teatri di confine 2013 - Fondazione Toscana Spettacolo

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teatri di confine 2013 - Fondazione Toscana Spettacolo
Approfondimenti
giovedì 11 aprile, ore 17.30
Il Funaro Centro Culturale, Pistoia
Sette giorni per Dante
Piccolo Teatro Mauro Bolognini
venerdì 3 maggio, ore 21
Teatro Sotterraneo
DIES IRAE
5 episodi intorno alla fine della specie
dittico sulla specie (parte1)
creazione collettiva Teatro Sotterraneo
scrittura Daniele Villa
con Sara Bonaventura, Iacopo Braca
Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri
produzione Teatro Sotterraneo/Centrale Fies/AREA06/
OperaEstate Festival Veneto/Inteatro/Scenari Danza 2.0
AMAT Regione Marche col sostegno di Teatri del
Tempo Presente - ETI Ente Teatrale Italiano
per le Nuove Creatività/Regione Toscana
Comune di Firenze - Assessorato alle Politiche Giovanili
Non potrai mai camminare a fianco di un neandertaliano.
Non potrai mai nemmeno parlare con un mesopotamico
oppure osservare il cielo con un maya. Non vedrai l’arrivo
di una delegazione aliena sul maxischermo e non vedrai
il sole diventare supernova. In realtà non ti sei visto
nascere e non ti vedrai nemmeno morire. Il presente è un
tempo storico. Il presente è una convenzione. Il presente
è soprattutto un perimetro d’azione.
Per colonizzare passato e futuro possiamo immaginare
due archeologie opposte: una che dissotterri il passato
e una che sotterri il presente in attesa di un
dissotterramento futuro. Abbiamo sempre seguito
delle tracce e non potremo non lasciarne di nuove.
Ognuno viva e canti il suo tempo e poi torni alla polvere.
Alleluia.
durata: 1h
Villa di Scornio (Villone Puccini)
Francesca Pedroni, giornalista, critico di danza e
regista, parla di Emio Greco e Pieter C. Scholten e
della loro ultima creazione La Commedia. Nel corso
dell’incontro proiezione del documentario 7 Days
for Dante, il “dietro le quinte” dello spettacolo,
una produzione di Classica tv (SKY, canale 728).
Sala delle Carrozze
venerdì 10 e sabato 11 maggio
ore 18 e ore 21
Armunia/Attodue
MAROS-GELO
ˇ
da Tre sorelle di Anton Cechov
adattamento e regia Renata Palminiello
con Camilla Bonacchi, Teodoro Bonci Del Bene
Costantino Buttitta, Carolina Cangini, Giuliano Comin
Elena De Carolis, Lorenzo De Laugier, Sena Lippi
Lia Locatelli, Edoardo Lomazzi, Agnese Manzini
Gabriele Reboni, Giovanna Sammarro
Gabriele Tesauri, Jacopo Trebbi, Michele Zaccaria
produzione Armunia/Attodue
Maros-gelo è un adattamento delle Tre sorelle di Anton
ˇ
Cechov,
che asseconda e restituisce identità alle variabili
strutturali dei luoghi che incontra. Gli attori abitano lo
spazio: casa Prozorov non è solo quello che l’occhio può
vedere, ma anche quello che l’orecchio può sentire, è
tutto quello che dell’esterno può essere testimoniato.
Il pubblico, vicino, dentro la casa, non è nella condizione
di poter vedere tutto: sceglie. Tutto il materiale
drammaturgico viene presentato senza cesure: le
circostanze cambiano, il tempo passa e lo spazio
muta, ma i personaggi non riescono ad invecchiare,
non crescono mentre cresce in loro il senso di non
appartenenza, non mutano, restano impigliati nell’idea
di sé, si confessano senza chiedere perdono.
