21 gennaio 2007
Transcript
21 gennaio 2007
SE T T I M A N A LE D E LL A PA R RO C CH I A SANT’AMBROGIO DI VANZAGHELLO il 21 gennaio 2007 III DOMENICA «PER ANNUM» A N NO X I I I - N . 3 “Ascoltate, oggi la sua voce!” PE L L EGR I N AG GI O PA R RO CCH I A L E I N T E R R A SA N TA : N E L L A S I N AG O GA D I N A Z A R E T D OV E GE S Ù PRO N U N CI Ò L E PA RO L E D E L VA N GE L O D I Q U E S TA D O M E N I C A . Di Apocalypto vi hanno detto che è sanguinario. Che Mel Gipson è un selvaggio. Mentono. I Maya al tramonto sono loro. Buon Apocalypto, ragazzi. Non abbiate paura I l nuovo film di Mel Gibson, Apocalypto, ha un merito importante, perché mostra che la civiltà Maya, come è stato documentato dalla ricerca storica recente, era costellata da episodi molto diffusi di inaudita crudeltà e praticava numerosissimi sacrifici umani. Le descrizioni fatte da Gibson di corpi sventrati, cuori estratti divorati o offerti alle divinità, cadaveri fatti precipitare dalle gradinate dei templi, sono, grossomodo, fedeli. In effetti, i sacrifici umani erano ampiamente diffusi nelle civiltà pre-cristiane. Il grande antropologo Renè Girard ha spiegato che l’umanesimo cristiano è stato una novità assoluta, per la sua difesa della dignità intangibile di ogni singolo essere umano: “né la Cina dei mandarini, né il Giappone dei samurai, né le Indie precolombiane, né la Grecia, né Roma […] si curavano minimamente delle vittime che, con mano generosa, sacrificavano ai loro dei, all’onore della patria, all’ambizione di grandi o piccoli conquistatori». dignità dell’uomo perché non gli hanno riconosciuto una differenza qualitativa rispetto agli esseri inferiori, perché hanno negato che fosse libero, perché gli hanno negato la spiritualità. Chi ha paura di Mel Gipson? Apocalypto è un fim da non perdere. E da vedere in famiglia. Anche i Greci, che pur hanno introdotto la dignità del cittadino, l’hanno però negata alle donne, ai bambini ed agli stranieri e legittimavano la schiavitù. E gli stoici, pur avendo riconosciuto l’uguaglianza di tutti gli uomini, hanno però sminuito la 2 Il cristianesimo, per primo, ha conferito una dignità e un valore inviolabile ad ogni uomo, donna, bambino, giacché ogni uomo: a) è individualmente voluto da Dio; b) è a immagine e somiglianza di Dio; c) è destinato alla comunione con Dio. Perciò, storicamente, solo la Chiesa ha introdotto un vero umanesimo, cioè una cultura di promozione e rispetto per ogni uomo. Nelle altre culture esistevano delle solidarietà familiari, tribali, nazionali, ma la sollecitudine verso l’altro non era mai universale; invece la Chiesa ha ripudiato completamente i sacrifici umani e, per fare solo un esempio, ha inventato gli ospedali, come luoghi in cui vengono curati tutti (senza eccezioni) i malati e li ha gestiti fino al XVIII secolo. Per contro, nel ’900, i totalitarismi, con le loro ideologie anticristiane, hanno prodotto genocidi e carneficine mostruosi. Insomma, il cristianesimo è stato il grande motore dell’umanesimo e lo conferma uno dei suoi più Cuori e fegato strappati e offerti al dio sole nel tripudio della folla e il delirio di onnipotenza dell’imperatore. Non è la descrizione della nostra civiltà “della morte”? È questo che ci fa paura? acerrimi nemici, cioè Nietzsche. Questi sosteneva che il genere umano progredisce tramite l’eliminazione dei deboli, e