Alstom registra degli eccellenti risultati operativi per l`esercizio 2009

Comunicato stampa
4 maggio 2010
In un contesto commerciale difficile,
Alstom registra degli eccellenti risultati operativi
per l’esercizio 2009/10
Tra il 1° aprile 2009 e il 31 marzo 2010, grazie alla qualità del proprio portafoglio di ordini, Alstom ha
registrato un fatturato (19,7 miliardi di euro) e un utile operativo (1,8 miliardi di euro) record, in aumento
rispettivamente del 5% e del 16% rispetto al precedente esercizio. Il margine operativo ha raggiunto il 9,1% e
l’utile netto di 1,2 miliardi di euro ha segnato una crescita del 10%. Durante lo stesso periodo, l'acquisizione di
ordini è stata duramente colpita dalla recessione economica: con 14,9 miliardi di euro, l'acquisizione di ordini
ha registrato un calo del 39% rispetto al livello particolarmente elevato dell’esercizio precedente. Alstom ha
inoltre generato un free cash flow positivo pari a 185 milioni di euro.
Durante la prossima Assemblea Generale, Alstom proporrà un aumento del dividendo da 1,12 euro a 1,24
euro per azione (pari a un aumento dell’11%).
Cifre chiave
(in milioni di euro)
31 marzo
2009
31 marzo
2010
% Variazione
marzo ‘10/
marzo ‘09
24'580
45'670
18'739
1'536
8,2%
1'109
1'479
14'919
42'561
19'650
1'779
9,1%
1'217
185
- 39%
- 7%
+ 5%
+ 16%
+ 10%
-
Dati su base reale
Ordini ricevuti
Portafoglio ordini
Fatturato
Utile operativo
Margine operativo
Utile netto
Free cash flow
«Nell’esercizio 2009/10 la crisi economica mondiale si è manifestata con un forte calo della domanda
produzione di energia elettrica, mentre il mercato dei trasporti ha resistito meglio, grazie alla priorità
accordata alle infrastrutture ferroviarie nei bilanci governativi. Dopo la flessione del primo semestre, gli ordini
registrati nella seconda parte dell’anno hanno registrato un leggero miglioramento. Anche se le gare d’appalto
in corso rimangono numerose, è ancora difficile valutare quando e con quale portata avverrà la ripresa
prevista. Il portafoglio ordini, sebbene in leggera diminuzione, rimane cospicuo. Sostenuti dalla sua qualità, il
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fatturato e l’utile operativo dell’esercizio hanno raggiunto livelli record ed è stato superato l’obiettivo di
margine operativo del 9%. Di fronte alle attuali incertezze economiche, Alstom intende proseguire lo stretto
controllo dei costi, il mantenimento di una sufficiente flessibilità e una eccellente esecuzione dei progetti. Per
accompagnare la strategia di crescita organica a lungo termine, il Gruppo manterrà un livello elevato di
investimenti e di spese nella ricerca e sviluppo, selezionando al tempo stesso in modo accurato i propri
programmi. Inoltre, l’acquisizione delle attività di Trasmissione amplierà l’offerta di Alstom. Durante i due
prossimi esercizi, si prevede che il margine operativo del Gruppo si posizioni tra il 7 e il 8%», ha dichiarato
Patrick Kron, Presidente e Amministratore Delegato di Alstom.
Basso livello degli ordini
Nel corso dell’esercizio 2009/10, i mercati di Alstom sono stati colpiti dalla crisi economica mondiale. Il
Gruppo ha registrato 14,9 miliardi di euro di ordini, in calo del 39% rispetto all’eccezionale livello dell’esercizio
precedente, che comprendeva diversi contratti importanti. Il 31 marzo 2010, il portafoglio ordini ammontava
a 42,6 miliardi di euro (-7%), ovvero 26 mesi di fatturato.
