Rino Savy

Rino Savy
Rino Savy
MYOSOTIS
Amore e Poesia
1
A Mio Padre
Il bene,
piccolo simbolo dell’amicizia,
non è altro che
una briciola indispensabile
dell’amore.
2
Introduzione
La breve silloge contenuta nella mia opera poetica con la quale offro ai lettori della stessa temi
amorosi in versi, è il frutto di fantasie e verità miste di malinconie e felicità, in rime, composti
esternando i miei sentimenti più romantici e dedicarli a tutti gli appassionati di poesie d’amore.
Myosotis è un nome di origine greca (mus + otos), che rappresenta azzurri fiorellini selvatici,
simbolo del ricordo dell’ amicizia e dell’amore, noti anche come i “nontiscordardimé” e\o “occhi
della Madonna”. Numerose sono le leggende attribuiti alle origini di questi fiori, abbiamo una
divina credenza popolare, che il primo di questi sia nato per intervento di Gesù Bambino che,
seduto in grembo alla Madonna, esprimeva il desiderio che i propri occhi potessero essere visti
dalle generazioni future, così li sfiorò e poi toccò la terra ed apparve il “nontiscordardimé”.
Quindi si ritiene che col nome “occhi della Madonna” si affidi mediante il dono di questo fiore
la persona cara che si sta allontanando, alla benevolenza divina. Un'altra divina leggenda è di
origine germanica dove Dio mentre distribuiva il nome alle piante, una piantina disse a Dio:”non
ti scordar di me” e Dio le rispose: “questo sarà il tuo nome”. Sempre germanica, diffusa nella
regione tedesca del Reno abbiamo un'altra medievale leggenda romantica la quale tramanda che
un cavaliere passeggiando con la sua amata sulla riva di un fiume, per raccoglierle dei fiorellini
scivolò e cadde in acqua per colpa della pesante armatura, ma prima di annegare riuscì a
lanciare alla sua ragazza il mazzetto dei fiori raccolti, gridandole:”non ti scordar di me”.
Dagli antichi il nontiscordardimé era chiamato erba sacra ed era usato per i medicamenti degli
occhi.
Plinio il Vecchio diceva che il fiore era considerato come simbolo di salvezza dal dolore e da ciò
che incupiva la vita.
Nella Germania del XV secolo, chi indossava il fiore non sarebbe stato dimenticato dalla propria
amata, mentre le donne lo indossavano come segno di fedeltà.
Il “nontiscordardimé” è adottato a livello internazionale come fiore ufficiale della festa dei
nonni.
Le leggende che circondano l’esistenza di questi misteriosi e stupendi fiorellini dal blu intenso,
gli attribuiscono il simbolo dell’ amore e dell’ amicizia , simbolo che bacia le poesie d’amore
contenute in questo libro.
3
Myosotis
Al celo dei tuoi amici
ho rubato una stella
la più luminosa e la più bella
Una splendida cometa
con un animo di seta
Gli ho tolto il tuo calore
prendendo anche l’amore
cogliendolo dal giardino
del tuo cuore
come uno splendido fiore
Adesso sei il mio sole
la più bella tra le mie viole
Adesso sono il tuo celo
stellato dalla luce del tuo velo.
4
Amicizia
Porti il nome dei miei fiori
hai incatenato i nostri cuori
Coi tuoi capelli rosso dorato
nelle vene il tuo amore
mi hai iniettato
Coi tuoi baci al caffè amaro
profumi le mie labbra
di rosa perla chiaro
L’angioletto dell’amore
già tinge nell’inchiostro del dolore
il veleno che andrà diritto al cuore
Cupido non farci innamorare
ci faresti allontanare
l’amicizia ti prego fa restare
Scagliando a cuor sereno
una freccia senza quel veleno.
5
I 3 paradisi
Il verde dei prati, i fiori colorati
il cinguettio degli uccelli, la
maestosità degli alberi, il leggero
calore del sole, un dolce zeffiro:
il paradiso terrestre.
L’azzurro del celo, la forma strana
delle nuvole, i vivaci colori di un
arcobaleno e lo splendore dei raggi
del sole: il paradiso celeste.
Lei, dolce, favolosa, stupenda,
meravigliosa creatura
del celo e della terra
generatrice di amore e di dolore
a descriverla nessun verso
è il paradiso dell’universo.
8
Biografia
Salvatore Savy, noto con il diminutivo di “Rino”, nasce a Napoli il 01\07\1982,
risiede in Mugnano di Napoli, un piccolo paesino non lontano dal centro di Napoli,
prende la maturità classica dove affascinato dai Grandi Poeti del tempo, scopre
una profonda passione per la Poesia, toccando numerosi temi poetici, anche se i
preferiti dall’ autore di questa breve silloge sono quelli sull’ amore. Nel corso
degli studi liceali, scrive alcuni articoli sportivi per il giornale “Roma” e collabora
con il giornalino “In Cammino” della propria Parrocchia “Beato Nunzio Sulprizio” in
Mugnano di Napoli, scrivendo poesie e piccoli racconti. Si iscrive alla Facoltà di
Giurisprudenza ed esercita la Professione di Consulente Tecnico e Perito Penale
di Infortunistica Stradale, Navale ed Informatica, C.T.U. presso il Tribunale di
S.Maria C.V. (CE).
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Indice
Introduzione……………………….pag. 3
Poesie…………………………………….pag. 4
Aforismi………………………………..pag. 34
Biografia……………………………….Pag. 36
Titolo | Myosotis. Amore e Poesia.
Autore | Rino Savy
ISBN |
Prima edizione digitale: 2014
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