accusava il cristianesimo di essere opposto a quella che egli considerava la vera filantropia, proprio per avere sempre difeso ogni uomo, nessuno escluso: “l’individuo fu considerato dal cristianesimo così importante, posto in modo così assoluto, che non lo si poté più sacrificare, ma la specie sussiste solo grazie a sacrifici umani. […] E questo pseudoumanesimo che si chiama cristianesimo, vuole far sì che nessuno venga sacrificato”. Certo, il pericolo di nuovi totalitarismi per ora non incombe, ma l’arretramento del cristianesimo, di cui tanto si compiacciono i laicisti, comporta l’affievolimento progressivo del senso della dignità umana. Così, assistiamo già a molteplici espressioni di favore verso sacrifici umani, come la mercificazione della donna, certi ritmi lavorativi di professioni che impongono tempi di lavoro disumani, l’aborto, l’eutanasia, la clonazione umana, la sperimentazione sugli embrioni. Gli spagnoli? Liberarono i maya da un totalitarismo spietato! H enry Kamen, storico americano così innamorato della Spagna da essersi stabilito a Barcellona, è uno dei maggiori specialisti della storia del paese iberico nell’età moderna. Una decina d’anni fa fece scalpore nel mondo accademico un suo saggio sull’Inquisizione spagnola, in cui con grande sincerità ammetteva che i suoi primi studi sull’argomento erano viziati da un pregiudizio che non aveva poi retto alla prova dei fatti, e ridisegnava un’immagine del tribunale ecclesiastico molto più equilibrata e “garantista” di quel che vuole la leggenda nera. Nell’ultimo libro, da poco tradotto in Italia da Utet, Il duca d’Alba, tratteggia il profilo di quello che fu chiamato il «macellaio delle Fiandre» per la durezza con cui represse le ribellioni protestanti senza sconti ma anche senza eccessi, cercando di comprenderele ragioni per cui un uomo amante della pace e dell’ordine può trasformarsi in uno spietato carnefice, quando un ideale si trasforma in cieca ideologia Ma l’opera in cui sintetizza le sue ricerche è Empire (2003), ricostruzione dell’epopea della Spagna imperiale, dove si domanda come un popolo relativamente piccolo, povero e marginale sia riuscito a conquistare un impero “su cui non tramonta mai il sole”. E scopre che la chiave del successo spagnolo fu la capacità di coinvolgere le force più dinamiche dell’epoca, dai banchieri genovesi ai tecnici tedeschi ai commercianti olandesi, in un progetto di respiro universale. Aperto anche ai popoli del “Nuovo mondo”: «Gli spagnoli non hanno conquistato l’impero azteco e quello inca per la propria superiorità militare, o perché questi fossero già corrotti ma perché vennero appoggiati dalla maggioranza delle popolazioni autoctone, che videro nel loro arrivo la possibilità di sottrarsi a una dura tirannia». aio n n e g 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 4 Domenica Sacra Famiglia Lunedì S. Costanzo Martedì S. Martina Mercoledì S. Giovanni Bosco Giovedì B. Andrea Carlo Ferrari Calendario mensile Festa della Famiglia. Alle 10.00: S. Messa per ragazzi/e, genitori e fidanzati. Oratori regolari. 16.00: Assemblea delle famiglie in OM 21.00: Consiglio pastorale parrocchiale 21.00: Catechesi Giovani e Adulti. “Cristianesimo e Islam. Dialogo impossibile?”. Dott. Vitali. 18.30: ACR ragazzi medie 20.30: Rosario Gr. Padre Pio e MPV. Giornata della consacrazione religiosa. Presentazione Benedizione candele. Primo venerdì. 