Macchine da stampa offset digitali Presstek DI

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Macchine da stampa offset digitali Presstek DI
U N W H I T E PA P E R P R E PA R AT O D A P R E S S T E K , I N C .
Come dare impulso
alla propria attività
con una scelta
ecologica
Come le macchine da stampa
Presstek DI combinano responsabilità
ambientale e vantaggi economici
®
Sommario
Prima Sezione: Introduzione
Il settore della stampa
fa la scelta “verde”. .......................................... 1
Definizioni...................................................... 3
Seconda Sezione: Macchine da stampa Presstek DI
Macchine da stampa offset
digitali Presstek DI ........................................... 4
Una panoramica dei principali vantaggi
ambientali ed economici
1. Produzione di lastre senza sviluppo chimico.... 4
2. Stampa a secco . ................................................. 6
3. Lavaggio automatico di caucciù e rulli ............. 7
4. Inchiostro/toner ................................................. 8
5. Carta ................................................................... 9
6. Deinchiostrabilità della carta .......................... 11
7. Ingombro .......................................................... 12
Terza Sezione: Conclusioni
La scelta “verde”, guardando al futuro... 13
Esame dei vantaggi ambientali ed economici
Note ............................................................. 13
PRIMA SEZIONE: INTRODUZIONE
Il settore della stampa
fa la scelta “verde”
Tendenze di mercato e realtà
economiche di ampia portata
stanno cambiando il modo
di stampare in tutto il mondo
Stampa ecologica. Sostenibilità. Impatto ambientale.
Emissioni di carbonio.
Q
uesti concetti, del tutto sconosciuti una decina
di anni fa, oggi dominano la discussione sul
futuro della stampa. Le frequenti conferenze
del settore, le nuove partnership a difesa della sostenibilità
e il proliferare di white paper, webinar e articoli indicano
tutti un fatto palese: l’interesse emergente dell’opinione
pubblica verso la sostenibilità.
Il grande rilievo di questo argomento induce gli stampa­
tori a considerare più da vicino le iniziative ecologiche
e a valutarne il costo/beneficio per le loro aziende:
• Risparmio energetico
• Riduzione degli sprechi di carta
• Riduzione delle emissioni tossiche
• Alleggerimento del carico normativo
• Scoperta di nuovi metodi per eliminare
le inefficienze operative
• Differenziazione dalla concorrenza
• Aumento del giro d’affari con i clienti nuovi ed esistenti
“Il ricorso a pratiche ecologiche e sostenibili offre
il potenziale di limitare drasticamente i costi che
gli stampatori oggi devono affrontare. E, se ciò non
rappresenta una ragione sufficiente per adeguarsi,
considerate questo aspetto: secondo una recente
indagine i consumatori dedicano maggiore attenzione
al modo in cui i prodotti vengono realizzati, come
alcune grandi aziende hanno già notato.”
—Gary Jones e Joe Deemer, PIA/GATF
Becoming a Green, Sustainable Printer,
agosto 2007
L’ambito di questo white paper
Il presente white paper esamina le opportunità eco­no­
miche e i vantaggi ambientali delle macchine da stampa
offset digitali Presstek DI®. La macchina Presstek DI
rivoluziona la stampa e integra straordinarie innovazioni,
che ne riducono l’impatto ambientale creando allo stesso
tempo nuove opportunità com­mer­ciali, come sono pronti
a sottolineare gli utenti.
Questo resoconto mette in evidenza le aree specifiche
in cui le macchine Presstek DI offrono vantaggi ambientali
ed economici rispetto alle tradizionali tecnologie di stam­
pa offset, a getto ed elettrofotografiche (a toner liquido
o in polvere) digitali. Ma, innanzitutto, è opportuno
esaminare una panoramica del settore nel suo complesso –
e definire cosa significa “fare la scelta verde”.
Una panoramica delle tendenze del mercato
Sono numerosi i fattori che, combinandosi, generano
il forte interesse verso nuovi approcci, più ecologici,
alla stampa:
• Preoccupazioni ambientali: il pubblico (compresi
acquirenti e consumatori di prodotti del settore)
è sempre più consapevole dell’impatto ambientale
della stampa e sostiene la necessità di ridurre al minimo
rifiuti e tossine. Si richiede agli stampatori di non
limitarsi semplicemente a utilizzare carta riciclata –
ma di produrre materiali stampati in modo più efficiente
e sostenibile, dall’inizio alla fine.
