Affidamento omoculturale - Arezzo

af-fidarsi
Promozione dell’affidamento omoculturale
“Il bisogno primario e il diritto di
ogni bambino e di ogni ragazzo è
vivere nella propria famiglia ed essere
educato ed amato, per scoprire se
stesso, crescere e costruire legami
positivi. Quando la famiglia sta vivendo
un periodo di difficoltà e gli interventi
di sostegno non sono sufficienti a
mantenere il minore al suo interno,
l’affidamento familiare è strumento
privilegiato e imprescindibile d’aiuto e
tutela per il minore e la sua famiglia.
Prevede l'inserimento del minore presso
una famiglia o persona singola che si
prenda temporaneamente cura di lui,
accogliendolo nella propria casa e
nella propria vita di ogni giorno per
condividere con lui affetti, emozioni e
relazioni con il mondo esterno. L’affido
familiare, importante intervento di
sussidiarietà dove il cittadino è attivato
dalle istituzioni a svolgere funzioni
info:
“pubbliche”, assume un ruolo
determinante di prevenzione.
È un'opportunità di crescita
preziosa per il bambino: inserito in un
ambiente familiare stabile, può trovare
nuovi punti di riferimento affettivi ed
educativi che lo aiutino a (ri)costruire
una personalità serena ed equilibrata.
E’ un'occasione importante per i
genitori, che supportati nell’impegno di
recupero della funzione educativa e di
accudimento, possono riattivare
energie per affrontare ed occuparsi dei
propri problemi. E’ un’esperienza di
arricchimento per gli affidatari che,
accogliendo nella propria casa un
bambino, entrano in contatto con una
nuova storia, si aprono ad una nuova
rete di rapporti ed accettano la sfida di
un’avventura unica. Essere affidatari
significa sperimentare la gioia e la
gratificazione di contribuire a costruire
nuovi percorsi di vita e dare valore alla
propria disponibilità, capacità
educativa, ricchezza emotiva. Lo
sviluppo dell’affido potrà consentire di
limitare l’inserimento di minori in
strutture residenziali a quei soli casi in
cui lo si ritenga indispensabile, ma in
ogni caso la permanenza dovrà essere
ridotta al tempo necessario per
impostare il successivo progetto. Ogni
affido nasce ed è reso possibile dal
coinvolgimento di più attori, ciascuno
dei quali svolge un ruolo preciso
all’interno del progetto: il minore e la
sua famiglia, la famiglia/persona
singola affidataria, gli operatori del
Servizio Socio-Sanitario Territoriale e
del Servizio Affido, il Giudice del
Tribunale per i Minorenni o il Giudice
Tutelare, gli operatori del Privato
Sociale”. [tratto da Coordinamento
Nazionale dei Servizi per l’Affido]
Associazione Codice Adaf
via Cavour , 97 – Arezzo
349/6538513 [email protected]
L’affidamento familiare
Significa accogliere nella propria famiglia un bambino o un ragazzo, assicurandogli il
mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno, senza
spezzare i legami con la famiglia di origine, per il tempo necessario perché questa superi le
difficoltà e sia di nuovo in grado di accoglierlo (L.149/2001).
Come può essere l’affidamento
Tempo pieno: il minore vive presso la famiglia affidataria per un periodo che varia da pochi
mesi ad un massimo di 2 anni.
Giornaliero: il minore trascorre con la famiglia affidataria una parte della giornata (compiti,
attività sportive, cure mediche….).
Fine settimana e vacanze: il minore trascorre nella famiglia affidataria periodi brevi (es.
vacanze estive, festività varie).
Chi può essere genitore affidatario
L’affido è l’impegno ad accogliere un bambino o un ragazzo per un periodo definito. Un
compito importante per cui non è necessario avere doti “eccezionali”, ma che può essere
affrontato con successo da ogni famiglia e anche da singoli. Possono, quindi, richiedere
l’affido:
coppie sposate o conviventi con figli o senza figli;
persone singole con figli o senza figli.
francese
Donner la garde familière
Ça signifique accueillir en famille un garçon ou une fille en lui assurant le mantien,
l'education, l'instruction et les liaisons affectives dont ils ont besoin sans comper les liens avec la
famille originelle, pendant le temps necessaire pour dépasser les difficultés. (L.149/2001).
Comme peut etre la garde
En plein temps: le mineur vit un famille de peu de mois jusqu à un maximum de deux ans.
Quotidien: le mineur passe en famille une partie de la journe (devoirs, activites sportives,
soins médicales)
Fin de semaine et vacances: le mineur passe en famille de petites périodes (ex. grandes
vacances, d'autres congés ).
Qui sont les parents qui ont la garde
La garde est un engagement à accueillir Un enfant pour une periode determine. C'est un
devoir important pour lequel n'est pas nécessaire avoire des attitudes particulières mais qui
peut etre abordé avec succés par une famille ou chacun en particulier.
Donc tout le monde peut demander la garde.
inglese
The foster Care
It means welcome in own house a family, a child or a guy, insuring him the maintenance,
the politeness, the education and the emotional relationships that he needs, without breaking
the source family ties, for the necessary time because it can overcomes the troubles and it can
be again able to welcome him (L.149/2001).
How can be the foster care
Full time: the minor lives with the foster family for a period that varies from few daysto a
most of 2 years.
Daily: the minor spends with the foster family a part of the day(homework, sport, medical
care...).