18.30: ACR ragazze medie del Signore Venerdì Dalle 7.30: BACIO GOLA e Benedizione alimenti. 16.00: Benedizione Gr. Anziani. S. Biagio 21.00: Veglia di preghiera per la Vita. Sabato Domenica V T.O. (C) XXIX Giornata in difesa della Vita. Alla S. Messa delle ore 10.00 sono invitate le mamme “in attesa”. Lunedì S. Agata Martedì Ss. Paolo Miki e compagni 21.00: Catechesi Giovani e Adulti. Don Crescio sulla situazione in Bosnia. Mercoledì Ss. Perpetua e Felicità Giovedì S. Girolamo Emiliani 15.00: Adunanza T.O.F. e A.C. 20.30: S. Rosario Gr. Padre Pio. Venerdì S. Giuseppina Bakhita PELLEGRINAGGIO parrocchiale a Lourdes. 18.00: Giovani e adolescenS. Scolastica ti in OF. con Padre Giuseppe. Sabato Domenica XV Giornata mondiale del Malato. VI T.O. (C) PELLEGRINAGGIO a Lourdes. B.V. di Lourdes ore 20.30. S. Rosario a Mad. in Campagna 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 aio febbr Lunedì PELLEGRINAGGIO parrocchiale a Lourdes. Martedì PELLEGRINAGGIO parrocchiale a Lourdes. S. Eulalia S. Benigno Mercoledì Ss. Cirillo e Metodio Giovedì 20.30: Rosario Gr. Padre Pio e Duc in Altum. 21.00: Commissione famiglia a Castelletto. S. Giorgia Venerdì B. Giuseppe Allamano Sabato Ss. 7 Fondatori Servi di Maria Domenica Oratori regolari. VII T.O. (C) Lunedì S. Turibio de Mongrovejo 21.00: Catechesi Giovani e Adult: Prof. Aldo Capucci sull’Opus Dei. S. Eleuterio 21.00. S. Rosario a Mad. in Campagna. Martedì Mercoledì S. Pier Damiani Giovedì Cattedra di S. Pietro Venerdì 15.00: Adorazione per le vocazioni 20.30: S. Messa Gruppo Padre Pio 20.30: S. Messa ultimo venerdì del S. Policarpo mese: Torretta Angelo dalla classe 1921 Sabato S. Sergio di Cesarea IMPOSIZIONE DELLE SACRE CENERI Inizio dell’itinerario catecumenale per i I di Quaresima comunicandi, cresimandi e loro genitori. Ore 17.00: Vespri con Esposizione Domenica IN CORSIVO ROSSO; APPUNTAMENTI DIOCESANI O DECANALI. IN NERO: APPUNTAMENTI PARROCCHIALI. RIFLESSIONI I Il nuovo libro annunciato e lanciato dal Papa stesso sarà il best seller dell’anno. l suo libro su Gesù è stato annunciato a fine novembre e sarà in vendita la prossima primavera. Ma non passa settimana senza che Benedetto XVI predichi del protagonista del libro: di Gesù “vero Dio e vero uomo”. Ha detto: “È il dramma del rifiuto di Cristo, che, come in passato, si manifesta e si esprime, purtroppo, anche oggi in tanti modi diversi. Forse persino più subdole e pericolose sono le forme del rifiuto di Dio nell’era contemporanea: dal netto rigetto chi mesi mezzo milione di copie, intitolato: “Inchiesta su Gesù. Chi era l’uomo che ha cambiato il mondo”. Gli autori del volume sono l’agnostico Corrado Augias, giornalista e scrittore, editorialista del grande quotidiano liberal “la Repubblica”, e il cattolico Mauro Pesce, professore di storia della Chiesa all’Università di Bologna, specialista dei testi del cristianesimo primitivo. La tesi di questo libro è che “è falso tutto ciò che la fede cristiana professa riguardo a Gesù”. Così almeno ha concluso, nel recensire il volume di Augias e Pesce, padre Giuseppe De Rosa su “La Civiltà Cattolica”, la rivista dei gesuiti di Roma stampata con il controllo e l’autorizzazione della segreteria di stato vaticana. Se dunque Benedetto XVI non ha sinora esplicitamente citato il libro di Augias e Pesce, queste due recensioni