TAGLIO DI QUALITÀ,per mare e per terra

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TAGLIO DI QUALITÀ,per mare e per terra
dal dire al fare
Gianandrea Mazzola
PER VINCERE NUOVE SFIDE DI
MERCATO E CONSOLIDARE LA PROPRIA
SPECIALIZZAZIONE NELLA FORNITURA
DI MANUFATTI E PRODOTTI FINITI AI
SETTORI DELLE MACCHINE AGRICOLE,
DEL MOVIMENTO TERRA, DEI CARRELLI
ELEVATORI, OLTRE CHE NEL COMPARTO
NAUTICO, ILMEA HA DECISO DI INTEGRARE
NEL PROPRIO PROCESSO PRODUTTIVO UN
NUOVO IMPIANTO DI TAGLIO AL PLASMA
KOIKE. UNA SCELTA CHE PERMETTE
ALL’AZIENDA PUGLIESE DI ELEVARE
ULTERIORMENTE LA PROPRIA FLESSIBILITÀ
OPERATIVA E OTTIMIZZARE PARTE DEL
PROPRIO PROCESSO.
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aggiore produttività, ottimizzazione di processo e
qualità di prodotto senza compromessi. Questi
i chiari obiettivi da sempre perseguiti da Ilmea di
Boncore – Nardò (LE), azienda con oltre 50
anni di storia alle spalle, specializzata in lavorazioni meccaniche, progettazione e costruzione
di assemblati, per elevare ulteriormente il proprio livello di competitività. Lungimiranza imprenditoriale che si è consolidata anche con
la recente installazione di un nuova macchina
di taglio al plasma, acquisita da Koike, azienda con casa madre giapponese, sede europea
in Olanda e presente, anche in Italia, con una
propria filiale diretta a Milano. «La decisione di effettuare questo importante investimento – precisa Antonio Italo Pisanò, titolare
insieme al fratello Domenico della Ilmea – si
inserisce in un contesto di aggiornamento tecnologico che da sempre caratterizza
la nostra azienda. Rinnovare periodicamente le attrezzature significa poter contare su strumenti sempre allo stato dell’arte,
coi quali possiamo mantenere il passo con
le sempre più diverse esigenze del mercato e dei settori da noi serviti». Settori che
oggi significano il prevalente comparto delle
macchine agricole, movimento terra e carrelli elevatori (per conto di Cnh, Gruppo FCA),
oltre al nautico, segmento storico che ha consentito all’azienda leccese di esportare le proprie competenze e la propria specializzazione
in tutto il bacino del mediterraneo. Mare e terra, quindi, mondi diversi, ma che trovano nella qualità il loro punto di inscindibile contatto.
«Qualità nei componenti e negli assemblati realizzati – sottolinea Pisanò – ripetibilità
delle precisioni e nelle tolleranze richieste,
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oltre che una flessibilità operativa pronta
ad adeguarsi a un mercato caratterizzato,
oggi, da dinamiche in continua evoluzione». A soddisfare queste esigenze, un parco
macchine ampio e diversificato, comprendente presse, piegatrici, punzonatrici, calandre,
saldatrici (manuali e su isola robotizzata), un
impianto di verniciatura a polveri, tanto per citare i principali impianti, ai quali si è aggiunta
da qualche mese anche la macchina a portale
per taglio a plasma Koike. Stiamo parlando di
una Deltatex 4000 con testa plasma 3D-Link
motorizzata la cui fornitura è stata curata e coordinata da Dario Scagliosi e Gennaro Mancusi, referenti Koike per la regione Puglia.
PRODUTTIVITÀ E FLESSIBILITÀ
IN SINERGIA
Provvisto di banco che consente un taglio utile trasversale da 3.150 mm e longitudinale fi-
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1 Vista portale al plasma Koike Deltatex 4000 con banco che consente un taglio utile trasversale da 3.150 mm e longitudinale fino a 12.800 mm.
