AMMONIUM MURIATICUM

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AMMONIUM MURIATICUM
AMMONIUM MURIATICUM
Indicazioni, effetti sperimentali
e…omeopatia maltese
Umore piagnucoloso, nero,
indifferente X
2
Angosciato e di animo cupo, come se cruccio o
pena lo rodessero al cuore (Ng. e Hb.).
3
Non sta più nella pelle dalla paura, vorrebbe
piangere e a volte piange anche (i primi giorni)
5
Sta seduta di cattivo umore, sprofondata in
pensieri, ed è difficile portarla a parlare, di sera (dura 15
giorni) (Ng. e Hb.).
6
Molto corrucciata, come per un cruccio interiore, la
mattina e sbigottita, come se non avesse dormito a
sufficienza (dura 3 giorni) (Ng. e Hb.).
2
Altre indicazioni: X indica i sintomi
infettivi
(sordità); scampanellare e
ronzare nelle orecchie (60)
macchie e punti che si muovono
davanti al viso, di giorno e di sera alla
luce (51, 52) X
fitte nella spalla
destra, inspirando
(255, 256, 257, 270,
271, 272, 273) X
rigidità nella schiena (251,
252, 253, 254, 339, 340, 341)
X
tendenza alla costipazione
(168, 169)
fuoriuscita di sangue durante l’evacuazione;
dolore da ferita nell’intestino retto, tendente a
salire, in posizione seduta (180, 182)
nell’inguine, alla palpazione, si sente come
una infiammazione sotto la pelle e una
tumefazione (147, 156, 157, 159, 160, 161,
162, 163) X
dolore da slogatura lacerante,
pungente nell’anca sinistra (305, 306)
X
sudorazione notturna
(395, 396, 397) X
3
20. Mal di testa, emicrania, che si presenta in determinati periodi (ogni
28, 14 giorni, o anche con più frequenza)…una pressione alla testa o
all’interno
X
13
Capogiro, come se dovesse cadere di lato; più
forte quando si muove, scompare all’aria; spesso (dura
3 giorni) (Ng. e Hb.).
14
Sensazione da capogiro e pienezza nella testa,
che gli sembra troppo piena (dura 1 e 25 giorni) (Ng. e
Hb.).
15
Sensazione di pesantezza in testa, quasi
quotidianamente, dopo che si è alzato (Ng. e Hb.).
16
Pesantezza nella fronte, spesso durante il giorno
(con sensazione di calore interno e una certa quantità di
sudore (Ng. e Hb.).
4
21. Mal di testa quotidiano, a orari ben precisi, ad esempio
una fitta alla tempia
X
23
Sussulto doloroso nella tempia sinistra (dura 3
giorni) (Ng. e Hb.).
24
Lacerazione in testa, soprattutto nella tempia
destra, da cui poi va giù fino al lato del viso (anche
durante la mestruazione, e nella fronte e nella zona
parietale destra stando seduta) (dura 6. 7. 15. 17. giorni)
(Ng. e Hb.).
25
Fitte nella tempia sinistra, fronte e zona parietale,
come anche nella calotta, quando si piega, con
sensazione nello stesso punto come se la testa fosse
spaccata (dura 2 fino a 5 giorni) (Ng. e Hb.).
5
47. Infiammazioni oculari di varia natura
X
39
Bruciore degli occhi, soprattutto negli angoli,
anche la mattina dopo essersi alzata, che non può guardare
nella luce che poi scompare dopo essersi lavata (dura 3 o 4
giorni) (Ng. e Hb.).
40
Per più sere bruciano gli occhi, solo nel crepuscolo
serale; quando nella stanza sopraggiunge la luce, il dolore
smette (Hb. e Ng.).
41
La sera, bruciore negli occhi e senso di chiusura,
come per sonnolenza, che scomparve quando nella stanza
sopraggiunse la luce (dura 15 giorni) (Ng. e Hb.).
42
Di notte gli occhi bruciano e lacrimano molto.
6
90. Ghiandole della mandibola tumefatte, che vanno in suppurazione cronica, difficile da
curare.
91. Tumefazione delle ghiandole latero-cervicali.
32. Infiammazione frequente alla gola, frequente raucedine (PL)
8. Gonfiore delle ghiandole cervicali (PL)
89
Mal di gola, una fitta nella gola, al di fuori e durante la deglutizione
(dopo 20 giorni) (Hb. e Ng.).