• Aumento dei prezzi dei prodotti: la crescita dei prezzi
di forniture essenziali per la stampa, quali elettricità,
carta, acqua, inchiostro, lastre e carburante (ad es. per
il trasporto) ha reso più urgente per gli stampatori
ridurre i costi e aumentare l’efficienza.
• Tirature di stampa più contenute: l’aumento della
domanda di tirature più limitate impone una revisione
del modello commerciale alla base della vendita dei
prodotti di stampa, oltre a nuovi calcoli dei margini di
profitto e a nuove strategie di marketing. Oggi, l’80%
www.presstek.com • White Paper economico/ambientale Presstek DI®
1
dei lavori in quadricromia viene prodotto in tirature
già inferiori a 5.000 copie.1
• Nuove opzioni di attrezzatura: gli stampatori stan­no
riconsiderando la natura del loro lavoro – e, di con­
seguenza, viene riesaminata la base di attrezzature
essenziali. Non è mai stato tanto importante prendere
le giuste decisioni sul flusso di lavoro e le tecnologie
a cui affidarsi. Gli stampatori non si limitano più a
sostituire una macchina da stampa offset tradizionale
con un’altra o ad aggiungere una macchina dello stesso
tipo a quelle già disponibili quando occorre soddisfare
esigenze di capacità. Al contrario, si orientano su altre
opzioni, quali le macchine da stampa offset digitali DI,
la stampa digitale a getto, a toner liquido e a toner in
polvere, e altro ancora. Inoltre cercano nuovi modi per
comprimere l’intero ciclo di produzione, utilizzare meno
materiali e produrre meno scarti – allo stesso tempo
garantendo la redditività, tempi rapidi di consegna
e una qualità elevata. In sostanza, devono assicurarsi
di disporre degli strumenti appropriati per soddisfare
i requisiti dei clienti in modo conveniente. L’evoluzione
alla stampa ecologica rappresenta l’ultimo tentativo di
una lunga serie per eliminare l’inefficienza dal processo
di produzione. In questa strategia, la scelta della giusta
attrezzatura è fondamentale.
• Maggiore concorrenza: gli stampatori devono affron­
tare una maggiore pressione della concorrenza e stanno
cercando nuovi modi per soddisfare una clientela sempre
più attenta alle problematiche ambientali.
• Normative/legislazione: la legislazione sulle emissioni
di anidride carbonica (CO2) sta assumendo un ruolo
di primo piano in tutta l’Europa. In alcuni territori del
Nord America si stanno varando regole e normative
ambientali. Ad esempio, la California South Coast
Air Quality Management District Rule 1171 (Regola
distrettuale per la gestione della qualità dell’aria sulla
costa meridionale della California) riduce drasticamente
le emissioni – da 650 grammi a 100 grammi di composti
organici volatili (VOC, Volatile Organic Compound) al
litro – per l’intera Orange County e le aree urbane delle
contee di Los Angeles, Riverside e San Bernardino.
Queste tendenze non rappresentano necessariamente una
minaccia per gli stampatori odierni. Fanno semplicemente
parte del mercato della stampa, in costante evoluzione.
Tuttavia, i leader dell’innovazione le stanno utilizzando
a proprio vantaggio, per creare nuovi modelli commerciali
praticabili, basati su determinate realtà economiche
e ambientali.
Cosa significa “Fare la scelta verde”?
L’enorme quantità di informazioni sulla stampa e sul
suo impatto ambientale ha portato a molta confusione
fragli acquirenti, a dichiarazioni di dubbia attendibilità da
parte dei fornitori e a una generale mancanza di chiarezza
nel dialogo sul settore. Cosa si intende effettivamente
2
White Paper economico/ambientale Presstek DI® • www.presstek.com
per sostenibilità ambientale, o “scelta verde”? Quando
gli acquirenti desiderano una stampa ecologica, cosa
chiedono realmente?
In questo white paper, “fare la scelta verde” significa
ride­finire la stampa e i processi correlati. Ecco alcune
indicazioni:
• Composti organici volatili (VOC): ridurre al mini­
mo o eliminare l’utilizzo di agenti chimici e altri
sottoprodotti tossici dal processo di produzione di
prestampa e stampa, incluse le sostanze chimiche residue
e l’acqua di scarico contaminata nella produzione di
lastre basata su trattamenti chimici, l’acqua di scarico
prodotta nella stampa offset tradizionale, la soluzione
di bagnatura, il lavaggio dei rulli e quello del caucciù,
nonché i rifiuti pericolosi dei toner.
