Siamo tutti poeti

[SIAMO TUTTI POETI]
Abbiamo scelto:
Benedetto XVI ha indetto l’Anno paolino per
celebrare il millenario della nascita del grande
apostolo. Paolo Zanasi lo descrive come colui
che canta un inno all’amore.
DA UNA LETTERA DI SAN PAOLO
Chi sa entrare
nelle paure consumate
tra vecchie stanze dell’anima
a risvegliare giovani pensieri,
chi sa avvolgere
di un palpitante velo
il desiderio affamato
di un piccolo uomo,
chi sa frantumare
il limite del rispetto
che non rispetta nient’altro,
canta un inno all’amore.
Paolo Zanassi - Trento
A CURA DI GIUSTO TRUGLIA
NON SIAMO SOLI
TI HO VISTO
Solidarietà,
affetto, comprensione,
simpatia,
profonda sensibilità.
Esistenza avvolta
da un alito d’amore
disinteressato, leale.
Che meraviglie nel mondo!
Cammino nella nebbia,
sto forse perdendomi
in un irreale viaggio.
Mi sento smarrito,
forse non sono me stesso,
allontanato dalla mia realtà
ho paura del nulla.
Una mano misteriosa
squarcia il velo nebbioso
appare il verde della natura,
il colore dei fiori.
Chi ha aperto la mia vita
alle meraviglie del mondo?
Lo chiedo ad alta voce,
più volte,
l’eco risponde: «Amicizia».
«Rabbi dove abiti?»
«Venite e vedrete».
Videro allora e toccarono con mano
i tanti prodigi da te compiuti.
Oggi,
ti ho visto con quel bambino
sull’uscio del supermercato
con la mano tesa;
con il barbone
a spingere la carrozzella piena di cartoni
per il giaciglio della notte;
con quel papà senza lavoro
sul ciglio dell’abisso
pronto a buttarsi giù;
con l’alcolista e il drogato
che la strada avevano smarrito
nel buio della notte;
con lo straniero
in terra straniera
in cerca di un rifugio;
con i disperati di Pianura
che difendono per i loro figli
un angolo di terra pulita,
non più salubre dei veleni
da grave sommerse d’immondizia.
Ti ho visto poi
entrare nella tua casa,
portarti avanti fin sopra l’altare,
lì, ti sei fatto particola
sino ad entrare nella teca
pronto a donarti ancora.
Domenico Anconitani - Viterbo
ADAGIO CADERE
Quest’adagio cadere
di forme e linguaggi,
di simboli e trasparenze,
si lasciano trasportare
in una sofisticata danza.
L’impetuosa mano dell’uomo
ha accarezzato la caduta
dei miti antichi.
... E quest’adagio cadere
sfugge in terreni inesplorati.
DROGATO
In quell’angolo di luna
un giovane naviga
nel mar d’illusioni,
in solitudine squallida,
ignaro degli ori della sua
giovinezza.
Floriana Porta
Corrado Alessandrini
Recanati (Mc)
Inviate i vostri lavori a:
Club3
Siamo tutti poeti
Via Giotto 36, 20145 Milano
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non restituisce i materiali ricevuti e si riserva il diritto
di scegliere quali pubblicare.
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FEBBRAIO 2009
CLUB3
I lettori pubblicano
Sotto altri cieli
di Stanislao Maria Avanzo
Editrice Nuovi Autori
Padre Stanislao è un benedettino
olivetano con diverse esperienze
missionarie. Con linguaggio
armonioso, nelle sue poesie
manifesta lo stupore delle cose
contemplate ovvero amate.
Solo stupore
di Vera A. Bonaita
«Con la poesia si può dare voce a chi
non la possiede», confessa l’autrice
di queste storie nate dal contatto con
bambini cerebrolesi e accompagnate
tutte dall’immagine di un fiore.
Il tempo e l’eterno
di Mafaldina Rocca
Editrice Dimensione Europea
Versi liberi, carichi di umanità,
che danno voce a tutti i problemi
e spaziano in tutti gli aspetti della
vita. L’autrice è una religiosa che
ha dedicato l’intera sua esistenza
alla scuola e all’insegnamento.
CHI SEI?
Chi sei? A volte ti sento vicina,
mi sfiori le mani.
Un alito lieve di vita,
ma poi t’allontani.
E corri, il vento ti scioglie
i capelli. Sorridi,
il viso splendente nel sole.
E poi, in un soffio di luce...
svanisci.
Un sogno che non torna più,
si perde in ore lontane.
Se forse la mia gioventù?
Domenico Pace - Conversano (Ba)
IL SOGNO
Per quanto ancora sognerò
le tue mani sfiorarmi il corpo
e l’anima?
Per quanto ancora ti amerò
nel silenzio del tuo sorriso?
Per quanto ancora cercherò di farti uscire
dalla mia esistenza già ricca dai tanti perché?
Per quanto ancora il tuo sguardo seguirà
le mie danze?
Ti prego, avvicinati e stringimi, non può essere
un sogno... e se lo fosse non svegliarmi...
Serena Dessè - Borgomanero (No)
Sesto Beltrandi - Piobesi d’Alba (Cn)
LA VITA
La vita è fatta di noi, è come un quadro incorniciato.
La cornice è quella che non vogliamo,
ma il quadro, è quello... che noi facciamo.
Nika