Nel Settore Power, Thermal Systems & Products ha ottenuto ordini per un’importante centrale a gas nel
Regno Unito, centrali a carbone in Slovenia, in Germania e in India, nonché sistemi di controllo per centrali in
Sud Africa. Thermal Services ha registrato un flusso di ordini di piccola e media entità, soprattutto in Europa e
negli Stati Uniti, sia per la modernizzazione sia per servizi regolari, e ha inoltre ottenuto contratti di
manutenzione a lungo termine nel quarto trimestre. Nel segmento Renewables, i principali ordini del periodo
riguardavano progetti idroelettrici in Svizzera.
Il Settore Transport ha registrato durante l’esercizio ordini per treni regionali in Francia e in Germania, treni
per il trasporto periferico in Francia, metropolitane in Brasile e nei Paesi Bassi, tram in Brasile, in Marocco e
in Francia, nonché diversi contratti per sistemi di segnalamento e per attività di manutenzione.
Fatturato e utili record
La progressiva esecuzione del portafoglio ordini ha consentito una nuova progressione del fatturato, che
ammonta al livello record di 19,7 miliardi di euro nel 2009/10 rispetto ai 18,7 miliardi di euro nel 2008/09, in
aumento del 5%. Le vendite sono in rialzo del 6% per Power e dell’1% per Transport.
L’utile operativo dell’esercizio 2009/10 è pari a 1'779 milioni di euro, in aumento del 16% rispetto ai 1'536
milioni di euro dell’ultimo esercizio e il margine operativo è aumentato dall’8,2% al 9,1%, in quanto i due
Settori hanno raggiunto i loro obiettivi. Il margine operativo del Settore Power è passato dal 9,6% al 10,6%,
mentre quello di Transport è rimasto stabile al 7,2%.
Il miglioramento della performance operativa dà luogo a una progressione del risultato netto da 1'109 milioni
di euro a 1'217 milioni di euro, pari a un aumento del 10% rispetto all’esercizio precedente.
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Struttura finanziaria solida
Il free cash flow per l’esercizio 2009/10 è positivo e pari a 185 milioni di euro, in quanto la buona performance
operativa ha più che compensato il deterioramento anticipato del capitale circolante legato al basso livello degli
ordini.
Al 31 marzo 2010 Alstom si trova in una situazione di liquidità positiva per un importo netto di 2'222 milioni
di euro, rispetto ai 2'051 milioni di euro al 31 marzo 2009. Inoltre, è stata rinnovata una linea controllata di
garanzie commerciali per un importo pari a 8,3 miliardi di euro per tre anni, alle stesse condizioni rispetto alla
precedente.
Il patrimonio netto ha registrato una progressione da 2'884 milioni di euro al 31 marzo 2009 a 4'101 milioni
di euro al 31 marzo 2010 dovuta all’utile elevato registrato sul periodo.
Dividendi
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre nella prossima Assemblea Generale del 22 giugno 2010
la distribuzione di un dividendo di 1,24 euro per azione, pari ad un aumento dell’11% rispetto a quello di 1,12
euro dello scorso anno. In caso di approvazione, il dividendo sarà versato il 29 giugno 2010.
Composizione del Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione proporrà durante la prossima Assemblea Generale del 22 giugno 2010 di
affidare mandati di amministratore a Lalita Gupte, ex Vice Direttore Generale e attuale amministratore della
banca ICICI Ltd, e a Katrina Landis, Direttore Generale e Group Vice President di BP Alternative Energy,
nonché il rinnovo dei mandati di Georges Chodron de Courcel, Olivier Bouygues e della società Bouygues.
Adattarsi al nuovo ambiente
Le condizioni di mercato più difficili hanno portato Alstom a intensificare le proprie misure di riduzione dei
costi: le spese commerciali e amministrative sono quindi passate dal 7,4% delle vendite a marzo 2009, al 6,8%
a marzo 2010.
L’organico è pertanto stato adeguato, con una diminuzione di 5'000 dipendenti nel corso dell’esercizio,
avvenuta mediante pensionamenti naturali, il mancato rinnovo di alcuni contratti a tempo determinato e
attraverso ristrutturazioni in alcuni stabilimenti.
