Sentinel Node Biopsy in Pediatric Soft Tissue Sarcoma
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Sentinel Node Biopsy in Pediatric Soft Tissue Sarcoma
Chieti, 21 Settembre 2006 Linfadenopatie superficiali di sospetta natura neoplastica: l’esperienza di Padova Prof. Maurizio Guglielmi Dr.ssa Federica De Corti Quando sospettare la natura neoplastica? Il sospetto di linfadenopatia neoplastica nasce in presenza di linfonodi: • aumentati di volume (diametro > 2 cm: > 1 cm se sovraclaveari, > 3 cm se crurali) • indolenti • persistenti nel tempo • senza colliquazione Il sospetto neoplastico è tanto più forte quanto più voluminosi sono i linfonodi e quanto più grande è il bambino Segni di tranquillità: dolore, colliquazione Segni di allarme: sede sovraclaveare, epatosplenomegalia, sintomi generali astenia, febbricola), pregresso tumore L’esperienza “Padovana” In chirurgia pediatrica a Padova lo studio diagnostico di una linfadenopatia sospetta neoplastica inizia, di regola, subito e soltanto con la BIOPSIA CON AGO SOTTILE N.B.: La biopsia con ago sottile costituisce il primo esame diagnostico anche nelle linfadenopatie sospette da micobatteri atipici … e dopo? Dai risultati dell’agobiopsia si decide come procedere successivamente; in particolare si decide se fare o non fare la biopsia chirurgica La biopsia con ago sottile • Non anestesia generale (solo EMLA), dunque procedura ambulatoriale (per il bambino è meno di un prelievo di sangue) • Aghi 23-25 G • Guida ecografica, se necessaria • Immediata colorazione rapida per adeguatezza del prelievo • Attesa per programmazione: entro 24/48 ore dalla richiesta • Attesa per la risposta definitiva: entro 24/48 ore dal prelievo L’agobiopsia è facile da fare, difficile da leggere 0 6 3 8 DIAMO I NUMERI… 2 1 4 7 9 5 Chirurgia Pediatrica - Padova FNAB per linfadenopatie Luglio 1988 – Dicembre 1993 123 2000 – 2001 167 Luglio 2002 – Maggio 2006 238 TOTALE 528 Chirurgia Pediatrica - Padova Agobiopsia come test di screening 1988-93 2000-01 2002-06 Sensibilità 91% 91% 92% Specificità 98% 100% 100% Sensibilità = capacità di identificare tutti i soggetti con la malattia, evitando falsi negativi (in letteratura 83%-98%) Specificità = capacità di identificare i soggetti sani, evitando i falsi positivi (in letteratura 85%-100%) Chirurgia Pediatrica - Padova Antoniello LM, Gamba PG, Mognato G, Cecchetto G, Dall’Igna P, Tchaprassian Z, Blandamura S, Guglielmi M UTILITA’ DELL’AGOBIOPSIA CON AGO SOTTILE NELLO STUDIO DELLE LINFOADENOPATIE DELL’INFANZIA Rivista Italiana di Pediatria 1995; 21: 240-243 Gamba PG, Messineo A, Antoniello LM, Boccato P, Blandamura S, Cecchetto G, Dall’Igna P, Guglielmi M A SIMPLE EXAM TO SCREEN SUPERFICIAL MASSES: FINE-NEEDLE ASPIRATION CITOLOGY Medical and Pediatric Oncology 1995; 24: 97-99 Guglielmi M LE LINFOADENOPATIE SUPERFICIALI: IL RUOLO DEL CHIRURGO Quaderni di Pediatria 2002; 2: 1-7 Chirurgia Pediatrica - Padova Luglio 2002 – Maggio 2006 217 pazienti Sesso: 138 ♂ 97 ♀ Età: 3 mesi – 17 anni media 7,5 anni 238 agobiopsie Ö 62 biopsie chirurgiche* * nello stesso periodo sono state inoltre eseguite 25 biopsie chirurgiche non precedute da agobiopsia Chirurgia Pediatrica - Padova 238 agobiopsie Diagnosi citologica Biopsie chirurgiche # Diagnosi Definitiva Benigne Maligne 2 174 benigne 22# 172 38 granulomatose 25 38 24 maligne 13* 2 inconclusive 2 24 2 22 pz con pregressa storia di neoplasia o con caratteristiche cliniche fortemente sospette per malignità o con persistenza della linfadenopatia (intervallo tra agobiopsia e biopsia chirurgica 