La media station controllata dall`androide
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La media station controllata dall`androide
di Luca Tommolini La media station controllata dall’androide Road Test Il sistema operativo Android avanza a passi veloci in tanti settori dell’elettronica di consumo. L’autoradio non poteva restare immune da questa “invasione”. Dopo l’assaggio offerto da Parrot, ora è Phonocar che passa in testa. S olo pochi mesi fa, esattamente sul numero 205 di ACS-AudioCarStereo, abbiamo dedicato un’ampia disamina a quella che ufficialmente può essere considerata la prima sorgente-autoradio controllata dal sistema operativo Android. In quell’occasione ci accorgemmo che la versione del sistema operativo progettato da Google non era di quelle già disponibili bensì una customizzata dal costruttore francese ed espressamente dedicata alla sorgente Asteroid. Emersero subito i limiti di tale soluzione, principalmente riconducibili all’impossibilità di sfruttare l’ampia disponibilità di applicazioni dell’Android Market in grado di arricchire di funzionalità la sorgente, limitata all’uso delle applicazioni previste dal costruttore. In sostanza, pur essendo l’Asteroid la prima autoradio “controllata” dal sistema operativo Android, tali limiti ne riconducevano l’uso alla normalità di qualsiasi sorgente, tranne il fatto che potenzialmente fosse aggiornabile in tutte le sue funzioni. In occasione del Motor Show di Bologna, svoltosi nel dicembre scorso, ho avuto occasione di scoprire la ghiotta novità, quasi pronta per essere commercializzata, chia- mata Phonocar VM007. Si tratta della prima vera sorgente nella quale un sistema Android (in quella fornitaci è presente la versione Froyo 2.2) gestisce in perfetta simbiosi tutte le funzioni di quella che Phonocar ha voluto chiamare Android Media Station. Bene! Avendo per le mani un modello di preserie, perfettamente funzionante, non ci resta che andare a scoprire come si comporta. Di tutto e di più La nuovissima sorgente multimediale Phonocar, ad un primo contatto, può risultare simile a tante altre esposte nei negozi specializzati. In effetti, le forme e la disposizione dei tasti non differiscono dalle normali autoradio doppio DIN. D'altronde il prodotto emiliano non si priva di nulla ed offre all’utente tutti i possibili tipi di sorgente necessari a definire multimediale un sistema audio/video. La VM007 accoglie quindi un lettore CD/DVD con apertura posta alla sommità dell’ampio e luminoso display. Elemento fondamentale, proprio per il display è stato scelto un pannello LCD con illuminazione a LED e diago- PHONOCAR VM007 Android Media Station nale di 6,2’’, ovviamente loce. Studiato inizialmente touch screen. All’atto pratiper far parte del corredo geCARATTERISTICHE DICHIARATE co, come confermato dal ronetico dei moderni smarad test, questo pannello ha tphone, Android è stato ben Tipo: sorgente multimediale/car PC con sistema operativo Andimostrato ottimo contrapresto trasferito anche sugli droid 2.2 Froyo. Monitor LCD: 6,2”, touch screen. Risoluzione schermo: 800x480. Processore: Freescale Cortex A8 sto, buona luminosità, una oramai diffusi tablet PC. 256 MB Ram - 4 GB ROM. Sistema Operativo: Android 2.2 corretta gestione del nero e, Una operazione resa neces(Froyo). Navigazione: GPS integrata. Equalizzatore: 5 bande soprattutto, un’ottima reattisaria dalla volontà di contracon preset. Bluetooth: ver 2.1 (supporto iPhone, a2dp, gestiovità della funzione tattile. stare il dilagante successo ne rubrica, streaming audio). Ingressi: 1 ingresso audio/viPer rendere completa la dodell’iPad e soprattutto di fordeo, 2 uscite audio/video, 4+2 uscite preamplificate (front-retazione, tra le altre sorgenti nire una alternativa a iOS ar-2 subwoofer). Potenza: 4x50 watt max. Riproduzione file: segnaliamo l’efficace sezionegli emergenti sistemi Full avi-wmv-mp4-mpg -M4V Codec Mpeg4 - H264 -Mjpeg-XviD ne tuner (con RDS), l’ingresTouch. Le prime release del so USB posto sul frontale sistema Android erano afDistributore per l’Italia: Phonocar S.p.A., Via F.lli Cervi (peccato sia realizzato con fette da tanti bug, determi167/c, Reggio Emilia. Tel. 0522 941621 - Fax 