90
Fitte nella faringe, sbadigliando, spesso (dura 1 giorno) (Hb. e
Ng.).
91
Tumefazione del collo, all’esterno e internamente, con dolore da
pressione quando deglutisce, e dolori pungenti tiranti nelle ghiandole della
mandibola molto gonfie. X
92
Nelle tonsille, che non sono tumefatte, un pulsare, come di una
vena, con irrequietezza e spavento (dopo 12 giorni) (Rl.). X
93
Forte pulsare nelle ghiandole del collo, senza infiammazione e
tumefazione delle stesse, con mancanza di aria in gola e calura volante
(dopo 24 giorni) (Rl.). X
94
Tumefazione delle ghiandole del collo (dopo 12 giorni) (Rl.).
95
Mal di gola graffiante. X
7
124. Eruttazione vuota, sonora, di aria incontenibile, spesso per alcune ore e anche di
notte, non raramente.
125. Eruttazione incompleta, che causa crampi nel faringe, senza alcuna emissione dalla
bocca.
126. Eruttazione acida, in parte a digiuno, in parte dopo i piaceri della tavola.
107 Rigurgito di aria (quasi subito dopo l’assunzione)
108 Rigurgito opprimente dal sapore di ciò che si è
mangiato (dopo 22 giorni) (Hb. e Ng.).
109 Rigurgito amaro, a volte con sapore di ciò che si è
ingerito o con singhiozzo (dura 5. 11. giorni) (Ng. e Hb.).
110 Rigurgito di ciò che si è ingerito (Hb. e Ng.).
111 Di pomeriggio, rigurgito di acqua acidula e amara, il cui
sapore rimase tanto a lungo in bocca, finché non mangiò di
nuovo (dura 17 giorni) (Hb. e Ng.).
112 Singhiozzo molto frequente, a volte con fitte nella
mammella destra (Hb. e Ng.).
8
135. Nausea, che porta spesso al vomito, la mattina presto, alzandosi dal letto e che
viene mitigata col movimento.
136. Nausea, ogni volta che mangia qualcosa di grasso, o il latte.
149. La mattina presto sete: sete irrefrenabile
113 Nausea (dura 1 giorno) (Rl.).
114 Nausea con stimolo a vomitare, camminando all’aria
aperta o subito dopo il pranzo, dove poi scompare con
rigurgito o andando all’aria aperta (Hb. e Ng.).
115 Nausea con pressione nello stomaco, e tuttavia
tendenza a mangiare.
119 Molta sete, soprattutto di sera (i primi 8 giorni, e il 15.
19. giorno) (Hb. e Ng.).
120 Per molti giorni e molte notti, sete, per cui lei bevve
molta acqua (dopo 24 ore) (Hb. e Ng.).
9
186. Pressione nell’addome, come vi fosse una pietra* che
spesso risale fino alla fossetta epigastrica, ove scava e
procura il vomito
130 Scavare e rigirarsi nello stomaco, la mattina,
che scompare dopo colazione (dura 2 giorni) (Ng. e
Hb.).
131 Rodere o scavare nello stomaco, come se
dentro vi fossero vermi (Hb. e Ng.).
139 Dolore addominale (Rl.).
140 Pressione nell’addome.
141 Pressione, come con la mano, nel lato sinistro
dell’intestino (dura 19 giorni) (Hb. e Ng.). X
10
188. Coliche in forma di crampi, con una morsa dolorosa
degli intestini
148 Pinzettamento nell’intestino, attorno all’ombelico,
con conseguente diarrea, o stando in piedi, peggiorato
quando si piega (Hb. e Ng.).
149 Forte pinzettamento nell’intestino e, velocemente,
una defecazione diarroica (subito).
150 Dolore pinzettante e che afferra in maniera
pinzettante nell’ipogastrio, con dispnea.
151 A ogni atto respiratorio, pinzettamento nell’intestino,
che scompare con l’espirazione.
152 La mattina, dopo essersi alzato, pizzicare che si
muove nell’intestino e nei due lati dell’inguine, come prima
dell’arrivo delle mestruazioni (dura 18 giorni) (Hb. e Ng.).
11
202. Evacuazione verdastra
206. Evacuazione di tipo diarroico, che dura settimane, mesi, anni* di norma, dapprima vi
è un gorgoglio, o una fermentazione nell’addome, di solito la mattina presto.