autorevoli bastano a far capire che esso è ritenuto in Vaticano il testo ultimo e più rappresentativo di quell’attacco alla fede cristiana che da più di due secoli ha in Gesù La prossima battaglia pro e contro Gesù sarà a colpi di libri all’indifferenza, dall’ateismo scientista alla presentazione di un Gesù cosiddetto modernizzato o postmodernizzato. Un Gesù uomo, ridotto in modo diverso a un semplice uomo del suo tempo, privato della sua divinità; oppure un Gesù talmente idealizzato da sembrare talora il personaggio di una fiaba”. A questo falso Gesù il papa ha opposto il “vero Gesù della storia”: quel Gesù che è “vero Dio e vero uomo e non si stanca di proporre il suo Vangelo a tutti”. Dinanzi al quale “non si può restare indifferenti. Anche noi, cari amici, dobbiamo continuamente prendere posizione”. Non rifiutarlo ma accoglierlo. Sapendo che “a quanti lo hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio” (Giovanni 1, 12). L’aut-aut che Benedetto XVI pone tra il falso e il vero Gesù è dunque lo stesso che egli vede in atto tra i libri che riducono Gesù a un semplice uomo e quelli invece che lo raccontano nella sua verità umano-divina. Tra gli odierni libri del “potere delle tenebre” il papa ne ha in mente soprattutto uno, che in Italia ha venduto in po- il bersaglio. L’imminente libro di Joseph Ratzinger / Benedetto XVI – così firmato perché da lui scritto prima e dopo l’elezione a papa – intende precisamente opporre il Gesù autentico al falso Gesù “modernizzato o postmodernizzato”. È facile prevedere anche per il libro del papa un grande successo di vendita, in Italia e nel mondo. Ma più che una guerra editoriale, si annuncia una nuova fase di quel perenne scontro tra accoglienza e rifiuto che ha sempre avuto in Gesù il suo “segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori” (Luca 2, 34-35). Proprio questo fa presagire la prefazione scritta da Benedetto XVI al suo libro che avrà il titolo: “Gesù di Nazareth. Dal Battesimo nel Giordano alla Trasfigurazione”, primo di due volumi previsti, con il successivo che arriverà alla Resurrezione. Rendendone pubblica in anticipo la prefazione, il papa ha fatto un’altra mossa nella campagna di lancio del libro. E nella battaglia pro e contro Gesù. Domenica 28 gennaio alle ore 16.15 in oratorio maschile ASSEMBLEA di ASCOLTO delle FAMIGLIE La parola del Vescovo Dal programma diocesano § 53: “L a festa della S. Famiglia, che ogni anno si celebra nelle nostre comunità, è sempre un’occasione favorevole per riallacciare i rapporti con diverse famiglie. Quest’anno essa potrebbe essere caratterizzata da un momento comunitario di ascolto e di reciproca comunicazione sulla vita familiare nei suoi valori umani e cristiani. Siano le famiglie le vere protagoniste di questi incontri. Il Consiglio pastorale potrebbe proporre un incontro aperto alle famiglie, per una riflessione sulle situazioni, esigenze e le domande che, a partire dall’esperienza, vengono rivolte alla comunità ecclesiale. 6 Finalità dell’assemblea di ascolto delle famiglie a. ascoltare per raccogliere una vivace e ricca recensione dei racconti delle persone, in rapporto alle diverse esperienze: la relazione di coppia, l’educazione dei figli, il lavoro, il cammino affettivo dei ragazzi e dei giovani, il matrimonio e la vita familiare nel contesto ecclesiale e sociale di oggi; b. momento comunitario di ascolto e di reciproca comunicazione sulla vita familiare nei suoi valori umani e cristiani; c. comunicazione non solo delle situazioni problematiche, ma anche di quelle positive relative alla vita di famiglia; d. raccolta e riflessione sulle domande e sulle esigenze che, a partire dall’esperienza, vengono rivolte alla comunità ecclesiale. 