0522 942452 una presa miniUSB che ci nati soprattutto dalla giowww.phonocar.it costringe ad utilizzare un caventù del software ed anche Prezzo: euro 999,00 + IVA vo adattatore per collegare dal fatto che Android stesso una pendrive) e lo slot per la non era stato progettato per scheda di memoria Mil’uso con schermi di grandi croSD, anch’esso sul frontale. dimensioni. Ben presto, vista la diffusione dei sistemi taSempre analizzando il front-end della sorgente, notiamo blet e soprattutto l’esponenziale aumento dell’offerta di che ai lati del pannello LCD si trovano i comandi di uso applicazioni dedicate ai tablet appunto, gli sviluppatori più frequente come il richiamo del menù di gestione, hanno via via creato versioni del sistema operativo seml’accesso diretto alla sezione di navigazione, quello dedipre più sofisticate e soprattutto veloci, tali da poter essecato alla selezione della sorgente, l’accensione, il volume re impiegate anche con processori non potentissimi. ed il controllo rotativo delle funzioni di ricerca. Due tasti Per la VM007 Phonocar ha volutamente scelto una ver“insoliti” sono eredità del sistema operativo impiegato, sione di Android non proprio recentissima, la 2.2, ma inovvero quello home (che riporta al “desktop” del sistema dubbiamente la più stabile e vantaggiosa in termini di rida qualsiasi funzione o sezione ci si trovi) e quello app sorse richieste al sistema; e quindi la più indicata per “viche permette l’accesso diretto al menù delle applicazioni vere” in un sistema per auto, che richiede costanza di installate. funzionamento e “robustezza” contro le insidie determiQuesta parte finale ci introduce direttamente al cuore del nate dalla gran quantità di applicazioni, spesso non tediscorso che vogliamo farvi relativamente alla presenza state, che potrebbero facilmente mandare in crash il sidel sistema operativo Android a bordo della VM007. stema. Per questa stessa ragione dal pannello di controllo è stato rimosso l’accesso diretto all’Android Market, con il preciso scopo di consentire l’installazione delle Oltre l’autoradio sole applicazioni necessarie al funzionamento del sistema che il costruttore si impegna a rendere sempre diPer affrontare questo capitolo dedicato al sistema opesponibili in caso di aggiornamento delle release delle rativo della sorgente Phonocar, partiamo dal presuppostesse. C’è comunque la possibilità per gli smanettoni di sto che coloro che ci leggono direttamente od indirettainstallare le applicazioni per via indiretta. Ovvero scarimente abbiano avuto a che fare con uno dei tanti prodotcandole manualmente da internet e salvandole all’interti dotati di Android a bordo. no di uno dei supporti che la sorgente è in grado di legLa diffusione di questo SO è stata straordinariamente ve- Road Test Anche lo “scatolotto” del ricevitore TV per il digitale terrestre è un oggetto di preserie. Difatti è privo di serigrafie e crediamo che il colore dello chassis sarà nero in fase di produzione. 47 Road Test Il retro della sorgente Phonocar si presenta ricco di connessioni. Se alla VM007 colleghiamo anche il ricevitore DTT all’insieme si aggiunge un ulteriore cavo ed una coppia di cavi antenna per alimentare il doppio ricevitore dell’accessorio VM210. gere (SD card, USB). In tal caso si dovrà abilitare dal menu di settaggio la possibilità di caricare applicazioni da altri canali che non siano il market ufficiale (ci sono ovviamente anche altri metodi che potete studiare da soli con una semplice ricerca on line!). Chiaramente, chi desidera “smanettare” sul sistema operativo di questa sorgente deve essere cosciente che alcune applicazioni potrebbero essere incompatibili e creare instabilità di funzionamento. Per questa ragione, molto sapientemente, Phonocar ha dotato la propria sorgente delle applicazioni più diffuse e soprattutto delle applicazioni (originali o modificate per questo prodotto) strettamente necessarie al funzionamento della VM007 come centro multimediale. Visto che abbiamo parlato di sorgenti ed ingressi, diciamo subito che la VM007 è molto ricca in tal senso. Due le prese USB presenti, con quella posteriore espressamente dedicata ad accogliere una pendrive