze, con grossi cani da
guardia dietro ai cancelli. Non capisce perché molti
romani hanno voluto abbandonare la capitale per
andare a vivere in quartieri tranquilli ma senza
personalità.
"Passando accanto a queste case, sento un odore di tute indossate al posto dei
vestiti, un odore di videocassette, cani in giardino a far la guardia e pizze già pronte
dentro scatole di cartone. Ma perché sono venuti quaggiù trent'anni fa? [rivolto ad
un signore che scende dalla macchina] Scusi, ma perché siete venuti ad abitare qui
a Casal Palocco?"
- Signore " Ma guardi che verde, la tranquillità..."
- Nanni " Sì, il verde ma...voi...sono sicuro una trentina di anni fa...no?...siete venuti
qua. Sessantuno..."
- Signore "Sessantadue"
- Nanni " Ecco...trent'anni fa Roma era una città meravigliosa"
- Signore "Ma qui è diverso"
- Nanni "Qui è diverso...anche ora. Ma Roma allora era BELLISSIMA, capisce?
Questo, mi spaventa. Cani dietro i cancelli, videocassette, pantofole..."
L'ultima tappa del suo giro è il prato dove, nel
1975, venne ucciso lo scrittore e regista Pier
Paolo Pasolini, sul litorale di Ostia. Un luogo
desolato, polveroso e abbandonato, come il
monumento a lui dedicato, scrostato e in rovina.
"Non so perché, ma non ero mai stato nel posto
nel quale è stato ammazzato Pasolini".
E anche questo è Roma.
Attivitá:Elabora 5 domande a cui si possa rispondere con il contenuto del testo.
Classifica in tre colonne: parole riferite alla casa, parole riferite alle indicazioni stradali,
alla cittá.
TESTO 2: LE CITTÁ PIÚ IMPORTANTI2
Milano, Roma, Napoli, sono le città più importanti d'Italia.
Ricordi le loro caratteristiche?
Milano, Roma, Napoli, sono le città più importanti d'Italia. Ricordi le loro
caratteristiche? Sì.
Incominciamo da Milano che è la più alta. Milano è la capitale della
Lombardia. Essacome il Piemonte non ha il mare, però ha le montagne. Milano è la
città più ricca e grande d'Italia: lì si comanda a tutte le industrie d'Italia. Tutte le
industrie stanno a Milano. A Milano la gente è tutta ricca, uno è più ricco di un altro,
non esistono i poveri. Un povero che chiede la carità a Milano, non è di Milano, è di
Foggia.
Le persone non si guardano tanto in faccia a Milano, un vicino di casa è come un
lontano di casa!
Se vai a faccia a terra a Milano e a Bergamo
nessuno ti alza: ti lasciano sulla via,
soprattutto a Bergamo alta. A Napoli invece
ti alzano.
A Milano c'è sempre la neve, il freddo, la
nebbia, l'umidità: i panni non si asciugano
mai, solo a Ferragosto.
E ora voglio parlare di Roma.
A Roma sono tutti buffoni: la Roma, per una volta che ha vinto lo scudetto, sono
2
Tratto dal sito: http://www.scudit.net/mdmelacavo.htm
sempre buffoni. Però sono anche un poco simpatici. Essi ci chiamano "cugini".
Roma è la capitale del Lazio e la capitale
d'Italia. A Roma c'è lo Stato e c'è pure il
Papa, e comandano tutti e due, però il
Papa a tutto il mondo. Il Papa non è
venuto mai a Napoli per paura che gli
chiedono i soldi.
Roma è piena di monumenti. Milano no,
uno solo. A Roma ci sono le rovine di
Roma. Nerone non l'ha incendiata, lo ha
detto il nostro maestro. Roma è
grandissima però è pure sporca.
E ora voglio parlare di Napoli.
Io una volta ci sono andato a Napoli. Era pulita. Però forse non ho visto bene. A
Napoli
ci sono tutti i ladri, mariuoli, assassini e drogati. Il mare è una latrina. Vendono le
cozze usate.
Un bambino se si perde lo
sequestrano. I disoccupati
sono un milione e mezzo. Nel
traffico suonano come pazzi.
