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"IL CORPO IN VETRINA"
RELATORI ALFREDO VANOTTI E FABIO GABRIELLI
Un incontro vivace, interessante e ricco di stimoli.
La conviviale di settembre è iniziata in un clima di
“benessere, gioia e curiosità” con numerosi ospiti accolti
dai panathleti comaschi.
Durante la serata, prima di dare avvio alle relazioni, il
Presidente ha ricordato un incarico di prestigio assunto di
recente da due panathleti comaschi, Alberto Botta attuale presidente del CONI provinciale – e Claudio
Pecci – past President del Club lariano e Presidente della
sezione FIMS comasca – nominati membri della giunta
del CONI Regionale Lombardia (vedi allegato 1)
Nel mese di agosto è scomparso Millo Rusconi, Presidente del Club Comasco nel 67/68, e
Alberto Botta, presente alla serata, lo ha ricordato con commozione e riconoscenza.
Nell’ immagine di dx. Millo Rusconi con Antonio Spallino durante i festeggiamenti del Cinquantesimo del Club
Nel sito (vedi allegato 2) sono riportati anche i “ricordi” umani e sportivi presentati grazie a
una memoria prodotta dal figlio Giorgio e il pensiero di Antonio Spallino.
La serata ha preso avvio dalle considerazioni del medico, Alfredo
Vanotti: “L’obesità è una patologia che comporta gravi rischi per la salute ed è
in continuo aumento, ma in realtà soltanto il 10% delle persone obese o
soprappeso sono a dieta, mentre è a dieta quasi il 20% di coloro che non ne
hanno bisogno.
È uno dei paradossi del mondo attuale, o meglio, dei paesi industrializzati: nel
resto del mondo, gran parte della popolazione soffre ancora di grave
malnutrizione, mentre molti di noi si mettono a dieta soltanto per essere più
belli; non solo,anche e soprattutto per essere più felici. Oggi chi non sceglie la
felicità è considerato un perdente e finisce per sentirsi inadeguato, lacerato dalla
vergogna, che nella nostra epoca ha preso il posto della colpa e annulla la stima di sé”.
Da questi spunti si è poi sviluppato il confronto tra medico e filosofo.
SERATA CONVIVIALE PANATHLON - Settembre 2010
di Renata Soliani
Gabrielli ha portato l’attenzione su riflessioni che
invitano a prenderci cura della nostra interiorità, della
nostra essenza, di come si può fare per ascoltare
“l’essenziale del vivere” imparando a riconoscere i propri
limiti e a non pretendere troppo. Attraverso citazioni di
filosofi, richiami a testi di valore, altri miti dell'era
moderna quali la forza, la prestanza fisica, la salute,
l'eterna giovinezza sono apparsi secondari all’obiettivo di
prenderci cura di noi stessi arrivando a recuperare la
"terapia" nell'autocontrollo e “l’equilibrio” degli antichi
Greci.
Questi spunti di riflessione sul dilagare dei disturbi alimentari della
nostra civiltà e sulla profonda trasformazione culturale necessaria
per contrastarne la diffusione, grazie anche all’abilità della
giornalista Fausta Clerici che ha saputo rendere unicità ai discorsi
che si intrecciavano tra i due specialisti, sono ora presentati nel
testo “Il corpo in vetrina” di Springer editore.
Una serata che ha permesso ai presenti di rientrare nelle proprie
case meditando sui suggerimenti avuti per migliorare la vita
quotidiana, sulle finalità che ci si propone e sui valori a cui
vogliamo affidarci.
Da sin: Fabio Gabrielli, Carlo Guarneri, Renata Soliani e Alfredo Vanotti
SERATA CONVIVIALE PANATHLON - Settembre 2010
di Renata Soliani
Allegato 1
Da http://www.conilombardia.it/lista_news.asp
08.09.2010
INSEDIAMENTO DELLA NUOVA GIUNTA DEL COMITATO REGIONALE CONI
LOMBARDIA
Si e' tenuta ieri la prima riunione di Giunta Regionale del Coni Lombardia dopo l'elezione del
nuovo presidente Pier Luigi Marzorati, avvenuta il 26 luglio scorso.
Sono stati comunicati i nominativi dei dirigenti sportivi che compongono la Giunta del CR CONI
Lombardia per il restante periodo del quadriennio olimpico 2009-2012: Vice Presidente Vicario:
Felice Belloli; Vicepresidente: Filippo Grassia; Componenti: Gabriele Aru, Marco Bertoletti,
Alberto Botta, Ettore Castoldi, Daniele Gilardoni, Claudia Giordani, Alessandro Lovati, Claudio
Pecci, Enrico Ragnolini, Ugo Ranzetti, Mauro Redolfini, Luisa Riboli, Giorgio Rusconi, Pier
Angelo Santelli, Giuseppe Valori, Grazia Vanni, Uberto Lupinetti, Giovanni Podda, Luigi
Resnati, Christian Zamblera. Coordinatore Regionale: Claudio Pedrazzini.
"Mio primo impegno ufficiale - ha detto Marzorati - sara' accompagnare gli atleti lombardi
medagliati ai Giochi Olimpici e Paralimpici il 10 settembre al Quirinale con tutti i vertici del Coni
e dello sport nazionale, un appuntamento che e' la sintesi del nostro programma. Ovvero
attenzione allo sport di vertice anche e soprattutto come stimolo per l'attivita' di base, atleti top
impegnati per stabilire un dialogo profondo con i giovani.
