Elenco principali malattie suddivise per via di trasmissione

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Elenco principali malattie suddivise per via di trasmissione
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Principali malattie suddivise per
via di trasmissione
Presidio Ospedaliero
PO.DO.022
Rev. 0 del 05/10/2010
Allegato S Procedura “Misure di isolamento nelle strutture sanitarie”
PRECAUZIONI STANDARD
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AIDS (HIV)
Aspergillosi (associare le Precauzioni da Contatto ed Airborne se è presente un’infezione
massiva dei tessuti molli, con copioso essudato che comporta la necessità di continue
irrigazioni)
Ascesso con essudato scarso/normale
Blefarite acuta batterica e virale
Brucellosi
Candida
Clostridium perfringes
Encefaliti
Epatite virale tipo B, C, D, G
Epstain-Barr virus (mononucleosi infettiva)
Gastroenteriti da Adenovirus, Campylobacter spp., Colera (Vibrio cholerae),
Cryptosporidium spp., Escherichia coli enteropatogeno O-157:H7 e altri ceppi produttori di
shiga tossina, Giardia lamblia, Salmonella spp. (inclusa S.typhi), shigella spp. (dissenteria
bacillare), Vibrio parahaemolyticus, virale, Yersinia enterocolitica
Infezione minore della ferita chirurgica (stafilococco e streptococco)
Infezione respiratoria acuta in adulti
Infezioni delle vie urinarie
Intossicazioni alimentari
Legionellosi o malattia dei legionari (ALERT ORGANISM)
Listeriosi
Malaria
Malattia di Creutzfeldt-Jakob
Meningite batterica, virale e micotica
Meningite tubercolare (Se è presente una concomitante malattia polmonare attiva o lesioni
cutanee secernenti aggiungere le PrecauzioniContatto e/o Airborne)
Oftalmite gonococcica del neonato
Ossiuri
Polmonite da pneumococco (Precauzioni Droplet se c’è evidenza di trasmissione in un
reparto o nella struttura sanitaria)
Polmonite da Pneumocystis jiroveci (P. carini)
Polmonite da Staphylococcus aureus
Polmonite virale negli adulti
Sindrome da shock settico stafilococcico o streptococcico (adottare le Precauzioni Droplet
per le prime 24 ore dopo la somministrazione dell’antibioticoterapia, se l’agente eziologico
è lo Streptococco di gruppo A)
Ulcera da decubito infetta, minore o limitata
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PRECAUZIONI DA CONTATTO
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Antrace
Ascesso con essudato abbondante
Congiuntivite virale acuta da Adenovirus, Enterovirus
Clostridium difficile (ALERT ORGANISM), septicum (Vedi allegato B3-B4
“Infezione/colonizzazione sospetta o accertata da Clostridium difficile. Precauzioni
Standard-Contatto per operatori sanitari”)
Enterobatteri resistenti ai carbapenemi (ALERT ORGANISM): E. coli, Klebsiella, Proteus,
Enterobacter, Citrobacter
Epatite virale tipo A, E
Foruncolosi stafilococcica nei lattanti e bambini piccoli
Gastroenterite da Rotavirus
Gastroenteriti in soggetti incontinenti
Herpes simplex mucocutanea, disseminata o primitiva, grave e neonatale
Impetigine
Infezione ferita chirurgica in caso di secrezioni abbondanti e in assenza di medicazione
Infezione respiratoria acuta in lattanti e bambini piccoli
Microrganismi multifarmaco resistenti (MDROs): infezione/colonizzazione da MRSA,
VRE, VISA/VRSA, ESBLs, S. pneumonie resistente
Pediculosi (pidocchi)
Scabbia
Stafilococcie: sindrome della cute ustionata (necrolisi epidermica tossica)
Ulcera da decubito infetta maggiore
Varicella
Virus respiratorio sinciziale in bambini piccoli e immunodepressi
PRECAUZIONI DROPLET
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Bronchiolite
Clamydia pneumoniae
Difterite faringea
Infezione ferita chirurgica (Streptococcus)
Infezione da Parvovirus B19 (Quinta malattia)
Influenza stagionale e pandemia influenzale
Malattia meningococcica: sepsi, polmonite e meningite
Malattia da Streptococcus gruppo A (faringite, polmonite, scarlattina, malattia invasiva
grave)
Meningite e polmonite da Haemophilus influenzae tipo b, accertata o sospetta
Parotite (orecchioni)
Pertosse
Polmonite da Mycoplasma
Rosolia
Scarlattina
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PRECAUZIONI VIA AEREA (AIRBORNE)
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Morbillo
Tubercolosi polmonare, laringea confermata o sospetta
MALATTIE CHE SI TRASMETTONO PER PIŬ VIE DI TRASMISSIONE
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Herpes Zoster (Fuoco di S. Antonio, varicella-zoster) S-C-A
Infezioni da Rhinovirus S-D-C
Polmonite da Adenovirus S-C-D
Tubercolosi extrapolmonare, con lesioni secernenti S-C-A
Varicella S-C-D-A*
*Quando la malattia si trasmette sia per via aerea che droplet, deve essere applicata la precauzione
aggiuntiva di più alto grado: Airborne-via aerea.
Nei rimanenti casi applicare tutte le precauzioni descritte: ad es. standard-droplet-contatto.
E’ stata elaborata la brochure (Allegato T) “Scheda riassuntiva malattie infettive suddivise per
tipologia di trasmissione”, quale strumento informativo di immediata consultazione per l’operatore
sanitario.