15 MAGGIO 2007: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA INDETTA DALL’ONU vedi www.chiesadimilano.it 7 Catechesi per adulti e giovani Martedì 30 gennaio, ore 21.00 in oratorio femminile Cristianesimo e Islam. Dialogo impossibile? Dott. Mario Vitali. Esperto in tematiche connesse alla globalizzazione, storia del PCI, e Islam. È stato direttore finanziario di uno dei maggiori gruppi farmaceutici e di una primaria Banca Italiana. Attualmente “Amministratore delegato” di una società finanziaria e di un gruppo immobiliare. È membro del Consiglio di Amministrazione del “Centro di Aiuto alla Vita” della clinica Mangiagalli di Milano. Martedì 6 febbraio, ore 21.00 nel in oratorio maschile Vivere da cristiani con i musulmani a Monstar. Testimonianza di Don Crescio, parroco di Monstar. È nato in Bosnia, ha svolto gran parte dei suoi studi in Italia. È stato inviato diocesano a Medjugorie e responsabile della Caritas diocesana durante la guerra. Da diversi anni è parroco di Mostar, ove convive con la realtà dela difficile convivenza con la comunità musulmana. Martedì 20 febbraio, ore 21.00 in oratorio maschile CHE COS’È L’OPUS DEI: chiarificazioni indispensabili. Prof. Aldo Capucci. Giornalista e membro della Direzione Nazionale dell’Opus Dei. Riprendono Incontri per fidanzati mercoledì 24 alle 21.00 in oratorio maschile PREPAREREMO ANCHE LA S. MESSA DI DOMENICA 28 GENNAIO, FESTA DELLA S. FAMIGLIA. Nido famiglia Giochincanto C ari genitori, il Nido Famiglia Giochincanto è al quarto mese della sua attività. Noi e i nostri bambini siamo veramente tanto contenti di passare le giornate insieme divertendoci tanto e “crescendo con intelligenza”. Vorremmo fare a tutti l’augurio più grande di un anno stracolmo di gioia. Insieme ai nostri auguri, vi facciamo sapere che stiamo preparando uno spazio pomeridiano per bimbi dai 3 ai 6 anni dove potranno esprimersi in diverse attività, con laboratori creativo-espressivi, psicomotricità, lettura di fiabe, canteremo insieme accompagnati dalla nostra immancabile chitarra e.....perchè no? danzeremo insieme. Per chi fosse interessato oltre a queste attività stiamo organizzando feste di compleanno. Un caloroso saluto da Rita e Sara Vi aspettiamo ! Per informazioni potete contattarci al 347.3233903 o 349.1617841 AFFA R I E CO NO M I C I CATECHESI GIOVANI E ADULTI PER LA SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE: € 250. Consiglio Pastorale parrocchiale PER LE OPERE PARROCCHIALI: € 200. Si terrà lunedì 29 gennaio alle ore 21.00 presso il Centro Mons. Giani con il seguente ordine del giorno: - osservazioni in merito all’incontro di Turbigo - indicazioni emerse dell’assemblea delle famiglie - prime considerazioni per la formulazione del Progetto pastorale parrocchiale 2006 -2010 - preparazione della visita pastorale del Decano. IN ONORE DI S. ANTONIO: € 50. PER LE ANIME DEL PURGATORIO: € 100. PER TESTA ENRICO, I DEFUNTI TESTA E I BISOGNI DEI VIVI: € 50. PER LE OPERE PARROCCHIALI: € 200. PER ZARA ELISEO DALLA CLASE 