1-255 gg, media 46 gg) * 11 pz con pregressa storia di neoplasia e/o con conferma diagnostica ottenuta con altre indagini senza biopsia chirurgica Chirurgia Pediatrica - Padova Biopsie chirurgiche senza agobiopsia In 25 casi è stata eseguita la biopsia chirurgica d’emblée (contro la regola!) I risultati sono stati: 5 iperplasia linfatica reattiva 5 linfadenite cronica granulomatosa 1 malattia di Rosai-Dorfmann 2 centri germinativi progress. trasformati 12 linfoma (10 HD, 2 LNH) Soldes OS, Younger JG, Hirschl RB (Ann Arbor, MI, USA) PREDICTORS OF MALIGNANCY IN CHILDHOOD PERIPHERAL LYMPHADENOPATHY Journal of Pediatric Surgery 1999: 34; 10, 1447-1452 Dal 1991 al 1993: 60 pazienti sottoposti a biopsia chirurgica (senza pregressa agobiopsia) Risultati: maligna 16 casi 27% benigna 44 casi 73% infettiva 16 casi 27% prob. infettiva 21 casi 35% non infettiva 7 casi 12% Conclusioni: identifica i fattori di rischio per patologia neoplastica (età > 8 anni, linfadenopatia diffusa e/o sovraclaveare, linfonodi > 1 cm e/o fissi, Rx torace patologico) van de Schoot L, Aronson DC, Behrendt H, Bras J (Amsterdam, NL) THE ROLE OF FINE-NEEDLE ASPIRATION CITOLOGY IN CHILDREN WITH PERSISTENT OR SUSPICIOUS LYMPHADENOPATHY Journal of Pediatric Surgery 2001: 36; 1, 7-11 Dal 1992 al 1996: 73 FNAB in 64 pazienti Gruppo A Gruppo B Pz “de novo” Pz con pregressa neoplasia Sensibilità 86% 92% Specificità 96% 90% Pro (rispetto alla biopsia chirurgica): - ambulatoriale, semplice, rapido, non richiede anestesia generale, economico, ha una bassa morbidità e non comporta cicatrici; Contro: - operatore dipendente, necessità di collaborazione tra clinico e citologo Handa U, Mohan H, Bal A (Chandigarh, IND) ROLE OF FINE NEEDLE ASPIRATION CITOLOGY IN EVALUATION OF PAEDIATRIC LYMPHADENOPATHY Cytopathology 2003: 14; 66-69 Da gennaio 1996 a giugno 2001: 692 FNAC in 665 pazienti L. reattiva L. granulomatosa L. ascessualizzata Linfoma Metastasi Istiocitosi X Materiale inadeguato Conclusioni: strumento estremamente utile per lo screening iniziale nell linfadenopatie: è un metodo affidabile, economico e semplice. Conclusioni • La letteratura sull’agobiopsia nelle linfadenopatie superficiali è ancora modesta • I dati raccolti a Padova sono in accordo con quelli della letteratura e tutti concordano nel ritenere la biopsia con ago sottile un esame di screening affidabile per le linfadenopatie di sospetta natura neoplastica (e anche no!) • L’agobiopsia non sostituisce la biopsia chirurgica, ma fornisce dati importanti per indicarla o evitarla Grazie per l’attenzione Chirurgia Pediatrica - Padova Giugno 1988 – Dicembre 1993 110 pazienti 123 agobiopsie Ö 42 biopsie chirurgiche Diagnosi Definitiva Diagnosi Citologica Biopsie Chirurgiche 108 benigne 27 10 maligne 10 3 sospette 3 2 1 2 inconclusive 2 1 1 Benigne Maligne 107 1 F.P. F.N. 1 10 2 Chirurgia Pediatrica - Padova 2000 - 2001 152 pazienti 167 agobiopsie Ö 37 biopsie chirurgiche Diagnosi Citologica Biopsie Chirurgiche 152 benigne 23 7 maligne 7 7 sospette 7 Diagnosi Definitiva Benigne Maligne F.P. F.N. 23 7 3 4 3 Il ruolo del chirurgo E’ diagnostico, non terapeutico e consiste nell’asportazione di uno o più linfonodi a scopo bioptico La biopsia chirurgica • Di regola anestesia generale, dunque ricovero • Prelevare almeno un linfonodo intero e possibilmente più linfonodi evitando manovre “brutali” • Scegliere i linfonodi “giusti”: eventuale controllo estemporaneo • Inviare a fresco al patologo, che deve conservare materiale per eventuale tipizzazione • Biopsie ossee e midollari ± CVC quando indicato