`Rip-deal`, prendi il malloppo e fuggi

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`Rip-deal`, prendi il malloppo e fuggi
Lugano e dintorni
sabato 15 settembre 2012
laRegioneTicino
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‘Rip-deal’, prendi il malloppo e fuggi
Dopo la truffa dei falsi nipoti,
si affaccia un’altra tipologia di
raggiro. Si chiama ‘rip-deal’,
traducibile in ‘affare strappato’. E questa volta le vittime
non sono gli anziani, bensì il
mondo immobiliare.
Un caso eclatante – episodi
analoghi si sono registrati in altri Paesi europei, tra cui l’Italia – è approdato ieri a Lugano
davanti alla Corte delle Assise
correzionali. Imputato, un cittadino serbo di etnia Rom, 19
anni, alloggiato in un campo
nomadi in Germania, in carcere dallo scorso 4 giugno dopo
che le sue impronte digitali
sono state rinvenute sul volante di un’auto e su una fascetta
con la scritta ‘facsimile’ che avvolgeva un mazzo di banconote
oggetto di uno dei furti messi a
segno.
Tre i colpi compiuti dal giovane (un quarto è decaduto se-
condo il principio in dubio pro
reo), con la complicità di altri
nomadi tuttora latitanti (per
due di loro la procuratrice pubblica Francesca Lanz, ieri al
suo esordio processuale nella
nuova veste di magistrato, ha
spiccato due ordini di arresto
internazionale). Si avvicina al
mezzo milione di franchi il danno complessivo arrecato alle
vittime nei diversi episodi avvenuti tra il giugno 2011 e l’aprile
scorso a Mendrisio, Bellinzona
e Ginevra.
Ma qual è l’insidiosa e diffusa
strategia truffaldina ‘Rip-deal’?
Semplice. Gli autori – il 19enne
come detto agiva con alcuni
complici, tanto che non ha beneficiato dell’intero incasso del
raggiro ma ‘soltanto’ di una
parte, ancorché cospicua (decine di migliaia di franchi) – cercavano su internet i nomi di
venditori di immobili. Contat-
FOTO TI-PRESS
Dopo la truffa dei falsi nipoti, un nuovo raggiro mirato al mondo immobiliare. Condannato nomade 19enne
La pp Francesca Lanz, ieri all’esordio processuale da magistrata
tavano i proprietari, presentandosi con falso nome, e si mostravano interessati all’acquisto. Ottenevano l’appuntamento per l’incontro, non prima di
proporre loro «un’operazione
precontrattuale di cambio valuta» che consisteva nel richiedere al venditore di cambiare
somme da euro a franchi, prospettando un buon tasso. Ed è
qui che l’inganno prendeva forma: il 19enne o i suoi complici
arrivavano con buste ricolme
di soldi contraffatti, salvo le
prime due banconote che erano
invece autentiche. E, prendendo una scusa banale, si facevano consegnare la controparte
di sonante denaro e fuggivano.
Ieri il 19enne, trattenendo le
lacrime, ha chiesto al giudice di
concedergli una nuova chance,
assicurando di voler cambiare
vita e di possedere un lavoro
per mantenere compagna e fi-
glio di pochi mesi.
La pp Lanz ha chiesto per
l’imputato 16 mesi di carcere,
enumerando tra le aggravanti
il furto per mestiere, la modalità della banda e la correità. Una
proposta sostenuta anche dall’accusatrice privata, avvocatessa Dominique Calcò Labbruzzo. Gli avvocati difensori
Elio Brunetti e Pascal Cattaneo
si sono battuti per la sospensione condizionale della pena, evidenziando fra l’altro la poca
prudenza mostrata dalle vittime. Un caso ritenuto grave dal
giudice Mauro Ermani che ha
condannato il giovane (con alle
spalle un precedente penale in
Germania) a 14 mesi, di cui 6 da
espiare e i rimanenti 8 posti al
beneficio della sospensione
condizionale. Un raggiro «compiuto per egoismo e per mestiere» – ha sentenziato il giudice.
G.G.