207. Diarrea, che si ripete per parecchi giorni, accompagnata da dolori taglienti.
174
Defecazione molle, per più volte al giorno, a volte con forte
stimolo e dolore nell’epigastrio, dopo ogni nuova somministrazione o di
solito più frequentemente (Hb. e Ng.).
175
Feci molle, giallastre, con stimolo veloce e impulso che perdura
anche dopo e bruciore nell’ano (dura 5 giorni) (Hb. e Ng.).
176
Diarrea, con dolori seguenti nello stomaco (come ferito e a pezzi)
(dura 5. 8. giorni) (Hb. e Ng.).
177
Feci semiliquide (mucose) con dolori attorno all’ombelico (dura 1.
2. giorni) (Hb. e Ng.).
178
Diarrea verde, mucosa, la mattina (dura 3. 4. giorni) (Hb. e Ng.).
179
Prima della defecazione abituale, dolore attorno all’ombelico
(ancora dopo 12 giorni) (Hb. e Ng.).
12
258. Il flusso non mantiene il suo giusto tempo, alcune volte si presenta
troppo in anticipo, a volte ogni tre settimane o si ripresenta di nuovo
dopo 14 giorni* raramente si presenta con alcuni giorni di ritardo e il
flusso è troppo abbondante, con stanchezza, che dà la sensazione di
cadere e molti altri disturbi
264. Flusso con molti disturbi, svenimenti o dolori alla testa (spesso
pungenti) o crampi diffusi, dolori taglienti all’addome e alla regione
lombare; deve sdraiarsi, vomitare, etc.
200 Mestruazione con (2 giorni) anticipo, con
dolori all’addome e ai reni, che perdurano anche
di notte, dove anche il sangue scorre più
abbondantemente (dopo 17 giorni) (Hb. e Ng.).
13
32. Infiammazione frequente alla gola, frequente
raucedine (PL)
275. Raucedine, o anche afonia (non può parlare a voce
alta, deve parlare a bassa voce), dopo un raffreddore di
piccola entità.
276. Raucedine continua e afonia, per parecchi anni; non
è in grado di parlare ad alta voce.
215
Voce rauca, con bruciore nella zona della laringe,
per tutto il pomeriggio (dopo 3 ore) (Hb. e Ng.).
217 Frequente schiarirsi la gola, con espettorazione
di piccoli coaguli di muco e senso di ruvidezza e di
ferita, dietro l’ugola (Hb. e Ng.). X
14
279. Tosse; frequente irritazione e pizzicore nella trachea;
la tosse lo tormenta, fino a che non compare sudorazione
al viso (e alle mani).
288. Tosse, che procura un dolore come di ferita al petto o,
di tanto in tanto, fitte nel petto o in un fianco.
220
Tosse secca (da solletico in gola) la sera e la notte, e
anche di giorno (Hb. e Ng.). X
221 Tosse secca, la mattina, con fitte nel petto o nella zona
subcostale e di pomeriggio si scioglie (Hb. e Ng.). X
222 Una tosse (già presente prima dell’assunzione del
farmaco) secca scompare (dopo 15 giorni) improvvisamente
senza espettorazione (Hb. e Ng.).
15
295. Dolore oppressivo al petto, inspirando profondamente e starnutendo.
302. Costrizione toracica, solo quando solleva le braccia, non quando
cammina.
306. Respiro breve.
226
Fiato corto (dopo 18 giorni) (Rl.).
227
Strettezza di petto, durante un forte movimento delle braccia e
piegandosi.
228
Sul petto, quando cammina all’aria aperta, ha una tale pesantezza, che
non riesce ad avere fiato a sufficienza, e per questo deve rimanere spesso ferma
in piedi (dura 2 giorni) (Hb. e Ng.).
229
Oppressione e pressione sul petto, con tendenza al rigurgito, che
avvenne all’aria aperta e alleggerì la pressione; la mattina, dopo essersi alzata
(dopo 19 giorni) (Hb. e Ng.).
230
Pressione sul lato sinistro del petto, durante il movimento all’aria aperta,
anche dentro verso il lato sinistro del petto, uscendo dalla stanza calda all’aria
aperta (dura 9. 19 giorni) (Hb. e Ng.).