Wi-Fi (fornita in dotazione) oppure 3G per la navigazione tramite rete telefonica. In questo secondo caso ci si deve attrezzare con una delle tante penne modem attualmente in commercio, avendo cura di verificarne la compatibilità col prodotto (sul sito web del costruttore per gli ultimi aggiornamenti). Tra le tante connessioni presenti citiamo pure quella per l’iPod/iPhone, gestibili direttamente dalla sorgente e con un software dedicato, molto intuitivo da usare e con il vantaggio del display molto grande che permette un’ottima visione delle copertine dei dischi (il cavo di collegamento è fornito nella dotazione della sorgente). Non potendo dedicare spazio a tutte le applicazioni installate in fabbrica ed alle migliaia di applicazioni disponibili, ci limitiamo in questa sede ad analizzare quelle prin- La schermata iniziale all’avvio della sorgente si presenta così! Sembra di stare al cospetto di un tablet, non è vero? I widget visibili in foto sono liberamente impostabili dall’utente. 48 cipali. Premesso che la sorgente è dotata di sistema Bluetooth utilizzabile sia come vivavoce (il microfono è annegato nello châssis della sorgente ma ne viene fornito anche uno a filo per le installazioni più ostiche!) che per lo streaming audio, diciamo subito che l’attributo media station si addice alla perfezione a questa sorgente. Legge DVD ma anche DivX e XviD, e per tutti gli altri tipi di video basterà cercare il codec od il player adatto nel market. Legge senza difficoltà ogni tipo di supporto collegato alla presa USB (anche se Phonocar garantisce fino a 32 GB di capienza!). Da lì possiamo ascoltare MP3, Wave, AAC ed anche i beneamati Flac (quando si potrà installare il codec) non digeribili dalle comuni autoradio. E se un brano non è nella lista di quelli presenti nel nostro archivio? Basta collegarsi alla rete con un comodo e sfizioso programma chiamato GTunes è fare una ricerca per titolo, artista o album. Pensate che ci siamo divertiti a cercare brani nientemeno che di Fred Buscaglione ed in pochi secondi ecco una bella lista di streaming con tanto di copertine! Per navigare sul web (operazione da fare rigorosamente da fermi) troviamo il comodo browser Opera Mobile facilmente configurabile e gestibile dal touch screen (in caso di icone troppo piccole si può facilmente ingrandire la visualizzazione o ricorrere al comodo pennino fornito in dotazione). Poi possiamo navigare alla ricerca della nostra destinazione, grazie all’applicazione iGo (versione Beta) preinstallata sulla nostra sorgente ma da acquistare come optional, con mappe europee. Grafica leggibile, semplicità d’uso e di settaggio e discreta velocità di esecuzione delle funzioni impostate sono i punti di forza di questa applicazione. Nella versione beta abbiamo però riscontrato una errata gestione della risoluzione video (alcune icone finiscono fuori dell’area visibile, come ad esempio il tasto back) ed una traduzione italiana imperfetta o mancante in diversi menu. Teniamo però conto, forse avremmo dovuto scriverlo prima, che il prodotto in nostro possesso è di preserie e diversi bug del sistema, associati ad una release non ancora definitiva del software di navigazione, verranno risolti nella versione del prodotto che dovreste trovare già in vendita all’uscita di questo numero di ACS. La sezione tuner è molto ben fatta ed anche veloce nella ricerca automatica delle stazioni. Tralasciamo le funzioni RDS, tutte presenti in questo modello. Mi preme qui evidenziare che la ricerca delle stazioni è affidabile e veloce, la scansione della banda abbastanza precisa e la memoACS AudioCarStereo n. 209 Road Test Potevamo resistere alla curiosità di dare una sbirciatina all’interno di questa innovativa media station? rizzazione delle stazioni preferite facile come fare clic sul mouse. Chiara anche la grafica che riporta il nome della stazione memorizzata in ciascun preset (15 in tutto per l’FM su tre bande e 6 per l’AM), e mostra una scala parlante estesa e ben visibile con un colpo d’occhio. Collegamenti, dotazioni e feeling Skype, YouTube, Facebook sono solo alcune delle possibilità di connessione offerte da questa speciale sorgente: ma da un punto di vista