Progetto - Ambito di Saronno

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Comune di Saronno
Servizi educativi
SPERIMENTAZIONE DI MODELLI DI INTERVENTO FINALIZZATI ALL’INCLUSIONE SOCIALE
DEI MINORI STRANIERI
PROPOSTA DI PROGETTO
Ambito Sociale di SARONNO
Referenti: dott.ssa Lucia Saccardo – dirigente Servizi educativi del Comune di Saronno –
tel. 02 96710261
dott. Vito Castiglioni – funzionario Servizi educativi del Comune di Saronno
tel. 0296710287
Ufficio Servizi educativi: fax 0296710392 – email: [email protected]
Titolo del progetto: MOSAICO
Premessa
La realtà del saronnese, in relazione al fenomeno della presenza degli stranieri e dell’
immigrazione, non differisce molto rispetto ai dati pubblicati dalle indagini sulla Provincia di Varese
e la Lombardia in generale (vedi “L’immigrazione straniera in provincia di Varese negli anni 2000”
e le pubblicazioni I.S.M.U.)
A completamento dei dati già allegati presentando la domanda di ammissione alla procedura di
finanziamento si acclude la tabella n. 3 che dettaglia i paesi di provenienza delle famiglie
immigrate e la “distribuzione” nei vari ordini e gradi di scuole: essa può essere utile per “orientare”
sia gli interventi dei mediatori culturali sia quelli di apprendimento della lingua italiana (L2)
In continuità con gli interventi progettati ed implementati in questi anni (vedi le schede presentate
in occasione della domanda di ammissione alla procedura di finanziamento) e in un ottica di
“arricchimento” dell’offerta mirante all’integrazione scolastica dei minori stranieri si propone il
progetto di seguito illustrato.
Soggetto capofila e gestore dell’intervento: COMUNE DI SARONNO
Altri Soggetti coinvolti:
Istituti scolastici statali di Saronno: i tre istituti comprensivi statali, l’I.P.S.I.A. e l’I.T.C. – Istituzione
Comunale Scuole dell’infanzia - Centro Territoriale Permanente per l’educazione degli adulti di
Saronno – Gruppo di lavoro PAISS – Informagiovani/Informalavoro - Caritas
Obiettivi da perseguire:
•
favorire la comunicazione e il rapporto scuola-famiglia intervenendo in modo differenziato
relativamente all’ordine e al grado della scuola
• accompagnare nelle scelte del percorso di istruzione e formazione
Assumendo quanto sopra come finalità di carattere generale occorre avviare le seguenti azioni:
Allegato alla lettera prot. n. 28544del 05.072006
Comune di Saronno
Servizi educativi

sensibilizzare e aggiornare il personale scolastico sulle dimensioni quantitative e qualitative del
fenomeno dell’immigrazione, i sistemi scolastici di provenienza degli stranieri, le eventuali
equiparazioni dei titoli di studio, la fase di accoglienza e la costruzione della “storia personale”
dell’allievo straniero ecc.
standardizzare le procedure e la modulistica in uso per le iscrizioni e le comunicazioni nel
corso dell’anno (in particolare per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado)
tenendo conto anche dei servizi comunali parascolastici
far conoscere ai genitori le caratteristiche e il funzionamento del sistema scolastico e della
scuola frequentata dai figli, includendo anche i servizi parascolastici comunali
sostenere la famiglia nella decisone di scelta del percorso scolastico nella secondaria di 2°
grado dopo la scuola di 1° grado
intervenire, nel corso del 1° anno di scuola secondaria superiore a favore delle situazioni
rilevate come critiche in relazione alle scelte compiute
estendere/diffondere l’alfabetizzazione delle madri
Le attività che concorrono al raggiungimento degli obiettivi prevedono:

creazione di un albo di mediatori culturali – interpreti
formazione iniziale dei mediatori culturali-interpreti
organizzazione degli incontri rivolti agli operatori scolastici
realizzazione di stampati informativi e moduli plurilingue
organizzazione incontri con i genitori (collettivi e/o individuali) che iscrivono i bambini al primo
anno di scuola dell’infanzia anche con la presenza di mediatori culturali – linguistici
organizzazione di incontri (anche con la presenza di mediatori culturali – linguistici) individuali
e/o collettivi con i genitori che iscrivono i bambini al primo e successivi anni di scuola primaria
e secondaria di 1° grado, con particolare attenzione a quelli che rappresentano “nuovi arrivi”
per ricongiunzione famigliare (genitore e figli o solo figli) e/o arrivo di nucleo famigliare
completo per recentissima immigrazione
affiancamento con le figure di mediazione culturale–linguistica dei genitori nei momenti dei
colloqui individuali o collettivi con gli insegnanti e nella fase di accoglienza e rilevamento dei
dati personali e della “storia personale” degli allievi, a richiesta degli istituti scolastici o dei
genitori medesimi
organizzazione di incontri rivolti ai genitori degli allievi al 3° anno della scuola secondaria di 1°
grado nell’ambito delle iniziative per l’orientamento scolastico-professionale
monitoraggio della scelte effettuate dopo la scuola secondaria di 1° grado
monitoraggio dell’andamento scolastico degli studenti stranieri frequentati il 1° anno della
scuola secondaria di 2° grado
organizzazione di corsi estivi e durante l’anno scolastico di lingua italiana a sostegno sia della
alfabetizzazione sia dell’apprendimento delle discipline
decentramento dei corsi di lingua italiana a favore delle madri in uno dei comuni dell’ambito di
zona
valutazione delle competenze raggiunte dalle madri al fine di allargare la disponibilità di figure
di mediazione culturale
Si allega uno schema di sintesi degli obiettivi da perseguire correlati alle attività (vedi tabella n. 4)
I dati che seguono possono consentire un “apprezzamento” quantitativo dei potenziali fruitori degli
interventi contemplati dal progetto, essi sono stati preliminarmente raccolti presso le istituzioni
scolastiche saronnesi che saranno coinvolte nella realizzazione del progetto:
¾ 34 bambini stranieri inizieranno a frequentare nell’a.s. 2006/07 la scuola dell’infanzia e 33
nuclei famigliari potenzialmente risulteranno coinvolti nelle iniziative di informazione e
comunicazione scuola-famiglia.
Q:\Pubbliche\a_polsoc\Maria Vittoria\inclusione minori stranieri\progetti ambiti\Progetto - Ambito di Saronno.doc
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¾ gli allievi previsti in uscita dalle scuole secondarie di 1° grado a conclusione dell’a.s. 2006/07
ammontano a 19 e indicativamente i genitori di questi allievi saranno coinvolti nell’iniziative
rivolte all’orientamento scolastico-professionale.
¾ le iniziative che mirano a garantire il successo scolastico degli stranieri iscritti al 1° anno di
scuola secondaria di 2° grado ed assicurare il sostegno linguistico (L2) potrebbero veder
coinvolti almeno 20 allievi (residenti a Saronno) ampliabile a quelli residenti nel distretto sociosanitario per un totale di circa 26.
¾ I dati precedenti costituiscono, ovviamente, il riferimento di base che nel corso dei prossimi
mesi potrà subire della variazioni incrementali.
L’unita tabella n. 5 riporta in sintesi l’interazione tra i vari soggetti coinvolti e i tempi previsti per la
realizzazione del progetto.
Per quanto attiene gli aspetti economico-finanziari il preventivo può essere così articolato:
1. stampati informativi, materiali didattici e di documentazione per il personale
docente e mediatori culturali
2. oneri di gestione (amministrazione, telefono, missioni, cancelleria noleggio
o acquisto attrezzature, spese assicurative ecc.)
3. attività di formazione a favore del personale scolastico e dei mediatori
culturali (previste n. 50 h x 50 €/h lordi)
4. attività di mediazione culturale e di traduzione (previste n. 300 h x 17 €/h
lordi)
5. docenza per laboratori linguistici e corsi di alfabetizzazione donne (previste
n. 600 h x 25€/h)
Totale
Disponibilità del fondo comunale per il progetto
€ 3.000,00
€ 4.500,00
€ 2.500,00
€
5.100,00
€ 15.000,00
€ 30.100.00
€ 10.000.00
Si specifica che:
• esiste una convenzione tra il Comune di Saronno e la Rete degli Istituti Comprensivi Statali
di Saronno per la realizzazione del progetto “Una rete per accogliere – Percorsi per
l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri” – a.s. 2005/06 che verrà rinnovata per l’
a.s. 2006/07
• si sono tenuti degli incontri con i responsabili del gruppo PAISS, del C.T.P. per l’educazione
degli adulti e con i dirigenti scolastici dell’I.P.S.I.A. e dell’I.T.C. per illustrare il progetto ed è
stato assunto impegno di collaborazione dalle agenzie coinvolte
• sono stati resi edotti del contenuto del progetto i partecipanti al tavolo tecnico del Piano di
Zona
• la collaborazione concordata con la Caritas, da anni impegnata sul fronte dell’immigrazione e
la gestione di uno sportello per le famiglie, prevede interventi di formazione e di diffusione
delle iniziative indicate nel progetto
Il Dirigente: dott.ssa L. Saccardo
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