Weekend and holidays: the minor passes with the foster family short periods (ex. summer
holidays, various festivities).
Who are the foster parents
The foster care is the commitment to welcome a child or a guy for a final period. An
important duty for that's necessary to have “exeptional” skills, but that's can be faceing with
succes from each family and also from singles. Then, request the foster care:
married pairs or cohabiting (with children or not);
singles (with children on not).
spagnolo
Custodia Familiar
Significa aceptar en su propia familia un niño o un joven, Otorgándole el mantenimiento, la
educación y la relación afectiva que necesitan, Sin romper los lazos con la familia de origen,
Por el tiempo necesario, porque esta supere las dificultades y sea de nuevo en grado de
aceptarla (L. 149/2001).
Como puede ser la Custodia
Tiempo completo: El menor vive con la familia custodita por un período que es desde unos
meses a un máximo de 2 años.
Diaria: El menor transcurre con la familia acogida, una parte de la jornada (Tareas,
actividad deportiva, cuidados médicos).
Fin de semana y vacaciones: El menor transcurre en la familia acogida en períodos breves:
(ej. Vacaciones de verano y días de feriados).
¿Quiénes son los padres de Custodia
La Custodia es el compromiso a dar la bienvenida a un niño o un joven por un período a
definir. Una tarea importante para que usted no necesita dones "excepcional", pero que puede
ser tratado con éxito por cada familia así como por individuos solteros. Pueden, entonces,
solicitar la custodia:
parejas casadas o convivientes (con hijos o sin hijos);
personas solas (con hijos o sin hijos).
portoghese
Acolhimento Familiar
Significa acolher na própria família uma criança ou um adolescente assegurando-lhe a sua
manutenção, a educação, a instrução as relações afetivas necessárias, sem romper as relações
com a família de origem, pelo tempo necessário para que esta supere as dificuldades e seja
novamente capaz de acolher seu filho. (L. 149/2001)
Como pode ser o Acolhimento Familiar?
- Tempo Pleno: o menor vive com a família que o acolhe por um período que pode variar
entre alguns meses ao máximo de dois anos.
- Diario: o menor passa com a família que o acolhe uma parte do dia ( auxílio nas
atividades escolares, atividades esportivas, visitas médicas).
- Finais de Semana e Férias: o menor passa breves períodos com a família que o acolhe (ex.
férias, feriados prolongados...)
Quem são os pais que podem acolher?
Confiar uma criança a uma nova família é uma responsabilidade, é acolher uma criança ou
um adolescente por um período definido. E’ uma atividade importante, que para tal não é
necessário dotes especiais, mas que pode ser realizado com sucesso por uma família e também
por solteiros. Podem , então, requerer o acolhimento de um menor, casais casados ou
conviventes (com filhos ou sem filhos), ou solteiros (com filhos ou sem filhos).
Kujdesia familjare
Kjo do të thotë të mirëpresësh në familjen tënde një fëmijë ose një djalë, duke i siguruar
mirëmbajtjen, edukimin, arsimin dhe marrëdhëniet emocionale që ka nevojë, pa thyer lidhjet me
familjen e origjinës, për kohën e nevojshme që të tejkaloj vështirësit dhe të jet përsëri në gjendje
ta pranojë (L.149 / 2001)
Si mund t jet kujdesia
Me kohë të plotë: fëmija jeton me familjen kujdestare për një periudhë i vlefshëm nga disa
muaj deri në një maksimum prej 2 vjetësh.
-I përditëshëm: fëmija kalon me familjen kujdestare një pjes të ditës (detyrat e shtëpisë, aktivitete
sportive, ndihmë shëndetësore ...).
-Gjatë fundjavës dhe festave: fëmija kalon në familje përkujdesëse perjudha të shkurtëra (p.sh.
pushimet verore, pushime të ndryshme)
Kush janë prindërit kejdestar
Kujdesia është angazhim për të strehuar një fëmijë ose një djal për një periudhë të përcaktuar.
Një detyrë e rëndësishme për të cilat ju nuk keni nevojë për njohuri "të jashtëzakonshme", por
që mund të trajtohen me sukses nga çdo familje dhe nga individët. Kanë mundësi, atëher, të
kërkojën kujdesi çiftet e martuara ose që bashkëjetojën (me ose pa fëmijë) ose individë (me ose
pa fëmijë).
hindi
hurdu
INCONTRI DI
SENSIBILIZZAZIONE
organizzati in collaborazione
con le associazioni di stranieri
presenti in città
Centro per l’Integrazione
Piazza Fanfani - Arezzo
ore 18,30 – 20
Lingua
Lingua
Lingua
Lingua
spagnola
20.01.2012
inglese
27.01.2012
francese
03.02.2012
italiana
10.02.2012
Il progetto vuole promuovere ad
Arezzo l’affidamento
omoculturale, che offre ai
minori stranieri la possibilità di
incontrare una famiglia a loro
omologa culturalmente,
disponibile ad accoglierli in un
momento difficile della loro vita.
Il progetto nasce dalla
constatazione della
straordinaria crescita delle
famiglie straniere residenti nel
Comune di Arezzo.
L’idea è che queste possano
rappresentare, attraverso
l’affidamento familiare, una
risorsa importante per
sostenere altri nuclei in
difficoltà, al cui interno vivano
minori.
INCONTRO CONCLUSIVO
DEL PROGETTO
Centro Affidi
Via Garibaldi, 17/19 Arezzo
24.02.2012, ore 18,30 - 20