231
Pressione e fitte sul petto, come se vi si fosse fermato un boccone
andato di traverso (Hb. e Ng.).
232
Fitte nel petto, qua e là, a volte quando inspira e stando seduti piegati; a
volte anche aritmicamente (Hb. e Ng.).
16
314. Dolori tiranti (laceranti) alla regione lombare, alla schiena, alla
nuca.
315. Rigidità dolente, lancinante, tagliente, alla nuca e alla regione
lombare.
243
Lombalgia, durante il passaggio di flatulenze. X
244
In seguito a sbadigliare, sensazione nella schiena, come se lì
qualcosa di elastico premesse verso l’esterno, come aria (dura 6 giorni)
(Hb. e Ng.). X
245
Lombalgia, camminando, tanto che lei non riusciva a camminare
in posizione eretta (Hb. e Ng.). X
246
Quando si rialza, dopo essere stato piegato, lombalgia. X
247
Rigidità dolorosa lombare, anche stando seduti, soprattutto però
quando si rimette in posizione eretta. X
248
Dolori notturni ai lombi, che la risvegliano continuamente dal
sonno (dura 16 giorni) (Hb. e Ng.). X
249
Lombalgia, come la schiena a pezzi o frantumata, a riposo e in
movimento, anche di notte nel letto, tanto che non riusciva a dormire né
in posizione supina, né sul fianco (Hb. e Ng.). X
17
341. Sensazione dolente di freddo, in
singole parti del corpo X
258 Freddo gelido nella schiena e tra le spalle,
al posto di un dolore pregresso, solo internamente e
che non è possibile riscaldare né per mezzo di
piume, né con lana; dopo una mezza giornata si
trasforma in prurito (dopo 12 giorni) (Rl.).
259 Prurito alla nuca, la sera quando si spoglia,
che scompare dopo che si è coricato (dopo 18
giorni) (Hb. e Ng.).
18
314. Dolori tiranti (laceranti) alla regione
lombare, alla schiena, alla nuca.
265 Lacerazione, ora nel lato destro, ora in quello
sinistro, ora in entrambi i lati del collo, alternato a
dolore lacerante nelle gote (dura 1. 4. e 17 giorni)
(Hb. e Ng.). X
266 Fitta lacerante al collo e nella clavicola
sinistra, movendo la testa. X
267 Lacerazione nella clavicola sinistra, in un
piccolo punto, con dolore frantumante premendovi
sopra (dura 2 giorni) (Hb. e Ng.).
19
365. Tumefazioni alle ghiandole del collo, dell’inguine, delle
pieghe articolari, della curva del gomito, del ginocchio,
delle cavità ascellari* e anche delle mammelle* dopo aver
provocato dolori lancinanti, a volte vanno in una specie di
suppurazione cronica, ma, al posto di pus, ciò che viene
prodotto è muco incolore.
268 Nella cavità ascellare, sotto le braccia,
una ghiandola ingrossata, simile a un
ascesso duro e rosso, che però si divise
sempre di nuovo, come un grande brufolo
(dopo 18 giorni) (Rl.). XXX
20
318. Dolori tensivi agli arti, tiranti (laceranti), in parte nei
muscoli, in parte nelle articolazioni (reumatismi). X, anche
come flebite (complicazione importante della brucellosi)
274
Il braccio destro è molto pesante, come rigido, soprattutto
alla parte superiore del braccio; è come paralizzato, la sera, quando fila,
e la mattina (dura 16. 17. e 18 giorni) (Hb. e Ng.).
275
Lacerazione nel braccio (e nel piede) sinistro (dura 1 giorno)
(Rl.).
276
Lacerazione nel braccio sinistro, come nei tendini, fin nelle dita,
che scompare con forti movimenti (dura 9 giorni) (Hb. e Ng.).
278
Lacerazione nel braccio, come nel midollo dell’osso, fino
all’articolazione della mano (dura 13 giorni) (Hb. e Ng.).
279
Lacerazione al braccio, con sensibilità del braccio alla pressione
(dura 19 giorni) (Hb. e Ng.).
21
320. Dolore lancinante alle dita delle mani o dei piedi* il
quale, nei casi peggiori, si aggrava, fino a divenire un
dolore tagliente.
X
297
Nelle dita (pollici) e nelle loro articolazioni lacerare (sussultante) a volte
aumentato premendo e frizionando, per lo più la sera (Hb. e Ng.).
