Una festa speciale per i 103 anni di vita. Bagnacavallo, il sindaco

Corriere
Una festa speciale per i 103 anni di vita.
press LIETE
27/03/2012
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di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Bagnacavallo, il sindaco Laura Rossi fa visita a Vincenzo Gianstefani
BAGNACAVALLO. Il sindaco
Laura Rossi ha fatto visita a Vincenzo Gianstefani per portargli
gli auguri dell'amministrazione
comunale in occasione della festa
per i suoi 103 anni. E' attualmente l'uomo più longevo nel territorio comunale e il secondo in tutta
la Bassa Romagna, essendo nato
due settimane dopo il massese
Davide Gardi. Gianstefani nasce
il 20 marzo 1909 a Villa San Martino di Lugo in una famiglia di ortolani, primogenito di sei figli,
cinque maschi e una femmina. A
soli nove anni rimane orfano del
padre. A fargli da padre è il par-
roco locale, mons. Antonio Galassini. Si sposa con Pasquina Faccani e nel 1949 nasce l'unico figlio
della coppia, Antonio. Al cinema
Ramenghi diviene l'operatore addetto alle proiezioni, attività che
svolge fino alla chiusura della sala nel 2003 e nei due anni successivi in un'arena estiva di Marina
di Ravenna. Oggi Vincenzo, che
nel frattempo è diventato nonno e
bisnonno, vive con il figlio Antonio e la nuora Deanna alla periferia di Bagnacavallo. Gode ancora di discreta salute e considera
la serenità datagli dalla fede il segreto della sua longevità.
Gianstefani assieme al sindaco Laura Rossi,
al figlio Antonio e alla nuora Deanna
Pagina 13
Da and al pm ha deciso di non parlare
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27/03/2012
il Resto del Carlino
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per testimoniare il proprio
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mantenere viva la memoria
del fratello Peppino,assassi,.
nato dalla mafia siciliana il
9 maggio 1978, Domani sara ospite dell'iniziativa 'Testimonianze di legalità', ah
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contrerà gli studenti della
scuola media dell'Istituto
Comprensivo 'Berti' di Bagmacavallo«
INCONTRI
Giovanni Impastato a Sant'Agata e Bagnacavallo
La legalità non è una parola
Esperienze di giustizia
D
ue appuntamenti a Sant'Agata e Bagnacavallo vedranno protagonista Giovanni
Impastato, che incontrerà
cittadini e studenti per testimoniare il
proprio impegno contro le mafie e mantenere viva la memoria del fratello Peppino, assassinato dalla mafia siciliana il
9 maggio 1978 e la cui storia è divenuta
celebre grazie al film "I cento passi" di
Marco Tullio Giordana.
Domani Giovanni Impastato sarà ospite della seconda edizione dell'iniziativa "Testimonianze di legalità", che avrà
luogo a partire dalle 20.30 a Sant'Agata
sul Santerno presso il teatro parrocchiale in via Fucci Pollini 2.L'incontro, promosso dal locale Comitato a difesa delle
istituzioni democratiche in collaborazione con Libera - Ravenna e con il patrocinio del Comune, vedrà anche la
partecipazione degli studenti della
Scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo "Francesco d'Este", che hanno preso parte nei mesi
scorsi a un progetto sul tema della legalità. Giovedì, alle 8.30, Impastato incontrerà gli studenti della Scuola secondaria
di primo grado dell'Istituto Comprensi-
di Bagnacavallo, in un'iniziativa realizzata grazie alla collaborazione
tra il Comune, Libera - Ravenna, l'Istituto Comprensivo bagnacavallese e l'Associazione Pereira, che presso l'istituto
bagnacavallese ha realizzato un percorso formativo sulla lotta alle mafie. Sarà
presente l'assessore Giuseppina Dessy.
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Pagina 21
LUGO
Sotto choc
la donna
non parla
LONEG EVITA Vincenzo Gianstefani era l'addetto alle proiezioni del Cinema Ramenghi
Ha spento 103 candeline l'uomo
più anziano della Bassa Romagna
BAGNACAVALLO Domenica scorsa il
sindaco Laura Rossi ha fatto visita aVincenzo Gianstefani per festeggiare i suoi
103 anni. Gianstefani è l'uomo più longevo nel territorio comunale e il secondo nella Bassa Romagna, essendo nato
due settimane dopo il massese Davide
Gardi. Vincenzo Gianstefani nasce il 20
marzo 1909 a Villa San Martino in una
famiglia di ortolani. A nove anni rimane
orfano del padre, morto nel 1918 quando era militare. A fargli da padre è il parroco, monsignor Antonio Galassini, che
proprio nel 1919 apre aVilla San Martino la Colonia Agricola Orfani di Guerra,
struttura della quale Vincenzo è il primo
ospite. Lì consegue la licenza elementare, frequenta i tre anni del corso integrativo e alcuni corsi di formazione professionale e rimane nella struttura come
factotum e autista di monsignor Galas-
sini, il quale, divenuto nel 1930 arciprete
di Bagnacavallo, lo porta con sé nella
nuova sede assieme a Pasquina Faccani,
diventata poi la moglie di Vincenzo. Nel
1949 nasce l'unico figlio della coppia,
Antonio. Quando l'arciprete acquista il
Cinema Ramenghi, diviene l'operatore
addetto alle proiezioni, attività che svolge fino alla chiusura della sala nel 2003.
Oggi Vincenzo, che nel frattempo è diventato nonno e bisnonno, vive con il
figlio Antonio e la nuora Deanna.
Ultracentenario Vincenzo Gianstefani con il sindaco Laura Rossi
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LUGO
Nledardo,
ln scriba
del Gotico