Stiletto

1 0 5 . 7 5 5
”Stiletto”
Cenno:
Lavorando con i kit della OPITEC, una volta ultimati, non si
tratta in primo luogo di oggetti con caratteristiche ludiche
oppure di utilizzo, oppure modelli di funzionamento che si
trovano normalmente in commercio, ma di sussidi didattici
per facilitare l'apprendimento e la verifica di concetti teorici.
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1
1. Informazioni sul contenuto didattico dell'oggetto:
Tipo:
Adatto per Il decollo:
modello di un aliante adatto per decollo a mano oppure di quota.
all’aperto, privo di vento oppure con leggero vento
2. Informazioni sui materiali impiegati:
2.1 Materiale:
legno di pino, legno di faggio, legno di balsa
Lavorazione:
il legno deve essere ritagliato, piallato, e raspato
Congiunzione:
Trattamento della superficie:
incollare
lacca per legno (fondo/lacca - anche lacca a spruzzo);
tinteggiare (con colori solubili in acqua-quindi una mano di vernice di
protezione);
2.2 Materiale:
espanso rigido
Lavorazione:
ritaglio mediante taglierino
Congiunzione:
Trattamento della superficie:
collante vinilico
nessuna, verniciatura con colori acrilici
3. Attrezzi da impiegare:
Seghetto da traforo:
per eseguire i tagli curveiformi che non possono essere eseguiti con un altro
tipo di seghetto.
Attenzione:
Seghetto Puk:
Taglierino:
Levigare:
la dentellatura della lama deve essere rivolta in basso.
per tagli diritti e corti, per tagliare listelli e tondelli.
per tagliare l’espanso rigido
utilizzare blocchetto apposito per superfici
lisce
e spigoli, scegliere la giusta grossezza di
grana.
In caso di ritrovamento del modello si prega di
avvisare:
Nome:________________________________
Via:___________________________________
Luogo:________________________________
Tel.:__________________________________
2
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4. ELENCO COMPONENTI
Pos. Quantità
Denominazione
Materiale/Dimensioni/Nota
1
2
parte della fusoliera
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
2
1
ordinata della fusoliera
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
3
1
ordinata della fusoliera
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
4
1
ordinata della fusoliera
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
5
1
rinforzo
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
6
1
rinforzo
compensato pioppo
3x 200 x 400
sagoma
7
1
naso
pino
20 x 20 x 50
8
1
copertura
ritaglio di cartoncino
9
1
supporto ali anteriore
balsa già fresato
10
1
supporto ali posteriore
balsa già fresato
11
2
appoggio ali
tondello di faggio
ø 4x330 (ø 4 x 155 tagliare)
12
1
timone di direzione
espanso rigido 6 mm
6x 250 x 500
sagoma
13
1
timone di quota
espanso rigido 6 mm
6x 250 x 500
sagoma
14
1
tubo della fusoliera
tubo di cartoncino
d= 19,5 x 420
ritaglio
15
4
superficie alare
espanso rigido
3 x 125 x 500
16
2
astine delle ali
faggio, rotondo
ø6x500
ritaglio
17
2
listello del naso
balsa
3x6x500
ritaglio
18
1
nastro di tessuto
tessuto di cotone
20x260
da ritagliare
19
2
arco terminale
resti di espanso
20
2
elastico
gomma
60x3
21
1
gancio per decollo di quota
parte di norma
25
5. Indice della guida di montaggio:
5.1 Realizzazione delle singole parti ed assemblaggio della fusoliera
5.2 Realizzazione delle singole parti ed assemblaggio del sistema di impennaggio
5.3 Montaggio finale della fusoliera
5.4 Assemblaggio delle superfici alari
5.5 Lavori terminali
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3
5.1 Realizzazione delle singole parti ed assemblaggio della fusoliera
5.1.1 Incollare la sagoma della parte laterale 1 (vedi pag. 7) e riportare i contorni delle due parti laterali, le ordinate 2-4 (vedi pag. 11) ed i rinforzi 5 e 6 sul compensato 3x200x400 mm (seguire lo schema di ritaglio).
Eseguire il ritaglio con il seghetto da traforo munito di lama a taglio fine e quindi sbavare le superfici di ritaglio. Eseguire il ritaglio in modo accurato e sbavare i le superfici di taglio.
