Acquisto pro soluto di crediti commerciali scaduti verso PPAA

Foglio informativo
Finanza & Factor S.p.A.
Acquisto pro soluto di crediti commerciali scaduti verso
PPAA
Aggiornato al 09/05/
2011
Servizio offerto da
Finanza & Factor S.p.A.
Capitale sociale € 5.000.000,00 i.v. R. I. Firenze, C.F. e P. I.V.A. 04320310651 R.E.A. Firenze n. 602280
Elenco intermediari finanziari (art. 106 D.Lgs. 385/1993) n. 37600 – Cod. ABI 331603
Sede legale: Via Ponte alle Mosse, 61 - P.T. RCP 50144 Firenze Tel. 055 3241121 – Fax 055 3241122
Sede operativa: Via G. Matteotti, 13 – 84014 Nocera Inferiore (SA) Tel. 081 9211071 - Fax 081 5170613
www.finanzaefactorspa.it - [email protected]
Descrizione del servizio
Acquisto pro soluto dei crediti commerciali scaduti ed impagati vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni,
con pagamento del corrispettivo dei crediti ceduti al netto di una commissione determinata nel contratto in
relazione alla stima dei rischi impliciti nei crediti acquistati, dei tempi presunti per il loro incasso e dei costi relativi.
L’acquisto dei crediti viene operato su base occasionale, sulla scorta di valutazioni operate caso per caso e al
di fuori di qualsiasi obbligazione contrattuale di durata. Di norma l’operazione si perfeziona per scrittura privata
autenticata da un notaio e notificata al debitore ceduto; il pagamento del corrispettivo può essere subordinato
all’esecuzione della notifica. Nel caso in cui i crediti offerti in cessione siano oggetto del servizio di incasso
separatamente offerto dalla società, quest’ultima si riserva di rinunciare alla notifica della cessione al debitore
ceduto.
Finalità economiche
L’obiettivo specifico dell’operazione è il miglioramento della liquidità delle imprese fornitrici delle Pubbliche
Amministrazioni, attraverso l’alienazione di parte dei loro crediti impagati, e la riduzione dei costi interni ed esterni
di gestione dell’impresa fornitrice, che non deve più curare alcun tipo di azione di recupero.
Rischi a carico del cliente
Il cliente garantisce solo l’esistenza dei crediti ceduti. Laddove il debitore ceduto eccepisse l’inesistenza dei crediti,
la società sarebbe legittimata a richiedere l’immediata restituzione delle somme anticipate quale corrispettivo dei
crediti ceduti e non ancora incassati.
Condizioni economiche massime applicabili all’operazione
Come indicato, le operazioni di acquisto sono effettuate sulla base della valutazione delle specifiche caratteristiche
dei debitori e dei crediti offerti in cessione, della loro documentazione e delle relative stime di recupero – in linea
capitale ed interessi – oltre alla valutazione dei rischi finanziari che la società si assume esponendosi nell’acquisto
di crediti i cui tempi di incasso possono essere difficilmente prevedibili, in quanto soggetti anche a misure
imperative, sottratte al controllo delle parti. Le commissioni applicate sono quindi il riflesso di tali valutazioni, con un
livello massimo del 10,00% sul valore nominale dei crediti ceduti.
Per un confronto con le condizioni medie applicate sul mercato del factoring, il cliente può consultare sul
sito internet della società (www.finanzaefactorspa.it) la tabella dei Tassi Effettivi Globali Medi pubblicata
trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla scorta dei dati rilevati dalla Banca d’Italia.
Valute applicate alle entrate e uscite di denaro dal conto intestato al cliente
§ sulle somme in uscita: 2 giorni tra la data di registrazione contabile dell’operazione e la valuta di accredito sul
conto corrente bancario del beneficiario.
Altre condizioni e spese
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compensi per istruttoria pratica e registrazione contratto: € 500,00 “una tantum”.
spese per notifica a mezzo Ufficiale Giudiziario: al costo.
compensi “handling”, per ciascun documento rappresentativo dei crediti ceduti (fatture), qualora i relativi dati
non vengano trasmessi alla società per via telematica: € 10,00.
Oltre alla ripetizione degli oneri sostenuti per spese bancarie, postali, di esazione tramite terzi, assolvimento
dell’imposta di bollo su documenti contabili ed IVA in quanto dovuta.
Recesso e reclami
Recesso
Poiché le operazioni di cessione poste in essere dalla società con i suoi clienti sono totalmente autonome e si
realizzano attraverso un meccanismo di cessione contro pagamento del corrispettivo, non è prevista alcuna facoltà
di recesso dalle singole cessioni di crediti.
Reclami
Qualsiasi reclamo deve essere indirizzato all’Ufficio Reclami della società a mezzo e-mail all’indirizzo
[email protected], ovvero a mezzo posta al seguente indirizzo:
Finanza & Factor S.p.a.
Ufficio Reclami
Via G. Matteotti, 13 84014 Nocera Inferiore (SA)
L’Ufficio Reclami risponderà entro 30 giorni dalla ricezione del reclamo. Se il cliente non è soddisfatto o
non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al Giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario
e Finanziario (ABF). Per le modalità di esercizio di tale forma di tutela il cliente può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it ovvero rivolgersi alle filiali della Banca d’Italia o consultare la Guida pubblicata sul
sito della società (www.finanzaefactorspa.it).