Metti in piazza una pista di pattinaggio
A Melide c’è voglia di piazza. Piazza
intesa come ideale luogo di incontro
per conoscersi attraverso lo svago e il
divertimento. Una realtà antica e sempre nuova nella misura in cui rappresenta l’ideale per socializzare e allacciare nuovi rapporti umani. La politica ha colto l’aspettativa popolare di
avere un paese più animato. Ce ne aveva parlato lo stesso sindaco Angelo Geninazzi. Così come dell’intenzione del
Municipio di attivarsi per soddisfarla.
Ebbene, una prima iniziativa in tal
senso, che si spera possa andare felicemente in porto, è già stata concretamente lanciata. Di che cosa si tratta?
L’idea, orientata verso l’inverno (la
stagione in cui l’attività di svago all’aperto risulta giocoforza assai più
contenuta rispetto al resto dell’anno) è
quella di installare una pista di ghiaccio provvisoria in Piazza Domenico
Fontana.
Un’idea che è stata messa nero su
bianco su un documento ufficiale, qual
è il messaggio municipale che propone
al Legislativo un aggiornamento del
preventivo 2012. Con esso, oltre a votare un ammortamento supplementare
di 300’000 franchi della sostanza fissa
relativa ai beni amministrativi (che si
giustifica con il fatto che le finanze
stanno ancora meglio del previsto), si
invitano i consiglieri comunali ad ap-
provare, per un investimento di 30’000
franchi, il cosiddetto progetto “Melide
Ice-2012”. Che consiste, appunto, nel
“regalare” a bambini, giovani e adulti,
durante il periodo natalizio (dal 1° dicembre al 6 febbraio, per 6 settimane)
la possibilità di pattinare su una pista
di ghiaccio delle dimensioni di 12x25
metri posata in Piazza Fontana insieme ad apposite “infrastrutture” per il
ristoro e per il noleggio dei pattini.
Durante le feste di fine-inizio anno,
si vuole dunque realizzare quello che
è già stato sperimentato con successo
non solo nei maggiori centri del Cantone (Locarno, Bellinzona, Lugano e
Mendrisio), ma anche in altre località
della Svizzera interna come Melide.
Attenzione, però. Siccome il costo dell’operazione ammonta a 50-60’000 franchi (un importo “ingente” che, secondo il Municipio, “non può gravare per
intero sui bilanci comunali”) non basteranno, ovviamente, i 30’000 chiesti
al Legislativo. Sarà necessario, altresì,
che il Comune trovi dei partner privati
disposti a co-finanziare, a coprire cioè
l’altra metà della spesa complessiva
preventivata.
Il successo dell’iniziativa, dunque,
dipende anche da altri. Incoraggia il
fatto che “alcuni Comuni vicini (Bissone e Vico Morcote) sarebbero pronti a
contribuire al progetto”.
MBP
TI-PRESS
Melide: il Municipio la vuole per il periodo natalizio. Ma è necessario l’aiuto dei privati
Melide come Locarno?
Città invasa dai mini pompieri La nuova Casa comunale
verrà inaugurata a Canobbio
È in programma oggi il terzo
raduno cantonale dei mini
pompieri del Ticino. La terza
edizione è organizzata dal Corpo Civici Pompieri di Lugano
che ha allestito dieci diverse
postazioni di lavoro dislocate
in vari punti della città, dove le
nove sezioni di mini pompieri
si cimenteranno in prove di
abilità. Postazioni raggiungibili percorrendo strade pedonali e il percorso vita. La manifestazione prevede dalle 10 alle
13 i giochi a squadre, dalle 13
alle 14:15 il pranzo, poi la parte
ufficiale con premiazione.
Verrà inaugurata oggi a partire dalle 17 la nuova Casa comunale di Canobbio. Dopo il
saluto del sindaco Roberto Lurati, del presidente del Consiglio comunale Fulvio Nani e
del progettista Raoul Gianinazzi, il programma prevede la benedizione, seguita da un aperitivo e una cena offerti dal Municipio in piazza Colombaro.
La serata sarà allietata dalla
banda di Canobbio e dal coro “I
vus da Canöbia”.