C'è la camorra nel Duomo.
Io di tutte e tre le città non vorrei andare a vivere in nessuna di tutte e tre le città.
Attivitá:
Attivitá: dopo aver letto il testo controlla se questo che dice il bambino é vero o
falso:
Il bambino dice che:
Milano è la capitale della Lombardia e a differenza del Piemonte non ha il mare, però ha le
montagne
Milano è la città più ricca e grande d'Italia e che lì la gente è tutta ricca: per questo se una persona
chiede la carità a Milano, probabilmente viene da un'altra città
Le persone del nord son poco socievoli e a Milano, ma specialmente a Bergamo alta se una
persona ha un problema nessuno la aiuta
I panni, a Milano, non si asciugano mai perché anche a Ferragosto c'è sempre la neve, il freddo, la
nebbia, l'umidità
Da quando la Roma ha vinto lo scudetto i romani fanno sempre i "buffoni"
I napoletani chiamano "cugini" i romani
Il Papa non è andato mai a Napoli per paura che gli chiedono i soldi.
A Milano c'è un monumento solo, mentre a Roma ci sono le rovine di Roma. Il maestro ha detto alla
sua classe di bambini che Nerone non ha incendiato Roma
Lui è andato a Napoli e la città era sporca
Se un bambino si perde, a Napoli lo sequestrano subito perché la città è piena di assassini e
camorristi
ESERCIZI PER LA PRODUZIONE SCRITTA:
Qui troverai tantissime proposte per la produzione scritta,non é necessario
svolgerle tutte ma sono molto utili per l’esame finale...FORZA! Non saranno
diverse da quelle che abbiamo fatto in classe o come compito..
o
Annuncio. Pensa all’albergo ideale per te. Prova a farne un annuncio prendendo
come riferimento quello del libro di testo (pag. 46)
o
Dialogo. Hai l’intenzione di passare un fine settimana lungo a Padova. Telefoni
a un albergo per fare la prenotazione di una camera doppia con bagno privato
per due notti. Siccome l’albergo non ha il garage finalmente preferisci non
prenotare.
o
Annuncio . Vuoi vendere la tua casa al mare. Prova a farne l’annuncio. Puoi
prendere come guida quello che propone il libro di testo (pag. 52).
o
Lettera. Ti trovi a Rosario per la prima volta. Scrivi una lettera ai tuoi parenti
italiani descrivendo in modo generale la cittá. Puoi citare strade, piazze, fiume,
corsi, viali, ecc.
o
Dialogo. Osserva la mappa del libro di testo (pag. 65). Scegli due posti – per
esempio il duomo e Palazzo Ducale- e prova ad elaborare il dialogo tra un
turista straniero che chiede delle indicazioni a un italiano.
o
Cartolina postale. Elabora una cartolina postale. Puoi prendere come aiuto
l’esempio del libro di testo (pag. 70).
o
Pag.di diario intimo. Elabora una pag. di diario intimo in cui racconti com’é
passata la giornata.
o
Dialogo. Conversa con un’amica e raccontale come passi la giornata.
o
Descrizione. Descrivi il tuo “stile”, ció che ti piace indossare, e perché.
o
Dialogo. Al negozio di abbigliamento.
ESERCIZI PER LA PRODUZIONE ORALE:
Naturalmente che se hai la possibilitá di praticare con un compagno tutto diventa
piú semplice. Nonostante, da solo o accompagnato ti propongo di riprendere le
consegne per la produzione scritta e di trasferirle alla pratica orale. Stai
attenta. Riprendi soltanto le consegne e poi, prova a sostenere il tuo discorso
oralmente, legge non si puó!!!! Forza!
ESERCIZI PER LA COMPRENSIONE ORALE
A questo punto tutto quello che farai per ampliare la tua comprensione orale
dell’italiano sará utile. Nonostante ti consiglio di
o Ascoltare –se hai- materiale in italiano che puó appartenere a qualsiasi libro
di testo
o Vedere e ascoltare la RAI
o Ascoltare musica in italiano
o
Ascoltare la radio –se puoi – entrando nel sito www.radioitalia.it
o
Nel sito www.ilnarratore.it ci sono audiotesti in italiano, prova ad
ascoltarne qualcuno.
