Cosa farò da grande? - unisalento – scienze della formazione

Transcript

Cosa farò da grande? - unisalento – scienze della formazione
Cosa farò da grande?
A cura di:
Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo
Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell’Intervento Psicologico
Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea in Metodologia dell’Intervento Psicologico
Corso di laurea Scienza e Tecniche Psicologiche
Università del Salento
ballerino
cuoco
barista
archeologo
pizzaiolo
filosofo
insegnante
infermiere
architetto
Web designer
avvocato
ingegnere
scrittore
interprete
commerciante
fabbro
medico
biologo
Ho deciso, farò lo
psicologo!!!!!!!!!!!!!
Percorso
• Laurea triennale: tre anni di corso con un totale di 180 crediti
formativi (cfu)
• Laurea specialistica: due anni di corso conseguenti il triennio
con un totale di 120 cfu
• Modalità di accesso: verifica del livello di conoscenze di base
nelle aree che caratterizzano il titolo da conseguire
• Pietre miliari: insegnamenti e tesi finale. Ogni insegnamento
prevede un certo numero di CFU(crediti formativi) che
quantificano il carico di lavoro richiesto allo studente per
acquisire le conoscenze indispensabili per il superamento
degli esami. (1 cfu=25 ore di studio e/o lavoro)
• Sbarramenti: debito formativo cioè mancato conseguimento
delle competenze attese per affrontare lo studio in
determinati insegnamenti o ambiti disciplinari
Scienza e Tecniche Psicologiche
(laurea triennale)
Offre allo studente la conoscenza di base dei diversi settori
delle discipline psicologiche, dei metodi e delle procedure di
indagine scientifica, competenze operative ed applicative per
operare professionalmente – sotto la responsabilità di
psicologi laureati magistrali o con qualifica formativa
superiore – nell'ambito dei servizi diretti alla persona, ai
gruppi, alle organizzazioni e ai sistemi di comunità.
Sbocchi occupazionali
• Interventi in contesti sociali, organizzativi e del lavoro:
1.
2.
3.
•
Sviluppare le potenzialità individuali facilitando i processi di
comunicazione e la gestione dello stress;
Utilizzo di test e altri strumenti per l’orientamento dei giovani nella
scelta scolastica e professionale e nell’analisi dei processi cognitivi e
relazionali alla base del vivere in comunità;
Attività didattica e elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica
prodotta dallo psicologo;
Interventi per i servizi alla persona e alla comunità:
1.
2.
Collaborazione con lo psicologo nell’attuazione di interventi di
riabilitazione
Collaborazione con lo psicologo per interventi psico-educativi e nelle
attività di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a
rischio, di inserimento e partecipazione sociale.
Metodologia dell’Intervento
Psicologico
(Laurea Magistrale)
Il corso è finalizzato a promuovere le
conoscenze teoriche avanzate, le competenze
metodologiche e le abilità relazionali e tecniche
necessarie allo Psicologo per intervenire nei
diversi ambiti di attività professionale per
favorire il benessere del singolo e della
comunità.
Sbocchi occupazionali
•
Settore educativo: inserimento nei servizi di psicologia scolastica, materno-infantili, socioeducativi, socio-territoriali per gli anziani, nelle istituzioni educative pubbliche e private,
organizzazioni di recupero e sostegno alla crescita dell’infanzia e adolescenza
•
Settore Clinico e della Salute: inserimento in strutture socio sanitarie pubbliche e private, enti
di prevenzione e cura e organizzazioni del terzo settore quali cooperative sociali, organizzazioni
di volontariato,associazioni di promozione sociale
•
Settore psicologia del lavoro e delle organizzazioni: inserimento in aziende e imprese
pubbliche e private (compresi ospedali e istituzioni scolastiche, banche), nei servizi del
personale, di progettazione, protezione e prevenzione della salute, sicurezza lavorativa,
marketing
…e non finisce qui!!
Prima di tutto
APPRENDIMENTO
Attitudini
Caratteristiche, innate o
acquisite, che si ritengono
indicative della possibilità che
una persona acquisisca con
l’apprendimento una certa
capacità.
Le Attitudini possono essere
logiche, verbali, mnemoniche,
fluidità verbale,matematiche,
spaziali, pensiero induttivo,
deduttivo.
Interessi
Atteggiamento di valenza positiva
verso
determinati
oggetti,
situazioni, attività; si sviluppa
nell’interazione tra individuo e
ambiente.
Gli interessi si suddividono in due
macro aree che a loro volta
comprendono dei sottogruppi:
Umanistici
Tecnici
Economico-giuridici
Artigianale
Educativo/sociale
Socio-sanitario
scientifico
Metodo di studio
Organizzare e monitorare il materiale da
apprendere sulla base delle variabili:
 proprio stile cognitivo:
a) sistematico-intuitivo
b) globale-analitico
c) impulsivo-riflessivo
d) verbale-visivo
 motivazione ad apprendere:
a) elaborazione attiva del materiale
b) atteggiamento verso lo studio
c) impegno
Strategie di apprendimento
Procedure controllabili e potenzialmente
consapevoli messe in atto per apprendere,
affrontare un compito o raggiungere un
obiettivo.
esempi:
Ripetizione: individuare e selezionare le idee
salienti di un testo
Elaborazione: modificare il materiale in base a
ciò che il soggetto conosce
Organizzazione: mettere ordine fra i contenuti
L’efficacia delle strategie dipende dalle
modalità di utilizzo delle stesse. Le più comuni
tra gli studenti sono: sottolineare,riassumere,
prendere appunti
Autoefficacia
Convinzioni delle persone sulle
loro capacità di produrre
specifici risultati. Il senso della
propria efficacia influenza anche
altre determinanti personali quali
obiettivi, aspettative di
risultato,percezione di ostacoli e
opportunità nell’ambiente sociale
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE
E…
BUONA SCELTA!!!