- Mediterranea di Navigazione SpA

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SHIP2SHORE
Lunedì 29 Agosto 2011
DAL MERCATO
Agosto di vendite per diversi armatori italiani
Augusta Offshore, RBD e Carboflotta cedono tonnellaggio, mentre Synergas rompe con i cantieri vietnamiti
A dispetto del periodo vacanziero nelle
scorse settimane sono state concluse
numerose
operazioni
riguardanti
compagnie armatoriali italiane.
Augusta Offshore, il ramo del gruppo
Cafiero Mattioli che gestisce la flotta
di rimorchiatori d’altura e di platform
supply vessel, ha ceduto per un importo
non precisato l’AHTS (anchor-handling
tug supply) Asso Ventidue alla canadese
Irving Transportation Services, che ne
ha già cambiato nome (Atlantic Raven)
e bandiera (da italiana a canadese).
L’unità, salita agli onori delle cronache
per il recente sequestro subito in Libia e
risoltosi positivamente, è stata costruita
in Danimarca nel 1999 ed è stata
ceduta presumibilmente nell’ambito del
rinnovamento della flotta di Augusta
Offshore, che si arricchirà l’anno
prossimo di un’unità in costruzione
presso il cantiere ravennate Rosetti
Marino (S2S n.21/2011).
Intanto un’altra società facente capo
alla medesima holding (in joint venture
col gruppo Zacchello), Synergas, ha
cancellato l’ordine di due etileniere
al cantiere vietnamita Bach Dang
Shipbuilding Industry. Si tratta delle due
unità da 4.500 metri cubi Syn Meissa e
Syn Mirphak, previste in consegna entro
la fine dell’anno a Synergas, che, però,
a causa del grave ritardo accumulato
ha deciso di annullare la commessa.
Dovrebbe restare valido ed essere
in dirittura d’arrivo, invece, l’ordine
per una sorella (Excalibur) delle due
suddette navi piazzato a Bach Dang dalla
ravennate Mediterranea di Navigazione,
che nei mesi scorsi ha già ritirato la
gemella King Arthur (S2S n.6/2011).
Infine nei giorni scorsi si sono
concretizzate tre trattative condotte nelle
ultime settimane. La compagnia di Torre
del Greco RBD - Rizzo Bottiglieri De
Carlini Armatori ha ultimato la cessione
della bulker da 75.000 Maria Bottiglieri
(costruita nel 1995) alla cinese Tianjin
Changming Shipping. L’operazione
dovrebbe esser stata conclusa per 17
milioni di dollari, mentre la nave è
stata ribattezzata Dong Jiang Ming e
ha già cambiato bandiera (da italiana
a cinese). Sempre RBD ha ceduto la
newbuilding kamsarmax da 82.100
tonnellate di portata lorda in costruzione
presso il cantieri giapponese Tsuneishi
di Fukuyama (S2S n.20/2011). La nave,
prevista in consegna essere completata
entro settembre, è stata acquistata,
parrebbe per 39 milioni di dollari, dalla
compagnia greca Quintana Shipping,
che l’ha ribattezzata Q Arion e vi ha
issato bandiera maltese. Non è ancora
chiaro invece chi sia il compratore
della petroliera da 150.000 dwt Eco
Europa della genovese Carboflotta,
da tempo al centro di una trattativa di
vendita (S2S n.16/2011) che, secondo
rumor di mercato, si sarebbe conclusa
con la cessione della nave ad armatori
mediorientali per 13,7 milioni di dollari.
A.M.
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