durata: 1h 45’
Le repliche sono aperte a un massimo di 50 spettatori
Biglietteria
Teatro Manzoni
interoridotto
posto unico numerato platea e palchi € 18
€ 15
galleria
€ 12
€ 10
speciale scuole di danza
posto unico numerato
€ 12
Teatro Mauro Bolognini
e Villa di Scornio (Villone Puccini)
Sala delle Carrozze
interoridotto
posto unico
€ 15
€ 10
per lo spettacolo Maros-gelo si consiglia la prenotazione
mercoledì 17 aprile, ore 17
Biblioteca San Giorgio, Pistoia
presentazione alla città di Teatri di Confine
introduce Rodolfo Sacchettini,
presidente Associazione Teatrale Pistoiese
partecipano Teatro Sotterraneo e Renata Palminiello
riduzioni
studenti under 30, over 65, abbonati alle stagioni
di prosa del circuito FTS, TeatridiPistoia
e stagione Promusica
Fondazione Toscana Spettacolo
Associazione Teatrale Pistoiese
venerdì 19 aprile, ore 17.15
Aula Magna, Dipartimento di Storia, Firenze
incontro con Emio Greco e Pieter C. Scholten
conducono Silvia Poletti, critico di danza
e Caterina Pagnini, docente di storia della danza
mercoledì 8 maggio, ore 20.30
Via dell’Arancio Tre (salotto culturale), Pistoia
in occasione dello spettacolo Maros-gelo,
incontro con la regista Renata Palminiello
e con la compagnia
ingresso libero fino ad esaurimento posti
i luoghi
Il Funaro Centro Culturale, via del Funaro 16/18,
Pistoia (tel 0573 977225)
Biblioteca San Giorgio, via Pertini Pistoia
Aula Magna, Dipartimento di Storia,
via San Gallo 10, Firenze
Via dell’Arancio Tre via Crispi 3, Pistoia
info e prevendita
biglietteria Teatro Manzoni
tel. 0573 991609 - 27112
on line su www.teatridipistoia.it
circuito box office
Teatro Manzoni
corso Gramsci, 127 Pistoia
Villa di Scornio (Villone Puccini)
Sala della Carrozze
piazzale Belvedere, 1 - zona Dalmazia
Piccolo Teatro Mauro Bolognini
via del Presto, 5 - zona Piazza Duomo
come raggiungerci
in auto: uscita A11/Pistoia, tangenziale
direzione Bologna - uscita a destra Pistoia Centro
(Villa di Scornio uscita tangenziale Pistoia/Viale Europa)
in treno: da Stazione FF.SS. Firenze SMN
a Stazione Pistoia (orari dei treni compatibili
con quelli degli spettacoli)
TEATRI DI
CONFINE 2013
PISTOIA
Teatro Manzoni
Piccolo Teatro Mauro Bolognini
Villa di Scornio
esclusiva regionale
prima regionale
Teatro Manzoni
Piccolo Teatro Mauro Bolognini
sabato 20 aprile, ore 21
venerdì 26 aprile, ore 21
Emio Greco PC
Menoventi - Daniele Ciprì
LA COMMEDIA
PERDERE LA FACCIA
coreografia, direzione Emio Greco e Pieter C. Scholten
ideazione suono, scene e luci
Pieter C. Scholten e Emio Greco
design luci Henk Danner
costumi Clifford Portier
sviluppo dell’idea scenografica Paul Beumer, Etta Lilienthal
produzione International Choreographic Arts Centre (ICK)
La creazione dei coreografi Emio Greco e Pieter C.
Scholten mostra il loro lato comico. La Commedia dà
seguito al successo internazionale del ciclo dedicato
a Dante. Dopo Hell (2006), il dittico sul purgatorio In
visione e Popopera (2008) e infine you Para|Diso (2010)
la situazione si ribalta, La Commedia getta una luce
totalmente nuova sull’esistenza terrena e la promessa di
una vita nell’aldilà. Lo spettacolo si apre su un’arena da
circo in cui i ballerini rappresentano i sette giorni della
settimana: il lunedì è malinconico, il martedì una diva e il
sabato una festa abbagliante, e a dominare sono humour
e arguzia che funzionano come un’arma contro il pathos
di questi tempi moderni.
