Bilancio separato 2014

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Bilancio separato 2014
Bilancio Separato 2014
Technogym S.p.A.
Bilancio Separato
31 dicembre 2014
Cap. sociale Euro 10.000.000,00 - interamente versato
Iscritta al Registro delle Imprese Forlì-Cesena 06250230965
Iscritta alla CCIAA di Forli’ al N. 315187
Codice Fiscale e P.IVA 06250230965
1
Bilancio Separato 2014
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
Situazione patrimoniale-finanziaria (Euro)
Nota
31/12/2014
31/12/2013
33.935.119
38.246.033
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobilizzazioni materiali
1
Immobilizzazioni immateriali
2
19.423.788
27.668.184
Partecipazioni
3
113.750.826
102.991.192
Altre immobilizzazioni finanziarie
4
5.207.433
4.668.615
Crediti per imposte anticipate
5
5.560.288
4.683.955
177.877.454
178.257.979
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze
6
32.250.784
30.412.793
Crediti commerciali
7
45.664.164
48.761.728
Crediti tributari
8
1.319.014
2.773.568
Crediti finanziari correnti
9
7.293.284
7.127.175
Cassa e disponibilità liquide
10
23.367.855
24.956.070
Altre attività correnti
11
10.769.376
5.875.336
Altre attività finanziarie correnti
12
432.132
188.993
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI
121.096.609
120.095.663
TOTALE ATTIVO
298.974.063
298.353.642
2
Bilancio Separato 2014
Situazione patrimoniale-finanziaria (Euro)
Nota
31/12/2014
31/12/2013
10.000.000
10.000.000
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Altre riserve
Riserva da arrotondamento bilancio
Utili/(perdite) portati a nuovo
Utile/(perdita) d'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
13
0
382.557.019
25.269.820
(381.762.337)
(2)
1
0
13.087.026
9.895.117
11.737.308
45.164.935
35.619.017
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti
14
0
0
Altre passività finanziarie
14
4.972.047
3.099.608
Fondi TFR e di quiescenza
15
2.906.196
2.820.742
Fondi per rischi ed oneri
16
3.706.809
3.344.752
Passività per imposte differite
17
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
0
0
11.585.052
9.265.102
PASSIVITA' CORRENTI
Finanziamenti
18
113.487.000
131.994.268
Altri debiti finanziari
19
18.431.954
14.233.840
Debiti commerciali
20
86.563.109
83.683.307
Debiti tributari
21
3.799.563
0
Fondi per rischi e oneri
22
3.513.869
11.805.905
Altri debiti e passività correnti
23
15.868.448
11.750.873
Altre passività finanziarie correnti
24
560.133
1.330
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
242.224.076
253.469.523
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
298.974.063
298.353.642
3
Bilancio Separato 2014
CONTO ECONOMICO
Conto Economico 2014 (Euro)
Nota
31/12/2014
31/12/2013
RICAVI
Ricavi
25
327.098.190
285.726.176
Altri proventi
26
736.532
1.040.925
327.834.722
286.767.101
27
1.837.992
(2.286.321)
di consumo e merci
28
(188.930.984)
(164.690.507)
Costi per servizi e godimento beni di terzi
29
(57.304.941)
(52.999.824)
Costi per il personale
30
(40.590.556)
(35.465.698)
Ammortamenti e svalutazioni
31
(20.838.128)
(17.943.970)
Accantonamenti per rischi e oneri
32
(4.456.099)
(3.076.459)
Altri costi operativi
33
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze
Costi per materie prime, sussidiarie,
UTILE OPERATIVO
(530.336)
(1.320.164)
(310.813.052)
(277.782.943)
17.021.670
8.984.158
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI
Proventi finanziari
34
366.237
916.997
Oneri finanziari
35
(3.307.522)
(3.098.448)
Utili e (perdite) su cambi
36
(260.811)
(1.426.174)
(3.202.096)
(3.607.625)
(10.618.419)
(17.853.774)
12.492.932
23.400.377
1.874.513
5.546.603
15.694.087
10.923.136
(6.247.145)
906.836
PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI
Effetto valutazione Partecipazioni
Altri proventi/(oneri) da partecipazioni
37
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE
IMPOSTE
Imposte del periodo
Imposte relative ad esercizi precedenti
38
Risultato delle attività destinate alla cessione
UTILE DELL'ESERCIZIO
4
448.175
(92.664)
(5.798.970)
814.172
0
0
9.895.117
11.737.308
Bilancio Separato 2014
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
Conto economico complessivo
Nota
Utile dell'esercizio
31/12/2014
31/12/2013
9.895.117
11.737.308
IAS 19 - Utile/(perdita) da attualizzazione
Fondo TFR
13
(283.206)
(11.620)
IAS 19 - Utile/(perdita) da attualizzazione
Fondo TFR - effetto fiscale
13
77.882
3.195
IAS 19 - Utile/(perdita) da attualizzazione
Fondo PNC
13
(198.443)
(101.369)
IAS 19 - Utile/(perdita) da attualizzazione
Fondo PNC - effetto fiscale
13
54.572
27.877
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che non saranno
successivamente riclassificate Utile/Perdita
d'esercizio
(349.195)
(81.917)
Utile complessivo dell'esercizio
9.545.922
11.655.391
5
Bilancio Separato 2014
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO
Saldi al 1 Gennaio
2013
Riserva IAS
Riseva utili
(perdita)
indivisi e
altre riserve
Utile
dell'esercizio
Patrimonio
Netto
(382.432.564)
(20.411.202)
33.498.227
23.963.624
33.498.227
(33.498.227)
0
2
11.737.308
11.655.393
(382.432.564)
13.087.027
11.737.308
35.619.017
407.381.354
(13.087.027)
(11.737.308)
0
(349.195)
(2)
(2)
9.895.117
9.545.918
321.032
24.948.788
(2)
9.895.117
45.164.935
Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
IAS 19
10.000.000
382.557.019
752.144
Destinazione utile
esercizio precedente
Totale utile
complessivo del
periodo
Saldi al 31
Dicembre 2013
(81.917)
10.000.000
Destinazione utile
esercizio precedente
382.557.019
(382.557.019)
Totale utile
complessivo del
periodo
Saldi al 31
Dicembre 2014
670.227
10.000.000
0
6
Bilancio Separato 2014
RENDICONTO FINANZIARIO
RENDICONTO FINANZIARIO
Nota
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
31.12.2014
31.12.2013
9.895.117
11.737.308
Rettifiche per:
- ammortamenti immobilizzazioni materiali ed immateriali
31
21.557.335
17.033.673
- variazione netta dei fondi per rischi ed oneri e fondo TFR
15
(1.801.722)
(1.357.842)
- imposte
38
5.798.970
(814.201)
- effetto valutazione partecipazioni
37
10.618.419
17.853.774
34-35-37
(9.290.836)
(19.792.752)
36.777.283
24.659.960
7-11
(1.486.518)
3.473.932
6
(1.837.991)
2.286.321
20-23
13.635.021
10.477.920
38
(1.421.186)
(9.736.513)
45.666.609
31.161.620
- variazione di valore di attivita' finanziarie
Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del
capitale circolante
(Incremento) decremento crediti commerciali e altri crediti
(Incremento) decremento delle rimanenze
Incremento (decremento) debiti commerciali e altri debiti
Imposte pagate
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / (IMPIEGATE)
DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (A)
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni materiali
1
(2.819.751)
(4.107.555)
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
2
(6.182.274)
(7.174.314)
Investimenti in partecipazioni
3
(30.020.790)
(33.256.179)
(39.022.815)
(44.538.048)
0
(40.000.000)
12-19
1.333.621
(1.338.796)
13
(349.198)
(81.915)
36-37
9.290.836
19.792.752
DISPONIBILITA' LIQUIDE (IMPIEGATE) / GENERATE
DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA (C)
10.275.259
(21.627.959)
VARIAZIONE INDEBITAMENTO BANCARIO NETTO A
BREVE TERMINE (D = A+B+C)
DISPONIBILITA' LIQUIDE (IMPIEGATE) / GENERATE
DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B)
ATTIVITA' FINANZIARIA
Rimborsi di finanziamenti a medio/lungo termine
14
Incremento (decremento) altri debiti finanziari netti
Variazione riserve di patrimonio netto
Interessi e proventi (oneri) fin. netti (corrisposti) ricevuti
16.919.053
(35.004.387)
DISPONIBILITA' (INDEBITAMENTO) BANCARIO NETTO
A BREVE TERMINE INIZIALE (E)
(107.038.198)
(72.033.811)
DISPONIBILITA' (INDEBITAMENTO) BANCARIO NETTO
A BREVE TERMINE FINALE (D+E)
(90.119.145)
(107.038.198)
7
Bilancio Separato 2014
NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO SEPARATO AL
31 DICEMBRE 2014
--INFORMAZIONI GENERALI
Technogym SpA ha sede legale in Gambettola (FC), via G. Perticari n. 20 e sede
operativa in Cesena (FC), via Calcinaro n. 2861.
Technogym SpA è uno dei principali operatori internazionali del settore “Wellness”
per la progettazione, produzione e vendita di tecnologie e servizi per l’attività fisica,
lo sport, la salute e la prevenzione.
CRITERI GENERALI DI REDAZIONE
Il bilancio separato (di seguito anche “bilancio d’esercizio”) è stato redatto in
conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS emanati dallo I.A.S.B. –
International Accounting Standard Board in vigore ad oggi e ai relativi principi
interpretativi SIC/IFRIC emessi sinora dallo Standing Interpretations Committee e
dall’International Financial Reporting Interpretations Committee.
Technogym SpA ha applicato i Principi Contabili Internazionali a partire dal 2013,
utilizzando le opzioni previste dal D.Lgs n. 38 del 28 febbraio 2005.
Si precisa che anche il Bilancio Consolidato del Gruppo Technogym al 31 dicembre
2014 è stato redatto in conformità ai predetti Principi Contabili Internazionali
IAS/IFRS e che il 2012 è il primo anno di adozione a tali principi.
Il bilancio rappresentato
interpretazioni dei principi
classificazioni riportate dall’
IFRIC alla data di redazione
non tiene conto degli standards e delle relative
che ancora si trovano in draft stage secondo le
International Accounting Standard Board (IASB) e dal
del bilancio.
Tutti gli standard e le guidelines adottate dall’unione europea possono essere
consultate sul sito della Commissione Europea al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/finance/accounting/ias/index_en.htm.
Si precisa che il bilancio d’esercizio di Technogym SpA, in assenza di incertezze o
dubbi circa la capacità di proseguire la propria attività in un prevedibile futuro, è
stato predisposto nel presupposto della continuità aziendale.
Prospetti di bilancio
La situazione patrimoniale-finanziaria è stata classificata sulla base del ciclo
operativo, con la distinzione tra poste correnti e non correnti. Sulla base di questa
distinzione le attività e le passività sono considerate correnti se si suppone che
siano realizzate o estinte nel normale ciclo operativo. Le voci di ricavo e costo
rilevate nell’esercizio sono presentate tramite due prospetti: un conto economico
separato, che riflette l’analisi dei costi aggregati per natura e un prospetto di conto
economico complessivo. Infine, il rendiconto finanziario è stato predisposto
utilizzando il metodo indiretto per la determinazione dei flussi finanziari derivanti
8
Bilancio Separato 2014
dall’attività operativa. Con tale metodo l’utile dell’esercizio viene rettificato dagli
effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o
accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e da elementi
di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall’attività di investimento o
finanziaria.
I dati contenuti nei prospetti contabili della situazione patrimoniale-finanziaria e del
conto economico sono espressi in Euro, mentre i dati inclusi negli altri prospetti
contabili e nelle Note illustrative sono espressi in migliaia di Euro, salvo dove
diversamente indicato.
CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI APPLICATI
Come anticipato in precedenza, per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2014,
si è fatto riferimento ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS emanati dallo
I.A.S.B. – International Accounting Standard Board in vigore ad oggi e ai relativi
principi interpretativi SIC/IFRIC emessi sinora dallo Standing Interpretations
Committee e dall’International Financial Reporting Interpretations Committee.
Si precisa che la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri
generali della prudenza e della competenza, nonché tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato e nella prospettiva
della continuità aziendale, prendendo a riferimento un periodo futuro di almeno
dodici mesi dalla data di bilancio.
In funzione di ciò, ai fini delle appostazioni contabili, viene data prevalenza alla
sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica.
Gli utili sono inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell'esercizio, mentre
si tiene conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche se
conosciuti successivamente.
I più significativi criteri di valutazione applicati sono i seguenti:
Immobilizzazioni Materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione
comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione.
Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti sulla
base della residua vita utile stimata come segue:
CATEGORIA DEI BENI MATERIALI
VITA UTILE STIMATA
Fabbricati commerciali
Costruzioni leggere
Impianti generici e specifici
Attrezzature varie e minute
Automezzi industriali e mezzi di trasporto interno
Mobili e arredi
Macchine da ufficio elettroniche
Migliorie su beni di terzi
Beni di importo unitario < 516 Euro
9
ALIQUOTA
33 anni
3%
10 anni
10%
10 anni
10%
4 anni
25%
5 anni
20%
8 anni
12%
5 anni
20%
In relazione alla durata dei contratti d'affitto
1 anno
100%
Bilancio Separato 2014
Le aliquote di ammortamento, ridotte al 50% per i beni acquistati nell’esercizio,
sono ritenute rappresentative dell’effettivo deperimento economico-tecnico dei
beni, in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione.
In considerazione della vita utile illimitata i terreni non sono assoggettati ad
ammortamento.
I costi di manutenzione sono addebitati integralmente al conto economico quando
sostenuti. Quando le immobilizzazioni materiali richiedono sostituzioni ad intervalli
regolari, il costo della parte sostituita è eliminato dal valore contabile dell’attività ed
al suo posto è capitalizzato il costo della sostituzione.
Gli oneri finanziari direttamente imputabili all’acquisizione, costruzione o produzione
di un’immobilizzazione materiale sono rilevati a conto economico nel momento in
cui sono sostenuti qualora non riferibili ad un qualifying asset. La società non
detiene attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di
tempo per rendere l’attività pronta per l’uso (qualifying asset).
Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali viene sottoposto a verifica per
rilevarne eventuali perdite di valore con le modalità descritte al paragrafo Perdite di
valore.
Leasing
I contratti di leasing finanziario sono contabilizzati secondo “la metodologia
Finanziaria” come previsto dallo IAS 17. Tale impostazione implica che il costo dei
beni locati sia iscritto fra le immobilizzazioni materiali e sia ammortizzato a quote
costanti sulla base della vita utile stimata ed in contropartita venga iscritto un
debito finanziario nei confronti del locatore per un importo pari al valore del bene
locato. In merito ai canoni del contratto di leasing essi sono contabilizzati in modo
da separare l’elemento finanziario dalla quota capitale, da considerare rimborso del
debito iscritto nei confronti del locatore.
I contratti di leasing nei quali il locatore conserva sostanzialmente tutti i rischi ed i
benefici della proprietà sono classificati come leasing operativo ed i relativi canoni
sono imputati al conto economico in quote costanti ripartite secondo la durata del
contratto.
Immobilizzazioni Immateriali
Le attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte nell’attivo
quando è probabile che l’uso dell’attività genererà benefici economici futuri e
quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività
sono valutate al costo di acquisto o di produzione.
Le attività immateriali a vita utile finita sono ammortizzate a quote costanti sulla
base della vita utile stimata come segue:
CATEGORIA DEI BENI IMMATERIALI
Diritti di brevetto e utilizz. opere dell’ingegno
Sviluppo e implementazione software aziendale
Diritti e licenze d’uso software
Licenze
Marchi e diritti simili
Costi di sviluppo
10
VITA UTILE STIMATA
ALIQUOTA
3 anni
5 anni
3 anni
5 anni
10 anni
Da 3 a 5 anni
33%
20%
33%
20%
10%
33% 20%
Bilancio Separato 2014
Le attività a vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sottoposte a verifica
per identificare eventuali riduzioni di valore con periodicità annuale o, più
frequentemente, quando vi sia un’indicazione che l’attività possa aver subito una
perdita di valore.