Le ordinate ed i rinforzi dovranno avere la medesima larghezza di 20 mm. Se questo non dovesse essere bisogna eseguire delle correzioni.
schema di ritaglio
linea di suddivisione
I
20,0
1
20,0
4
linea di
suddivisione
20,0
1
2
6
2
-
4
6
5
5
3
1
1
6
2
3
5.1.2 Appoggiare una parte laterale 1 sulla vista laterale. Incollare le ordinate in senso verticale (utilizzare una
squadra). La posizione delle ordinate è indicata dalle linee ausiliari che si trovano nella prolunga delle ordinate. Incollare anche il naso 7.
linea di suddivisione
linea di suddivisione
16
50,0
12
15
17
11
8
6
3
14
9
4
13
80,0
64,0
10
1
21
2
7
37,0
137,0
5
222,0
5.1.3 Dopo l’asciugatura incollare la seconda parte laterale II sulle ordinate e sulla prolunga. Fare attenzione che
le due parti laterali si trovino in posizione perfettamente allineata. (controllare con goniometro).
Ritagliare dal cartoncino 8 delle strisce che siano leggermente più larghe della fusoliera. Incollare partendo
dal lato inferiore queste strisce mediante collante Uhu Hart oppure collante vinilico sulla fessura tra le due
parti laterali chiudendo in questo modo la fusoliera. (al lato posteriore e nella posizione del tubo dovrà rimanere aperto)
5.1.4 Ritagliare gli appoggi delle superfici alari 11 mediante seghetto, sbavarli ed appoggiarli l’uno accanto all’altro
sul piano di lavoro. Incollare sopra le superfici alari 9 e 10 nella posizione indicata.
Attenzione:
C’è un appoggio anteriore 9 e uno posteriore 10 delle superfici alari.
Se le parti vanno scambiate il modello non volerà! Quindi per essere sicuri contrassegnare le parti!
I tondelli di faggio devono essere appoggiati in modo piatto sul piano di lavoro e fissati fintanto che la colla
non abbia fatto presa. Dopodiché questa unità pu essere incollata sul tubo della fusoliera 14 in modo che i
supporti delle superfici alari siano appoggiati bene sul tubo (non deve rimanere alcuna fessura tra il tubo e
questi parti). Nello schema di montaggio questo è ben visibile.
5.2 Realizzazione delle singole parti ed assemblaggio del sistema di impennaggio
5.2.1 Realizzazione ed assemblaggio delle singole parti dei timoni
Riportare i contorni del timone di direzione (SLW /12) dalla sagoma (pag. 11) sull’espanso rigido da 6 mm. Il
timone di quota (HLW) 13 (130 x 300 mm)viene anche riportato seguendo lo schizzo I sull’espanso rigido 6
(pag. 13). Ritagliare entrambe le parti.
HLW 13
350,0
I
4
130,0
12
12
13
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5.2.2 Smussare mediante blocchetto di levigatura i due timoni di direzione (ad eccezione dello spigolo dell’SLW
che viene incollato sul HLW).
Eseguendo questa operazione di levigatura si appoggiano le parti sul piano di lavoro facendo sporgere lo
spigolo da trattare.
5.2.3 Incollare l’SLW in modo verticale (controllare l’angolo con il goniometro) ed in senso parallelo rispetto alla direzione di volo al centro del timone di quota (colla vinilica / vedi schema di montaggio). Fissare l’incollaggio
fino all’essiccatura con degli spilli.
5.2.4 L’impennaggio realizzato viene incollato sul tubo della fusoliera 8 in senso parallelo rispetto alla direzione di
volo in modo che l’impennaggio sporga di ca. 64 mm oltre il tubo della fusoliera (vedi schema).
5.3 Montaggio finale della fusoliera
5.3.1 Inserire il tubo della fusoliera come visibile nel disegno negli intagli della fusoliera ed allinearlo in modo che
lo spigolo superiore del tubo sia allineato agli spigoli superiore delle parti laterali 1.