prettamente car hi-fi, cosa offre la VM007? Ebbene, unendo una dotazione incredibilmente ampia con la gestione tramite il sistema operativo Android, Phonocar ha realizzato un apparecchio completissimo e flessibile. Partiamo dalle connessioni audio per le quali la VM007 dispone di 4 uscite pre più due subwoofer, due uscite video (che permettono di configurare ben tre diverse zone di visione con altrettanti contenuti) ed un ingresso A/V da utilizzare, ad esempio, per collegare una retrocamera di manovra. Pensiamo alla possibilità di collegare qualsiasi tipo di supporto tramite la presa USB e di leggervi qualsiasi tipo di file, anche volendo un PDF (ad esempio le istruzioni di funzionamento!); o la possibilità di collegare l’oramai diffusissimo iPod od iPhone con un apposito ingresso a questi prodotti dedicato. Pensiamo infine alla presenza del modulo Bluetooth, ottimizzato per l’iPhone (ma guarda un po’!) che ci permette di avere un vivavoce funzionale (il microfono inserito nello châssis evita ulteriori giri di cavi, non pochi in questa sorgente) ed anche lo streaming audio da qualsiasi sorgente in grado di applicare il protocollo A2DP. Ed infine, pensiamo alla chicca del sintonizzatore TV per il digitale terrestre; un piccolo scatolotto color oro (anche in questo caso un prodotto di preserie), con antenna diversity, che permette la visione delle trasmissioni DTV in formato free (moACS AudioCarStereo n. 209 dello VM210 da acquistare a parte come accessorio)! Per tutto quello che non abbiamo citato, o che disgraziatamente non trovaste implementato nella versione che arriverà nei negozi, ricordate che di sicuro ci sarà una applicazione giusta per ogni esigenza, che dovrebbe sopperire a qualsiasi lacuna di un sistema ovviamente apertissimo a tutte le novità. In particolare, per quanto attiene alle applicazioni appositamente sviluppate per la VM007 Phonocar offrirà agli acquirenti uno spazio web presso il quale scaricare tutti gli aggiornamenti che di volta in volta andranno aggiornati. In auto con lo 007 delle autoradio Eccoci al rush finale di questo “travagliato” test che ha visto protagonista una sorgente letteralmente sballottata da un capo all’altro della città. Difatti la VM007 del nostro servizio è una delle poche di preserie che Phonocar ha affidato ad installatori e tecnici per una sorta di collaudo ante-commercializzazione. Pertanto questo modello è stato con me prima delle feste natalizie per un viaggio Utilizzando una connessione 3g (penna Huawei da 7,2 mbps della 3) e sfruttando il browser Opera Mini, ottimizzato per la Phonocar, si può comodamente navigare in Internet (inutile dire che questo tipo di funzioni vanno sfruttate ad auto ferma!). 49 Road Test 1 Anche se in versione beta, il software iGo per la navigazione GPS, pare funzionare bene. Alcuni bug sulla lingua e sulla gestione della risoluzione video saranno risolti prima che la sorgente venga commercializzata (ricordo che il software di navigazione va acquistato a parte e non è compreso nella dotazione della sorgente). 2 Il player audio è in grado di mostrare la copertina del disco che stiamo ascoltando, sfruttandola anche come sfondo nella sezione dove sono elencati i titoli dei brani. Roma-Reggio Calabria e ritorno, poi è passato per le mani di Mauro Boccolucci (titolare dell’omonimo centro installazione di Roma) per una presentazione ufficiale, dopodiché è tornato nella mia Nissan Micra per il road test di cui vi scrivo. Partiamo dall’installazione, tutto sommato non troppo complessa, almeno per chi ha un po’ di esperienza in materia. La VM007, se vogliamo sfruttarne tutte le funzionalità (quindi ricevitore DTV, connessione iPod, pennetta 3G o Wi-Fi per la navigazione web, GPS…), presenta un parco connessioni ampio ed anche discretamente ingombrante. La matassa di fili che partono o possono partire dal dorso dell’autoradio può mettere in crisi anche un bravo installatore, dato che la profondità della stessa inevitabilmente si accentua. Posizionata a dovere l’antenna GPS, il contenitore del ricevitore DTV con le sue antenne (due flessibili Calearo letteralmente poggiate nell’abitacolo) e la prolunga per avere a portata di mano la connessione