I costi di ricerca sono imputati a conto economico nel momento in cui sono
sostenuti.
Le spese di sviluppo sostenute per la realizzazione di nuovi prodotti o il
miglioramento dei prodotti esistenti e per lo sviluppo o il miglioramento dei
processi produttivi, sono capitalizzate in base allo IAS 38 se dalle innovazioni
introdotte si realizzano processi tecnicamente realizzabili e/o prodotti
commercializzabili a condizione che sussistano l’intenzione di completare il progetto
di sviluppo, le risorse necessarie al completamento e che i costi e benefici
economici provenienti da tali innovazioni siano misurabili in maniera attendibile. Le
spese che sono capitalizzate includono i costi di progettazione interna ed esterna
(inclusivi delle spese per il personale e dei costi per servizi e materiali utilizzati)
ragionevolmente imputabili ai progetti. Le spese di sviluppo, essendo
immobilizzazioni immateriali a vita definita, sono ammortizzate in relazione al
periodo di ottenimento dei benefici economici che ne derivano, generalmente
individuato in cinque anni (ridotto a tre anni per i prodotti Software visto l’elevato
grado di obsolescenza di quest’ultimi) e sono rettificate per le perdite di valore che
dovessero emergere successivamente alla prima iscrizione. L’ammortamento inizia
a decorrere dal momento in cui i prodotti risultano disponibili per l’utilizzazione
economica. La vita utile viene riesaminata e modificata al mutare delle previsioni
sull’utilità futura.
Perdite di valore
Un’attività materiale o immateriale subisce una riduzione di valore nel caso in cui
non si sia in grado di recuperare il valore contabile a cui tale attività è iscritta in
bilancio, attraverso l’uso o la vendita. L’obiettivo della verifica (impairment test)
prevista dallo IAS 36 è di assicurare che le immobilizzazioni materiali, immateriali e
le partecipazioni non siano iscritte ad un valore superiore al loro valore
recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore
d’uso.
Il valore d’uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano
origine dall’attività o dall’unità generatrice di flussi finanziari cui l’attività
appartiene. I flussi finanziari attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto
ante imposte che riflette la stima corrente del tasso di mercato per gli investimenti
privi di rischio rettificato per tenere in considerazione il tempo e i rischi specifici
dell’attività.
Se il valore contabile eccede il valore recuperabile, le attività o le unità generatrici
di flussi finanziari cui appartengono sono svalutate fino a rifletterne il valore
recuperabile. Tali perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico
nell’esercizio in cui emerge tale differenza.
Il test di impairment viene effettuato quando si verificano condizioni di carattere
interno o esterno all’impresa che facciano ritenere che le attività abbiano subito
riduzioni di valore. Nel caso di immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita
l’impairment test viene effettuato almeno annualmente.
Se vengono meno le condizioni che hanno portato alla perdita di valore, viene
operato il ripristino del valore stesso, fino a raggiungere, come livello massimo, il
11
Bilancio Separato 2014
valore che tale bene avrebbe avuto, al netto degli ammortamenti calcolati sul costo
storico, in assenza di precedenti perdite di valore. Nessun ripristino viene operato
sull’avviamento. I ripristini di valore sono rilevati a conto economico.
Partecipazioni
Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint venture, sono valutate al
costo comprensivo degli oneri ad esso direttamente attribuibili, rettificato per
perdite di valore.
Il valore di carico è infatti sottoposto a verifica quando vi sia un’indicazione che
possa aver subito una perdita di valore, ossia quando il valore di carico della
partecipazione risulta superiore alla percentuale di interessenza nel patrimonio
netto.
La partecipante contabilizza proventi da partecipazioni in imprese controllate,
collegate e joint venture se riceve dividendi sia derivanti dalla distribuzione di utili
accumulati dopo la data di acquisizione sia se riguardano utili antecedenti alla data
di acquisizione. Tuttavia nel caso in cui i dividendi rilevati a conto economico
riguardano utili antecedenti alla data di acquisizione la partecipazione sarà
eventualmente svalutata se si conferma come indicatore di una perdita di valore.
Attività Finanziarie
In accordo con lo IAS 39 le attività finanziarie sono suddivise in quattro categorie:
strumenti finanziari valutati al fair value rilevato a conto economico (attività
finanziarie destinate alla negoziazione), investimenti posseduti fino a scadenza
(attività finanziarie non derivate che prevedono pagamenti fissi o determinabili, con
una scadenza fissa, che un’impresa ha la ferma intenzione e la capacità di
mantenere fino alla scadenza) , finanziamenti e crediti (attività finanziarie non
derivate, con pagamenti fissi o determinabili, non quotate in un mercato attivo, per
le quali il possessore potrebbe non recuperare tutto il suo investimento iniziale per
motivi diversi dal deterioramento del credito) ed attività finanziarie disponibili per la
vendita (categoria residuale che riguarda solo le attività non classificate nelle altre
categorie).
La Società detiene investimenti in partecipazioni in altre imprese classificati nella
categoria disponibili per la vendita (available for sale) e crediti finanziari classificati
nella categoria “finanziamenti e crediti”. Le attività finanziarie classificate disponibili
per la vendita (available for sale) sono valutate al fair value ed i crediti finanziari
sono valutati al fair value e poi al costo ammortizzato.
Le attività finanziarie vengono rimosse dallo stato patrimoniale quando il diritto di
ricevere i flussi di cassa dallo strumento si è estinto e la società ha sostanzialmente
trasferito tutti i rischi ed i benefici allo strumento stesso ed il relativo controllo.
Strumenti finanziari di copertura
Le caratteristiche fondamentali degli strumenti finanziari sono esposte nel
paragrafo precedente per quanto attiene alle attività finanziarie e nel paragrafo
“Finanziamenti” per quanto concerne le passività finanziarie.
La società utilizza principalmente strumenti finanziari derivati per coprire
l’esposizione al rischio di cambio. La società non detiene strumenti finanziari di
carattere speculativo.
12
Bilancio Separato 2014
Gli strumenti finanziari sono contabilizzati secondo le regole dell’hedge accounting
quando:
- all’inizio della copertura esiste la designazione formale e la documentazione
della relazione di copertura stessa;
- si presume che la copertura sia altamente efficace;
- l’efficacia può essere attendibilmente misurata e la copertura stessa è altamente
efficace durante i periodo designati.
La società segue il trattamento contabile delle coperture di flussi di cassa (cash
flow hedges) nel caso in cui sia formalmente documentata la relazione di copertura
delle variazioni dei flussi di cassa originati da una attività, passività o da una futura
transazione (elemento sottostante coperto) ritenuta altamente probabile e che
potrebbe avere effetti sul conto economico.
Il criterio di valutazione degli strumenti di copertura è rappresentato dal loro fair
value alla data designata.
Il fair value dei derivati su cambi di copertura dei flussi di cassa futuri è calcolato in
relazione al loro valore intrinseco e al loro valore temporale; la componente di
valore intrinseco alimenta la riserva da fair value, mentre la componente temporale
viene imputata direttamente a conto economico negli oneri/proventi finanziari.
Quando si manifesta l’elemento sottostante coperto, la riserva da fair value viene
riversata a conto economico ed attribuita al valore di iscrizione dell’elemento
sottostante stesso.
Nel caso in cui gli strumenti non soddisfino le condizioni previste per il trattamento
contabile degli strumenti di copertura richieste dallo IAS 39, le loro variazioni di fair
value sono contabilizzate a conto economico come oneri/proventi finanziari.
Si segnala che le operazioni poste in essere nel corso dell’esercizio, pur essendo di
copertura gestionale, non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione
secondo le regole dell’hedge accounting.
Rimanenze
Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo ed il presumibile valore di
realizzo. Il costo, comprensivo degli oneri accessori, è determinato con il metodo
del costo medio ponderato.
Crediti commerciali ed altri crediti
I crediti la cui scadenza rientra nei normali termini di pagamento o che maturano
interessi a valori di mercato, sono iscritti al fair value, identificato dal valore
nominale, e successivamente ridotti per eventuali perdite durevoli di valore per
portare la valutazione al presunto valore di realizzo.
I crediti la cui scadenza eccede i normali termini commerciali e che non maturano
interessi espliciti sono iscritti al fair value e valutati al costo ammortizzato
utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, al netto delle perdite durevoli
di valore.
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
In tale voce sono compresi il denaro in cassa, i depositi bancari a vista e a breve
termine, con una scadenza originaria prevista non oltre tre mesi ed i conti correnti
infragruppo.
13
Bilancio Separato 2014
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per far fronte ad obbligazioni attuali, legali
o implicite, derivanti da eventi passati dei quali alla chiusura del periodo può essere
effettuata una stima attendibile dell’importo derivante dall’adempimento
dell’obbligazione.
Se una passività è considerata potenziale non si procede allo stanziamento di un
fondo rischi e viene fornita adeguata informativa nelle note al bilancio.
Benefici ai dipendenti
I benefici ai dipendenti includono il fondo trattamento di fine rapporto ed il fondo
per patto di non concorrenza agenti.
La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 “Finanziaria 2007” ha introdotto significative
modifiche circa la destinazione delle quote del fondo TFR. Sino al 31 dicembre 2006
il TFR rientrava nell’ambito dei piani successivi al rapporto di lavoro del tipo “piani
a benefici definiti” ed era valutato secondo lo IAS 19, utilizzando il metodo della
proiezione unitaria del credito effettuato da attuari indipendenti.
Tale calcolo consiste nello stimare l’importo del beneficio che un dipendente
riceverà alla data presunta di cessazione del rapporto di lavoro utilizzando ipotesi
demografiche (come ad esempio il tasso di mortalità ed il tasso di rotazione del
personale) ed ipotesi finanziarie (come ad esempio il tasso di sconto e gli
incrementi retributivi futuri). L’ammontare così determinato viene attualizzato e
riproporzionato sulla base dell’anzianità maturata rispetto all’anzianità totale e
rappresenta una ragionevole stima dei benefici che ciascun dipendente ha già
maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
In seguito alla riforma della previdenza complementare il fondo trattamento di fine
rapporto, per la parte maturata dal 1 gennaio 2007, è da considerarsi
sostanzialmente assimilabile ad un “piano a contribuzione definita”. In particolare
tali modificazioni hanno introdotto la possibilità di scelta da parte del lavoratore in
merito alla destinazione del proprio TFR maturando: i nuovi flussi di TFR possono
essere, in aziende con più di 50 dipendenti, indirizzati dal lavoratore a forme
pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda e trasferiti all’INPS.
In sintesi, a seguito della riforma sulla previdenza complementare, per il TFR
maturato anteriormente al 2007 e per il fondo patto di non concorrenza agenti, la
società ha proceduto alla valutazione attuariale senza includere ulteriormente la
componente relativa ai futuri incrementi salariali. La parte maturata
successivamente è stata invece contabilizzata secondo le modalità riconducibili ai
piani della contribuzione definita.
Finanziamenti
Le passività finanziarie sono suddivise dallo IAS 39 in passività finanziarie valutate
al fair value con imputazione delle variazioni a conto economico e passività
finanziarie al costo ammortizzato. I finanziamenti detenuti dalla società sono
valutati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di
interesse effettivo. La società non detiene alla fine dell’esercizio passività
finanziarie valutate al fair value con imputazione delle variazioni a conto
economico.
14
Bilancio Separato 2014
Imposte
Le imposte del periodo includono imposte correnti e differite. Le imposte sul
reddito sono generalmente imputate a conto economico, salvo quando sono
relative a fattispecie contabilizzate direttamente a patrimonio netto. In questo caso
anche le imposte sul reddito sono imputate direttamente a patrimonio netto.
Le imposte correnti sono le imposte che si prevede di dover versare sul reddito
imponibile dell’esercizio e sono calcolate in conformità alla normativa in vigore.
Le imposte differite sono calcolate utilizzando il cosiddetto liability method sulle
differenze temporanee fra l’ammontare delle attività e passività del bilancio ed i
corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite sono calcolate in
base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo
dell’attività o dell’estinzione della passività.
Le attività fiscali differite sono rilevate soltanto nel caso sia probabile che negli
esercizi successivi si generino imponibili fiscali sufficienti per il realizzo di tali
attività.
Le attività e passività fiscali differite sono compensate solo quando vi è un diritto
legale alla compensazione e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima
autorità fiscale.
Le imposte sul reddito relative ad esercizi precedenti includono gli oneri e i proventi
rilevati nell’esercizio per imposte sul reddito relative ad esercizi precedenti.
Technogym SpA aderisce al consolidato fiscale nazionale in qualità di consolidante
delle partecipate Mywellness Srl e Laserpro Srl.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi sono riconosciuti nella misura in cui è probabile che i benefici economici
siano conseguiti ed il relativo importo possa essere determinato in modo
attendibile. I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del
trasferimento all’acquirente dei rischi e benefici connessi al titolo di proprietà, che
generalmente coincide con la spedizione o la consegna. I ricavi sono rappresentati
al netto di sconti, abbuoni e resi. I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati
quando i servizi sono resi.
Attività e passività cessate / destinate ad essere cedute
Le attività non correnti vengono classificate come possedute per la vendita se il
loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un’operazione di vendita
piuttosto che tramite l’uso continuativo. La valutazione delle attività viene
effettuata al minore tra il valore contabile e il fair value al netto dei costi di vendita.
Le attività e le passività possedute per la vendita sono presentate separatamente
dalle altre attività e passività nella situazione patrimoniale-finanziaria. Le
componenti economiche relative alle attività cessate sono esposte separatamente
nel conto economico al netto dell’effetto fiscale.
Criteri di conversione delle poste in valuta
Valuta funzionale e di presentazione
La valuta funzionale e di presentazione della società è l’Euro.
15
Bilancio Separato 2014
Transazioni e saldi
Come previsto dallo IAS 21, gli elementi originariamente denominati in valuta
estera sono tradotti in valuta funzionale ed esposti in bilancio come segue:
•
gli elementi monetari sono convertiti al tasso di cambio a pronti alla data di
chiusura del periodo;
•
gli elementi non monetari valutati al costo storico sono convertiti usando il
tasso di cambio in essere alla data dell’operazione;
•
gli elementi non monetari valutati al fair value sono iscritti utilizzando i tassi di
cambio in essere al momento della determinazione del fair value.
Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del
pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. Le
differenze cambio non realizzate, derivanti dalla conversione degli elementi
monetari al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura del periodo sono iscritte a
conto economico.
Dividendi
La distribuzione del dividendo agli azionisti della società viene riconosciuta come
una passività nel bilancio del periodo in cui viene approvata dall’assemblea degli
azionisti.
I dividendi ricevuti sono rilevati come un’attività nel bilancio del periodo in cui sono
deliberati dai competenti organi sociali.
Uso di stime
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l’applicazione di
principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e
soggettive valutazioni e stime basate sull’esperienza storica ed assunzioni che
vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle
relative circostanze.
L’applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi
di bilancio, quali la situazione patrimoniale-finanziaria, il conto economico ed il
rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita.
La voce di bilancio che richiede più di altre una maggiore soggettività da parte
degli amministratori nell’elaborazione delle stime e per la quale un cambiamento
nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto
significativo sul bilancio è la svalutazione degli attivi immobilizzati. I parametri
utilizzati per l’elaborazione delle stime sono commentati nelle Note illustrative al
bilancio.
Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono
riflessi immediatamente a conto economico.
CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI APPLICATI
Principi adottati
Come anticipato in precedenza, per la redazione del bilancio consolidato al 31
dicembre 2014, si è fatto riferimento ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS
emanati dallo I.A.S.B. – International Accounting Standard Board in vigore ad oggi
16
Bilancio Separato 2014
e ai relativi principi interpretativi SIC/IFRIC emessi sinora dallo Standing
Interpretations Committee e dall’International Financial Reporting Interpretations
Committee.