• Riduzione dei rifiuti solidi da eliminare in discarica
e migliore utilizzo delle risorse: conservazione di
carta, elettricità, acqua, riduzione dell’impatto fisico
e ambientale:
Utilizzare carta riciclata
idurre i rifiuti di produzione, ovvero gli sprechi
R
di carta per l’avviamento
reare materiali in quantità utilizzabili, riducendo
C
i rifiuti presso il cliente
liminare l’utilizzo dell’acqua per la produzione
E
di prestampa e stampa
ttimizzare la quantità di attrezzature richieste;
O
per un impatto ambientale ridotto e un più efficiente
utilizzo dello spazio
In breve, la sostenibilità deve abbracciare l’intero
continuum della stampa, compresi i materiali essenziali
acquistati (ovvero inchiostri, carta), il processo di stampa,
le strutture generali di produzione e il ciclo di vita del
pezzo stampato. Le azioni che consentono di attuare
la sostenibilità si possono riassumere in questi termini:
rimozione, riduzione, recupero e riciclaggio.
Preoccupazioni sul costo
Nonostante le tendenze a supporto di processi più eco­
logici, molti stampatori ritengono che la stampa “verde”
sia intrinsecamente più costosa. In effetti, una recente
indagine condotta da InfoTrends ha evidenziato proprio
il costo come motivo più comune per evitare di cimen­
tarsi nella stampa ecologica.2 In sintesi, secondo molti
stampatori, per fare la scelta verde è necessaria una
maggiore quantità di un altro tipo di verde, quello delle
banconote – un maggiore investimento di capitale, spese
più elevate e più tempo disponibile.
La sezione successiva intende confutare questa percezione,
esaminando più da vicino le macchine da stampa
offset digitali DI di Presstek e i loro vantaggi ambientali
ed economici.
Le macchine da stampa offset digitali Presstek DI
non soltanto riducono il consumo di materiale e gli
scarti per gli stampatori, ma forniscono agli acquirenti
l’opportunità di effettuare scelte di acquisto ecologiche,
senza compromettere la qualità.
Definizioni:
Termini chiave utilizzati in questo white paper
Emissioni di carbonio: una misura dell’impatto delle
attività umane sull’ambiente, dal punto di vista della quantità
di gas serra prodotti, misurata in unità di anidride carbonica.
Intende rappresentare un parametro utile per aiutare i singoli
e le organizzazioni a concettualizzare il proprio impatto
personale (o aziendale) sul riscaldamento globale.3
Catena di custodia (CoC, Chain of Custody): un
sistema di registrazione e certificazione per i prodotti in
pasta di cellulosa o in carta che garantisce la sostenibilità
delle pratiche di fabbricazione adottate. Il prodotto finale
viene seguito dall’origine al consumatore finale, attraverso
tutte le fasi di proprietà, trattamento e trasporto. Inoltre
si tengono in considerazione l’ambiente, le persone e le
comunità che, per sopravvivere, dipendono dalla foresta.
Spesso nel foglio stampato finale viene incluso il logo CoC,
quale attestazione delle dichiarazioni relative al contenuto
certificato o riciclato. Per certificare la catena di custodia
esistono vari enti, ciascuno caratterizzato da un approccio
lievemente diverso, ad esempio: gli standard CoC del Forest
Stewardship Council (FSC), della Sustainable Forest Initiative
(SFI) e del Programme for the Endorsement of Forest
Certification schemes (PEFC), oltre a standard CoC generici
come PricewaterhouseCoopers CoC.
Deinchiostrabilità: prima che sia possibile trattare la carta
stampata convertendola in carta grafica riciclata di gradi
diversi, e sostenendo una fornitura costante di carta riciclata
di qualità, è necessario rimuovere inchiostri e toner con
facilità dalla carta stessa. Alcuni tipi di inchiostri e toner
sono più difficili da rimuovere rispetto ad altri. Le difficoltà
di rimozione possono compromettere la qualità della carta
riciclata o renderla inutilizzabile e aumentano l’emissione di
anidride carbonica del processo di riciclaggio poiché causano
un maggior consumo di energia, sostanze chimiche e fibre.4
Macchine da stampa elettrofotografiche digitali: questa
espressione si riferisce a dispositivi a colori concepiti per la
produzione di volumi elevati, che utilizzano toner in polvere
o liquido (talvolta denominato “inchiostro liquido”) come
supporto di stampa. Nel presente articolo queste macchine
da stampa sono definite “elettrofotografiche digitali” per
distinguerle dalle “offset digitali”, che utilizzano inchiostri
offset a secco come supporto per la stampa digitale.