298
Violenta lacerazione nell’indice, quando lei lo estese per tenere ferma
qualcosa, con rigidità, dopo averlo piegato verso l’interno, tanto che non riusciva
più ad estenderlo (durante la mestruazione) (dura 17 giorni) (Hb. e Ng.).
299
Lacerazione nell’articolazione mediana del pollice.
300
Dolore afferrante nel dito medio destro, come nei tendini, piegando il
dito verso l’interno (dura 11 giorni) (Hb. e Ng.).
301
Fitte nelle punte delle dita (pollici) e nelle loro articolazioni, a volte con
colpi che si estendono in tutta la mano; scompaiono quando vengono mosse
(Hb. e Ng.).
302
Fitte e pulsare doloroso sotto l’unghia del pollice sinistro (dura 5. 8.
giorni) (Hb. e Ng.).
303
Frequente formicolio nelle punte delle dita (e dei pollici), come se
fossero intorpidite (Hb. e Ng.).
22
323. Alle articolazioni, una sorta di lacerazione, come se le ossa
venissero raschiate, con tumefazione rossa e calda, che è sensibile alla
palpazione e alla esposizione all’aria, con stato d’animo
insopportabilmente sensibile e irritabile (gotta, podagra, chiragra,
gonagra, etc.)
326. Le articolazioni sono come rigide, e ogni movimento risulta
doloroso e difficile; i tendini sono come accorciati* ad esempio, il
tendine di Achille, quando ci si alza; rigidità dell’articolazione inferiore
del piede, del ginocchio, in parte passeggero (dopo che ci si siede,
quando ci si alza,), in parte duraturo (contrazione
311
Nelle articolazioni del ginocchio, fitte estremamente dolorose, la
sera, stando seduto (dura 3 giorni) (Hb. e Ng.). X
312
Fitte e lacerare nel ginocchio sinistro, soltanto camminando
(dura 11giorni) (Hb. e Ng.). X
313
In un bambino, in cui dopo aver curato una tumefazione del
ginocchio, era rimasta rigidità dell’articolazione (e piegamento del
piede, verso la pianta), il movimento si ristabilì presto (Rl.). XX
23
321. Dolore lancinante ai calcagni e alle piante dei piedi, alzandosi.
322
Le ossa dei talloni, poggiando il piede e camminando, fanno
molto male, come colpiti e frantumati.
323 Lacerazione violenta (e fitte), con dolore da
ulcerazione nei talloni, che a volte scompare
frizionando; anche di notte, nel letto, e che non si
può lenire in alcuna posizione (dura 4. 17. 19 giorni)
(Hb. e Ng.).
324 Contrazione spasmodica, con dolore, nel
tallone destro, la sera nel letto; come anche con
lacerare nel malleolo interno, in posizione seduta
(dura 14. 15 giorni) (Hb. e Ng.).
24
320. Dolore lancinante alle dita delle mani o dei piedi* il
quale, nei casi peggiori, si aggrava, fino a divenire un
dolore tagliente.
331
Nelle dita dei piedi, soprattutto negli alluci, lacerazione
(sussultante) in posizione seduta e in piedi (Hb. e Ng.).
332
Fitta nel dito piccolo del piede sinistro, stando in piedi e
camminando, come anche nell’alluce, dove aumenta e diminuisce
lentamente di intensità (Hb. e Ng.).
344
La sera, lacerazione sussultante nelle punte delle dita delle
mani e dei piedi, poi nella prossimale del braccio destro, ora qui, ora là,
con facilità a spaventarsi, che scompare coricandosi (dura 16 giorni) (Hb.
e Ng.).
345
Sussulto (a fitte) e formicolio bruciante nelle punta delle dita
delle mani e dei piedi, come per intorpidimento, la sera, di pomeriggio e
anche di notte (Hb. e Ng.).
346
Camminando all’aria aperta, fitte nelle punta delle dita delle mani
e dei piedi (dura 22 giorni) (Hb. e Ng.).
25
400. Sogni molto vivaci, come in stato di veglia; oppure tristi,
spaventosi, paurosi, rabbiosi, libidinosi.
57. Sogni irrequieti, paurosi o comunque troppo vivaci.
366 Sonno pieno di molti sogni (dopo 30 giorni)
(Hb. e Ng.).