Si precisa che la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri
generali della prudenza e della competenza, nonché tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato e nella prospettiva
della continuità aziendale, prendendo a riferimento un periodo futuro di almeno
dodici mesi dalla data di bilancio.
In funzione di ciò, ai fini delle appostazioni contabili, viene data prevalenza alla
sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica.
Gli utili sono inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell'esercizio, mentre
si tiene conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche se
conosciuti successivamente.
Il bilancio consolidato del gruppo ha applicato i seguenti principi ed interpretazioni
che sono entrati in vigore al 1° Gennaio 2014 e sono stati approvati dall’Unione
Europea:
IFRS 10 – Bilancio Consolidato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti,
individuando un unico modello di controllo applicabile a tutte le imprese, incluse le
“entità strutturate”. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l’esistenza
del controllo laddove questo sia difficile da accertare. In accordo con le regole di
transizione dell’IFRS 10, il Gruppo ha riesaminato le conclusioni sul controllo delle
proprie partecipate al 1° gennaio 2014 senza rilevare effetti dall’adozione del
nuovo principio.
IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto. Il nuovo principio richiede una nuova
classificazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto ai sensi dello
IAS 31 – Partecipazioni in joint venture, tra “attività a controllo congiunto” (se il
Gruppo ha diritti sulle attività e obblighi sulle passività relative all’accordo) e
partecipazioni in “joint ventures” (se il Gruppo vanta diritti sulle attività nette
dell’accordo). La classificazione degli accordi è basata sui diritti e obblighi degli
stessi, così come sulla loro forma legale. Il Gruppo ha adottato tale nuovo principio
dal 1° gennaio 2014.
IFRS 12 – Informazioni sulle partecipazioni in altre entità. L’IFRS 12 costituisce un
nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia
di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, accordi a controllo
congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altri veicoli non
consolidati. Il Gruppo ha adottato tale nuovo principio dal 1° gennaio 2014.
Compensazione di attività e passività finanziarie (Emendamenti allo IAS 32 –
Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio dal 1° gennaio 2014). Tali
emendamenti chiariscono l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle
attività e delle passività finanziarie e ne richiedono l’applicazione retroattiva.
Informazioni sul valore recuperabile delle attività non finanziarie (Emendamenti allo
IAS 36 – Informativa sul valore recuperabile delle attività non finanziarie). Tali
emendamenti disciplinano l’informativa sul valore recuperabile delle attività che
hanno subito una riduzione di valore, se tale importo è basato sul fair value al
17
Bilancio Separato 2014
netto dei costi di vendita dal 1° gennaio 2014.
Novazione dei derivati e continuità dell’Hedge Accounting (Emendamenti allo IAS
39 – Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione). Le modifiche permettono di
continuare l’hedge accounting nel caso in cui uno strumento finanziario derivato,
designato come strumento di copertura, sia novato a seguito dell’applicazione di
legge o regolamenti al fine di sostituire la controparte originale per garantire il
buon fine dell’obbligazione assunta e se sono soddisfatte determinate condizioni.
IAS 27 modificato – Bilancio Separato. Le modifiche introdotte consistono nell’aver
estrapolato e ricondotto a un nuovo principio contabile dedicato (IFRS 10 –
“Bilancio consolidato”) la disciplina relativa alla redazione del bilancio consolidato.
In tal modo al nuovo IAS 27 è demandato il compito di definire e regolamentare i
principi per la redazione del solo bilancio separato, rimanendo sotto questo aspetto
sostanzialmente immutato rispetto alla precedente versione.
IAS 28 modificato – Partecipazioni in società collegate e joint venture. Il principio
contabile recepisce le modifiche nella classificazione degli accordi a controllo
congiunto introdotte dall’IFRS 11 ed estende l’applicazione del metodo del
patrimonio netto delle partecipazioni in joint venture.
Modifiche agli IFRS 10, 12 e allo IAS 27 adottate con Regolamento (UE)
n.1174/2013. Al fine di fornire una disciplina sulle entità di investimento, sono stati
modificati i seguenti standards:
IFRS 10, per prescrivere alle entità di investimento di valutare le controllate al fair
value rilevato a Conto economico anziché consolidarle, onde riflettere meglio il loro
modello di business;
IFRS 12, per imporre la presentazione di informazioni specifiche in merito alle
controllate delle entità di investimento;
IAS 27, con la finalità di eliminare la possibilità per le entità di investimento di
optare per la valutazione al costo degli investimenti in controllate, richiedendo
obbligatoriamente la valutazione al fair value nei loro bilanci separati.
IFRIC 21 – Tributi, un’interpretazione dello IAS 37 - Accantonamenti, passività e
attività potenziali. A decorrere dal 2015 sarà applicabile retrospettivamente la
nuova interpretazione IFRIC 21 “Tributi” che fornisce i criteri per identificare il
momento in cui riconoscere in bilancio le passività relative a tributi, che possono
essere iscritte sia progressivamente sia al solo verificarsi di un evento che
costituisce il presupposto per l’esistenza dell’obbligazione tributaria.
L’applicazione di tali principi non ha portato ad impatti materiali.
I criteri di valutazione sono rimasti invariati rispetto al precedente esercizio.
Principi pubblicati ma non ancora adottati
Alla data del presente bilancio gli organi competenti dell’Unione Europea non
hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei
seguenti principi contabili, emendamenti ed interpretazioni:
18
Bilancio Separato 2014
IFRS 14 – Differimento di costi nei settori soggetti a regolamentazione delle
tariffe.
Modifiche all’IFRS 10 e allo IAS 28 – Vendita o contribuzione di attività tra un
investitore e la sua associata o Joint Venture
Modifiche allo IAS 27 – Il metodo del patrimonio netto nel bilancio separato
in novembre 2013, lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti minori allo IAS
19 – Benefici ai dipendenti intitolati “ Piani a benefici definiti: Contribuzioni dei
dipendenti”. Tali emendamenti riguardano la semplificazione del trattamento
contabile delle contribuzioni ai piani a benefici definiti da parte dei dipendenti o di
terzi in casi specifici. Gli emendamenti sono applicabili, in modo retrospettivo, per
gli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2014, è consentita l’adozione anticipata.
in dicembre 2013, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS
(Annual Improvements to IFRSs - 2010-2012 Cycle e Annual Improvements to
IFRSs - 2011-2013 Cycle). Tra gli altri, i temi più rilevanti trattati in tali
emendamenti sono: la definizione di condizioni di maturazione nell’IFRS 2 –
Pagamenti basati su azioni, l’informativa sulle stime e giudizi utilizzati nel
raggruppamento dei segmenti operativi nell’IFRS 8 – Segmenti operativi,
l’identificazione e l’informativa di una transazione con parte correlata che sorge
quando una società di servizi fornisce il servizio di gestione dei dirigenti con
responsabilità strategiche alla società che redige il bilancio nello IAS 24 –
Informativa sulle parti correlate, l’esclusione dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3
– Aggregazioni aziendali, di tutti i tipi di accordi a controllo congiunto (così come
definiti nell’IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto), e alcuni chiarimenti sulle
eccezioni all’applicazione dell’IFRS 13 – Misurazione del fair value. Gli emendamenti
sono applicabili per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2015.
in maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IFRS 11 –
Accordi a controllo congiunto: Rilevazione dell’acquisizione di partecipazioni in
attività a controllo congiunto, fornendo chiarimenti sulla rilevazione contabile delle
acquisizioni di Partecipazioni in attività a controllo congiunto che costituiscono un
business. Gli emendamenti sono applicabili in modo retroattivo, per i periodi
annuali che avranno inizio al o dopo al 1° gennaio 2016, è consentita l’applicazione
anticipata.
in maggio 2014, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 16 - Immobili,
impianti e macchinari e allo IAS 38 - Attività immateriali. Lo IASB ha chiarito che
l'utilizzo di metodi basati sui ricavi per calcolare l'ammortamento di un bene non è
appropriato in quanto i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo di un bene
generalmente riflette fattori diversi dal consumo dei benefici economici derivanti
dal bene. Lo IASB ha inoltre chiarito che si presume i ricavi generalmente non
siano una base adeguata per misurare il consumo dei benefici economici generati
da un’attività immateriale. Tale presunzione, tuttavia, può essere superata in
determinate circostanze limitate. Tali modifiche sono efficaci per i periodi annuali
che avranno inizio al o dopo al 1° gennaio 2016, è consentita l’applicazione
anticipata.
-
in maggio 2014, lo IASB ha emesso il principio IFRS 15 - Ricavi da contratti
19
Bilancio Separato 2014
con i clienti che richiede ad una società di rilevare i ricavi al momento del
trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che riflette il
corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Per
raggiungere questo scopo, il nuovo modello di rilevazione dei ricavi definisce un
processo in cinque step. Il nuovo principio richiede anche ulteriori informazioni
aggiuntive circa la natura, l’ammontare, i tempi e l'incertezza circa i ricavi e i flussi
finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Il nuovo principio deve essere
applicato per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2017. É
consentita l’adozione anticipata del principio.
in luglio 2014, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari.
La serie di modifiche apportate dal nuovo principio include l’introduzione di un
approccio logico per la classificazione e la valutazione degli strumenti finanziari
basato sulle caratteristiche dei flussi finanziari e sul modello di business secondo
cui l’attività è detenuta, un unico modello per l’impairment delle attività finanziarie
basato sulle perdite attese e un stanziale rinnovato approccio per l’hedge
accounting. Il nuovo principio sarà applicabile in modo retroattivo dal 1° gennaio
2018, è consentita l’adozione anticipata.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base
della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi
saranno omologati dall’Unione Europea.
GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
Fattori di rischio
La società è esposta a rischi finanziari connessi alla propria attività, in particolare
riferibili alle seguenti fattispecie:
- Rischio di credito, derivante dalle operazioni commerciali o da attività di
finanziamento;
- Rischio di liquidità, relativo alla disponibilità di risorse finanziarie e
all’accesso al mercato del credito;
- Rischio di mercato, nel dettaglio:
a) Rischio di cambio, relativo all’operatività in aree valutarie diverse da
quelle di denominazione;
b) Rischio di tasso di interesse, relativo all’esposizione della società su
strumenti finanziari che generano interessi;
c) Rischio di prezzo, dovuto a variazione del prezzo delle commodity.
Rischio di credito
La gestione operativa del rischio credito è demandata alla funzione di Credit
Management che opera sulla base di una Credit Policy che disciplina:
. la valutazione della classe di merito dei clienti tramite l’utilizzo di un sistema di
Risk Score Rating elaborato internamente, per la gestione dei limiti di
affidamento e l’eventuale richiesta di adeguate garanzie bancarie o assicurative
a supporto della concessione di dilazioni di pagamento;
20
Bilancio Separato 2014
.
.
.
.
.
.
l’intervento di Comitati di Credito istituzionalizzati su eventuali operazioni a
condizioni diverse da quelle normalmente applicate dalla società;
l’adozione di politiche di assicurazione del credito;
il monitoraggio del saldo dei crediti e della relativa anzianità in modo che
l’importo delle posizioni pendenti non sia significativo;
il monitoraggio dei relativi flussi di incasso attesi;
le opportune azioni di sollecito;
le eventuali azioni di recupero.
Le svalutazioni sono effettuate su percentuali dello scaduto, basate su serie
storiche di insolvenze, ad eccezione di eventuali svalutazioni effettuate su specifici
crediti. In relazione alla suddivisione dei crediti per scadenza si rinvia a quanto
riportato nella Nota “Crediti commerciali e altri crediti”.
Le attività di finanziamento sono rivolte principalmente ad alcune società
controllate e quindi non sono considerate a rischio. Si segnala che alla data di
chiusura dell’esercizio la società non evidenzia posizioni verso debitori sovrani che
presentino rischi di rimborso.
In caso di attività di finanziamento legata a eccedenza temporanea di liquidità o in
caso di stipula di strumenti finanziari (strumenti derivati), la società ricorre
esclusivamente a interlocutori di elevato standing creditizio.
La massima esposizione teorica al rischio di credito per la società al 31 dicembre
2014 è rappresentata dal valore contabile dei crediti commerciali.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità viene attentamente monitorato con una specifica attività di
controllo da parte della società che, al fine di minimizzare tale rischio, ha posto in
essere la gestione della tesoreria a livello centrale, con specifiche procedure aventi
l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie e dei fabbisogni delle
società del Gruppo. In particolare sono state adottate una serie di politiche e
processi volti a ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie, riducendo il rischio
di liquidità:
- mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile;
- ottenimento di linee di credito adeguate;
- monitoraggio delle condizioni prospettiche di liquidità, in relazione al
processo di pianificazione aziendale.
Nell’ambito di questa tipologia di rischio, nella composizione dell’indebitamento
finanziario netto la società tende a finanziare gli investimenti con debiti a
medio/lungo termine mentre fa fronte agli impegni correnti sia con il cash-flow
generato dalla gestione che utilizzando linee di credito a breve termine.
Linee Bancarie
Affidamenti
Utilizzi
Disp. di fido
31.12.2014
31.12.2014
31.12.2014
5.997
(800)
5.197
32.620
0
32.620
Linee Finanziare
159.800
(99.148)
60.652
Totale Affidamenti Bancari
198.417
(99.948)
98.468
Linee di Cassa
Linee Autoliquidanti
21
Bilancio Separato 2014
La tabella che segue evidenzia la composizione e la scadenza delle voci di debito:
Descrizione
Entro 1 anno
Da 1 a 5 anni
Oltre 5 anni
Totale
0
0
0
0
Valori di bilancio al 31/12/2014
Finanziamenti non correnti
Altre passività finanziarie e debiti non correnti
Finanziamenti correnti
0
4.972
0
4.972
113.487
0
0
113.487
560
0
0
560
86.563
0
0
86.563
Altre debiti finanziari
Debiti commerciali
Debiti tributari
3.800
0
0
3.800
15.868
0
0
15.868
4.644
18.577
11.456
34.677
224.922
23.549
11.456
259.927
Finanziamenti non correnti
0
0
0
0
Altre passività finanziarie
0
3.100
0
3.100
131.994
0
0
131.994
1
0
0
1
83.683
0
0
83.683
0
0
0
0
11.751
0
0
11.751
4.285
17.141
15.024
36.450
231.715
20.240
15.024
266.979
Altri debiti e passività correnti
Impegni
Totale
Valori di bilancio al 31/12/2013
Finanziamenti correnti
Altre debiti finanziari
Debiti commerciali
Debiti tributari
Altri debiti e passività correnti
Impegni
Totale
Al 31 dicembre 2014 la società può contare su linee di credito inutilizzate per
98.468 migliaia di euro nonché su disponibilità liquide per 23.368 migliaia di euro
(24.956 migliaia di euro al 31 dicembre 2013). Per quanto riguarda l’equilibrio del
capitale circolante ed in particolare la copertura dei debiti verso fornitori, ad essa
concorrono a provvedere anche la consistenza dei crediti commerciali netti, pari a
45.664 migliaia di euro (48.762 al 31 dicembre 2013).
La voce Impegni comprende principalmente il canone di locazione operativo del
Technogym Village.
Rischio di mercato
a) Rischio di cambio
La società opera a livello internazionale ed è quindi esposta al rischio di cambio
soprattutto per quanto riguarda le transazioni di natura commerciale e finanziarie
denominate in dollari USA, GBP, Yen e AUD. La politica di rischio di cambio è quella
di coprire in corso d’anno, per massa, con contratti a termine, mediamente tra il
70% e l’80% delle future transazioni in valuta.
Le fluttuazioni di cambi dal momento della fatturazione fino all’incasso vengono
gestite separatamente, senza l’attivazione dell’hedge accounting, attraverso il
bilanciamento con analoghi flussi debitori.
22
Bilancio Separato 2014
Gli investimenti della società in controllate estere non sono coperti in quanto le
posizioni in valuta sono considerate a lungo termine.