Per ribadire e rafforzare il proprio primato tecnologico e la propria efficienza industriale, il Gruppo ha
mantenuto le spese di R&S e gli investimenti a livelli elevati, rispettivamente pari a 614 milioni di euro e a 470
milioni di euro.
Recenti evoluzioni del portafoglio attività
Il 20 gennaio 2010, Alstom e Schneider Electric hanno firmato un accordo con Areva per all’acquisizione della
sua attività Trasmissione & Distribuzione (T&D). La Commissione Europea ha autorizzato il progetto congiunto
il 26 marzo 2010; esso è ancora in attesa dell’accordo da parte delle autorità garanti della concorrenza di
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alcuni Paesi e del parere favorevole della Commissione francese per le partecipazioni e i trasferimenti (CPT),
attesi prossimamente. Alstom e Schneider Electric operano in stretta collaborazione con il management di
Areva T&D affinché l’integrazione avvenga in tempi rapidi e nelle migliori condizioni.
Alstom e Transmashholding (TMH), il principale costruttore ferroviario russo, hanno firmato il 1° marzo 2010
il progetto di partnership strategica precedentemente deciso. Questo accordo sarà finalizzato alla firma dei
documenti definitivi e previo ottenimento delle autorizzazioni.
Prospettive
Il Settore Power prevede di proseguire il proprio sviluppo nelle regioni a forte crescita, di conservare la propria
leadership nella produzione di energia elettrica pulita e di trarre profitto dalle opportunità offerte dalla propria
base installata. Il Settore Transport intende rafforzare il proprio posizionamento nei mercati maturi, servendo al
tempo stesso i mercati emergenti mediante soluzioni appropriate. Oltre all’integrazione delle attività di
Trasmissione all’interno del Gruppo, Alstom prevede di accompagnare la propria crescita con acquisizioni mirate,
qualora ne emerga l’opportunità.
Le priorità operative di Alstom sono incentrate sulla valorizzazione dei propri vantaggi competitivi, al fine di
ottenere ordini profittevoli, adattandosi ai carichi e conservando la flessibilità. L’impegno del Gruppo è
focalizzato sulla qualità, l’esecuzione dei progetti e lo stretto controllo dei costi.
Nell’attuale contesto, Alstom prevede che il margine operativo possa situarsi tra il 7 e il 8% nei prossimi due
esercizi. Tale previsione si basa su una buona esecuzione dei contratti e su una ripresa progressiva della
domanda.
*
L’attività del Gruppo e i dati finanziari consolidati, approvati dal Consiglio di Amministrazione tenutosi il 3 maggio 2010,
sono disponibili sul sito internet di Alstom: www.alstom.com. I dati finanziari sono sottoposti ad audit e certificati.
Conformemente alle raccomandazioni AFEP-MEDEF, le informazioni relative alla retribuzione dell’Amministratore
Delegato (Executive Officer) di Alstom sono disponibili sul sito internet di Alstom: www.alstom.com, alla pagina About
us/Corporate Governance/Remuneration of the Executive Officer.
Media relations
Philippe Kasse, Stéphane Farhi (Corporate)
Tel : + 33 1 41 49 29 82 / 33 08
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Investor relations
Emmanuelle Châtelain
Tel : + 33 1 41 49 37 38
[email protected]
Questo comunicato stampa contiene informazioni e dichiarazioni di natura prospettiva basate sugli obiettivi e le previsioni indicate ad oggi dalla
direzione di ALSTOM. Tali informazioni e dichiarazioni di natura prospettiva si applicano all’attuale perimetro del Gruppo e sono inevitabilmente
soggette a un certo numero di fattori di rischio e di incertezza importanti (come quelli descritti nei documenti depositati da ALSTOM presso
l’Autorità dei mercati finanziari). Per questo, i risultati conclusivi potranno differire da tali obiettivi o previsioni. Tali informazioni di natura
prospettiva hanno valore unicamente nel giorno della loro formulazione e ALSTOM non si assume alcun obbligo di aggiornamento o di revisione di
queste, che sia in ragione di nuove informazioni a sua disposizione, di nuovi avvenimenti o per qualunque altro motivo, con riserva della
regolamentazione applicabile.
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