USB posteriore, con la sorgente “poggiata” nella posticcia predisposizione (la Micra non ha il doppio DIN!) sono partito per un giro della città alla ricerca delle prestazioni sonore della VM007. Ho imparato da subito a conoscere questa sorgente saggiando dapprima la sezione tuner, risultata sorprendentemente efficace. Sensibile a sufficienza per far fronte al sovraffollamento di emittenti della capitale, la ricerca automatica ha saputo individuare le stazioni più importanti in pochi secondi, proponendole ordinatamente nelle cinque memorie della terza banda FM. Ottima la capacità di cambio-frequenza, priva di incertezze ed eccellente la tenuta delle stazioni, anche le più deboli. L’ascolto è stato effettuato dapprima sfruttando le amplificazioni interne alla sorgente e successivamente collegandola al mio ampli a quattro canali (due vie passivo all’anteriore e sub). Nel primo caso l’ascolto ha mostrato qualche limite in gamma mediobassa, mentre sfruttando l’amplificatore esterno l’equilibrio del mio sistema è tornato discretamente bilanciato. Da rilevare la presenza di un utile equalizzatore con diversi preset già impostati in fabbrica (Jazz, Classica…) ed uno libero per l’utente. Gli interventi sull’equalizzatore vanno comunque fatti da fermi perché non è comodo né facile modificare le impostazioni facendo scorrere lo stilo sullo schermo touch della sorgente. La gestione della sezione DVD, mutuata dalle più recenti sorgenti Phonocar, pare ad un primo approccio scollegata dal sistema Android. L’accesso è velocissimo, appena si inserisce il disco nella feritoia (scomoda) la sorgente si commuta in automatico ed inizia la riproduzione 1 50 del DVD. I controlli tattili in questo caso sono abbastanza grandi da poter essere utilizzati direttamente col polpastrello, anche se operare con la pennetta è più comodo e rapido. La sezione USB sembra digerire senza problemi qualsiasi tipo di penna o HD utilizzati. La lettura dei file presenti nel supporto utilizzato è abbastanza veloce ed anche l’inizio della riproduzione. Peccato che, anche sapendo della capacità di leggere qualsiasi formato audio, al momento quelli implementati sono i soliti. Mancano gli Ape ed i Flac, per i quali esistono appositi player ma al momento non sono disponibili per questa sorgente (o perlomeno, non erano disponibili nella sorgente di preserie a noi giunta per il test!). Probabilmente per un bug del sistema, non sono in grado di parlare della sezione TV per la quale l’applicazione dedicata tendeva a chiudersi da sola dopo pochi secondi dall’avvio! L’ergonomia generale pare discreta, se si eccettuano però alcune scelte dettate dal poco spazio disponibile sulla cornice frontale. La presa USB ad esempio, realizzata con un connettore mini, ci costringe a tenere sempre a portata di mano il cavo adattatore. Lo stesso dicasi della microSD frontale. Un tipo di scheda scomoda per diverse ragioni: costa più delle altre di pari capacità, si perde facilmente e la sua reperibilità non è sempre facile. Un accenno va infine fatto alla ventola di raffreddamento presente nell’autoradio, abbastanza udibile quando si avvia il sistema e quasi sempre accesa se si usano le amplificazioni interne. Conclusioni Ho provato molto gusto nell’utilizzare questa autoradio che, grazie al sistema operativo di gestione Android, è stata per me una sorte di “nave scuola” per capire le potenzialità del sistema. In pratica la Phonocar VM007 può essere considerata l’anello mancante tra l’autoradio classica ed il Car PC, del quale abbiamo più volte apprezzato le doti di configurabilità, bilanciate dalla difficile convivenza con l’ambiente dell’auto. Dalla parte della VM007, quindi, innanzitutto il vantaggio di poter essere costantemente aggiornata (nasce un nuovo formato video? Si installa il codec o il player dedicato e via!) ed adattata alle esigenze di ciascun utilizzatore. Quindi la stabilità e velocità di funzionamento, già da questa versione di preserie. Per contro al momento, volendo essere pignoli, possiamo solo rilevare un prezzo di listino superiore alla media ma ampiamente giustificato dalla novità e dalla “immortalità” di questa sorgente. 2 ACS AudioCarStereo n. 209