Per un’analisi degli effetti di tale rischio si rimanda alla seguente tabella che
comprende la simulazione rischio cambio effettuata su tutte le valute utilizzate
dalla società:
Rischio di cambio (RC)
Descrizione
+ 5%
- 5%
Utili / (perdite)
Utili / (perdite)
Valore di
di cui sogg.
bilancio
a RC
Cassa e disponibilità liquide
23.368
7.709
(367)
406
Crediti commerciali
45.664
25.898
(1.233)
1.363
Attività finanziarie
Effetto fiscale
503
(555)
(1.098)
1.213
0
Passività finanziarie
Finanziamenti non correnti
0
0
0
4.972
109
(5)
6
113.487
21.487
(1.023)
1.131
86.563
8.180
(390)
431
442
(489)
(976)
1.079
(2.074)
2.293
Altre passività fin. non corr.
Finanziamenti correnti
Debiti commerciali
Effetto fiscale
Totale incrementi (decrementi) 2014
I parametri di variabilità applicati sono stati identificati nell’ambito dei cambiamenti
ragionevolmente possibili su cambi a parità di tutte le altre variabili.
Le seguenti tabelle riportano la suddivisione per valuta delle principali voci
commerciali, degli altri crediti e debiti e delle attività finanziarie:
Crediti
commerciali
Crediti e
altre
Crediti Finanziamenti
attività tributari
e altre
finanziarie
e altre
passività
correnti e attività
finanziarie
disponibilità correnti
non correnti
liquide
Debiti
Finanziamenti
tributari,
e altre
Debiti
altri
passività
commerciali
debiti e
finanziarie
passività
correnti
correnti
2013
Euro
17.477
19.146
5.592
2.989
128.181
77.540
10.746
Dollaro USA
24.171
6.721
239
104
6.962
5.585
985
Sterlina
2.962
6.068
0
7
10.939
433
0
Yen
2.264
1
0
0
0
45
20
Dollaro Australia
1.888
147
0
0
146
24
0
Franco Svizzera
0
0
44
0
0
42
0
Rand Sudafricano
0
0
0
0
0
11
0
Dirham Emirati Arabi Uniti
0
0
0
0
0
2
0
Dollaro Singapore
0
0
0
0
0
1
0
48.762
32.083
5.875
3.100
146.228
83.683
11.751
Totale
23
Bilancio Separato 2014
Crediti
commerciali
Crediti e
altre
Crediti Finanziamenti
attività tributari
e altre
finanziarie
e altre
passività
correnti e attività
finanziarie
disponibilità correnti
non correnti
liquide
Debiti
Finanziamenti
tributari,
e altre
Debiti
altri
passività
commerciali
debiti e
finanziarie
passività
correnti
correnti
2014
Euro
19.766
19.299
10.593
4.863
108.241
78.369
14.740
Dollaro USA
15.950
6.991
149
33
8.692
7.046
1.129
Sterlina
3.028
3.752
0
0
14.945
943
0
Yen
1.779
60
0
0
0
94
0
Dollaro Australia
2.533
56
0
76
41
19
0
Real Brasiliano
1.138
0
0
0
0
37
0
Renminbi cinese
1.470
501
0
0
0
18
0
Franco Svizzera
0
0
27
0
0
24
0
Rand Sudafricano
0
0
0
0
0
12
0
Dirham Emirati Arabi Uniti
0
0
0
0
0
3
0
Corona Danese
0
0
0
0
0
5
0
Bath Thailandia
0
0
0
0
0
8
0
Lira Turca
0
2
0
0
0
1
0
Dollaro Singapore
0
0
1
0
0
-16
0
45.664
30.661
10.769
4.972
131.919
86.563
15.868
Totale
b) Rischio di tasso di interesse
I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono all’uso delle linee
di affidamento per finanziamenti a breve e medio/lungo termine. I finanziamenti a
tasso variabile espongono la società al rischio di variazione dei flussi di cassa dovuti
agli interessi. Non vengono utilizzati strumenti derivati di copertura del rischio di
tasso di interesse.
Rischio di tasso (RT)
Descrizione
+ 20 bp su € RT
- 20 bp su € RT
+ 20 bp su $ RT
- 20 bp su $ RT
Utili /
(perdite)
Altri
movimenti
nella RFV
Valore di
di cui sogg.
Utili / (perdite)
bilancio
a RT
Cassa e disponibilità liquide
23.368
23.363
47
(47)
Crediti commerciali
45.664
0
0
0
(15)
15
32
(32)
0
0
Attività finanziarie
Effetto fiscale
Passività finanziarie
Finanziamenti non correnti
Altre passività fin. non corr.
Finanziamenti correnti
Debiti commerciali
0
0
4.972
0
0
0
113.487
113.487
227
(227)
86.563
0
0
0
24
Altri
movimenti
nella RFV
Bilancio Separato 2014
Effetto fiscale
Totale incrementi (decrementi) 2014
(71)
71
156
(156)
188
(188)
I parametri di variabilità applicati sono stati identificati nell’ambito dei cambiamenti
ragionevolmente possibili su tassi a parità di tutte le altre variabili.
c) Rischio di prezzo
La società effettua acquisti a livello internazionale ed è pertanto esposta al normale
rischio di oscillazione dei prezzi delle commodity, ma in misura irrilevante.
Capital Risk Management
La società gestisce il capitale con l’obiettivo di supportare il core business e
ottimizzare il valore agli azionisti, mantenendo una corretta struttura del capitale e
riducendone il costo.
Il gearing ratio, calcolato come rapporto tra posizione finanziaria netta e capitale
totale è il seguente:
31/12/2014
31/12/2013
101.150
112.388
Posizione finanziaria netta (a)
Patrimonio netto (b)
Capitale totale (c = a+b)
Gearing ratio ( a/c)
45.165
35.619
146.315
148.007
69%
76%
Fair Value
La comparazione tra il valore di carico in bilancio e il fair value, per categoria di
tutti gli strumenti finanziari della società iscritti in bilancio, risulta la seguente:
Descrizione
Valore contabile
Fair value
Delta
31/12/2014
31/12/2013
31/12/2014
31/12/2013
31/12/2014
31/12/2013
5.207
4.669
5.207
4.669
0
0
Crediti commerciali
45.664
48.762
45.664
48.762
0
0
Cassa e disponibilità liquide
23.368
24.956
23.368
24.956
0
0
Totale
74.239
78.386
74.239
78.386
0
0
Attività finanziarie
Altre immobilizzazioni finanziarie
Passività finanziarie
Finanziamenti
Altre passività fin. non corr.
Finanziamenti correnti
Debiti commerciali
Totale
Saldo strumenti finanziari
0
0
0
0
0
0
4.972
3.100
4.972
3.100
0
0
113.487
131.994
113.487
131.994
0
0
86.563
83.683
86.563
83.683
0
0
205.022
218.777
205.022
218.777
0
0
(130.783)
(140.391)
(130.783)
(140.391)
0
0
25
Bilancio Separato 2014
Come evidenziato dalla tabella di cui sopra, alla data di redazione del bilancio non
emergono differenze tra i valori contabili degli strumenti finanziari ed il
corrispondente fair value.
L’IFRS 7 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione
degli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria:
- Livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo;
- Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili
direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
- Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le seguenti tabelle evidenziano le attività e passività che sono valutate al fair value
al 31 Dicembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 per livello gerarchico di valutazione
del fair value.
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value
indicati nel IFRS 7.
Strumenti finanziari per categoria
Gli strumenti finanziari riferiti alle voci di bilancio sono di seguito dettagliati:
Al 31 dicembre 2014
Finanziamenti Available
e crediti
for sales
Attività
finanziarie al
fair
value/Derivati
Totale
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Costo
ammortizzato
FV vs PN
5.037
171
0
5.207
0
0
171
171
Attività finanziarie non correnti
5.037
171
0
5.207
0
0
171
171
Crediti commerciali
45.664
0
0
45.664
0
0
0
0
7.293
0
0
7.293
0
0
0
0
Altre Immobilizzazioni finanziarie
Crediti finanziari correnti
Cassa e disponiblità liquide
FV vs P&L
23.368
0
0
23.368
0
0
0
0
Altre attività finanziarie correnti
432
0
432
432
0
432
0
432
Attività finanziarie correnti
76.757
0
432
76.757
0
432
0
432
Finanziamenti Available
e crediti
for sales
Attività
finanziarie al
fair
value/Derivati
Totale
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Al 31 dicembre 2013
Costo
ammortizzato
FV vs PN
4.510
158
0
4.669
0
0
158
158
Attività finanziarie non correnti
4.510
158
0
4.669
0
0
158
158
Crediti commerciali
48.762
0
0
48.762
0
0
0
0
7.127
0
0
7.127
0
0
0
0
Altre Immobilizzazioni finanziarie
Crediti finanziari correnti
Cassa e disponiblità liquide
FV vs P&L
24.956
0
0
24.956
0
0
0
0
Altre attività finanziarie correnti
189
0
0
189
0
0
0
0
Attività finanziarie correnti
81.034
0
0
81.034
0
0
0
0
26
Bilancio Separato 2014
Al 31 dicembre 2014
Passività
finanziarie
Passività
finanziarie al
fair
value/Derivati
Costo
ammortizzato
FV vs P&L
Finanziamenti
Totale
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
0
0
0
0
0
0
0
4.972
0
4.972
0
0
0
0
4.972
0
4.972
0
0
0
0
113.487
0
113.487
0
0
0
0
Altri debiti finanziari
18.432
0
18.432
0
0
0
0
Debiti commerciali
86.563
0
86.563
0
0
0
0
Altre passività finanziarie
Passività finanziarie non correnti
Finanziamenti
Altre passività finanziarie correnti
560
560
560
0
560
0
560
Passività finanziarie correnti
219.042
560
219.042
0
560
0
560
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Al 31 dicembre 2013
Finanziamenti
Passività
finanziarie
Passività
finanziarie al
fair
value/Derivati
Costo
ammortizzato
FV vs P&L
Totale
0
0
0
0
0
0
0
3.100
0
3.100
0
0
0
0
3.100
0
3.100
0
0
0
0
131.994
0
131.994
0
0
0
0
Altri debiti finanziari
14.234
0
14.234
0
0
0
0
Debiti commerciali
83.683
0
83.683
0
0
0
0
Altre passività finanziarie
Passività finanziarie non correnti
Finanziamenti
Altre passività finanziarie correnti
1.330
0
1.330
0
0
0
0
Passività finanziarie correnti
231.242
0
231.242
0
0
0
0
***
27
Bilancio Separato 2014
NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate rispetto ai saldi al 31
dicembre 2013 in relazione alle voci patrimoniali e rispetto ai valori 2013 in
relazione alle voci economiche. Come già anticipato in precedenza, i valori riportati
sono espressi in migliaia di Euro.
1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Si fornisce di seguito l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali
intervenuti nel corso del periodo:
Fabbricati e
Impianti e
Attrezzat.
Immobil.
Totale
Migliorie su
macchinari
industriali e
in corso
in bilancio
commerciali
e acconti
beni di terzi
Altri beni
Valore all'1/1/2013
Costo storico
25.172
7.455
33.251
11.063
10.862
87.803
Fondi ammortamento
(5.136)
(3.806)
(29.808)
(8.506)
0
(47.256)
Valore netto iniziale
20.036
3.649
3.443
2.557
10.862
40.547
Incrementi valore netto
154
780
531
312
2.352
4.129
Decrementi valore netto
0
(16)
(2)
(3)
0
(21)
(1.981)
(672)
(3.188)
(568)
0
(6.409)
0
Ammortamenti
Svalutazioni
0
0
0
0
0
Riclassifiche
0
991
10.586
0
(11.577)
0
18.209
4.732
11.370
2.298
1.637
38.246
Valore netto al 31/12/2013
Valore all'1/1/2014
Costo storico
22.794
9.140
43.601
11.332
1.637
88.504
Fondi ammortamento
(4.585)
(4.408)
(32.231)
(9.034)
0
(50.258)
Valore netto iniziale
18.209
4.732
11.370
2.298
1.637
38.246
Incrementi valore netto
1
620
321
292
1.596
2.830
Decrementi valore netto
0
0
(8)
(2)
0
(10)
(1.980)
(764)
(3.824)
(563)
0
(7.131)
Svalutazioni
0
0
0
0
0
0
Riclassifiche
0
0
454
0
(454)
0
16.230
4.588
8.313
2.025
2.779
33.935
Ammortamenti
Valore netto al 31/12/2014
Valore al 31/12/2014
Costo storico
22.795
9.760
43.111
11.498
2.779
89.943
Fondi ammortamento
(6.565)
(5.172)
(34.798)
(9.473)
0
(56.008)
Valore netto al 31/12/2014
16.230
4.588
8.313
2.025
2.779
33.935
La voce fabbricati e migliorie su beni di terzi include un fabbricato commerciale ad
uso ufficio per un valore netto di 176 migliaia di euro e costruzioni leggere ad uso
industriale per 36 migliaia di euro ed è relativa principalmente ad installazioni
eseguite sugli immobili in locazione per un valore netto di 16.018 migliaia di euro.
Di questi ultimi, 14.680 migliaia di euro riguardano investimenti effettuati, tenendo
conto delle pattuizioni contrattuali, al fine di rendere idonei all’uso i fabbricati del
nuovo complesso denominato “Technogym Village” adibito a sede aziendale.
Nella voce impianti e macchinari sono compresi impianti generici e specifici relativi
28
Bilancio Separato 2014
a linee produttive per un valore netto di 4.588 migliaia di euro. Gli incrementi
dell’esercizio e le riclassificazioni riguardano principalmente investimenti su linee
produttive.
La voce attrezzature industriali e commerciali include principalmente stampi già
rilasciati in produzione necessari per sviluppare la capacità delle linee produttive,
per 6.850 migliaia di euro, attrezzature per 1.417 migliaia di euro e macchinari per
traino e sollevamento per 46 migliaia di euro. Gli incrementi e le riclassificazioni
sono principalmente relativi a stampi rilasciati in produzione.
La voce altri beni comprende principalmente mobili e arredi per 1.598 migliaia di
euro, macchine d’ufficio ed elettroniche per 393 migliaia di euro, e attrezzature
storiche per 34 migliaia di euro. Gli incrementi riguardano principalmente macchine
d’ufficio ed elettroniche per 131 migliaia di euro e mobili e arredi per 161 migliaia
di euro.
Le immobilizzazioni in corso di realizzazione riguardano principalmente investimenti
in linee di produzione, attrezzature e stampi non ancora entrati in funzione alla fine
dell’esercizio.
2. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
La seguente tabella evidenzia le variazioni complessive dell'esercizio:
Costi di
sviluppo
Diritti di
brevetto
industriale e
utilizz.op.ing.
Conc.
licenze,
marchi e
diritti simili
Immobilizz.
immateriali
in corso e
acconti
Altre
immobilizz.
immateriali
Totale
Valore all'1/1/2013
Costo storico
19.137
12.694
1.558
16.819
3.459
53.667
(10.683)
(9.782)
(1.156)
0
(927)
(22.548)
Valore netto iniziale
8.454
2.912
402
16.819
2.532
31.119
Incrementi valore netto
4.351
782
48
1.992
1
7.174
Decrementi valore netto
0
0
0
0
0
0
(7.932)
(1.485)
(94)
0
(853)
(10.364)
(261)
Fondi ammortamento
Ammortamenti
Svalutazioni
0
0
0
(261)
0
Riclassifiche
14.594
88
0
(14.682)
0
0
Valore netto al 31/12/2013
19.467
2.297
356
3.868
1.680
27.668
Valore all'1/1/2014
Costo storico
37.057
6.139
1.108
3.868
3.460
51.632
(17.590)
(3.842)
(752)
0
(1.780)
(23.964)
Valore netto iniziale
19.467
2.297
356
3.868
1.680
27.668
Incrementi valore netto
1.379
557
69
4.000
177
6.182
Decrementi valore netto
0
0
0
0
0
0
Ammortamenti
(6.396)
(1.355)
(97)
0
(58)
(7.906)
Svalutazioni
(2.662)
0
0
(2.195)
(1.664)
(6.521)
Riclassifiche
289
27
0
(315)
0
1
12.077
1.526
328
5.358
135
19.424
Fondi ammortamento
Valore netto al 31/12/2014
Valore al 31/12/2014
Costo storico
Fondi ammortamento
Valore netto al 31/12/2014
29.471
5.745
1.030
5.358
1.974
43.578
(17.394)
(4.219)
(702)
0
(1.839)
(24.154)
12.077
1.526
328
5.358
135
19.424
29
Bilancio Separato 2014
I costi di sviluppo si riferiscono agli oneri sostenuti e capitalizzati per effetto
dell’attività di innovazione svolta dalla società.