RINFORZO GRAMMATICALE
• COMPLETA CON LA VOCALE3
Quando si entra in una casa italian___ tradizional___ si trova subito l'ingresso o il corridoio.
Dall'ingresso si vedono le porte delle altr___ stanz___ della casa: la camera da pranzo, la
camera
da
letto,
la
cucina
e
il
bagno.
La camera da pranzo è una stanza tradizional___ italian___, con una tavola in mezzo e
due buffet ai lat___. In quest___ stanza si pranza quando si ricevono ospit___, in occasione di
fest___ important___ (a Natale, per esempio) o nei giorn___ festiv___. È la "stanz___ bell___"
della casa e per questo nei giorn___ ferial___ non si deve usare: è meglio se è chius___ a
chiav___
(così
i
bambini
non
ci
possono
entrare)!
Nella famigli___ italiana tradizional___ la donna fa la casalinga e passa molto tempo ai
fornell___ per preparare da mangiare: perciò ha bisogno di spazio e nella su___ cas___ la
cucin___ è sempre abbastanza grand___ e spesso è il centr___ della vit___ della famiglia.
Il pavimento, nelle cas___ tradizional___, è di marmo. Gli italiani non sono abituati a
paviment___ delicat___ e per questo usano poco anche tappeti o moquette. Che bello buttare
per terra la cener___ della sigarett___!
La casa modern___ è differente da quella tradizional___ perché il ritmo di vita della famiglia
oggi
è
divers___.
Nella casa modern___ lo spazio è importantissim___ (e costosissim___!) e per questo
l'ingresso non esiste più. Quando si entra c'è un salotto, una camer___ grand___ con divan___
e poltron___; qui si ricevono gli ospit___. Oggi il salotto è il centro della vita della casa.
Anche la camera da pranzo, nelle cas___ modern___ non c'è più: le donne spesso lavorano e
non hanno più molt___ temp___ per stare ai fornell___ a cucinare. Addio lasagne fatt___ in
casa! La cucina, nelle case moderne è naturalmente piccol___ piccol___.
Il pavimento modern___ è quasi sempre di marmo, ma nei salott___ si trovano spesso tappeti
emoquette: è meglio spegnere le sigarett___ nel portacenere!
SOLUZIONE:
Quando si entra in una casa italiana tradizionale si trova subito l'ingresso o il corridoio. Dall'ingresso si vedono le porte
delle altre stanze della casa: la camera da pranzo, la camera da letto, la cucina e il bagno.
La camera da pranzo è una stanza tradizionale italiana, con una tavola in mezzo e due buffet ai lati. In questa stanza si
pranza quando si ricevono ospiti, in occasione di feste importanti (a Natale, per esempio) o nei giorni festivi. È la
"stanza bella" della casa e per questo nei giorni feriali non si deve usare: è meglio se è chiusa a chiave (così i bambini
non
ci
possono
entrare)!
Nella famiglia italiana tradizionale la donna fa la casalinga e passa molto tempo ai fornelli per preparare da mangiare:
perciò ha bisogno di spazio e nella sua casa la cucina è sempre abbastanza grande e spesso è il centro della vita della
famiglia.
Il pavimento, nelle case tradizionali, è di marmo. Gli italiani non sono abituati a pavimenti delicati e per questo usano
poco anche tappeti o moquette. Che bello buttare per terra la cenere della sigaretta!
La casa moderna è differente da quella tradizionale perché il ritmo di vita della famiglia oggi è diverso.
Nella casa moderna lo spazio è importantissimo (e costosissimo!) e per questo l'ingresso non esiste più. Quando si
entra c'è un salotto, una camera grande con divani e poltrone; qui si ricevono gli ospiti. Oggi il salotto è il centro della
vita della casa.
Anche la camera da pranzo, nelle case moderne non c'è più: le donne spesso lavorano e non hanno più molto tempo
per stare ai fornelli a cucinare. Addio lasagne fatte in casa! La cucina, nelle case moderne è naturalmente piccola
piccola.
