restauro ed adeguamento museale del palazzo ksar saïd
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restauro ed adeguamento museale del palazzo ksar saïd
PATRIMONIO CULTURALE TUNISIA 2005 - 2006 RESTAURO ED ADEGUAMENTO MUSEALE DEL PALAZZO KSAR SAÏD - TUNISI CLIENTE MINISTERO PER LA COOPERAZIONE ALLA PIANIFICAZIONE E LO SVILUPPO FINANZIAMENTI BANCA MONDIALE ESPERTI ARCH. DELLA CONSERVAZIONE INGEGNERI STRUTTURALI INGEGNERE CIVILE INGEGNERE IDRAULICO INGEGNERE ELETTRICO STORICO DELL’ARTE MUSEOLOGO DESIGNER DI MOSTRE ARCH. PER L’ADEGUAMENTO FUNZIONALE SCENOGRAFO SERVIZI STUDI DETTAGLIATI PROGETTO PRELIMINARE Il Progetto intende riportare Ksar El Said, il palazzo dei 'Beys' di Tunisi, al suo antico splendore e trasformarlo in un museo nazionale di storia moderna, che copra un periodo compreso tra la conquista araba e l'indipendenza del 1964. Il progetto si pone molteplici obiettivi: • Ripristinare e valorizzare il palazzo di Ksar Said come monumento storico; • Riorganizzare e adattare funzionalmente l’edificio, anche attraverso la realizzazione di una estensione, per la creazione del nuovo Museo; • Pianificare un progetto aperto a diversi scenari di attuazione che tengano in considerazione i vincoli tecnici, ambientali e finanziari; • Stabilire una forte interrelazione con il vicino Museo Nazionale del Bardo. Lo studio in dettaglio dell’edificio e la progettazione preliminare del museo includono: • Ricerca storica e analisi del degrado; • Progetto dettagliato degli interventi di conservazione (strutture e superfici); • Progettazione del museo ed elaborazione del progetto espositivo; • Adattamento e riuso degli spazi attraverso la demolizione delle aggiunte recenti, il consolidamento degli elementi strutturali e la progettazione dei nuovi impianti: elettrico, riscaldamento, climatizzazione, idrico, sanitario, prevenzione incendi; sistemi di allarme; • Progettazione di una moderna estensione del museo destinata a ospitare servizi al museo e ai visitatori, progettazione degli interni e delle aree verdi circostanti. PATRIMONIO CULTURALE RESTAURO ED ADEGUAMENTO MUSEALE DEL PALAZZO KSAR SAÏD - TUNISI NOTE STORICHE Bey era il titolo del governatore provinciale, quando la Tunisia era parte dell’impero Ottomano. Sotto il protettorato francese dal 1881-1956, la denominazione di 'Bey e Possessore del Regno di Tunisi' erano il titolo del Capo dello Stato. Il Palazzo di Ksar Said fu costruito da Ismail Sunni, cognato del Bey durante il XIX° secolo nelle vicinanze del Palazzo del Bardo, residenza del Bey di Tunisi. Per oltre un secolo gli eventi storici del Palazzo sono strettamente legati alla storia della Tunisia. Per esempio, il "Trattato del Bardo", preludio al protettorato francese, è stato firmato in una delle camere del palazzo Ksar Said. Nel 1951 il Palazzo è stato trasformato in un ospedale e, nel corso degli anni successivi, in parte abbandonato. FASI DI COSTRUZIONE DELL’EDIFICIO PIANO TERRA 1 2 1 3 SEZIONE 2 PROGETTO DI RESTAURO Il progetto di restauro ha richiesto un’approfondita analisi diagnostica dell’edificio, svolta attraverso: • Ricerca storica (letteratura, documenti iconografici) • Rilievo architettonico (compresa l'analisi dei materiali e delle tecniche di costruzione) • Analisi dello stato attuale (strutture e condizioni di degrado degli elementi decorativi) Attraverso la raccolta di dati e l’osservazione diretta, sono state documentate tutte le fasi di costruzione, alcune individuate per la prima volta. Inoltre, l’identificazione delle priorità e dei limiti fisici agli interventi di ristrutturazione funzionale degli spazi è stata condotta attraverso una rigorosa valutazione basata sul valore storico, artistico e funzionale dell’edificio e delle sue parti. 3 Le misure individuate comprendono: Demolizione di aggiunte improprie; • Restauro degli spazi interni secondo i caratteri e le tipologie originali; • Restauro delle decorazioni (stucchi, volte decorate, piastrelle, soffitti in legno dipinto, capitelli e colonne in marmo, cornici in legno intagliato, griglie in ferro battuto); • Consolidamento strutturale delle capriate in legno, delle volte in muratura, dei solai, delle scale e dei muri portanti; • Risanamento delle murature interessate da infiltrazioni d'acqua e problemi di umidità. • PATRIMONIO CULTURALE RESTAURO ED ADEGUAMENTO MUSEALE DEL PALAZZO KSAR SAÏD - TUNISI ITINERARI DI VISITA, VISUALIZZAZIONE E Gli itinerari dei visitatori tengono conto delle fasi di costruzione del palazzo, nonché della collezione del museo. I visitatori possono scegliere tra un itinerario attraverso la storia dell’edificio e quello attraverso la collezione del museo. Il progetto dell’esposizione vuole enfatizzare il legame tra gli ambienti oggetti esposti e l’uso a cui erano adibiti. progettata per sottolineare il legame tra gli oggetti visualizzati e la funzione storica delle stanze. Gli elementi architettonici del museo come le finestre e exhibition cases, così come l'illuminazione, le etichette e i pannelli informativi, sono stati studiati in relazione alle caratteristiche di ciascuno degli oggetti e secondo il loro specifico posizionamento ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE PIANO TERRA ADEGUAMENTO PRIMO PIANO FUNZIONALE Le possibilità di riassetto del Palazzo sono state definite attraverso tre diverse alternative. Ognuna di queste ha preso in considerazione i vincoli fisici esistenti, i requisiti funzionali di un moderno museo, e una attenta valutazione degli impatti delle nuove funzioni sulle strutture storiche. Un possibile ulteriore sviluppo e ampliamento del museo nel corso del tempo è stato pianificato sulla base di tre scenari, con diverse scadenze per l'attuazione: MUSEUM ADDITION PRIMA FASE Alternativa 1: Alcune modifiche di base sono proposte al fine di preservare l'edificio. Il museo è contenuto all'interno della costruzione originale. Alternativa 2: E’ proposta un’aggiunta moderna per estendere il retro dell’antico palazzo, in modo da ospitare funzioni pubbliche e servizi ai visitatori. Sale espositive, sale conferenze, bar, ecc anche trovano posto all'interno dell’estensione. La proposta d’aggiunta al museo, su due livelli, comprende la hall di ingresso, la circolazione verticale, sale espositive e le sale multi-funzionali. Una cupola di vetro chiude il cortile dell'antico edificio creando così un integrazione spaziale e funzionale tra l'edificio originale e la moderna estensione. SECONDA FASE Alternativa 3: In una visione a lungo termine, l’aggiunta moderna potrebbe essere ulteriormente aumentata in modo da contenere una più ampia esposizione e un numero maggiore di visitatori