1934: € 75. La S. Messasaràcelebratavenerdì23febbraio alle ore 20.30. PER FASSI BAMBINA DALLA CLASE 1926: € 50. La S. Messasaràcelebratavenerdì23febbraio alle ore 20.30. AMICI DEL VELOCIPEDE URGENTE! Viene convocata una riunione per martedì 23 alle ore 21.00 in oratorio maschile. Si devono prendere importanti decisioni. Siete pregati di non mancare. L’ORA DI ADORAZIONE EUCARISTICA PER LE VOCAZIONI E L’UNITÀ DEI CRISTIANI È ANTICIPATA A MERCOLEDÌ 24 GENNAIO ALLE ORE 15.00 IN CHIESA PARROCCHIALE. FURTI AL CIMITERO Vengono segnalati continui furti dalle tombe dei defunti. È un fenomeno davvero deplorevole che suscita indignazione. Per il momento invitiamo i cittadini a esercitare un’attenzione e una vigilanza che scoraggino i malintenzionati. Se i fenomeni dovessero continuare chiederemo interventi più incisivi. NUMERI TELEFONICI CERCANSI “MAMME IN ATTESA” Tutte le mamme “in attesa” che desiderano partecipare alla S. Messa della Giornata per la Vita (4 febbraio, ore 10.00) e ricevere la benedizione sono pregate di dare il proprio nome presso il negozio Fiorillo in via Roma entro domenica 28 gennaio. Don Armando (presso Oratorio maschile) 0331. 658393 Cellulare don Armando (solo per emergenze) 338. 7272108 E-mail don Armando [email protected] E-mail sala stampa [email protected] Don Ambrogio Giussani (presso casa parrocchiale) 0331. 658048 Centro parrocchiale Mons. Giani (Segreteria parrocchiale, Cuore Amico) 0331. 659961 Comunità Suore S. Giovanna Antida 0331. 659825 Scuola materna parrocchiale 0331. 658477 Pompe Funebri (Gambaro) 0331. 880154 Decanato di Castano www.decanatodicastano.it 9 22 S E T T I M A N A LITURGICA Ottavario per l’Unità dei Cristiani. LUNEDÌ 23 Feria (verde) Ottavario per l’Unità dei Cristiani. M ARTEDÌ 24 Feria (verde) Ottavario per l’Unità dei Cristiani. MERCOLEDÌ S. Francesco di Sales Memoria (bianco) Ss. Confessioni Mezz’ora prima delle Messe. Ss. Confessioni Mezz’ora prima delle Messe. Ss. Confessioni Mezz’ora prima delle Messe. Letture Eb 9,15.24-28; Sal 97: “Salvàti dall’amore, cantiamo un canto nuovo”. Mc 3,22-30 Letture Eb 10,1-10 ; Sal 39: “Ecco io vengo, Signore, per fare la tua volontà”. Mc 3,31-35 Letture Eb 10,11-18 ; Sal 109: “Luce gioiosa della gloria del Padre, o Gesù Cristo”. Mc 4,1-20 SS. Messe 8.30 sorelle Maria e Margherita 18.30 Rivolta Maria, Margherita SS. Messe 8.30 Monici Ermete 18.30 Rivolta Rinaldo e Giuseppe, Rondanin Bruno SS. Messe 8.30 Luoni Michele e Maria 15.00 Adorazione per le vocazioni 18.30 Ferioli Antonietta e Scandroglio Fortunato 25 26 27 Ottavario per l’Unità dei Cristiani. GIOVEDÌ Conversione di S. Paolo Festa (bianco) VENERDÌ Ss. Timoteo e Tito Memoria (bianco) SABATO Feria (verde) Ss. Confessioni Mezz’ora prima delle Messe. Ss. Confessioni Mezz’ora prima delle Messe. Ss. Confessioni dalle 16.00 alle 18.00. Letture At 22,3-16 o At 9,1-22; Sal 116: “Proclamerò ai popoli il nome del Signore”. 