367 Spesso sogni paurosi, terribili, a causa
dei quali si sveglia in preda alla paura e sussulta
(Hb. e Ng.).
368 Sogni di cadere nell’acqua (Hb. e Ng.).
369 Sogni di malattia, lei avrebbe erisipela (Hb. e
Ng.).
370 Sogni lascivi, di coiti.
371 Sogni piacevoli (dopo 4. 5. 12 giorni)
26
56. La maggior parte dei malesseri si presenta di notte e si rinnova, o si aggrava, quando
i livelli barometrici sono bassi, quando il vento soffia da nord o da nordovest, in inverno e
nel periodo che porta alla primavera (PL)
404. Dolori insopportabili di ogni genere, di notte; oppure sete notturna, senso di
secchezza alla gola, in bocca, o minzione frequente notturna
358
La sera, di buon’ora, grande sonnolenza, con tendenza degli occhi a chiudersi;
scompare quando compare la luce (Hb. e Ng.).
372
Di notte, alle 2, tagliare violento in tutto il ventre, per cui si sveglia (dopo 24 ore)
(Hb. e Ng.).
373
Starnutire che si ripete spesso, senza raffreddore, sveglia di notte, con solletico
nella gola che spinse a tossire e ad espellere saliva (dopo 6 giorni) (Rl.).
374
Pesantezza sul petto, di notte nel letto, con risveglio semi-incosciente, in una
sorta di sogno, come se lo avessero appeso e premuto fortemente sul petto (d. 5 giorni)
375
Lombalgie eccessive la svegliano di notte dal sonno, con dolore paralizzante
in entrambi i fianchi e le cosce, queste parti, il giorno dopo, fanno ancora male quando
vengono toccate (dopo 18 giorni) (Hb. e Ng.).
376
Di notte risvegliarsi a causa di un dolore da slogatura e frantumante nella parte
destra della schiena, fino alle costole centrali e nelle cavità ascellari, girando il corpo,
stendendo le braccia, starnutendo, sbadigliando e respirando.
377
Al fianco, dopo mezzanotte, fitte, in tutte le posizioni, che vengono lenite
premendovi sopra; contemporaneamente frequente emissione di flatulenze e sensazione
come se il dolore venisse dalle flatulenze (dura 19 giorni) (Hb. e Ng.).
378 Di notte, svegliarsi a causa di un senso di lacerazione nella zona prossimale destra del
braccio e negli stinchi e dai talloni su nelle ossa (dopo 24 giorni)
27
408. Brivido febbrile, ogni sera, con colorito bluastro delle
unghie. X
409. Brividi momentanei, ogni sera. XXX
380 Brividi, di notte, lei non deve scoprirsi (Hb. e Ng.).
381 Brivido (e freddo), per lo più di sera, a volte con
sete prima o durante questa sensazione, e a volte nella
notte seguente, sudore (Hb. e Ng.).
382 La sera, o dopo mezzanotte, gelo poi
(alternativamente) calore, poi sudore, tutto senza sete
(dura 3. 13 giorni) (Hb. e Ng.).
Le articolazioni della
parte destra sembrano
essere più colpite che
quelle della parte sinistra
28
Sintomi di brucellosi acuta
Bovini (abortus), caprini (melitensis)
meno frequenti:
ovini, suini e cani
cefalea
dolenzia della colonna
mialgia
BRIVIDI E FEBBRE
Incubazione della forma
acuta: 1-3 settimane
Febbre: di vario tipo
(continua, ondulante)
subacuta
ARTRALGIA (grosse
articolazioni: anca,
ginocchio, caviglia, sacro-iliaca)
Splenomegalia
(50%)
LINFOADENOPATIA
ASCELLARE
Epatomegalia
(70%)
tosse
29
Patogenesi della brucellosi
Linfonodi come
porta di entrata
Dotto toracico
INFEZIONE
SUBCLINICA, CON
MAGGIORE
FREQUENZA
Circolazione sangue
(fase setticemica)
Fegato, milza,
midollo, tessuti
linfatici, monociti e
macrofagi
Fibrosi periferica
Necrosi centrale
granulomi, con cellule
epitelioidi e giganti
30
Sintomi di brucellosi cronica
Artrite reattiva
uveite
episclerite
orchite
meningoencefalite
epatopatia
endocardite
colecistite
Disturbi psichiatrici
Ansia e depressione
31

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