CORSO DI FORMAZIONE PER GESTORI DELLA

CORSO DI FORMAZIONE PER
GESTORI DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO (40 ore)
1.
Premesse
L’Università Telematica delle Camere di Commercio Italiane – Universitas Mercatorum in convenzione con
il Consorzio per il Lavoro e le Attività Innovative e Formative – LAIF ha organizzato il Corso di
Formazione per Gestori della crisi da Sovraindebitamento.
L’Universitas Mercatorum è l’Ateneo Telematico del Sistema delle Camere di Commercio ed Ente di
Formazione per la mediazione iscritta nel Registro degli Enti di Formazione tenuto dal Ministero di Giustizia.
Il Consorzio LAIF è un Ente di Formazione accreditato presso la Regione Calabria per la Formazione
Superiore e la Formazione Continua e promuove la realizzazione di corsi di alta formazione e di
specializzazione sul territorio nazionale.
Il Corso di Formazione per Gestori della crisi da Sovraindebitamento è un’attività formativa propedeutica
per l’iscrizione nell’elenco dei gestori della crisi degli Organismi di Composizione della crisi da
sovraindebitamento (ex legge 3/2012), garantendo la formazione specifica ex art. 4, commi 5, lettera b, e 6
del D.M. del 24 settembre 2014 n. 202.
2.
Finalità e Obiettivi
Il Corso è finalizzato a fornire ai partecipanti un aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nozioni
tecnico pratiche e strumenti operativi per poter operare come professionisti impegnati quali componenti
dell’Organismo di Composizione nella procedura introdotta dalla Legge 3/2012.
La norma, infatti, ha esteso la possibilità di esperire la procedura della esdebitazione (art. 142 e seguenti
leggi Fall.) anche ai casi esclusi da procedure concorsuali e quindi a quei debitori, persone
fisiche/consumatori, impone l’assistenza di un organismo tecnico che supporti il richiedente in tutte le fasi
della procedura, dall’attestazione sulla fattibilità del piano alla liquidazione finale.
Nell’ambito del percorso formativo saranno illustrate le peculiarità degli organismi di composizione della
crisi da sovraindebitamento e tutti gli aspetti ad essi connessi.
Il percorso formativo si delinea quale canale privilegiato per attività consulenziali per il debitore, con il quale
costituire il piano di risanamento, sia come gestori della crisi, nella veste di organismo di composizione della
crisi.
3.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di ammissione al corso coloro che, alla data di scadenza della presentazione
della domanda, sono iscritti ad uno degli ordini professionali di cui all’art. 4, comma 2, D.M. 2002/2014.
In particolare:
-
Ordini degli Avvocati;
Ordini dei Notai;
Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
I Ragionieri Commercialisti devono essere iscritti nella sezione A – Commercialisti dell’Albo dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili ex art. 34 del Dlgs 28 giugno 2005 n. 139.
4.
Struttura didattica e programma del corso
Il corso prevede una specifica formazione interdisciplinare con un taglio prettamente pratico, nell’ambito
delle materie della crisi dell’impresa e di sovraindebitamento, con particolare riferimento agli insegnamenti
di diritto civile e commerciale, diritto fallimentare e dell’esecuzione civile, economia aziendale, diritto
tributario e previdenziale.
Di seguito sono riportati gli argomenti specifici oggetto della formazione.
 Strumenti economico – aziendali di rilevazione della crisi e di salvataggio
 Strumenti di risoluzione della crisi di impresa:
-
Il piano attestato di risanamento
-
Gli accordi di ristrutturazione
-
Il concordato preventivo
-
Presupposti e caratteri dell’esebitazione
 Evoluzione normativa:
-
Introduzione generale sulla legge 17 gennaio 2012 n. 3 (art. 18, comma 1, del Decreto Legge 18
ottobre 2012 n. 179 convertito con modificazioni in Legge 17 dicembre 2012 n. 221) e decreto
ministeriale 24settembre 2014 n. 202
-
Il percorso storico-legislativo attraverso il quale si giunge alla disciplina del sovraindebitamento
del consumatore
-
Il fenomeno del sovraindebitamento del consumatore
-
Il debitore civile e commerciale in Italia: una visione d'insieme
 La tutela preventiva del sovraindebitamento:
-
La Direttiva Europea 2008/48/CE e la disciplina preventiva del sovraindebitamento
La disciplina del credito responsabile in Italia e in Europa
-
La Direttiva 2014/17/UE e il relativo d.lgs. n. 72/2016: una prevenzione al sovra indebitamento.
Prospettive comparatistiche
 La disciplina del sovraindebitamento del debitore civile
Le tre modalità di composizione della crisi da sovraindebitamento (analisi degli istituti):
-
Presupposti oggettivi e soggettivi
o
I presupposti di ammissibilità alle procedure di sovra indebitamento
o
I soggetti interessati ed il contenuto della domanda
-
I tre procedimenti disponibili per il consumatore previsti dal decreto legge n. 179/2012
-
La ratio delle tre discipline
-
Focus: disciplina generale del piano del consumatore
 Piano e Accordo (Adempimenti a cura dell'OCC)
 Caso pratico di Accordo
 La Liquidazione (Adempimenti a cura dell'OCC):
-
Introduzione generale sulla procedura di liquidazione e analisi specifica della fase di
accertamento del passivo
-
Analisi specifica della fase strettamente liquidatori a della procedura di liquidazione.
-
Focus parallelo sulla liquidazione nel fallimento con cenni al concordato preventivo. La figura
del gestore della crisi nella liquidazione del patrimonio
-
Rapporti tra procedura di sovraindebitamento e il processo civile con particolare riguardo alle
azioni cautelari ed esecutive. La tutela del debitore in sede esecutiva alla luce delle nuove
riforme
 Caso pratico di Piano del Consumatore
 Caso pratico di conversione di Accordo in Liquidazione
 Transazione fiscale derivante da sovraindebitamento:
-
Considerazioni preliminari
-
La transazione fiscale e la sua natura giuridica
-
L'indisponibilità del tributo
-
Il caso particolare dell'IVA
-
La sentenza n. 225/2014 della Corte Costituzionale
-
I Chiarimenti forniti dall'Amministrazione finanziaria
-
La recentissima sentenza della Corte di Giustizia
 L'OCC e il gestore della crisi:
-
Natura e funzioni dell'OCC e del gestore della crisi
-
Regolamento OCC
5.
Numero di candidati ammessi
Al corso saranno ammessi un massimo di 35 candidati e non sarà attivato se non si raggiungerà un minimo di
25 candidati.
Se il numero delle domande di iscrizione dovesse superare il numero massimo di posti disponibili si
procederà con la selezione dei candidati, secondo i criteri che saranno indicati con successivo bando di
selezione.
6.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione, unitamente alla documentazione riportata nel successivo elenco, dovrà essere
compilata secondo il modello in allegato al presente avviso (allegato A) ed inviata entro e non oltre il
12/12/2016 all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected].
Documentazione da allegare alla domanda di partecipazione:

copia dell’iscrizione ad uno degli ordini professionali di cui al precedente punto 3 – Requisiti di
ammissione;

curriculum vitae et studiorum con autorizzazione al trattamento dei dati personali;

copia fotostatica di un documento di identità;

dichiarazione con la quale il candidato si impegna a versare la quota di iscrizione al corso, per come
indicato nel successivo punto 7 – Iscrizione. Tale dichiarazione deve essere predisposta secondo il
modello, allegato B, del presente avviso.
7.
Iscrizione
Entro i 10 giorni antecedenti la data di avvio delle attività formative, che sarà comunicata ai candidati
(esclusivamente via e – mail) dalla segreteria del Consorzio LAIF, si dovrà procedere al versamento della
quota di iscrizione pari ad € 400,00 (quattrocento/00), secondo quanto dichiarato in sede di presentazione
della domanda dia ammissione, di cui al precedente punto 6 – Domanda di ammissione.
Il versamento del suindicato importo dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario al bancario all’IBAN:
IT24 M032 9601 6010 0006 7096 780, intestato a: Universitas Mercatorum, causale: Iscrizione corso per
“Gestori della crisi da Sovraindebitamento” in convenzione con LAIF. Contestualmente il candidato dovrà
trasmettere
copia
di
quietanza
del
versamento
all’indirizzo
di
Posta
Elettronica
Certificata
[email protected] .
Se non si raggiungerà il numero minimo di iscritti, l’attivazione del corso non avrà luogo e si provvederà al
rimborso della quota versata. La quota versata, salvo in caso di annullamento del corso, non verrà restituita.
8.
Durata del corso, sede delle attività didattiche e frequenza
Le attività formative hanno una durata di 40 ore, più 2 ore di verifica finale, e saranno realizzate nel mese di
gennaio 2017. Il calendario didattico, con indicazione dei contenuti delle singole lezioni, le ore di
formazione giornaliera e i nominativi dei docenti che ne cureranno la didattica, sarà comunicato ai formandi
prima dell’inizio del corso.
Le attività didattiche saranno svolte presso la sede del Consorzio LAIF, sita in Piazza della Libertà n. 35 –
Rende (CS), o presso un'altra sede che sarà indicata da quest’ultimo.
La frequenza da parte degli iscritti alle attività formative è obbligatoria. In particolare per il conseguimento
dell’attestato di partecipazione è richiesta una frequenza pari al 80% della durata complessiva del corso (40
ore), pertanto il numero di ore di assenza ammissibile è pari a 8.
Ai fini del conseguimento del su indicato titolo è altresì obbligatoria la presenza alla prova di verifica finale.
9.
Verifica finale
Il conseguimento dell’attestato di partecipazione e di raggiungimento degli obiettivi formativi del corso è
subordinato al superamento della prova finale di accertamento delle competenze complessivamente
acquisite.
La prova finale si terrà a conclusione delle attività formative in una data che sarà comunicata ai formandi con
almeno 5 giorni di preavviso.
La verifica consisterà in un test di 24 domande, a risposta chiusa e/o aperta, sugli argomenti oggetto della
formazione. La prova avrà esito positivo se le risposte corrette saranno almeno 17.
La commissione preposta per la valutazione della verifica finale è composta da almeno due docenti del corso.
10. Faculty
La faculty del corso è composta da Professioni esperti in materia di composizione delle crisi da
sovraindebitamento (Legge 3/2012), che conferiranno un taglio del tutto pratico all’attività didattica, e da
docenti dell’Universitas Mercatorum.
11. Titolo finale
Agli iscritti che avranno superato la prova finale, l’Università Telematica delle Camere di Commercio
Italiane – Universitas Mercatorum – rilascerà il titolo attestante la partecipazione alle attività didattiche e il
raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal corso per “Gestori della crisi da sovraindebitamento”.
Tale titolo consentirà ai formandi di iscriversi nell’elenco dei gestori degli Organismi di composizione della
crisi da sovraindebitamento.
12. Riconoscimento di crediti
Per quanti avranno conseguito l’attestato di partecipazione al corso sarà possibile richiedere il
riconoscimento di crediti ai fini della riduzione del carico didattico previsto dai corsi di laurea e corsi post –
laurea realizzati dall’Universitas Mercatorum o da altre Università Italiane. Il riconoscimento dipende da
quanto previsto dai regolamenti didattici dell’Ateneo.
Per informazioni rivolgersi ai seguenti contatti: E – mail [email protected]; Tel. +39 3936049730