durata: 1h 10’
a seguire l’incontro con gli autori: una questione di prospettiva
regia Daniele Ciprì
con Consuelo Battiston, Alessandro Miele, Rita Felicetti
soggetto e sceneggiatura Consuelo Battiston
Gianni Farina, Alessandro Miele
fotografia Daniele Ciprì
montaggio Gianni Farina
produzione Menoventi/Santarcangelo 41
Accordo GECO 2 Giovani Evoluti e Consapevoli
Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento
della Gioventù/Regione Emilia-Romagna
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Il fatto è che ad un certo punto la tirannia della prospettiva ci
isola. Noi umani, s’intende. Magari i personaggi delle fiabe
vivono in un altro modo, magari loro non sono prigionieri di
un determinato punto di vista. La percezione che abbiamo
del mondo ci obbliga alla solitudine e alla menzogna, però
forse potremmo trasformare la finzione quotidiana in una
truffa sottile. In questo modo, almeno, la menzogna si
farebbe esplicita, pulita, bianca come lo schermo del cinema.
Proprio questa ricerca di sincerità è la causa generatrice
dell’avventura che coinvolge le tre figure principali del
cortometraggio. Illusioni di ogni genere fanno parte del
cammino dei protagonisti, strani esseri che nell’autismo
troveranno la purificazione e nell’obbedienza l’unica
strada percorribile per raggiungere una verità altrimenti
inconcepibile. Perdere il ruolo per consunzione, gettare la
maschera come si getterebbe la spugna, perdere l’identità,
perdere il senno, perdere tutto. Perdere la faccia.
durata: 50’
www.fts.toscana.it
www.teatridipistoia.it
100% riciclata
Teatri di Confine a Pistoia nasce da una nuova idea di
“condivisione” tra Fondazione Toscana Spettacolo e
Associazione Teatrale Pistoiese.
Vetrina tradizionalmente realizzata a Pisa, la rassegna
arriva a Pistoia sulla spinta di due impulsi: estendere
a più territori nella regione una vetrina della nuova
scena per un pubblico giovane e dare un nuovo input
a collaborazioni con enti e istituzioni per valorizzare il
meglio dello spettacolo dal vivo e per intercettare nuovi
pubblici e incuriosire gli habitué.
Nasce così un piccolo gioiello di nuova drammaturgia
in cui sono incastonati quattro spettacoli di teatro
e danza che rappresentano la vitalità della scena
contemporanea.
Una sorta di festa primaverile dello spettacolo per
risvegliare la voglia di andare a teatro e per rilanciare
un’idea di futuro.
Emio Greco, Menoventi/Daniele Ciprì, Teatro
Sotterraneo, Renata Palminiello animeranno i luoghi
scenici deputati sul territorio – Teatro Manzoni, Piccolo
Teatro Mauro Bolognini, Villa di Scornio (Villone Puccini)
– per evidenziare un nuovo percorso teatrale.
La commedia è un appuntamento da non perdere per
chi ama la danza contemporanea (sabato 20 aprile,
esclusiva per la Toscana). Emio Greco e Pieter C.
Scholten disegnano un’arena da circo in cui humour
e arguzia funzionano come arma contro il pathos dei
tempi moderni.
Un particolarissimo incontro tra cinema e teatro è
Perdere la faccia (venerdì 26 aprile) della compagnia
Menoventi con il regista Daniele Ciprì: una narrazione
“ripetuta”, ipnotica sul concetto della “confessione” e
della “bugia”.
Dies irae_5 episodi intorno alla fine della specie (parte1)
(venerdì 3 maggio) è la creazione collettiva di Teatro
Sotterraneo sull’autodistruzione da diverse angolazioni.
Uno spettacolo in cui si riflette sul significato tra passato
e presente, un racconto epico surreale anche sul filo
dell’ironia.
Renata Palminiello con Maros-gelo (venerdì 10 e sabato
11 maggio) adatta le Tre sorelle di Anton Cechov per
assecondare e restituire identità alle variabili
strutturali dei luoghi.