Il pavimento moderno è quasi sempre di marmo, ma nei salotti si trovano spesso tappeti e moquette: è meglio spegnere
le sigarette nel portacenere!
(il testo è tratto da Roberto Tartaglione, Paese che Vai, Ci.Elle.I, 1985)
• PREPOSIZIONE ARTICOLATA DI(DELLO, DELLA, DEI, ECC)
3
Esercizio tratto dal sito http://www.scudit.net/mdabitazione.htm
COMPLETA I NOMI DELLE PIAZZE E DELLE STRADE CON LA PREP DI
ARTICOLATA SECONDO L’ESEMPIO4
Via
DELLE
Quattro Fontane
Via
Statuto
Via
Anima
Via
Scrofa
Via
Sediari
Via
Chiavari
Via
Ombrellari
Via
Governo Vecchio
Via
Botteghe Oscure
Via
Fori Imperiali
Via
Zingari
Piazza
Popolo
Piazza
Repubblica
Piazza
Santi Apostoli
Piazza
Orologio
CHIAVI
Via DELLE Quattro Fontane /Via DELLO Statuto/Via DELL' Anima /Via DELLA Scrofa /Via DEI Sediari
/Via DEI Chiavari /Via DEGLI Ombrellari /Via DEL Governo Vecchio /Via DELLE Botteghe Oscure /Via DEI Fori
Imperiali /via DEGLI Zingari /Piazza DEL Popolo /Piazza DELLA Repubblica /Piazza DEI Santi Apostoli
/Piazza DELL' Orologio
Completare secondo il modello
L'inglese è meno parlato del cinese
Il portoghese è più facile
Il giapponese è più difficile
L'italiano è meno utile
L'italiano è più bello che utile5
hindi
spagnolo
inglese
4
Esercizio tratto dal sito http://www.scudit.net/mddi.htm
5
Esercizio tratto dal sito: http://www.scudit.net/mdlinguemondosol.htm
L'italiano è più musicale
bengali
Il cinese è più musicale
semplice
Il cinese è più parlato
È più importante parlare una lingua
Lo spagnolo è più parlato in SudAmerica
La lingua portoghese è più difficile
studiato
studiare la grammatica
in Europa
quella spagnola
Soluzioni: dell’-dello-dell’-del-che-che-che-che-di
102/5
Completare il verbo coniugato al passato prossimo
indicativo 6 (ho mangiato, sono andato ecc.)
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
Io /aspettare /_______________ l'autobus per 20 minuti
Tu /chiedere/________________ un consiglio a me?
Lui non /perdere/____________________ la calma
Anna /tornare/ __________________ in Italia
Io e Marco /fare/ ____________________ colazione
Voi /passeggiare/___________ a lungo?
Anna e Paolo non /potere/_________________ dormire
SOLUZIONI: ho aspettato-hai chiesto-ha perso-é tornata-abbiamo fatto-avete passeggiato – ha potuto
ESERCIZIO N. 1: Cambiare le frasi trasformando il presente in passato prossimo
(io parlo - io ho parlato). Attenzione all'uso dell'ausilare "essere" con i verbi riflessivi.7
1. Io bevo un caffè
2. Tu ti ricordi molte cose
3. Lui e lei si salutano
4. Lei si lava le mani
5. Noi ricordiamo molte cose
6. Voi bevete un caffè
7. Loro si arrabbiano
8. Io lavo le mani al bambino
9. Tu fai arrabbiare tutti
10. Questo film piace a tutti
SOLUZIONI: ho bevuto – ti sei ricordato – si si sono salutati – si é lavata – abbiamo ricordato – avete bevuto- si sono arrabbiati –
ho lavato – hai fatto – é piaciuto
6
Esercizio tratto dal sito: http://www.scudit.net/mdtest102a.htm
7
Tratto dal sito: http://www.scudit.net/mdbaia.htm
Attenzione! Sul libro di testo ci sono molti esercizi che potete fare, scegliete quello che
vi risulta piú interessante ed avanti! L’importante é praticare, ricordatelo!