L’edificio rinnovato, ci spiega il sindaco, ha comportato un
investimento complessivo di
RESCUE MEDIA
Terza edizione organizzata dalla Caserma luganese
Le esercitazioni si svolgeranno in dieci postazioni
Chiede tre milioni di risarcimento Primo convegno cantonale
La Tutoria lo avrebbe danneggiato
di One Earth Choir Women’s Net
Pretende dal Municipio di Lugano un risarcimento di 3 milioni di
franchi. Germano Raiola ha fatto ufficialmente pervenire, tramite
lettera, la sua richiesta alla Commissione tutoria regionale 8 di Lugano-Pregassona, rea – a suo dire – di averlo gravemente danneggiato nell’ambito di un contenzioso familiare. “Dopo oltre cinque
anni di pazienza”, Raiola – che si dice “costretto a vivere all’estero” –
si è risolto a chiedere il risarcimento “appellandosi agli articoli 426
e seguenti del codice civile svizzero”. Egli accusa la Tutoria di “aver
sistematicamente omesso di concedergli il diritto al contraddittorio” e di aver fatto valere perizie psichiatriche “errate e inutilizzabili”. Ieri non ci è stato possibile sentire le ragioni della Commissione.
Domani pomeriggio dalle 16 avrà luogo, al Novotel di Lugano-Paradiso, il primo incontro nella Città del Ceresio e nel Canton Ticino
di One Earth Choir Women’s Net. Si tratta del Network di 55’000
donne di tutto il mondo nato dal progetto interculturale One Earth
Choir: un progetto fra scienza e arte, ideato e realizzato da Anna
Bacchia, che – sostenuto da un Comitato scientifico-artistico internazionale e supportato dalla Città di Lugano – ha visto aderire 4
Paesi nel mondo con una partecipazione di oltre 115’000 persone.
L’ingresso al convegno è su invito; prenotazioni fino a esaurimento
scrivendo a [email protected]. Progetti interculturali
Ìnin One Earth Choir su www.holographicevolving.net.
15 E 16 SETTEMBRE 2012
Lugano Nord
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BOUTIQUE
Bioggio
VILLAGE
poco oltre i due milioni di franchi. Oggi si celebra la fase conclusiva della sistemazione e
dell’ampliamento della Casa
comunale, i cui primi interventi di modifica e miglioria risalgono a metà degli anni Settanta. I lavori sono poi continuati
a diverse riprese fino alla sistemazione interna del piano terreno e del primo piano, conclusi nel 2003. All’edificio è stato
aggiunto un nuovo corpo in cui
hanno trovato posto la scala e
l’ascensore. Ciò ha consentito
di adattare la struttura alle
norme per l’accesso dei disabili
e a quelle della polizia del fuoco. Lo spostamento dei collegamenti verticali ha permesso di
recuperare spazio all’interno
per nuovi locali. La nuova Casa
comunale si presenta più funzionale e attrezzata, con una
migliore distribuzione degli
spazi, sottolinea Lurati. È stata
certificata Minergie e sul tetto
sono stati posati una trentina
di pannelli fotovoltaici. È stato
così possibile eliminare il riscaldamento a olio combustibile. E la nuova Casa è commisurata alle esigenze del Comune e
della popolazione.
English Film Club, 33esimo ciak
A Lugano proiezioni il giovedì e il venerdì
L’iniziativa curata da un gruppo di docenti di inglese raggiunge
i 33 anni di attività. Stiamo parlando dell’English Film Club che
ritorna per una nuova stagione sugli schermi di Lugano al Cinema Cittadella, ma anche a Chiasso (Excelsior) e Locarno (Teatro
di Locarno).
Le proiezioni partiranno da fine mese a marzo. Lugano offre
una programmazione su due serate consecutive, il giovedì e il venerdì. La tessera valida per dieci serate sarà in vendita alla cassa
prima delle proiezioni. Il programma si può consultare su
www.englishfilmclub.ch. Al Cittadella il giovedì 27 e venerdì 28
settembre sarà proiettato “Midnight in Paris”.