Materiali/Rifiuti post-consumo: utilizzo di materiali o
prodotti finiti che hanno esaurito l’uso previsto e sono stati
convertiti o recuperati dai rifiuti destinati allo smaltimento,
avendo completato il proprio ciclo di vita come articoli di
consumo. I materiali post-consumo fanno parte della più
ampia categoria di materiali recuperati.
Sostenibilità: la capacità di raggiungere una prosperità
economica continuativa, allo stesso tempo proteggendo
i sistemi naturali del pianeta e assicurando una qualità della
vita elevata per le persone.5
Composti organici volatili (VOC): qualsiasi composto
organico (contenente carbonio) che evapora rapidamente
nell’atmosfera a temperatura ambiente. I VOC contribui­
scono in modo significativo all’esaurimento dell’ozono,
al riscaldamento globale, allo smog e ai problemi di salute.
I VOC nella stampa comprendono gli agenti chimici utilizzati
per la produzione di lastre; le soluzioni di lavaggio per
macchine da stampa, rulli e caucciù basate su solventi; gli
inchiostri offset basati su petrolio e i materiali basati su toner,
inclusi gli inchiostri a toner liquido e l’olio per esposizione.
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3
SECONDA SEZIONE: MACCHINE DA STAMPA PRESSTEK DI
Macchine da stampa
offset digitali Presstek DI
®
Una panoramica dei principali vantaggi
ambientali ed economici
“Siamo riusciti a ottenere incarichi aggiuntivi da
clienti che richiedono prodotti realizzati tramite
metodi ecologici. In particolare un cliente esistente,
entusiasta dei vantaggi ambientali della macchina
da stampa Presstek DI e dei suoi risultati di alta qualità,
ha aumentato gli ordini del 50%.”
L
­— Gottfried Hildenbrand, Direttore generale,
Swiss Print International, Toronto ON, Canada
e macchine da stampa Presstek DI (Presstek
52DI e Presstek 34DI) sono dispositivi altamente
automatizzati per la stampa offset digitale in
quadricromia che offrono vantaggi significativi rispetto
alle tradizionali soluzioni per la stampa digitale offset
ed elettrofotografica (a toner liquido o in polvere).
Gli utenti di Presstek DI conoscono bene i vantaggi
principali di questa macchina – la facilità d’uso e di
integrazione in un flusso di lavoro digitale, l’elevato grado
di automazione, le capacità di stampa ad alta qualità e
basso costo di tirature ridotte (con lineature fino a 300 lpi
e retinatura FM), la produzione di lastre senza sviluppo
chimico e direttamente in macchina, il funzionamento
a secco che elimina la necessità di soluzioni di bagnatura
e i risultati finali, che superano le aspettative anche
del cliente più critico. Inoltre apprezzano le numerose
inno­vazioni ecologiche delle macchine da stampa
Presstek DI – che riducono l’impatto ambientale e con­
sentono un significativo aumento degli utili.
La seguente panoramica illustra le aree in cui la mac­
china da stampa Presstek DI unisce vantaggi ambi­entali
ed economici.
1. Produzione di lastre senza
sviluppo chimico
La produzione di lastre basata
su agenti chimici è quasi univer­
salmente considerata una delle
fonti principali di VOC e rifiuti
nel processo di stampa. Le lastre,
le sostanze chimiche utilizzate
per il loro trattamento e altri
materiali correlati (ad es. la gomma) contribuiscono alla
complessità, alla tossicità e alla grande quantità di rifiuti
del processo produttivo. Ad esempio, i dati del settore
raccolti da J Zarwan Partners indicano che ogni anno,
in tutto il mondo, vengono utilizzati oltre 141 milioni
di litri di agenti chimici per sviluppare lastre di stampa.6
Inoltre, poiché la produzione di lastre basata su sostanze
chimiche richiede acqua per lo sviluppo delle lastre,
rappresenta un’altra fonte di tossine e sprechi. Questo
metodo di produzione di lastre comporta costi aggiuntivi,
dovuti alla neces­sità di acquistare, immagazzinare,
smaltire e documentare agenti chimici e i relativi rifiuti.
