L`ARTE DI AMARE L`ARTE
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L`ARTE DI AMARE L`ARTE
in collaborazione con COMUNICATO STAMPA In occasione delle Giornate dell’Arte Quinta Campagna di raccolta fondi da destinare al restauro dei beni culturali a rischio Fondazione CittàItalia, con il contributo di Terna, organizza a Palazzo Venezia L’ARTE DI AMARE L’ARTE una esclusiva esposizione e un’ asta di opere d’arte donate da artisti contemporanei. Roma, 26 settembre 2008 – Si arricchisce il cartellone delle iniziative promosse nell’ambito delle Giornate dell’Arte con l’evento L’arte di amare l’arte, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma. Dopo il successo riscosso al Museo Egizio di Torino, prosegue l’esclusivo appuntamento ideato dalla Fondazione CittàItalia, impegnata concretamente a promuovere la Bellezza, sostenere l’Arte, coinvolgere i cittadini, renderli partecipi della tutela delle opere a rischio del nostro Paese e contribuire a salvarle. L’evento è organizzato con il sostegno di Terna, la società che possiede e gestisce la Rete elettrica nazionale. Si tratta di una collaborazione non casuale: la società ha infatti lanciato quest’anno la prima edizione del Premio Terna per l’arte contemporanea, un progetto per il sostegno dell’arte e dei suoi protagonisti. Dal 26 settembre al 3 ottobre 2008 presso la sala del Mappamondo di Palazzo Venezia, sarà possibile ammirare le opere donate con gesto generoso dagli artisti contemporanei: NAVID AZIMI - ALDO BANDINELLI - GIANCARLINO BENEDETTI - ROBERTO CARACCIOLO BRUNO CECCOBELLI - SANDRO CHIA - WALTER COCCETTA ETTORE CONSOLAZIONE - FIORELLA CORSI - CARLA DE BERNARDI CARLO DELL’AMICO - ANTONIO DE PIETRO - BALDO DIODATO - FRANCESCO GUERRIERI DUCCIO GUIDOTTI - JUS JUCHTMANS - MENASHE KADISHMAN - SERGIO LOMBARDO SERAFINO MAIORANO - RENATO MAMBOR - GIOVANNI MANGANELLI - GINO MAROTTA LUIGI MENICHELLI - PATRIZIA MOLINARI - PIERO MOTTOLA MIMMO PALADINO DORIANA E MASSIMILIANO FUKSAS - LAURA PANNO GIOVANNI PAPI - PAOLO PASOTTO - MATTEO PERETTI ACHILLE PERILLI - PIETRO PERRONE - VETTOR PISANI - SALVATORE PROVINO MARCELLO REBOANI - MARIO SASSO - EUGENIO SGARAVATTI VITO TONGIANI - FABIO ZONTA - PIERO ZUCCARO Le opere donate, in una ricercata discontinuità e rese omogenee dalla nobiltà delle intenzioni, si riuniscono e si incontrano nella maestosità della Sala del Mappamondo, decorata dalle classiche prospettive di Andrea Mantegna. Questo speciale appuntamento evidenzia quanto gli artisti di oggi sappiano riconoscere e rispettare l’arte antica, coniugarla con quella del presente, mantenendone inalterato il valore, con la consapevolezza che nessuno più degli artisti può avvertire come i valori dell’arte del passato possono coniugarsi con quelli dell’arte oggi. in collaborazione con Un incontro reso possibile grazie alla Fondazione CittàItalia nel segno della Bellezza, tra il genio artistico del passato e la creativita’ contemporanea. Il Soprintendente Claudio Strinati osserva: “Questa mostra corrisponde perfettamente a quello che è uno degli intenti principali della nostra Soprintendenza e cioè fare incontrare le esperienze dei contemporanei con l’antico. Palazzo Venezia poi – continua Strinati – è veramente un luogo deputato perché carico di storia e di eventi che in alcuni casi sono stati addirittura fondamentali per le vicende del nostro Paese, quindi praticare proprio qui l’incitamento ad amare l’arte è uno dei modi più belli di onorare l’incarico che abbiamo ricevuto nel nostro campo”. La direzione artistica è di Massimo Riposati che, illustrando ai visitatori la mostra, commenta: “ Quando l’eterogeneità diviene programmata ed organica a se stessa si compie il prodigio. Le 40 opere riunite nella compostezza maestosa della Sala del Mappamondo di Palazzo Venezia a sostegno della Fondazione CittàItalia, provengono da artisti di diversa generazione e spesso lontani per formazione e sviluppo, ma uniti da un pensiero solidale e da una comune coscienza sociale. Ecco quindi che la mostra appare come una passeggiata nei territori della creatività, un percorso che racconta con parole diverse lo stesso accadimento, quaranta voci che si separano senza allontanarsi, quaranta versioni uguali e diverse, un prodigio come ci insegnò Akira Kurosawa nel suo storico film Rashomom”. E Ledo Prato, Segretario generale della Fondazione CittàItalia, ha aggiunto: “Ci auguriamo che la generosità di questi artisti possa essere uno stimolo per tutti gli italiani a donare, ciascuno secondo le proprie possibilità, per salvare le opere d’arte a rischio. A Roma vogliamo restaurare alcune opere molto importanti. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e, in particolare, dei cittadini romani.” ll catalogo è a cura di Edizioni Carte Segrete. Le opere saranno messe all’asta il 3 ottobre p.v., presso lo stesso Palazzo Venezia, nel corso di una esclusiva serata di found raising. Fondazione CittàItalia devolverà il ricavato della serata a favore del restauro di tre opere d’arte a rischio: una Lunetta in affresco del cinquecento conservato in Palazzo Venezia, opera di Federico Zuccari, un prezioso mobile conservato al Quirinale (cassettone a ribalta) a due corpi in legno dorato e argentato, dipinto in policromia ed ornato con inserti di pietre dure e applicazioni di stampe colorate del XVIII secolo e una iscrizione bronzea conservata presso i Musei Capitolini, la “Lex De Imperio Vespasiani”. ESPOSIZIONE dal 26 settembre al 3 ottobre 2008 - orario: 10.00 – 19.00 Palazzo Venezia, sala del Mappamondo - Via del Plebiscito, 118 - Roma SERATA DI FOUND RAISING (ad inviti) Venerdì 3 ottobre 2008 - orario: 19.00 visite al Museo - 19.30 cocktail di benvenuto - 20.30 asta Palazzo Venezia, Via del Plebiscito, 118 – Roma per informazioni 06-36003206 Evento organizzato con il contributo di Per informazioni stampa: Luca Bramanti – KLAUS DAVI & CO. Tel. 06.320 7276-9 [email protected] Mariella De Stefano e Elisabetta Pisu – FONDAZIONE CITTA’ITALIA. Tel. 06.36 00 62 06 [email protected]