Gli incrementi avvenuti nell’esercizio e le riclassificazioni rappresentano
principalmente lo sviluppo di nuovi prodotti e linee di prodotto rilasciati
nell’esercizio. A seguito del rilascio commerciale si procede al relativo
ammortamento secondo la vita utile dei beni come indicato nei principi generali
sopra esposti.
Nella voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere
dell’ingegno” sono inclusi 208 migliaia di Euro quale valore residuo dei costi
sostenuti per l’acquisizione e/o registrazione di brevetti, modelli e disegni, 385
migliaia di Euro per diritti e licenze d’uso di software e 933 migliaia di Euro quale
valore residuo dei costi per sviluppo di software aziendale. L’incremento di 557
migliaia di Euro si riferisce principalmente al costo per la registrazione di brevetti e
acquisizione modelli e disegni per 180 migliaia di Euro e all’acquisto di software per
377 migliaia di Euro.
L’esaurimento dell’ammortamento relativo ai diritti e alle licenze d’uso connesse al
software e allo sviluppo di software e web è stimato in un periodo di tre anni, visto
l’elevato grado di obsolescenza dei prodotti in oggetto, mentre l’ammortamento dei
costi sostenuti per lo sviluppo di software aziendale è previsto in un periodo di
cinque anni. Tali periodi sono rappresentativi del tempo durante il quale si ritiene di
poter trarre benefici dai costi sostenuti.
La voce Concessioni, marchi e diritti simili comprende il costo relativo alla
registrazione di marchi per 297 migliaia di Euro e licenze per 31 migliaia di Euro.
Nella voce immobilizzazioni immateriali in corso e acconti sono compresi,
principalmente, oneri sostenuti in relazione a progetti di sviluppo non ancora
entrati in funzione alla data di chiusura esercizio.
Nelle altre immobilizzazioni immateriali sono compresi i costi relativi all’iscrizione di
attività immateriali che rispondono ai requisiti dello IAS 38 per la loro rilevazione in
bilancio.
Le svalutazioni si riferiscono principalmente a progetti e commesse per le quali il
capoprogetto, valutando lo stato avanzamento e le possibilità di realizzo insieme
alla funzione commerciale, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, ha
convenuto non vi fossero più in essere i presupposti per produrre utilità futura.
3. PARTECIPAZIONI
La variazione delle partecipazioni alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
113.460
102.850
291
141
150
113.751
102.991
10.760
PARTECIPAZIONI
imprese controllate
imprese collegate/Joint Ventures
Totale
30
10.610
Bilancio Separato 2014
La movimentazione delle partecipazioni nel corso dell’esercizio è la seguente:
Descrizione
Costo storico
Fondo
Valore netto
svalutazione
in bilancio
139.791
(36.940)
102.851
Incrementi
29.152
(17.630)
11.522
Decrementi
(1.084)
171
(913)
Totale variazioni dell'esercizio
28.068
(17.459)
10.609
167.859
(54.399)
113.460
141
0
141
Incrementi
150
0
150
Totale variazioni dell'esercizio
150
0
150
Totale al 31/12/2014
291
0
291
Totale al 31/12/2014
168.150
(54.399)
113.751
PARTECIPAZIONI
imprese controllate
Valore all'1/1/2014
Variazioni dell'esercizio:
Totale al 31/12/2014
imprese collegate/Joint Ventures
Valore all'1/1/2014
Variazioni dell'esercizio:
Il decremento delle Partecipazioni pari a 1.084 migliaia di euro è relativo alla
fusione della Technogym Fabricacao de Equipamentos de Ginastica Ltda nella
Technogym Equipamentos de Ginastica e Solucao para Bem-Estar LTDA.
Gli incrementi di partecipazioni in società controllate sono relativi agli aumenti di
capitale effettuati nel corso dell’esercizio nelle seguenti società:
Descrizione
Aumento di
Aumento di
capitale
capitale
(in valuta locale)
(EUR / migliaia)
31.12.2014
Aumenti di capitale
Technogym Equipamento de Ginastica e Solucao para
Bem-estar Ltda
BRL
48.915
16.693
Technogym USA Corp
USD
6.100
4.431
Technogym International B.V.
EUR
2.887
2.887
Technogym Australia Pty Ltd
AUD
3.914
2.642
Technogym Shanghai Ltd
CNY
2.500
2.500
Totale capitalizzazioni
29.152
La composizione delle partecipazioni alla fine dell’esercizio è la seguente:
Descrizione
Costo
storico
Fondo Valore netto
svalutazione
Costo storico
in bilancio
Fondo Valore netto
svalutazione
31.12.2014
in bilancio
31.12.2013
PARTECIPAZIONI
Imprese controllate
Laserpro Srl
2.026
(686)
1.340
2.025
(709)
1.316
Mywellness SpA
3.131
0
3.131
3.131
0
3.131
Technogym Asia Ltd
2.306
(1.098)
1.208
2.306
(1.245)
1.061
31
Bilancio Separato 2014
6.398
(2.067)
4.331
3.756
(1.340)
2.416
Technogym Benelux BV
12.503
0
12.503
12.503
0
12.503
Technogym East Europe Sro
Technogym Australia Pty Ltd
15.024
0
15.024
15.024
0
15.024
Technogym France Sas
1.267
0
1.267
1.267
0
1.267
Technogym Japan Ltd
3.069
0
3.069
3.069
0
3.069
5
0
5
5
0
5
15.800
(11.165)
4.635
13.300
(10.054)
3.246
Technogym Portugal unipessoal LDA
Technogym Shangai Int. Trading
2.869
0
2.869
2.869
0
2.869
Technogym UK Ltd
28.995
0
28.995
28.995
0
28.995
Technogym USA Corp
34.485
(22.319)
12.166
30.054
(19.762)
10.292
Technogym Germany Gmbh
16.843
0
16.843
16.843
0
16.843
Technogym International BV
3.000
0
3.000
113
0
113
Technogym Equipamento de Ginastica
e Solucao para Bem-estar Ltda
19.438
(17.064)
2.374
2.746
(2.746)
0
Technogym Fabricacao Equipamentos
de Ginastica Ltda
0
0
0
1.084
(1.084)
0
Technogym Trading SA
Sidea Srl
Totale imprese controllate
700
0
700
700
0
700
167.859
(54.399)
113.460
139.790
(36.940)
102.850
28
0
28
28
0
28
263
0
263
113
0
113
Imprese collegate/Joint Ventures
Technogym Emirates LLC
Fitstadium srl
Totale imprese collegate/Joint Ventures
Totale
291
0
291
141
0
141
168.150
(54.399)
113.751
139.931
(36.940)
102.991
Di seguito si riporta l’elenco delle partecipazioni in bilancio alla fine dell’esercizio
con le relative informazioni di dettaglio:
Denominazione
Sede
Quota
Capitale
Patrimonio
Utile/(perdita)
Patrimonio
Valore netto
posseduta
sociale
netto 2014
2014
netto
in bilancio
(in val.locale)
(in val.locale)
(in val.locale)
pro-quota
(migliaia)
(migliaia)
(migliaia)
EUR / (migliaia)
EUR / (migliaia)
PARTECIPAZIONI
Imprese controllate
Laserpro Srl
Pievesestina (FC) - Italia
100,00%
EUR
93
1.340
24
1.340
1.340
Mywellness Srl
Cesena (FC) - Italia
100,00%
EUR
100
9.711
2.656
9.711
3.131
Technogym Asia Ltd
Hong Kong - Asia
100,00%
HKD
23.488
11.374
35
1.209
1.208
Technogym Australia Pty Ltd
Sidney - Australia
100,00%
AUD
11.350
6.423
(3.103)
4.331
4.331
Technogym Benelux BV
Rotterdam - Olanda
100,00%
EUR
2.456
4.341
1.885
4.341
12.503
Technogym East Europe Sro
Bratislava - Slovacchia
99,34%
EUR
15.033
17.394
2.104
17.279
15.024
Technogym France Sas
Parigi - Francia
100,00%
EUR
500
1.705
689
1.705
1.267
Technogym Japan Ltd
Tokyo - Giappone
100,00%
JPY
320.000
635.521
188.439
4.376
3.069
Technogym Portugal unipessoal LDA
Lisbona - Portogallo
100,00%
EUR
5
780
375
780
5
Technogym Shangai Int. Trading
Shangai - Cina
4.635
Technogym Trading SA
Barcellona - Spagna
Technogym UK Ltd
100,00%
CNY
132.108
34.932
(13.049)
4.635
99,9978%
EUR
2.499
4.757
1.212
4.757
2.869
Berkshire - Regno Unito
100,00%
GBP
100
5.806
4.788
7.454
28.995
Technogym USA Corp
Seattle - USA
100,00%
USD
3.500
14.770
(5.524)
12.165
12.165
Technogym Germany Gmbh
Egelsbach - Germania
100,00%
EUR
1.559
3.310
1.749
3.310
16.843
Technogym International BV
Amsterdam - Olanda
100,00%
EUR
0
3.958
569
3.958
3.000
Technogym Equipamentos de
Ginastica e Solucao para Bem-Estar
Ltda
Barra do Pirai - Brasile
99,50%
BRL
23.505
7.686
(24.003)
2.374
2.374
32
Bilancio Separato 2014
Sidea Srl
Forlì - Italia
70,00%
EUR
1.006
790
192
553
Totale imprese controllate
700
113.460
Imprese collegate/Joint Ventures
Technogym Emirates LLC
Dubai - EAU
49,00%
AED
53.066
42.061
16.566
4.622
28
Fitstadium srl
Cesena - Italia
25,70%
EUR
nd
nd
nd
nd
263
Totale imprese collegate/Joint Ventures
291
Totale Partecipazioni
113.751
Si precisa che durante l’esercizio 2014 è avvenuta la fusione per incorporazione
della Technogym Fabricacao de Equipamentos de Ginastica LTDA nella Technogym
Equipamentos de Ginastica e Solucao para Bem-Estar LTDA.
Il fondo svalutazione partecipazioni nel corso dell’esercizio è variato come segue:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Fondo svalutazione partecipazioni
Imprese controllate
686
709
(23)
Technogym Asia Ltd
1.098
1.245
(147)
Technogym Australia Pty Ltd
2.067
1.340
727
0
0
0
Technogym Shangai Int. Trading
11.165
10.054
1.111
Technogym USA Corp
Technogym Equipamentos de Ginastica e Solucao para
Bem-Estar Ltda
Technogym Fabricacao de Equipamentos de Ginastica Ltda
22.319
19.762
2.557
17.064
0
2.746
1.084
14.318
(1.084)
Totale
54.399
36.940
17.459
Laserpro Srl
Technogym Japan Ltd
La variazione netta di 17.459 migliaia di Euro del fondo svalutazione partecipazioni
è relativa ad accantonamenti effettuati nell’esercizio per adeguare il valore di carico
delle partecipazioni ai rispettivi patrimoni netti delle società partecipate, per un
importo netto complessivo di 18.713 migliaia di Euro, al netto di utilizzi per 1.254
migliaia di Euro.
Per maggior chiarezza espositiva oltre al Fondo svalutazione partecipazioni occorre
considerare anche il Fondo oneri su partecipazioni (iscritto nel passivo corrente alla
voce Fondi per rischi e oneri – nota 22) a fronte di potenziali oneri futuri per
coperture perdite delle società partecipate. Tale fondo nel corso dell’esercizio è
stato decrementato per un valore pari a 8.643 miglialia di euro, 3.870 migliaia di
euro a seguito della fusione della Technogym Fabricacao de Equipamentos de
Ginastica Ltda nella Technogym Equipamentos de Ginastica e Solucao para BemEstar LTDA, e 4.773 migliaia di euro a seguito della capitalizzazione della
Technogym Equipamentos de Ginastica e Solucao para Bem-Estar LTDA che ne ha
aumentato il valore delle partecipazione:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Fondo oneri su partecipazioni
Imprese controllate
Technogym Equipamentos de Ginastica e Solucao para
Bem-Estar Ltda
Technogym Fabricacao de Equipamentos de Ginastica Ltda
0
4.773
(4.773)
0
3.870
(3.870)
Totale
0
8.643
(8.643)
33
Bilancio Separato 2014
4. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
La composizione e la variazione delle altre immobilizzazioni finanziarie è la
seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
4.972
4.426
546
64
84
(20)
171
158
13
5.207
4.668
539
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Crediti finanziari
Depositi cauzionali
Partecipazioni in altre imprese
Totale
I crediti finanziari includono la quota non corrente, pari a 4.972 migliaia di euro, di
crediti sorti a seguito della vendita di beni che, pur essendo ceduti a terze
istituzioni finanziarie, vengono mantenuti iscritti in bilancio in quanto non si sono
verificate tutte le condizioni richieste dallo IAS 39 per la loro derecognition
dall’attivo. Nei debiti finanziari vengono invece evidenziati gli importi ricevuti dalle
banche a titolo di anticipazioni a fronte delle suddette cessioni.
I depositi cauzionali sono riconosciuti a fronte di affitti passivi di immobili, contratti
di noleggio autovetture e utenze. Tali crediti sono iscritti al presunto valore di
realizzo.
La composizione delle partecipazioni in altre imprese, valutate al costo, è la
seguente:
Descrizione
Costo
Fondo
Valore netto
Costo
Fondo
storico
svalutazione
in bilancio
storico
svalutazione
31.12.2014
Valore netto
in bilancio
31.12.2013
Partecipazioni in altre imprese
Pubblisole SpA
100
0
100
100
0
100
Qicraft Finland OY
25
0
25
25
0
25
Crit Srl
26
0
26
26
0
26
A.C. Cesena SpA e altre partecipazioni
1
0
1
1
0
1
Cesena 1940 Srl
0
0
0
0
0
0
6
Consorzio Romagna Iniziative
Sviluppo Impresa Romagna
Totale altre imprese
6
0
6
6
0
13
0
13
0
0
0
171
0
171
158
0
158
5. CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
La variazione dei crediti per imposte anticipate, al netto del Fondo Imposte
differite, alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
6.317
5.434
Variazione
CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
Crediti per imposte anticipate
PASSIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE
883
0
Fondo imposte differite
(757)
(750)
(7)
Totale imposte anticipate
5.560
4.684
876
34
Bilancio Separato 2014
I crediti per imposte anticipate riflettono le imposte sulle differenze temporanee tra
i valori di iscrizione nello stato patrimoniale delle attività e passività e i relativi
valori riconosciuti ai fini fiscali come risulta dalla tabella che segue:
Valore di bilancio al
31/12/2014
Ammontare
differenze
temporanee
Valore di bilancio al
31/12/2013
Imposte
anticipate
(differite)
Ammontare
differenze
temporanee
Variazione
Imposte
anticipate
(differite)
Imposte
anticipate
(differite)
CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
Aliquota fiscale IRES
Fondo svalutazione magazzino
27,50%
27,50%
10.695
2.940
8.129
2.235
705
Fondo garanzia prodotti
4.977
1.369
4.733
1.302
67
Fondo ammortamento avviamento
1.025
282
1.260
347
(65)
166
46
152
42
4
1.583
435
1.195
329
106
Fondo ammortamento marchi
Fondi rischi altri
Fondo svalutazione crediti
343
94
1.406
387
(293)
Interessi passivi
0
0
0
0
0
Costi per servizi
1.301
358
257
71
287
0
0
507
138
(138)
185
51
0
0
51
20.275
5.575
17.639
4.851
673
Differenze cambio non realizzate
Fondo TFR
Totale IRES
Aliquota fiscale IRAP
Fondo svalutazione magazzino
3,90%
3,90%
10.695
417
8.129
317
100
Fondo garanzia prodotti
4.977
194
4.733
185
9
Fondo ammortamento avviamento
1.025
40
1.260
49
(9)
Fondo ammortamento marchi
166
6
152
6
0
Fondi rischi altri
943
37
477
19
18
Costi per servizi
Totale IRAP
1.224
48
199
7
41
19.030
742
14.950
583
159
5.434
832
Totale
6.317
Il fondo imposte differite riflette le imposte sulle differenze temporanee esistenti
tra i risultati di bilancio ed il reddito fiscalmente imponibile della società come
risulta dalla tabella che segue. Nella determinazione degli effetti fiscali futuri si è
fatto riferimento alle aliquote presunte delle imposte che graveranno sul reddito
degli esercizi in cui le stesse imposte si riverseranno.