1Tm 1,12-17; Mc 16,15-18 Letture 2Tm 1,1-8; Sal 88: “Canteremo nei secoli la tua fedeltà, Signore”. Lc 22,24-30 SS. Messe 8.30 Mainini Carlo e defunti Castiglioni 18.30 Rivolta Carlo e Angela 20.30 S. Messa Gr. Padre Pio (Lucia D’Amico e defunti del gruppo) SS. Messe 8.30 Torretta Regina e Milani Giuseppe 18.30 Fassi Pietro e Castellanza Lina 20.30 Lanzafame Angela, Suor Noemi, Letture Eb 11,1-2.8-19; Sal: Lc 1,68-75: “Benedetto sei tu, Signore: hai adempiuto la tua promessa”. Mc 4,35-40 Suor Matilde e Suor Luciana, Scaccabarozzi Luigi, Mainini Giuseppe, Montorfano Teresa, Pavanello Renata, Zara Eliseo, Fassi Bambina, Milani Rosa, D’Amico Lucia, Freddi Rina, Colognesi Mario, Sorbello Santa. SS. Messe 8.30 Nespoli Romeo 18.30 Tacchi Natale Tempo «per annum» - Festivo: anno C - Feriale: anno I - Liturgia delle ore: 3a settimana 10 28 IL GIORNO DEL SIGNORE PILLOLE DI VANGELO Festa della Famiglia. L’esempio di Nazaret a casa di Nazaret è la scuoL la dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la DOMENICA S. Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (bianco) Letture Sir 3,2-6.12-14; Sal 127: “Vita e benedizione sulla casa che teme il Signore”. Col 3,12-21; Lc 2,41-52 SS. Messe 18.00 Montani Mario, Elena, Rosetta e fam. Milani 10.00 Pro populo 18.00 Tacchi Manuel e nonni, Cornetti Giuseppe Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava . Intenzione di preghiera suggerita dal Papa per tutto il mese di gennaio: Perché la Chiesa inAfrica diventi sempre più autentica testimone della Buona Novella di Cristo, e s’impegni in ogni Nazione nel promuovere la riconciliazione e la pace. scuola del Vangelo. Qui si impara ad osservare, ad ascoltare, a meditare, a penetrare il significato così profondo e così misterioso di questa manifestazione del Figlio di Dio tanto semplice, umile e bella. Forse anche impariamo, quasi senza accorgercene, ad imitare. Qui impariamo il metodo che ci permetterà di conoscere chi è il Cristo. Qui scopriamo il bisogno di osservare il quadro del suo soggiorno in mezzo a noi: cioè i luoghi, i tempi, i costumi, il linguaggio, i sacri riti, tutto insomma ciò di cui Gesù si servì per manifestarsi al mondo. I N I Z IATIVE DOMENICA 28. 01. 2007 ALLE ORE 12,30 PRANZO RUSTICO DELLA GIÖBIA Con il seguente menù: aperitivo con salatini, risotto con la lügániga, cotechino caldo, mortadella cotta, salamino al vapore, fagioli in umido, strudel di mele, vino, acqua, spumante Al prezzo di 12 EURO Iscrizione presso il Centro tutti giorni dalle 14,30 alle 18,30 A seguire alle ore 15 anche per i non partecipanti al pranzo : RISCOPRIAMO INSIEME IL DIALETTO VANZAGHELLESE Continuiamo la ricerca della lingua dei nostri genitori. Tema di questo incontro : le filastrocche di una volta. Verranno raccolte e lette tutte le filastrocche che porterete. L A SE T T I M A N A D E G LI O R ATORI DI S. LUIGI E S. AGNESE OGGI 1 Oratori regolari. In oratorio femmi- INVITO SPECIALE PER TUTTE LE RAGAZZE Domenica prossima, 28 gennaio, alle 17.00 in oratorio femminile siete tutte invitate ad uno speciale Agnese. Avete invitato i vostri genitori alla S. Messa della festa della Sacra Famiglia di domeniGiovani e adolescenti ca 28 gennaio? Avete restituito il modulo compilato? ADOLESCENTI Avranno il loro consueto incontro di catechesi. RAGAZZE Lunedì dalle 21.00 alle 22.00 in oratorio femminile. RAGAZZI Martedì dalle 17.45 alle 18.45 in oratorio maschile. Happy Hour. NON MANCATE! Abiti Presepe Vivente coloro che avessero ancora a casa il vestiTutti to utilizzato per la sfilata della vigilia di Natale sono pregati di riconsegnarlo in oratorio maschile oppure presso le suore all’interno di un sacchetto con il proprio nome e cognome. GRAZIE! Classifica OM Castori 85 Classifica OF Castori 65 Grifoni 85 Centauri 65 Fauni Fauni 72 Centauri 72 64 Grifoni 63