Ansa 03.05.2012.pages - vaccinazioni su misura

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Ansa
03 May 2012
Per staff editoriale
In vacanza con il gatto: Vademecum per un
viaggio sereno
Dal treno all'auto, semplici accorgimenti per il felino
viaggiatore
In vacanza con il gatto: Vademecum per un viaggio sereno
Le vacanze sono alle porte, ecco allora pronto un semplice vademecum per trascorrere una felice
vacanza con il proprio animale da compagnia.
Anche per il gatto, che sempre più segue i suoi proprietari anche in vacanza, semplici regole da
osservare servono sicuramente per trascorrere un viaggio sereno.
Documenti di viaggio: Verificare lo stato vaccinale dell’animale consultando il suo libretto: se i
richiami non sono ancora stati effettuati, recarsi dal proprio Medico Veterinario di fiducia per
eseguirli. Raccomandato che la vaccinazione del gatto sia sempre senza adiuvanti. La Rabbia è
ricomparsa recentemente nel nord-est: è importante che anche i felini che si recano o attraversano
queste aree siano vaccinati contro questa pericolosa malattia. Per maggiori informazioni, rivolgersi
al proprio Veterinario di fiducia, dove è disponibile un vaccino antirabbico privo di adiuvanti,
specifico per il gatto.
Se ci si reca all’estero, è necessario avere il Pet Passport: l’animale deve essere identificato
(microchip) e la vaccinazione antirabbica è sempre obbligatoria. Fondamentale in questo caso
rivolgersi al Veterinario e verificare preventivamente le specifiche richieste sanitarie della Nazione
dove ci si reca. In vacanza, forse ancor più che durante il resto dell’anno, è importante proteggere il
gatto dai parassiti esterni (Pulci e Zecche) e dalla Filariosi Cardiopolmonare, a maggior ragione se
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ci si reca in zone a elevata pressione parassitaria. o Può essere infine consigliabile una polizza di
responsabilità civile per eventuali danni causati dall’animale.
Bagaglio: cosa non deve mai mancare: Libretto di vaccinazione e Pet Passport per chi si reca
all’estero o Numero di telefono del proprio Veterinario di fiducia o Trasportino e coperta o
Targhetta con indirizzo o Trattamenti antiparassitari o Garze e Disinfettante o Salviettine per la
pulizia di occhi e orecchie o Ciotole e scorta di acqua e del loro cibo abituale
In auto: Applicare ai vetri della vettura tendine parasole per evitare la luce diretta del sole, se non
si dispone di aria condizionata, evitare di viaggiare durante le ore più calde della giornata, mai
lasciare l’animale in auto da solo Evitare di far mangiare l’animale subito prima della partenza: a
stomaco pieno è maggiore il rischio di mal d’auto. Anche un eccesso di liquidi nello stomaco può
favorire il vomito: va tuttavia fatta attenzione che l’animale non si disidrati durante il viaggio .
Tenere sempre il gatto nel trasportino, che deve essere resistente e facile da pulire. Il trasportino va
sempre sistemato in un posto sicuro in modo che una frenata improvvisa non crei problemi: può
essere utile usare la cintura di sicurezza per fissarla al sedile. Non è consigliabile invece il
bagagliaio dell’auto, dove l’aria potrebbe essere insufficiente ed il calore eccessivo. Per tutta la
durata del viaggio, l’auto deve essere areata per evitare colpi di calore, ma naturalmente non
bisogna cadere nel rischio opposto di colpi d’aria Se per il nostro gatto si tratta del primo viaggio di
una certa lunghezza, è utile effettuare brevi “viaggi-prova”. Iniziare facendo conoscere al gatto
l’ambiente all’interno dell’auto rimanendo fermi e tenendolo chiuso nel trasportino dove avemo
messo la sua coperta preferita. Gattini che imparano da piccoli a viaggiare in macchina non avranno
poi problemi in caso di trasferte . Coprire il trasportino con un panno (sarà considerato come un
riparo dal mondo esterno) e attrezzarlo con i giochi abituali del nostro gatto.
In treno: Il gatto deve sempre viaggiare nel suo trasportino e generalmente il trasporto è gratuito.
Restrizioni e diverse modalità di trasporto sono previste a seconda del tipo di treno che si prende:
Eurostar, Intercity, regionali e interregionali. E’ sempre opportuno informarsi preventivamente.
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