Valore di bilancio al
31/12/2014
Ammontare
differenze
temporanee
Valore di bilancio al
31/12/2013
Imposte
anticipate
(differite)
Ammontare
differenze
temporanee
Variazione
Imposte
anticipate
(differite)
Imposte
anticipate
(differite)
FONDO IMPOSTE DIFFERITE
Aliquota fiscale IRES
27,50%
27,50%
Costi di sviluppo
0
0
0
0
0
Fondo TFR
0
0
146
40
(40)
35
Bilancio Separato 2014
Effetto valutazione partecipazioni al fair
value in FTA 2011
Plusvalenze tassate in 5 esercizi
Totale IRES
2.582
710
2.582
710
(0)
172
47
0
0
47
2.754
757
2.728
750
7
Aliquota fiscale IRAP
3,90%
3,90%
Costi di sviluppo
0
0
0
0
0
Totale IRAP
0
0
0
0
0
750
7
Totale
757
6. RIMANENZE
La composizione delle rimanenze alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
RIMANENZE
a) Materie prime, sussidiarie e di consumo
Valore iscritto in bilancio al lordo del fondo svalutazione
13.108
12.479
630
Fondo svalutazione
(3.399)
(4.454)
1.055
9.709
8.025
1.685
Totale Materie prime, sussidiarie e di consumo
b) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Valore iscritto in bilancio al lordo del fondo svalutazione
Fondo svalutazione
Totale Materie prime, sussidiarie e di consumo
342
636
(294)
(247)
0
(247)
95
636
(542)
c) Prodotti finiti e merci
Valore iscritto in bilancio al lordo del fondo svalutazione
29.495
25.427
4.068
Fondo svalutazione
(7.049)
(3.675)
(3.373)
Totale Prodotti finiti e merci
22.447
21.752
695
Totale
32.251
30.413
1.838
Di seguito si riporta la movimentazione del relativo fondo svalutazione:
Descrizione
Valore di bilancio
Accantonamenti
Utilizzi Valore di bilancio
al 31/12/2013
al 31/12/2014
FONDO SVALUTAZIONE
a) Materie prime, sussidiarie e di consumo
4.454
795
(1.850)
0
247
0
247
c) Prodotti finiti e merci
3.675
3.839
(465)
7.049
Totale
8.129
3.621
(1.055)
10.695
b) Prodotti in corso di lav.e semilavorati
3.399
L’aumento delle rimanenze è principalmente dovuta alla voce prodotti finiti.
L’incremento del fondo obsolescenza magazzino è da attribuirsi al rallentamento
delle attività di rottamazione dovute ad una parziale de-focalizzazione sul tema per
seguire al meglio l’incremento dei volumi produttivi.
Per quanto riguarda la valutazione delle rimanenze si rimanda a quanto esposto nei
principi generali.
36
Bilancio Separato 2014
7. CREDITI COMMERCIALI
La composizione dei crediti commerciali alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
CREDITI VERSO CLIENTI
Crediti verso clienti (valore nominale)
46.370
50.420
Fondo svalutazione crediti
(706)
(1.658)
(4.050)
952
Totale crediti verso clienti
45.664
48.762
(3.098)
Valore di bilancio
Valore di bilancio
Variazione
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Di seguito si riporta il dettaglio per tipologia di clientela:
Descrizione
CREDITI VERSO CLIENTI
Crediti verso società controllate e collegate
179
140
39
- TECHNOGYM SHANGAI INT. TRADING LTD
4.911
3.754
1.158
- TECHNOGYM USA CORP.
2.990
4.004
(1.015)
- TECHNOGYM UK LTD
3.014
2.924
90
613
1.356
(743)
- TECHNOGYM E.E. SRO
- TECHNOGYM TRADING SA
- TECHNOGYM FRANCE SARL
889
869
20
- TECHNOGYM WELLNESS & BIOMEDICAL Gmbh
2.847
2.662
185
- TECHNOGYM BENELUX BV
5.715
1.649
4.066
- TECHNOGYM AUSTRALIA PTY LTD
2.533
1.888
645
- TECHNOGYM JAPAN LTD
1.779
2.264
(485)
252
- TECHNOGYM ASIA LTD
335
83
- TECHNOGYM Z.A.O
442
383
59
- TECHNOGYM PORTUGAL
547
183
364
0
0
0
- TECHNOGYM INTERNATIONAL B.V.
- TECHNOGYM EQUIPAMENTO DE GINASTICA E SOLUCAO
PARA BEM-ESTAR Ltda
- TECHNOGYM FABRICACAO EQUIPAM. DE GINASTICA Ltda
- MYWELLNESS SPA
- LASERPRO SRL
- TECHNOGYM EMIRATES LLC
Altri crediti verso clienti
1.172
79
1.092
0
7.668
(7.668)
49
50
(1)
7
8
(0)
303
20
283
28.325
29.985
(1.659)
18.044
20.435
(2.391)
Fondo svalutazione crediti
(706)
(1.658)
952
Totale crediti verso clienti
45.664
48.762
(3.098)
La variazione dei crediti commerciali verso società controllate e collegate è
strettamente correlata allo sviluppo commerciale verso l’estero. Il saldo dei crediti
verso altri clienti rientra nel normale andamento della gestione e si mantiene in
linea con il precedente esercizio con una tendenza alla diminuzione che conferma la
politica di monitoraggio e continua attenzione ai tempi di incasso .
37
Bilancio Separato 2014
La composizione dei crediti verso clienti per scadenza è la seguente:
Descrizione
A scadere
Scaduto
Scaduto
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
Totale
Valori di bilancio al 31/12/2013
Crediti verso clienti (valore nominale)
Fondo svalutazione crediti
Totale
36.930
8.124
5.366
50.420
0
(116)
(1.541)
(1.658)
36.930
8.008
3.824
48.762
39.763
3.579
3.028
46.370
(152)
(146)
(408)
(706)
39.610
3.434
2.620
45.664
Valori di bilancio al 31/12/2014
Crediti verso clienti (valore nominale)
Fondo svalutazione crediti
Totale
Tra i crediti a scadere, al 31 dicembre 2014 sono in essere crediti verso clienti con
scadenza oltre 12 mesi per 1.355 migliaia di euro (1.595 nel 2013)
prevalentemente relativi a crediti coperti da assicurazione che non sono stati
oggetto di svalutazione.
Per i crediti di incerta esigibilità, per i quali sono state avviate pratiche legali per
l'incasso, e per alcuni crediti verso clienti con un potenziale minor grado di
esigibilità, sono stati stanziati appositi fondi svalutazione crediti fino alla
concorrenza del valore di presumibile realizzo determinato in modo analitico per
ciascuna posizione creditoria.
I crediti verso clienti in valuta estera sono stati valutati rispetto al cambio di fine
esercizio adeguandone il relativo controvalore.
Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:
Descrizione
Valore di bilancio
Accantonamenti
Utilizzi
Valore di bilancio
al 31/12/2013
al 31/12/2014
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
Movimentazione dell'esercizio
1.658
445
(1.397)
706
Totale
1.658
445
(1.397)
706
Il fondo svalutazione crediti si è ridotto durante l’esercizio grazie ad una attenta
gestione del credito ed alla chiusura in via extragiudiziale di alcune partite
pendenti.
8. CREDITI TRIBUTARI
La composizione dei crediti tributari alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Crediti tributari per Imposte sul reddito
1.319
2.774
(1.455)
Totale
1.319
2.774
(1.455)
CREDITI TRIBUTARI
38
Bilancio Separato 2014
In questa voce è compreso principalmente il credito per IRES derivante dall’istanza
di rimborso per mancata deduzione IRAP sul costo del personale degli esercizi
precedenti per un importo pari a 1.297 migliaia di euro.
9.
CREDITI FINANZIARI CORRENTI
La composizione dei crediti finanziari correnti alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
Variazione
al 31/12/2014
al 31/12/2013
- TECHNOGYM EQUIPAMENTOS-BRAZIL
1.021
1.088
(67)
- TECHNOGYM USA
2.630
2.115
515
3.651
3.203
448
Altri crediti finanziari
3.642
3.924
(282)
Totale crediti finanziari correnti
7.293
7.127
166
CREDITI FINANZIARI CORRENTI
Crediti finanziari verso società controllate
I finanziamenti verso società controllate sopra indicati sono fruttiferi di interessi,
sono regolati a condizioni di mercato e sono relativi a finanziamenti in valuta per
complessivi 4.432 migliaia di USD che sono stati valutati rispetto al cambio di fine
esercizio adeguandone il relativo controvalore.
Gli altri crediti finanziari sono relativi alla quota corrente, pari a 3.642 migliaia di
euro, di crediti sorti a seguito della vendita di beni che, pur essendo ceduti a terze
istituzioni finanziarie, vengono mantenuti iscritti in bilancio in quanto non si sono
verificate tutte le condizioni richieste dallo IAS 39 per la loro derecognition
dall’attivo. Nei debiti finanziari correnti vengono invece evidenziati gli importi
ricevuti dalle banche a titolo di anticipazioni a fronte delle suddette cessioni.
10. CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE
La composizione delle disponibilità liquide alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di
bilancio
Valore di
bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
23.240
24.838
123
108
15
5
10
(5)
23.368
24.956
(1.588)
Variazione
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE
- depositi bancari
- assegni
- denaro e valori in cassa
Totale
(1.598)
I depositi bancari rappresentano temporanee eccedenze di liquidità in essere sui
conti correnti della società alla fine dell’esercizio. Per ulteriori informazioni sui
movimenti della posizione finanziaria si rimanda al Rendiconto Finanziario.
39
Bilancio Separato 2014
11. ALTRE ATTIVITA’ CORRENTI
La composizione e la variazione delle altre attività correnti alla fine dell'esercizio è
la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
6.937
2.907
750
636
114
0
17
(17)
Altri crediti
1.242
1.028
214
Ratei attivi
145
153
(8)
1.695
1.134
561
10.769
5.875
4.894
ALTRE ATTIVITA' CORRENTI
Crediti verso Erario per IVA
Anticipi a fornitori
Crediti verso personale dipendente
Risconti attivi
Totale altre attività correnti
4.030
La voce “Altri crediti” comprende crediti verso controllate per consolidato fiscale
pari a 1.096 migliaia di euro. Si evidenzia in proposito che la società ha esercitato
l’opzione triennale per il consolidato fiscale nazionale in qualità di “consolidante”, a
partire dall’esercizio 2014, congiuntamente alle società “consolidate” Mywellness Srl
e Laserpro Srl. I rapporti giuridici, economici e finanziari derivanti dal consolidato
fiscale sono regolati da uno specifico accordo tra le parti. L’importo iscritto in
bilancio riflette la posizione creditoria complessiva nei confronti delle società
consolidate.
L’aumento del credito iva è dovuto principalmente all’aumento del fatturato
all’estero come evidenziato nella nota n. 25 relativamente alla composizione dei
ricavi.
I risconti attivi sono relativi principalmente a premi assicurativi, canoni di assistenza
e manutenzioni, spese di marketing, utenze e canoni di locazione.
12. ALTRE ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
La composizione e la variazione delle altre attività finanziarie correnti alla fine
dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Altre attività finanziarie correnti
432
189
243
Totale altre attività finanziarie correnti
432
189
243
ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI
Si tratta di attività finanziarie relative a differenziali positivi derivanti dalla
valutazione al “fair value” di strumenti finanziari derivati utilizzati per coprire
l’esposizione al rischio cambio.
13. PATRIMONIO NETTO
La composizione e le variazioni delle voci del patrimonio netto sono le seguenti:
40
Bilancio Separato 2014
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
10.000
10.000
0
0
382.557
(382.557)
24.949
(382.432)
407.381
321
670
(349)
25.270
(381.762)
407.032
0
13.087
(13.087)
9.895
11.737
(1.842)
45.165
35.619
9.546
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Altre riserve
- Riserva per adozione principi contabili IAS
- Riserva IAS 19
Totale altre riserve
Utili / (perdite) portati a nuovo
Utile dell'esercizio
Totale Patrimonio netto
Le variazioni della riserva sovrapprezzo azioni e la riserva per adozione dei principi
contabili IAS derivano dalle decisioni prese dagli azionisti in sede di approvazione
del bilancio 2013 da parte degli azionisti. Tali decisioni sono state prese per
rappresentare dopo il passaggio ai principi contabili internazionali un patrimonio
netto schematicamente pulito dagli effetti delle operazioni straordinarie avvenute
negli anni.
Le variazioni rispetto al precedente esercizio sono dettagliate nella tabella
seguente:
Saldi al 1 Gennaio
2013
Riserva IAS
Riseva utili
(perdita)
indivisi e
altre riserve
Utile
dell'esercizio
Patrimonio
Netto
(382.432.564)
(20.411.202)
33.498.227
23.963.624
33.498.227
(33.498.227)
0
2
11.737.308
11.655.393
(382.432.564)
13.087.027
11.737.308
35.619.017
407.381.354
(13.087.027)
(11.737.308)
0
(349.195)
(2)
(2)
9.895.117
9.545.918
321.032
24.948.788
(2)
9.895.117
45.164.935
Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
IAS 19
10.000.000
382.557.019
752.144
Destinazione utile
esercizio precedente
Totale utile
complessivo del
periodo
Saldi al 31
Dicembre 2013
(81.917)
10.000.000
Destinazione utile
esercizio precedente
382.557.019
(382.557.019)
Totale utile
complessivo del
periodo
Saldi al 31
Dicembre 2014
670.227
10.000.000
0
Il capitale sociale di euro 10.000.000 è suddiviso in n. 10.000.000 azioni ordinarie
del valore nominale di euro 1 ciascuna ed è interamente sottoscritto e versato
mediante apporto in denaro.
INFORMATIVA RICHIESTA DALL’ART. 2427 N. 7-BIS C.C.
Descrizione
Importo
Possibilità di utilizzazione
Quota disponibile
al 31/12/2014
10.000.000
Capitale sociale
Riserve di Capitale:
- Riserva da sovrapprezzo delle azioni
- Riserva per adozione principi contabili IAS
- Riserva IAS 19
41
0
---
0
24.948.788
B
24.948.788
321.032
B
321.032
Bilancio Separato 2014
25.269.820
Utili
(2)
---
(2)
9.895.117
A-B-C
9.895.117
- Utili es.precedenti
- Utili a nuovo
9.895.115
Totale
45.164.935
35.164.935
Quota non distribuibile
35.164.935
Residua Quota distribuibile
0
Legenda: A: per aumento di capitale - B: per copertura perdite - C: per distribuzione ai soci
La Riserva IAS si è formata in sede di adozione dei principi contabili internazionali
IAS/IFRS non è disponibile né distribuibile ed è utilizzabile solo per copertura
perdite.
