Palladio incantato dalle turbine
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Palladio incantato dalle turbine
Un parco solare. Sotto, la sede della Hydro Cover di Verbania. In basso, Giorgio Drago e Giuseppe Dal Ben nternazionali, facendo u due filiali. Quella di erativa da quest’anno e ENERGIA VERDE 2 VENICE PMI RILEVA IL 50% DELLA HYDRO COVER novabili sostenuto dal Nuova mossa della scuderia Palladio nella green energy. Questa volta sotto il cappello di Venice Pmi, il più recente dei veicoli filiati dal gruppo vicentino guidato da Giorgio Drago e Roberto Meneguzzo. Target dell’investimento è la Hydro Cover di Verbania, braccio nelle turbine e nell’impiantistica per centrali idroelettriche della Co-Ver, il gruppo piemontese di Giuseppe Dal Ben attivo nell’engineering e nelle energie rinnovabili. Lunedì 4 aprile è stato firmato il contratto con cui Venice Pmi entra indirettamente al 50% nella newco Hydro Cover attraverso un aumento di capitale. Nuovi mezzi che supporteranno il piano di crescita studiato dai due soci con l’ad Federico Tartaro, che entrerà anche nella compagine azionaria. Palladio è stata assistita dagli studi Lombardi Molinari e Facchini Rossi Scarioni (fiscale), mentre Co-Ver dall’advisor finanziario Klecha & co e da quello legale R&P. La joint venture parte con un portafoglio clienti come E.On produzione, Tirreno power, Edipower, Italgen ed Enel green power, frutto del lavoro di Dal Ben che nella nuova alleanza ha conferito la produzione di turbine per idroelettrico con potenza da 100 kw a 20 mw. «Per crescere guardiamo all’area balcanica», spiega Dal Ben, «non rimo mercato europeo y. Anche la Cina sarà escita dopo il debutto ate equity a una joint e, fino alla cessione del dalle opportunità che ale pannelli per campi 0 mw l’anno, destinati po a 480 mw con una ebito ed equity fornito egno per mezzi propri sso dalla StM guidata o Curiale e infine Egp suo numero Francesco cnologico è Sharp, che fatturato globale dal onale e l’Enel la forza vendere i pannelli sui Palladio incantato dalle turbine solo per fornire le turbine ma per proporci come Epc contractor». Ossia capocommessa per engineering, forniture e costruzione delle centrali. Si punta anche all’Asia mentre in Italia c’è il vasto mercato del revamping dei vecchi impianti hydro. Il target è passare dagli attuali 15 a oltre 25 milioni di ricavi entro tre anni. «Per Venice Pmi l’investimento rientra nell’ottica del development capital», commenta Maurizio Casubolo, managing partner di Palladio, «cioè affiancamento e sviluppo di società con forte trend di crescita e modello di business consolidato». Il nuovo fondo del sistema vicentino può attingere fino a 50 milioni da Palladio per i primi impegni, poi si passerà alla fase due coinvolgendo altri investitori per arrivare a 100 milioni di dotazione. D.P. e C.T. 15 aprile 2011@CDFE;F%)*