Il Salvagente, n. 7, 13-20 febbraio 2014

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Il Salvagente, n. 7, 13-20 febbraio 2014
Il Salvagente 13-20 febbraio 2014
Leggovedosento
Carnevale in giallo
Valerio Calzolaio
vendetta fredda nel massacro di
un anziano, subito prima della
partenza per Aosta; Massimo
ascolta i vecchietti del BarLu-
Rock
me raccontare alla commissaria una storia di 34 anni prima,
quando era bimbo e gli misero
la maschera di Zorro per fregare un vigile birbantello.
Curiosa quinta uscita antologica per Costa, Alicia GiménezBartlett, Malvaldi, Manzini e Recami (“Carnevale in giallo”, Sellerio, 239 pagine, 13 euro), autori che adattano graziosamente i propri personaggi seriali alle tradizionali feste, ottima lettura in vista del 27 febbraio venturo. Ogni ben di Dio, balli e
canti senza posa.
Beastmilk
il gioiello
finlandese
Saggi/1
Cosa si muove
tra i banchi di scuola
È un pedagogista, è uno scrittore, ma soprattutto Marco Lodoli è un professore, che ha dedicato diversi libri alla sua esperienza tra i banchi. Da uno, “Il rosso e il blu”, è stato anche tratto un film. Vento forte tra i banchi , l’ultimo arrivato, è invece una raccolta di riflessioni e aneddoti sui ragazzi e sulla società in cui oggi alunni e insegnanti vivono. L’autore non si limita, però, a sommare spunti diversi. Il suo è anche un
invito a ripensare la scuola, per adattarla ai tempi mutati e fornire ai giovani “gli strumenti per affrontare la vita”.
Autore
Marco Lodoli
Editore
Erickson
Pagine
100
Prezzo
9 euro
Federico Venditti
Terra fredda, ma musicalmente vulcanica, la
Finlandia ogni tanto produce del caldo rock d’esportazione. Prendete i Beastmilk, ragazzi che sembrano usciti direttamente dai primi anni 80, tanto è datata la loro proposta
musicale, chiaramente debitrice ai nomi tutelari della new wave
e del dark inglese. Il loro disco di debutto, “Climax”, non è però puro tributo a una stagione passata, paradossalmente è tra i più attuali proprio grazie a una produzione non
troppo retrò e ben bilanciata. Brani
come la ballabile “Nuclear Winter” oppure la veloce “Genocidal
Crush” fanno ricordare Joy Division, Cure e Killing Joke; la voce
profonda e malinconica del cantante fa pensare a un incrocio tra
Robert Smith e Jaz Coleman. Un viaggio
che non percorre solo il viale della nostalgia, ma rilegge con personalità tutte queste influenze sonore, offrendo un disco ben
calibrato e con melodie vincenti che lo pongono tra i migliori album rock dell’anno. I testi apocalittici, poi, contribuiscono a un album praticamente perfetto.
57
Saggi/2
Con l’umorismo
si fa filosofia
Miti greci antichi e pensiero europeo contemporaneo. La filosofa Lucrezia Ercoli riflette sul rapporto fra la disciplina e il comico. Filosofia dell’Umorismo prende in rassegna Platone e Ippocrate, Diogene e Aristotele, Vico e Kant, Schopenhauer e Freud,
Pirandello ed Eco per capire se e come si può cognitivamente parlare di umorismo, se si possa filosofare con la forma umoristica. Ottime domande e qualche personale certezza: il pensiero ironico può essere una forma di conoscenza libera e mite. Il pensiero ironico è una conquista civile.Indicato per la prossima parodia delle feste, il
Carnevale. Auguri!
Autrice
Lucrezia Ercoli
Editore
Inschibboleth
Pagine
92
Prezzo
13 euro