Grande attenzione ai territori rappresentati non solo dalle province ma anche dalle varie
federazioni, e proprio per questo partira' presto un road show di presentazione che toccherà tutti i
capoluoghi della Regione per dimostrare ai vari amministratori che siamo una squadra sola".
Marzorati ha scelto di presentarsi in modo originale, con un regalo personale a tutti i dirigenti: un
minitaxi di Londra con il logo dei prossimi Giochi Olimpici.
" Perché Londra - ha spiegato - deve essere la nostra fissazione, anche se non l'unico indirizzo.
Perché i taxi sono un servizio pubblico e noi vogliamo lavorare proprio come un servizio pubblico
a disposizione di tanti interlocutori. Perché i taxi a Londra battono costantemente la città' andando
incontro alla gente e noi non vogliamo restare chiusi nei nostri impianti, al contrario vogliamo
andare incontro a chi pratica lo sport, a chi se ne occupa da tecnico e da dirigente anche per
cercare nuovi amici convinti che lo sport sia qualcosa di piu' e di meglio di un semplice risultato".
SERATA CONVIVIALE PANATHLON - Settembre 2010
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Allegato 2
http://www.panathloncomo.it/inserzioni.php?art=442
Agosto 2010: Millo Rusconi (Presidente del Club nel nel 67-68) ci ha lasciati
Dall'album dei ricordi del Club:
Il ricordo nelle parole del figlio Giorgio:
Millo Rusconi è stato senza dubbio un protagonista della vita industriale, sociale e sportiva di Lecco per tutta la
metà del secolo scorso. Nato a Ballabio il 26 Luglio 1919, dove la famiglia trascorreva il periodo estivo, era il
quarto dei sei figli di Gabriele Rusconi fondatore dell’omonima industria metallurgica a Rancio, nella valle del
Gerenzone, dove ancora oggi girano alcune trafile.
A diciotto anni era pilota di caccia nell’aviazione; una collisione in volo al rientro da una ricognizione prima della
guerra l’ha costretto al congedo e alla rinuncia di un rene.
Nel secondo dopoguerra, oltre a seguire l’azienda di famiglia con il fratello Carlo ha iniziato una intensa attività dai
molteplici aspetti: è stato tra i fondatori della Unione Industriali Lecchesi, associazione in cui ha ricoperto, agli inizi
degli anni ’70, il ruolo di Presidente del Gruppo Metalmeccanici. Erano quelli gli anni duri delle contestazioni
sindacali e dei rinnovi contrattuali e Millo Rusconi sfoderò le sue doti migliori, il suo altruismo e la sua diplomazia,
guadagnandosi il rispetto di tutte le parti e la designazione alla presidenza dell’Unione per il quadriennio1976-79.
Per un ventennio è stato presidente dell’UTI – Unione Trafilieri Italiani – la commissionaria per gli acquisti di vergella negli anni in cui Lecco
vantava oltre 100 trafilerie, e vice-presidente della Finanziaria Lecchese, istituzione al centro di iniziative industriali importanti, tra le quali la
Delna Spa di Brivio. Di quest’ultima società ha ricoperto il ruolo di Presidente e Amministratore delegato fino allo scorso mese di maggio. Tra le
altre cariche di rilievo si segnalano i Consigli di Amministrazione delle Acciaierie e Ferriere del Caleotto e della società editrice del quotidiano La
Provincia di Como.
Il suo impegno sportivo ha lasciato delle tracce molto significative: negli anni ’50 era consigliere della Canottieri Lecco responsabile della sezione
nuoto e tuffi, anni in cui gli atleti lecchesi vincevano titoli italiani a ripetizione. Appassionato di sci e di montagna, non ha esitato a sviluppare lo
sci nautico, che grazie a lui ha conosciuto una grande diffusione sul nostro lago. Negli anni ’60 con l’Ing. Angelo Beretta ha fondato il Tennis
Club Lecco di cui è stato il secondo presidente, segnalandosi nell’organizzazione a Lecco del campionato italiano maestri. Socio del
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Panathlon Club di Como ha ricoperto la carica di Presidente nel 67-68 per poi fondare e presiedere nel 1969 il
Panathlon Club Lecco.
Per oltre trent’anni è stato socio del Rotary Club di Lecco.
Queste molteplici attività non l’hanno distratto dal suo amore per la moglie Chicca sposata nel 1950 e scomparsa pochi mesi fa, e dai sei figli di
cui ha seguito l’impegno scolastico ricoprendo l’incarico di presidente del consiglio di Istituto al Liceo Grassi. La sua soddisfazione più grande è
sempre stata quella di poter trascorre le domeniche insieme a tutti i suoi figli e ai 12 nipoti che ora lo rimpiangono.
Il funerale si è tenuto il 2 settembre nella parrocchia di San Nicolo’ a Lecco.
Riportiamo anche il pensiero di Antonio Spallino (vedi allegato 3) ritratto con lui nella foto durante i festeggiamenti del
Cinquantesimo di fondazione del Club di Como.
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Allegato 3
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