5.4 Assemblaggio delle superfici alari
5.4.1 Appoggiare una superficie di espanso (parte inferiore della superficie alare 15 (3x125x500mm) sul piano di
lavoro. Appoggiare sulla superficie un listello (16) ad una distanza di 43 mm dallo spigolo anteriore (vedi
schizzo IV). Appoggiare una seconda superficie di espanso per il lungo (parte superiore 3x125x500mm)
(vedi schizzo IV) ed eseguire mediante taglierino un intaglio della profondità di 2 mm.
Cenno: non trapassare del tutto!
Piegare quindi la seconda superficie con cautela sopra il listello in modo da ottenere una leggera piega. Incollare il listello alla parte inferiore ed ancora prima dell’essiccatura incollare la parte superiore dell’ala sul listello e sugli spigoli anteriori e posteriori della parte inferiore dell’ala. Fissare l’incollaggio con degli spilli fintanto che la colla abbia fatto presa.
Ad essiccatura avvenuta levigare in modo verticale lo spigolo anteriore della superficie alare.
La seconda metà della superficie alare viene realizzata allo stesso modo.
5.4.2 Congiunzione delle due superfici alari.
Prima di congiungere le due metà bisogna creare alla base delle due parti delle superfici alari un angolo da
7° (utilizzare blocchetto di levigatura. Come controllo viene riportato la sagoma da 97° su un pezzo di compensato (schizzo V).
Applicare un pezzo di largo nastro adesivo (ca. 15 cm di lunghezza) sul lato inferiore della base di un’ala in
modo che al lato anteriore, posteriore e laterale ci sia un po’ di sporgenza. Questa metà dell’ala viene appoggiata sul piano di lavoro che è stato protetto da una pellicola. Sospingere in modo preciso la seconda
metà dell’ala verso la prima e pressarla sul nastro adesivo. Se ora le due superfici alari sono appoggiate sul
piano di lavoro alla base non deve rimanere visibile nessuna fessura.
Anche questa operazione è assai delicata ed importante quindi eseguite un ulteriore controllo.
Spalmare su un lato del collante vinilico. Caricare del peso su una metà, sollevare la seconda metà ed inserire al lato esterno (schizzo VI) un sostegno di ca. 120 mm. Togliere la parte eccedente della colla. Controllare se una metà dell’ala sia perfettamente appoggiata sul piano di lavoro e se l’altra con lo spigolo di incollaggio sia anche appoggiata sul piano di lavoro. Fissare tutto con degli spilli fintanto che la colla abbia
fatto presa.
Attenzione!
Questo incollaggio non d ancora la sufficiente resistenza quindi bisogna incollare anche un rinforzo altrimenti la gioia di vedere volare lo "Stiletto” sarà molto limitata.
Si prosegue in questo modo: sulle linee di congiunzione si deve incollare il nastro telato di 12 mm di larghezza. Questo lavoro deve essere eseguito con la massima cura.
Si procede così: Cospargere sulla linea di congiunzione del collante vinilico spalmarlo con il dito ad una
larghezza di 2,5 cm. Appoggiare sopra il nastro telato, pressarlo bene in modo che il nastro possa assorbire
bene la colla. Togliere la colla eccedente. Fare asciugare bene.
Infine vengono incollati gli archi 19 (vedi pag.9) ricavati dai resti di espanso rigido (ca. 6x14x135 mm) alle
estremità delle ali .
Dopo l’asciugatura levigare seguendo i contorni della superficie alare.
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5
5.5 Lavori terminali
5.5.1 Avvitare il gancio per il decollo di quota nella posizione indicato nello schema di montaggio.
5.5.2 Verniciare / decorazione
Per poter tenere basso il peso del velivolo bisogna evitare una verniciatura. Chi vuole dare del colore dovrebbe
utilizzare dei pennarelli (permanente). Utilizzare solamente colori e pennarelli privi di solventi.
Soprattutto dalle parti dell’impennaggio bisogna applicare meno colore possibile altrimenti potrebbero nascere
dei problemi con il baricentro.
5.5.3 Bilanciamento
La superficie alare viene appoggiata su una superficie. Il lato sul quale si inclina e quello più pesante. Incastrare dall’estremità del lato più leggero delle sferette di piombo oppure chiodi. L’equilibro è raggiunto se le due superfici alari si inclinano allo stesso modo.