La Riserva IAS 19 deriva dagli effetti dell’attualizzazione dei fondi di trattamento di
fine rapporto e patto di non concorrenza agenti (vedi nota 16), non è disponibile né
distribuibile ed è utilizzabile solo per copertura perdite.
Gli Utili a nuovo sono distribuibili e disponibili.
Le riserve disponibili sono indistintamente non distribuibili, fino all'importo di €
16.698.070,67, a fronte dei costi di sviluppo non ancora ammortizzati, ex art. 2426
n.5 C.C.
14. FINANZIAMENTI
CORRENTI
ED
ALTRE
PASSIVITA’
FINANZIARIE
NON
La composizione e la variazione dei finanziamenti e delle altre passività finanziarie
non correnti è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Debiti finanziari
4.972
3.100
1.872
Totale finanziamenti ed altre passività finanziarie
4.972
3.100
1.872
FINANZIAMENTI ED ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE
I debiti finanziari si riferiscono alla quota di debiti sorti a seguito della vendita di
beni che, pur essendo ceduti a terze istituzioni finanziarie, vengono mantenuti
iscritti in bilancio in quanto viene garantita la solvenza del cliente finale e,
conseguentemente, non risultano essere presenti tutte le condizioni richieste dallo
IAS 39 per la loro derecognition dall’attivo.
Si rinvia a quanto indicato alla voce “4. Altre Immobilizzazioni finanziarie” per
quanto riguarda la correlazione ai corrispondenti importi a credito.
Alla data del 31 Dicembre 2014 non sono presenti covenants attivi ed utilizzati.
Si conferma come rappresentato nelle tabelle di rischio di liquidità in premessa che
non vi sono debiti con scadenza oltre i 5 anni.
42
Bilancio Separato 2014
La posizione finanziaria netta si compone come segue:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
Debiti e passività finanziarie
Mutui e finanziamenti non correnti
Altre passività finanziarie
Quota a breve termine dei finanziamenti oltre 12 mesi
0
0
0
4.972
3.100
1.872
10.000
40.000
(30.000)
103.487
91.994
11.493
18.432
14.234
4.198
560
1
559
137.451
149.330
(11.879)
Altre immobilizzazioni finanziarie
(5.207)
(4.669)
(538)
Crediti finanziari correnti
(7.294)
(7.127)
(167)
(432)
(189)
(243)
(12.933)
(11.985)
(948)
Cassa e disponibilità liquide
(23.368)
(24.956)
1.588
Totale posizione finanziaria netta
101.150
112.388
(11.239)
Altri finanziamenti bancari a breve termine
Altri debiti finanziari
Altre passività finanziarie correnti
Totale debiti e passività finanziarie
Crediti e attività finanziarie
Altre attività finanziarie correnti
Totale crediti e attività finanziarie
Liquidità
Per ulteriori informazioni sui movimenti della posizione finanziaria si rimanda al
Rendiconto Finanziario.
15. FONDI TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E DI QUIESCENZA
Il fondo di trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato alla fine dell'esercizio
è il seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
2.821
2.935
(114)
0
30
(30)
accantonamento
40
71
(31)
oneri finanziari
48
11
37
(204)
(238)
34
201
12
189
2.906
2.821
85
FONDI TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E DI QUIESCENZA
Saldo Iniziale
passaggi infragruppo
utilizzi/pagamenti
(utili)/perdite attuariali
Saldo Finale
Tale voce accoglie i benefici successivi al rapporto di lavoro valutati utilizzando il
metodo attuariale di valutazione della proiezione unitaria del credito effettuata da
attuari indipendenti in base allo IAS 19. Nella seguente nota 16 Fondi per rischi ed
oneri viene riportata l’analisi relativa al metodo attuariale di valutazione.
16. FONDI PER RISCHI ED ONERI
La composizione dei fondi per rischi ed oneri è la seguente:
43
Bilancio Separato 2014
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
FONDI PER RISCHI ED ONERI - non correnti
Fondo garanzia prodotti
2.489
2.368
Fondo indennità suppletiva di clientela
417
335
82
Fondo patto di non concorrenza
771
612
159
Fondo per cause in corso
Totale fondi per rischi ed oneri - non correnti
121
30
30
0
3.707
3.345
362
Il fondo garanzia prodotti è relativo alla quota non corrente delle passività,
ragionevolmente stimabili sulla base delle garanzie contrattualmente rilasciate ai
clienti e della passata esperienza, connesse ai costi per ricambi e manodopera che
la società dovrà sostenere nei futuri esercizi per interventi in garanzia sui prodotti i
cui ricavi di vendita sono già stati riconosciuti nel conto economico dell’esercizio o
di esercizi precedenti.
Il fondo indennità suppletiva di clientela e il fondo patto di non concorrenza
rappresentano una ragionevole previsione degli oneri che risulterebbero a carico
della società in caso di interruzione dei rapporti di agenzia. Tali fondi sono stati
valutati utilizzando il metodo attuariale di valutazione della proiezione unitaria del
credito effettuata da attuari indipendenti, rispettivamente in base allo IAS 37 e allo
IAS 19.
Il fondo rischi per vertenze legali in corso rappresenta gli eventuali oneri da
sostenere per la definizione di vertenze tuttora aperte.
Valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto e del patto di non
concorrenza agenti in base al principio IAS 19 e del fondo indennità
suppletiva di clientela in base al principio IAS 37
Il principio internazionale IAS 19 definisce il trattamento contabile e l’esposizione in
bilancio dei compensi per i dipendenti da parte del datore di lavoro, ivi comprese le
prestazioni di tipo previdenziale erogate da quest’ultimo. La metodologia applicata
per l’attualizzazione è stata quella conosciuta con il nome di “metodo degli anni di
gestione su base individuale e per sorteggio” (MAGIS). Tale metodo è basato su
una simulazione stocastica di tipo Montecarlo.
Le principali ipotesi demografiche utilizzate dall’attuario sono le seguenti:
- per le probabilità di morte sono state utilizzate le tavole determinate dall’ISTAT
2000 ridotte del 25%;
- per le probabilità di inabilità/invalidità quelle adottate nel modello INPS;
- per l’epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il
raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l’Assicurazione
Generale Obbligatoria.
- per le probabilità di uscita dall’attività lavorativa per cause diverse dalla morte
sono state utilizzate probabilità di turn-over coerenti con l’evoluzione storica del
fenomeno ed in particolare è stata considerata una frequenza annua del 4,00%;
- per le probabilità di anticipazione si è applicata una frequenza annua del 3%,
sulla base della storicità del fenomeno, per una percentuale pari all’80% del
fondo accumulato alla data di richiesta di anticipo.
44
Bilancio Separato 2014
Inoltre sono state assunte le seguenti ipotesi economico-finanziarie:
Valori
Valori
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Tasso annuo tecnico di attualizzazione
1,60%
3,10%
Tasso annuo di inflazione
1,50%
2,00%
Tasso annuo di incremento TFR
2,62%
3,00%
Tasso annuo di incremento salariale
3,00%
3,50%
Tasso annuo di incremento provvigioni (per la valutazione del PNC Agenti)
3,00%
3,50%
In merito alla scelta del tasso di attualizzazione è stato scelto come parametro di
riferimento l’indice per l’Eurozona Iboxx Corporate AA con durata coerente con la
durata media finanziaria del collettivo oggetto di valutazione.
Come descritto nei principi generali gli utili e le perdite attuariali e che gli utili e le
perdite attuariali dell’esercizio non vengono imputati a conto economico ma
vengono portate direttamente a rettifica del patrimonio.
E’ stata inoltre effettuata l’analisi di sensibilità al variare delle principali ipotesi
attuariali inserite nel modello di calcolo riferita alla variazione dello 0,5% del tasso
annuo tecnico di attualizzazione. I risultati ottenuti portano nello scenario +0,5%
ad un deficit di 129 migliaia di euro per il Fondo TFR e ad un deficit di 42 migliaia
di euro per il Fondo Patto di non concorrenza agenti mentre nello scenario -0,5%
portano ad un surplus di 138 migliaia di euro per il Fondo TFR e ad un surplus di
46 migliaia di euro per il Fondo Patto di non concorrenza agenti.
Relativamente all’attualizzazione del Fondo indennità suppletiva di clientela (ISC)
sulla base del principio IAS 37, è stato considerata l’ipotesi del “gruppo chiuso”
durante l’orizzonte temporale di riferimento. Le valutazioni sono state condotte
quantificando i futuri pagamenti tramite proiezione dell’ISC maturate alla data di
valutazione degli agenti operanti per la società fino al presumibile momento
(aleatorio) di interruzione del rapporto contrattuale con la società, mentre il
metodo utilizzato è anche in questo caso il MAGIS.
Relativamente alle ipotesi demografiche sono state considerate per il tasso di
mortalità le ipotesi ISTAT 2004, per l’inabilità le tavole INPS distinte per età e sesso
mentre per l’età di pensionamento il requisito del raggiungimento secondo quanto
previsto da ENASARCO.
Per quanto attiene la possibilità di uscita degli agenti per interruzione del rapporto
con la società o altre cause, sono state utilizzate delle stime delle frequenze annue
sulla base dei dati aziendali del 2% per dimissioni volontarie e del 3% per motivi
societari.
Le ipotesi finanziarie riguardano invece essenzialmente il tasso di attualizzazione
che alla data del 31 Dicembre 2014 si è scelto essere il rendimento ricavabile
dall’indice Iboxx AA Corporate della durata 5-7 anni coerente con quella del
collettivo oggetto di valutazione corrispondente al 0,75%.
La movimentazione dei fondi in oggetto è la seguente:
Descrizione
Fondo
Fondo
Fondo
TFR
PNC
ISC
MOVIMENTAZIONE FONDI
IAS 19
IAS 19
IAS 37
Saldo Iniziale all'1 gennaio 2013
Passaggi infragruppo
2.935
30
666
0
340
0
3.941
30
71
72
88
231
Accantonamenti
45
Totale
Bilancio Separato 2014
Oneri finanziari
Utilizzi
(utili)/perdite attuariali
11
(238)
12
19
(246)
101
0
(67)
(25)
30
(551)
88
Saldo Finale al 31 dicembre 2013
Passaggi infragruppo
Accantonamenti
Oneri finanziari
Utilizzi
(utili)/perdite attuariali
2.821
0
40
48
(204)
201
612
0
86
19
(144)
198
335
0
138
0
(109)
53
3.769
0
264
67
(457)
452
Saldo Finale al 31 dicembre 2014
2.906
771
417
4.095
17. PASSIVITA’ PER IMPOSTE DIFFERITE
Il fondo imposte differite è stato portato a riduzione dei crediti per imposte
anticipate e pertanto per ogni dettaglio si rimanda alla voce 5. Crediti per Imposte
Anticipate.
18. FINANZIAMENTI CORRENTI
La composizione dei debiti per finanziamenti correnti è la seguente:
Descrizione
Valore di
bilancio
Valore di
bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
FINANZIAMENTI
Quota a breve termine dei finanziamenti oltre 12 mesi
10.000
40.000
Altri finanziamenti bancari a breve termine
103.487
91.994
(30.000)
11.493
Totale
113.487
131.994
(18.507)
Il valore di bilancio è rappresentato da quote a breve del finanziamento erogato da
Banca Agricola Commerciale della Repubblica San Marino per 10 milioni di Euro e
da altri finanziamenti esigibili entro 12 mesi per utilizzi di linee di credito stand-by e
debiti sui conti correnti ordinari.
In merito alla posizione finanziaria netta si rimanda alla precedente nota 14 e al
rendiconto finanziario.
19. ALTRI DEBITI FINANZIARI
La composizione degli altri debiti finanziari correnti è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
- TECHNOGYM UK LTD
2.071
4.872
- TECHNOGYM FRANCE SARL
1.554
703
851
- TECHNOGYM TRADING SA
2.748
376
2.372
- TECHNOGYM WELLNESS & BIOMEDICAL Gmbh
5.286
4.061
1.226
- TECHNOGYM BENELUX BV
3.131
298
2.833
14.790
10.310
4.480
3.642
3.924
(282)
18.432
14.234
4.198
ALTRI DEBITI FINANZIARI CORRENTI
Debiti finanziari verso società controllate
Altri debiti finanziari
Totale debiti finanziari correnti
46
(2.802)
Bilancio Separato 2014
I debiti finanziari verso società controllate sono relativi a conti correnti infragruppo,
movimentati con attività di cash-pooling, sono fruttiferi di interessi e regolati a
condizioni di mercato. Il debito verso Technogym UK è pari a 1.613 migliaia di GBP
che sono stati valutati rispetto al cambio di fine esercizio adeguandone il relativo
controvalore.
Gli altri debiti finanziari pari a 3.642 migliaia di euro si riferiscono principalmente
alla quota corrente di operazioni di finanziamento garantite dalla cessione dei
crediti relativi alla vendita di beni che, pur essendo ceduti a terze istituzioni
finanziarie, vengono mantenuti iscritti in bilancio in quanto non si sono verificate
tutte le condizioni richieste dallo IAS 39 per la loro derecognition dall’attivo. Si
rinvia a quanto indicato alla voce “9. Crediti finanziari correnti” per quanto riguarda
la correlazione ai corrispondenti importi a credito.
20. DEBITI COMMERCIALI
La variazione dei debiti commerciali alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Debiti verso fornitori
86.563
83.683
2.880
Totale
86.563
83.683
2.880
Valore di bilancio
Valore di bilancio
Variazione
al 31/12/2014
al 31/12/2013
DEBITI COMMERCIALI
Di seguito si riporta il dettaglio per tipologia dei fornitori:
Descrizione
DEBITI COMMERCIALI
Debiti commerciali verso società controllate e collegate
- MYWELLNESS SPA
11.049
7.785
3.264
- TECHNOGYM E.E. SRO
10.700
10.148
552
- TECHNOGYM BENELUX BV
934
491
443
- TECHNOGYM UK LTD
664
383
281
- TECHNOGYM SHANGAI INT. TRADING LTD
603
192
411
70
186
(116)
- TECHNOGYM FRANCE SARL
- TECHNOGYM USA CORP.
196
163
33
- TECHNOGYM GERMANY GMBH
20
77
(57)
- TECHNOGYM INTERNATIONAL B.V.
76
67
9
- TECHNOGYM JAPAN LTD
94
45
49
- TECHNOGYM TRADING SA
52
31
21
0
28
(28)
14
20
(6)
1
2
(1)
- TWELLNESS SRL
- TECHNOGYM AUSTRALIA PTY LTD
- TECHNOGYM PORTUGAL
- TECHNOGYM Z.A.O
- TECHNOGYM SOUTH AFRICA PTY LTD
0
2
(2)
43
0
43
55
0
55
22
0
22
163
45
118
- TECHNOGYM EQUIPAMENTO DE GINASTICA
E SOLUCAO PARA BEM-ESTAR LTDA
- SIDEA SRL
- TECHNOGYM EMIRATES LLC
47
Bilancio Separato 2014
24.756
19.665
5.091
Altri debiti verso fornitori
61.807
64.018
(2.211)
Totale debiti commerciali
86.563
83.683
2.880
I debiti commerciali sono relativi a transazioni verso fornitori per acquisto di
materie prime, componenti e per lavorazioni. Tali attività rientrano nella normale
gestione degli approvvigionamenti. I debiti commerciali in valuta estera sono stati
valutati al cambio in essere alla fine dell’esercizio adeguandone il relativo
controvalore.
21. DEBITI TRIBUTARI
La composizione dei debiti tributari alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Debiti verso Erario per imposte sul reddito
3.800
0
3.800
Totale
3.800
0
3.800
DEBITI TRIBUTARI
Il Debito verso Erario per imposte sul reddito è prevalentemente costituito dalle
imposte correnti di Technogym spa e da quelle derivanti dal Consolidato Fiscale.