2 Dettaglio lavorazione testa 3D-Link motorizzata.
3 Il portale da taglio Koike Deltatex 4000 consente a Ilmea di lavorare spessori fino a 40 mm.
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no a 12.800 mm, il portale da taglio al plasma
Koike Deltatex 4000 è in grado di lavorare lamiere con spessori compresi tra un minimo di
1 e un massimo 40 mm. Lavorazione di taglio a
smusso effettuata con testa 3D-Link motorizzata (abbinata a un generatore Kjellberg 360i
con gas console automatica), caratterizzata
da un’elevata velocità di regolazione dell’angolo (pari a 100°/sec), con un carrello su cui è
posta che consente di processare forme com-
plesse riducendo i tempi ciclo. Da sottolineare a questo proposito che la movimentazione
di cambio angolo è ottimizzata e l’area di riposizionamento negli angoli è ridotta al minimo
con conseguente riduzione degli sfridi di lamiera. «La decisione di adottare la nuova
macchina – rileva lo stesso Pisanò – è stata
dettata dall’esigenza di poter ottenere sul
piano di lavoro un manufatto finito, compreso di cianfrinatura, senza dunque do-
ver movimentare ulteriormente la produzione per terminare questa lavorazione in
manuale su altre postazioni. Un beneficio
operativo che ci permette di snellire ulteriormente i tempi di sviluppo di prodotto e ottimizzare la pianificazione delle fasi successive». In questo senso, l’elevata tecnologia offerta dall’unità di smussatura plasma
si configura proprio per soddisfare questa esigenza in modo molto rapido, tramite control-
MEZZO SECOLO DI TRADIZIONE E INNOVAZIONE
(da sinistra) Marco Colombo, direttore tecnico Koike Italia; Dario Scagliosi, referente Koike
per la Puglia; Massimiliano Epis, Vice Presidente Koike Italia; Gennaro Mancusi, referente
Koike per la Puglia; Antonio Italo Pisanò, titolare insieme al fratello Domenico della Ilmea.
Nata nel 1965 come officina meccanica per la costruzione di macchine per
l’estrazione del tufo, Ilmea ha fatto tesoro della grande specializzazione
maturata nella trasmissione del moto, per ampliare qualche anno dopo
la propria attività anche con la progettazione e costruzione di verricelli
oleodinamici per la pesca, non solo destinate alle grande imbarcazioni ma
anche per i piccoli natanti. Verricelli di varia tipologia per i quali l’azienda
leccese detiene ancora oggi ben 5 brevetti e che, per innovazione tecnologica,
hanno trovato largo impiego in tutto il bacino del Mediterraneo, insieme anche
a timonerie, sistemi di governo oleodinamici in acciaio inossidabile, oltre ad
altre attrezzature per il settore nautico fornibili anche omologate Rina con
relativa certificazione. Sempre a cavallo degli anni 70 presso lo stabilimento
di Boncore – Nardò (LE) inizia anche la produzione di particolari di carpenteria
metallica conto terzi per il settore delle macchine agricole, movimento terra e
carrelli elevatori. Attività, questa, divenuta nel tempo sempre più prevalente
e che oggi rappresenta gran parte del fatturato generato da commesse per
conto di Cnh, gruppo FCA.
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4 Tra i prodotti lavorati da Ilmea anche particolari di carpenteria metallica per macchine di sollevamento.
5 Ilmea lavora una moltitudine di pezzi poi verniciati e assemblati tra loro,
per essere portati direttamente in linea di montaggio, quindi con requisiti di
qualità elevati. In foto attacchi rapidi per macchine movimento terra.
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lo numerico e software di programmazione,
ed è in grado di eseguire tagli precisi ed efficienti, evitando di riprendere i pezzi manualmente. Grazie al particolare design, il taglio di
particolari smussati può così essere completato in un singolo ciclo di lavoro in modo veloce e preciso.