Il baricentro si trova a ca. 43 mm dalla punta della fusoliera. Il bilanciamento del modello avviene dopo aver
eseguito tutto il montaggio. Si appoggia il modello al punto del baricentro sulle due dita d’indice. Il bilanciamento è perfetto se la punta del modello è rivolta leggermente verso il basso. Se questo non fosse si applica al lato
posteriore un po’ di zavorra (pasta da modellaggio oppure chiodini oppure se manca del peso al lato anteriore
eseguire un foro nel naso del modellino ed inserire in questo scomparto un po’ di zavorra fintanto si raggiunge
la posizione desiderata.
L’operazione di bilanciamento deve essere eseguita con molta cura perché da essa dipendono più tardi le caratteristiche di volo.
Primo decollo
Da eseguire in una giornata priva di vento oppure con leggero vento.
Fissare le superfici alari perfettamente sulla fusoliera.
Lanciare il modello con leggera spinta e con la punta leggermente inclinata verso il basso e contro il vento. La traiettoria deve essere piatta e dritta in avanti contro la direzione del vento. Accertato ciò si può proseguire il volo di
quota.
Se il modello si sospinge dopo il lancio verso l’alto poi subito di colpo verso il basso significa che il modello ha
troppo peso in coda oppure è stato lanciato con troppo vigore oppure non con il naso leggermente inclinato verso
il basso. Se non dovesse migliorare nonostante un corretto lancio bisogna o togliere peso in punta oppure aggiungerlo i coda fintanto si ottiene una perfetta traiettoria di volo.
Il modello può semmai solamente percorrere delle traiettorie con delle ampie curve. Se dovesse eseguire delle
curve strette bisogna spostare leggermente il timone di direzione verso il lato opposto della curva eseguita. (fare
attenzione l’espanso potrebbe rompersi).
Volo con decollo di quota:
Per il decollo di quota si dovrebbe utilizzare il set della OPITEC. Si sconsiglia di utilizzare una deviazione perché
comprometterebbe un pilotaggio sensibile.
Il decollo avviene come se venisse lanciato un aquilone: ci vuole uno che corre ed un aiutante. Il decollo deve
avvenire contro la direzione di soffio del vento (strappare un ciuffetto d’erba ed eseguire il controllo).
L’aiutante tiene il modello in posizione obliqua di 45°-60° verso l’alto. Seguendo il comando dell’aiutante l’altro comincia a correre.
L’aiutante molla il modello non appena la corda va in tensione.
Attenzione:
L’aiutante non deve lanciare il modello!
Se il modellino dovesse deviare verso un lato bisogna interrompere l’operazione di lancio lasciando cadere la
corda.
Causa:
Rimedio:
O il modello potrebbe essere stato lanciato non in perfetto controvento oppure l’aiutante ha tenuto
il modello non in perfetta posizione orizzontale.
Controllare nuovamente la direzione del vento e tenere il modello in perfetta posizione orizzontale.
Se il modello dopo il lancio esegue delle curve troppo strette basta intervenire sul timone di direzione spostandolo
nel senso opposto rispetto alla curva di volo.
Attenzione: Se la forza del vento ha una certa potenza oppure ad alta termica si consiglia di eseguire il volo
dando poca corda per poter impedire che il modello possa volare fuori della zona controllabile.
Siccome il modello lanciato potrebbe andare fuori vista e controllo consigliamo di incollare l’etichetta compilata
che si trova a pag. 2 sul modellino!
Infine non rimane altro di farvi gli auguri e tanta gioia con il vostro ”Stiletto”!
6
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sagome delle parti laterali 1
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5
6
4
1
1
1
3
2
Schema di ritaglio
7
8
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D105755#1
III
V
17
16
15
0°
,0
97
135,0
14,0
arco di bordo 19
12
II
13
9
14
9
VI
120
10
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43,0
I105755#1
IV
I
20,0
20,0
20,0
4
5
12
3
2
6
0°
,0
97
11
12
I105755#1
64,0
13
12
I
14
350,0
130,0
linea di suddivisione
I105755#1
13
14
I105755#1
37,0
linea di suddivisione
21
D105755#1
,0
9
16
80,0
15
10
11
linea di suddivisione
15
16
I105755#1
7
5
2
8
3
222,0
1
17
137,0
4
6
37,0
21
9
50,0
linea di suddivisione
I105755#1
17