22. FONDI PER RISCHI ED ONERI
La composizione dei fondi per rischi ed oneri correnti è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
2.488
2.367
122
0
8.643
(8.643)
FONDI PER RISCHI ED ONERI - correnti
Fondo garanzia prodotti a breve
Fondo copertura partecipazioni
Altri fondi per rischi ed oneri
1.025
797
229
Totale
3.514
11.806
(8.292)
Il fondo garanzia prodotti è relativo alla quota corrente delle passività,
ragionevolmente stimabili sulla base delle garanzie contrattualmente rilasciate ai
clienti e della passata esperienza, connesse ai costi per ricambi e manodopera che
la società dovrà sostenere nei futuri esercizi per interventi in garanzia sui prodotti i
cui ricavi di vendita sono già stati riconosciuti nel conto economico dell’esercizio o
di esercizi precedenti. Alla fine dell’esercizio il fondo garanzia prodotti complessivo,
compresa la quota non corrente (nota 16) ammonta a 4.976 migliaia di euro.
Gli altri fondi per rischi ed oneri includono principalmente passività potenziali.
23. ALTRI DEBITI E PASSIVITA’ CORRENTI
La composizione degli altri debiti e passività correnti è la seguente:
48
Bilancio Separato 2014
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Debiti verso dipendenti
4.631
2.369
Debiti verso istituti previdenziali e di sicurezza sociale
3.019
2.264
756
Anticipi da clienti
2.648
3.025
(377)
Altri debiti
2.155
1.749
406
Ratei passivi
1.380
454
926
Risconti passivi
2.035
1.890
144
15.868
11.751
4.118
ALTRI DEBITI E PASSIVITA' CORRENTI
Totale altri debiti e passività correnti
2.262
I debiti verso dipendenti si riferiscono alle retribuzioni del mese di dicembre 2014
liquidate nel mese di gennaio 2015, bonus e alle ferie maturate e non godute al 31
dicembre 2014.
I debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale sono relativi principalmente
agli oneri sociali di varia natura da versare nel corso dell’esercizio successivo con
riferimento alle retribuzioni del mese di dicembre 2014, alla tredicesima mensilità e
alle ferie maturate e non godute al 31 dicembre 2014.
Gli anticipi da clienti sono relativi ad anticipazioni per acconti e/o caparre ricevute a
fronte di forniture da effettuare.
I ratei passivi comprendono ratei riferiti ad utenze, sponsorizzazioni ed
assicurazioni mentre all’interno dei risconti passivi sono compresi contratti di
manutenzione programmata per 723 migliaia di euro.
24. ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
La composizione delle altre passività finanziarie correnti è la seguente:
Valore di
bilancio
Valore di
bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Altre passività finanziarie correnti
560
1
559
Totale
560
1
559
Descrizione
Variazione
ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI
L’importo iscritto in bilancio è riferito a passività finanziarie per differenziali negativi
derivanti dalla valutazione al “fair value” di strumenti finanziari derivati utilizzati per
coprire l’esposizione al rischio cambio.
25. RICAVI
La composizione dei ricavi alla fine dell’esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
314.212
274.977
39.235
12.886
10.749
2.137
327.098
285.726
41.372
RICAVI
Ricavi da vendita di prodotti, ricambi, hardware e software
Ricavi da trasporto e installazione, assistenza post-vendita
0
e noleggio
Totale
49
Bilancio Separato 2014
L’aumento dei ricavi rispetto al precedente esercizio è dovuto principalmente agli
incrementi delle vendite registrati nei paesi europei ed extra-europei, mentre sul
mercato italiano si è registrata una leggera flessione delle vendite come si evince
dalla tabella che segue. Si rinvia alla Relazione sulla gestione per maggiori dettagli.
Al 31 dicembre 2014, la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni
secondo aree geografiche è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
35.275
36.527
(1.252)
UE
131.926
116.538
15.388
Extra UE
159.897
132.661
27.236
Totale
327.098
285.726
41.372
RICAVI
Italia
26. ALTRI PROVENTI
La composizione degli altri proventi alla fine dell’esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
ALTRI PROVENTI
Affitti Attivi
102
128
(26)
Contributi in conto esercizio
0
16
(16)
Plusvalenze da cessione beni strumentali
8
61
(53)
62
120
(58)
Risarcimenti attivi
103
223
(120)
Altri ricavi e proventi
453
493
(40)
9
0
9
737
1.041
(304)
Royalties
Acquisizioni Caparre da Clienti
Totale
27. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE
La composizione della variazione delle rimanenze alla fine dell’esercizio è la
seguente:
Valore di
bilancio
Valore di
bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
- materie prime e di consumo
1.685
1.341
344
- prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
(542)
(95)
(447)
695
(3.533)
4.228
1.838
(2.286)
4.125
Descrizione
Variazione
VARIAZIONI DELLE RIMANENZE
- prodotti finiti
Totale
28. COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI
MERCI
50
Bilancio Separato 2014
La composizione dei costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci alla
fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI
Acquisto di materie prime
Acquisto di merci e prodotti finiti
Acquisto di imballaggi, costi per dazi e spese doganali
Totale
107.356
95.862
11.494
79.679
67.088
12.591
1.896
1.740
156
188.931
164.691
24.240
L’aumento dei costi per materie prime, sussidiarie di consumo e merci è
direttamente correlata all’andamento delle vendite.
29. COSTI PER SERVIZI E GODIMENTO BENI DI TERZI
La composizione dei costi della produzione per servizi e godimento beni di terzi alla
fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
18.833
15.507
3.326
1.628
2.014
(386)
146
199
(53)
Canoni e affitti
5.083
4.959
124
Noleggi
1.049
1.167
(118)
Altri servizi
30.566
29.154
1.412
Totale
57.305
53.000
4.305
COSTI PER SERVIZI E GODIMENTO BENI DI TERZI
Trasporti, consulenze, costi doganali, riparazioni esterne
e manutenzioni
Utenze
Compensi a sindaci e revisori
In riferimento alla D.L 39/2010 in materia di pubblicità dei corrispettivi di revisione
legale, si precisa che il compenso ed i relativi rimborsi per l’esercizio 2014 relativo a
servizi di revisione legale forniti alla società è pari a 90 migliaia di Euro, mentre i
compensi al collegio sindacale sono pari a 89 migliaia di Euro.
30. COSTI PER IL PERSONALE
La composizione dei costi per il personale alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
COSTI PER IL PERSONALE
Salari e stipendi
27.270
23.086
4.184
Oneri sociali
9.063
8.390
673
Compensi ad amministratori
2.147
2.192
(45)
Costi di pensionamento piani a prestazione definita
1.795
1.785
10
316
13
303
40.591
35.466
5.125
Altri costi
Totale
51
Bilancio Separato 2014
La tabella che segue evidenzia il personale in forza alla fine dell'esercizio, ripartito
per categoria:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Dirigenti
37
36
1
Impiegati
369
373
(4)
Operai
295
297
(2)
Totale
701
706
(5)
COSTI DELLA PRODUZIONE PER IL PERSONALE
Numero dipendenti per categoria
31. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
La composizione degli ammortamenti e delle svalutazioni alla fine dell'esercizio è la
seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
a) ammortamento delle imm. Immateriali
7.905
10.364
b) ammortamento delle imm. Materiali
7.131
6.408
723
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
6.521
261
6.260
d) svalutazioni dei crediti
(719)
910
(1.629)
20.838
17.944
2.894
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
Totale
(2.459)
Per quanto riguarda gli ammortamenti e le svalutazioni dei beni materiali e
immateriali si rinvia a quanto sopra esposto relativamente alle immobilizzazioni.
L’accantonamento al fondo svalutazione crediti dipende da una prudenziale
valutazione dei crediti verso clienti.
32. ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI
La composizione degli accantonamenti per rischi e oneri alla fine dell'esercizio è la
seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
3.168
2.197
971
191
63
128
Accantonamenti ad altri fondi rischi
1.097
817
280
Totale
4.456
3.076
1.380
ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI
Accantonamento fondo garanzia prodotti
Accantonamento fondo indennità agenti
Per quanto riguarda gli accantonamenti ai fondi per rischi ed oneri si rinvia a
quanto esposto in precedenza alle note 16 e 22 del passivo.
52
Bilancio Separato 2014
33. ALTRI COSTI OPERATIVI
La composizione degli altri costi operativi alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Diritti di concessione ed altre imposte non sul reddito
332
519
Iva indetraibile
192
217
(25)
6
584
(578)
530
1.320
(790)
ALTRI COSTI OPERATIVI
Altri oneri
Totale
(187)
34. PROVENTI FINANZIARI
La composizione dei proventi finanziari alla fine dell’esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
Interessi attivi bancari
228
753
Altri proventi finanziari
138
164
(26)
Totale
366
917
(551)
PROVENTI FINANZIARI
(525)
35. ONERI FINANZIARI
La composizione degli oneri finanziari alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
2.651
2.251
400
220
319
(99)
437
528
(91)
3.308
3.098
210
ONERI FINANZIARI
Interessi passivi su mutui
Interessi passivi e commissioni bancarie
Altri oneri finanziari
Totale generale
36. UTILI E PERDITE SU CAMBI
La composizione degli utili e perdite su cambi alla fine dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Variazione
(940)
(1.873)
679
447
232
(261)
(1.426)
1.165
UTILI E (PERDITE) SU CAMBI
- utili/(perdite) su cambi realizzate
- utili/(perdite) su cambi non realizzati
Totale
53
933
Bilancio Separato 2014
Gli utili e le perdite su cambi non realizzati si riferiscono alle differenze rilevate in
sede di adeguamento delle poste monetarie in valuta principalmente legate
all’andamento del USD, YEN, GBP e AUD.
Il saldo degli utili e delle perdite su cambi rientra nel normale svolgimento
dell’attività caratteristica della società.
37. PROVENTI / (ONERI) DA PARTECIPAZIONI
La composizione dei proventi da partecipazioni alla fine dell'esercizio è la seguente:
Valore di
bilancio
Valore di
bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
Svalutazione partecipazioni in società controllate
(8.815)
(17.854)
9.039
Minusv. Da liquidazione Partecipazione
(1.803)
0
(1.803)
(10.618)
(17.854)
7.236
2.000
11.250
(9.250)
800
2.000
(1.200)
(1.350)
Descrizione
Variazione
PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI
Totale
Altri proventi/(oneri) da partecipazioni
Dividendi
- Technogym E.E. Sro
- Technogym International B.V.
- Technogym Wellenss & Biomedical Gmbh
750
2.100
6.232
5.284
948
- Technogym France Sas
0
275
(275)
- Technogym Benelux BV
1.385
2.068
(683)
- Technogym Emirates LLC
1.326
423
903
12.493
23.400
(10.907)
1.875
5.546
(1.869)
- Technogym UK Ltd
Totale dividendi
Totale proventi/(oneri) da partecipazioni
Per maggiori dettagli in merito agli effetti della valutazione a patrimonio netto delle
partecipazioni si rinvia alla precedente nota 3.
I dividendi da società controllate, collegate ed altre imprese sono stati interamente
deliberati ed incassati nel corso dell’esercizio.
38. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
La composizione delle imposte sul reddito dell'esercizio è la seguente:
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
Variazione
al 31/12/2014
al 31/12/2013
6.991
3.759
3.232
0
4.086
(4.086)
IMPOSTE
Imposte del periodo
- correnti
- imposta sostitutiva
- differite/(anticipate)
(744)
(8.751)
8.007
6.247
(906)
7.153
44
93
(49)
Rett.Pos. Per maggiori imposte acc.te
(492)
0
(492)
Totale generale
5.799
(814)
7.105
Imposte relative ad esercizi precedenti
54
Bilancio Separato 2014
Per quanto riguarda le imposte correnti, si evidenzia che le società Technogym
SpA, Mywellness Srl, Laserpro Srl e TWellenss Srl partecipano al regime di
consolidato fiscale, avendo esercitato l’opzione congiunta prevista dagli artt. 117 e
seguenti del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 (TUIR). L’opzione è stata esercitata
per il triennio 2013/2015 e la Technogym SpA, in qualità di consolidante, provvede
a determinare il reddito complessivo consolidato e a liquidare le relative imposte
sulla base di un apposito regolamento istituito tra le società partecipanti al
consolidato fiscale.
L’imposta sostitutiva del 2013 è relativa, ai sensi dell’art. 15, commi 7 e 8, lett. a)
del D.L. 29 novembre 2008, n. 185 e dell’art. 1, comma 4 del decreto del Ministero
dell’economia e delle finanze del 30 luglio 2009, al riallineamento delle differenze
tra valore civile e valore fiscale derivanti dagli effetti della prima adozione dei
principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Per quanto riguarda la fiscalità differita si rinvia a quanto illustrato nei criteri di
valutazione e a quanto specificato relativamente ai crediti per imposte anticipate e
alle passività per imposte differite.
Si fornisce di seguito la riconciliazione numerica tra gli oneri fiscali ed il prodotto
dell’utile contabile moltiplicato per l’aliquota fiscale applicabile:
Descrizione
Risultato prima delle imposte
Aliquota teorica applicabile
Imposte calcolate all'aliquota applicabile
Imposte calcolate all'aliquota applicabile
2014
2013
15.694
10.923
27,50%
27,50%
4.316
3.004
5.799
7.937
-1.483
-4.933
4.132
8.845
Effetto permanente In Aumento
-4.212
-8.204
Altre tasse (IRAP)
-1.713
-1.282
-508
-285
ACE
357
171
Imposte relative agli anni precedenti
448
-92
Differenza tra imposte teoriche e correnti accantonate in Bilancio
Effetto permanente In Diminuzione
Imposta CFC
Erogazioni Liberali
12
0
Imposta sostitutiva
0
-4.086
Altro
1
0
-1.483
-4.933
Totale
39. UTILE PER AZIONE
L’utile per azione “base” è stato calcolato rapportando l’utile netto per il numero
delle azioni ordinarie come segue:
55
Bilancio Separato 2014
Descrizione
Valore di bilancio
Valore di bilancio
al 31/12/2014
al 31/12/2013
UTILE PER AZIONE
Utile netto del periodo (in Euro)
Numero azioni
Utile per azione (in Euro)
9.895.117
11.737.308
10.000.000
10.000.000
0,99
1,17
Si precisa che per la società l’utile base e l’utile per azione diluito coincidono.
--ALTRE INFORMAZIONI
GARANZIE PRESTATE E IMPEGNI
Al 31 dicembre 2014, il Gruppo ha prestato fidejussioni a favore di Istituti di credito
nell’interesse di società controllate per 7.563 migliaia di euro (7.172 migliaia di
euro al 31 dicembre 2013), nell’interesse di società correlate, per 1.096 migliaia di
euro (54.013 migliaia di euro al 31 dicembre 2013). Sono inoltre in essere garanzie
prestate nell’interesse del Gruppo a favore di enti pubblici ed altri soggetti terzi per
1.165 migliaia di euro (1.213 migliaia di euro al 31 dicembre 2013).
Non si rilevano impegni di particolare rilievo alla fine dell’esercizio fatta eccezione a
quanto già dettagliato nella tabella inserita tra i rischi di liquidità.
EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI
Non si segnalano eventi ed operazioni significative non ricorrenti nel corso del
2014.
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Al fine di soddisfare l'esigenza informativa prevista dall' Art. 2427 comma 1 punto
22 bis del Codice Civile, si precisa che le operazioni realizzate con parti correlate
nel corso dell'esercizio sono state concluse a normali condizioni di mercato.
INFORMAZIONI RELATIVE AI FATTI RILEVANTI AVVENUTI DOPO LA
CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Con riferimento alla richiesta di informativa relativi ai fatti rilevanti avvenuti dopo la
chiusura dell’esercizio si rimanda alla relazione sulla gestione.
--Si conclude la presente nota integrativa assicurandovi che il presente bilancio
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il
risultato economico della società Technogym SpA.
--Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
(Nerio Alessandri)
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