RIPETIBILITÀ E QUALITÀ
DI PROCESSO
Ma a soddisfare Ilmea è anche la solidità e la
robustezza della macchina Koike data da una
struttura principale ad alta rigidità, disegnata per ottenere un migliore bilanciamento dei
pesi del carrello sulla trave del portale ed elevata accuratezza e precisione nelle lavorazio-
ni più intense con sistema di guida longitudinale a doppia motorizzazione e dispositivo di
guida lineare sul portale. Peculiarità che derivano dall’elevata precisione dei componenti meccanici che costituiscono l’impianto e
dalla grande stabilità longitudinale che, a loro volta, consentono (a seconda della configurazione e dei pezzi in lavorazione) di ottenere velocità di movimentazione in rapido fino a 24 m/min, velocità di marcatura fino a 20
m/min e prestazioni di taglio fino a 6 m/min
(in funzione del generatore installato). «Caratteristiche queste – aggiunge Pisanò – che
ci permettono l’approntamento di manufatti con una ripetibilità e una qualità allineate con le esigenze dei nostri clienti e,
CNC “TOUCH” E “MULTI-TASKING”
Il portale Koike in forza presso l’unità produttiva
di Ilmea viene gestito e governato dal controllo
numerico Katana, Cnc modulare e flessibile,
strutturato per la rapida implementazione di
eventuali nuove funzioni. Caratterizzato da
un’interfaccia intuitiva, è stato pensato e realizzato
per operare con tecnologia touch-screen, supportare
viste multi-finestra su di un pannello operatore
tattile di 15». Il display multi-touch assicura
superba efficienza multi-tasking, permettendo
all’operatore di ruotare e ingrandire le sagome da
tagliare, consultare diversi livelli del programma
in lavorazione durante l’esecuzione della stessa,
zoomare e modificare sullo schermo con semplici
gesti della mano.
Vista operatore in Ilmea su controllo numerico touch-screen
Katana per la gestione del portale da taglio Koike Deltatex
4000 con testa plasma 3D-Link motorizzata.
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soprattutto, con costanza della varietà dei
pezzi che processiamo». Pezzi di varia tipologia per spessori, materiali e in lotti molto diversi tra loro. In altre parole massima flessibilità tanto sui pezzi di basso spessore, quanto su elementi geometricamente più generosi. L’azienda, infatti, processa una moltitudine di pezzi che poi vengono anche verniciati e assemblati tra loro, per essere portati direttamente in linea di montaggio, quindi con
requisiti di qualità assolutamente elevati. Più
nel dettaglio: particolari di carpenteria metallica di piccole e medie dimensioni su disegno,
serbatoi olio e serbatoi combustibili, cofanature montate in kit di assemblaggio per carrozzeria macchine movimento terra per conto terzi; ma anche timonerie e verricelli per
la pesca di vario tipo. «Posso anche confermare – sottolinea Pisanò – come l’aspetto
legato ai consumabili sia assolutamente
competitivo nonostante la disomogeneità
di lavorazioni alla quale quotidianamente dobbiamo riferirci». Ma sono anche altri i
punti di forza e i benefici operativi ben accolti
della nuova macchina, a partire da una ridotta e semplice manutenzione (grazie al limitato impiego del costruttore di organi sensibili quali cremagliere, motori, schede) esposti
direttamente alle operazioni di taglio; o ancora la maggiore precisione e controllo nell’esecuzione di smussi (in spazi ridotti o angoli lamiera altrimenti non sfruttabili appieno) grazie al dispositivo di controllo dell’altezza mediante tensione d’arco anche in modalità di
taglio a smusso.
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6 Dettaglio involucri per attacchi rapidi con smusso a 45 ° con contestuale taglio.
7 Verricello oleodinamico Salpapalamiti Mod. Cagliari 200 realizzato da Ilmea, idoneo per la pesca con i palamiti di superficie.
AL PASSO CON L’EVOLUZIONE
DEL MERCATO
Con la sua cinquantennale esperienza, Ilmea
rappresenta un punto di riferimento sempre
più qualificato nei settori in cui opera. Un riconoscimento che ancora una volta conferma come la Puglia rappresenti da sempre
una regione dove l’eccellenza tecnologica e
l’innovazione rappresentino un importante
traino. In questo costante processo di crescita si inseriscono anche alcuni brevetti e
la grande attenzione al servizio e alla qualità, di prodotto e di processo. «Una sfida
continua – conclude Pisanò – che cerchia-
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mo di affrontare con investimenti mirati in termini di tecnologie di produzione,
di controllo qualità e di formazione del
nostro personale. L’unica strada percorribile per stare al passo con l’evoluzione
del mercato». ■
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