Grazie alla possibilità di esporre le lastre termiche sulla
macchina, i dispositivi DI rendono superflui il tratta­
mento chimico delle lastre, la produzione di lastre basata
su pellicola, il sistema CTP separato, non in linea, per
l’esposizione/lo sviluppo delle lastre e l’acqua associata
a ciascuno di questi processi. Le lastre vengono esposte
simultaneamente, e perfettamente a registro, sulla mac­
china da stampa DI tramite un processo a laser ter­mico
affidabile e di estrema accuratezza.
Vantaggi per l’ambiente
Presstek DI:
• Elimina la produzione di lastre basata su agenti chimici,
unitamente alle sostanze chimiche, ai rifiuti (compresa
l’acqua di scarico) e ai VOC associati – un vantaggio
determinante per l’ambiente.
4
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• Riduce gli scarti causati dalla necessità di rifare le lastre
in seguito a errori, grazie al metodo automatizzato
di produzione simultanea sulla macchina e senza svi­
luppo chimico, che sostituisce il processo tradizionale,
basato su sostanze chimiche e soggetto a variabili,
in cui le lastre vengono esposte su un’unità separata,
quindi devono essere montate manualmente sulla
macchina da stampa.
si evitano le fasi di produzione manuali e non è più
necessario personale esperto
iduzione della necessità di ripetere la produzione,
R
grazie a una maggiore accuratezza e alla migliore
registrazione
iduzione al minimo del tempo richiesto per il
R
cambio lavoro
• Riduce l’ingombro, in quanto non richiede attrezzature
non in linea per la produzione e lo sviluppo delle lastre.
• Rende superfluo allestire ambienti con una speciale
illuminazione, grazie alle capacità di gestione
ed esposizione in luce normale
Vantaggi economici
• Offre grandi risparmi di tempo, poiché consente di
stampare un maggior numero di lavori più rapidamente
Presstek DI elimina un’intera fase, importante e ad alto
costo di manodopera, dal processo di stampa, il che
consente un aumento significativo degli utili; comporta
minori spese generali e incrementa la produttività tramite
un flusso di lavoro ottimizzato e un migliore utilizzo
del personale:
• Elimina i costi di capitale (acquisto, immagazzinamento,
smaltimento e documentazione) della produzione di
lastre basata su agenti chimici e altri materiali
• Elimina il costo correlato all’utilizzo di sostanze
chimiche per produrre le lastre (vedere la figura 1)
• La produzione di lastre automatizzata riduce il tempo
e i costi di materiale tramite:
“La nostra Presstek DI ci ha aiutato a liberarci degli oltre
30 litri di sostanze chimiche che utilizzavamo ogni mese
con le tradizionali macchine da stampa offset.”
—Randy Herron, Presidente, Herron Printing
& Graphics, Gaithersburg, Maryland
“Nel tempo necessario per creare un set di lastre
con la macchina da stampa offset tradizionale, oggi,
con Presstek DI, riusciamo a stampare un intero lavoro.
È un grande vantaggio per noi, poiché i clienti sanno
che possono richiederci lavori all’ultimo minuto con
la certezza di riceverli in breve tempo, mentre altri
stampatori non possono fare altrettanto.”
­—Jonathan Bradley, Partner, Rich Print,
Worcester, Regno Unito
Aumento dell’efficienza della manodopera, in quanto
Figura 1. Valore della perdita di materiali* per gli agenti chimici utilizzati nella produzione di
lastre: Macchina da stampa offset tradizionale vs. macchina da stampa offset digitale Presstek DI
Macchina da stampa offset tradizionale
Heidelberg Speedmaster 74
Tecnologia di stampa:
Quantità totale
rifiuti (kg)
Costi dei rifiuti di agenti
chimici per la produzione
di lastre:
Valore perdita
di materiale (USD)
Piccola
Grande
Piccola
Grande
tiratura:
tiratura:
tiratura:
tiratura:
500 pagine
3.000 pagine
500 pagine
3.000 pagine
formato lettera formato lettera formato lettera formato lettera
Macchina da stampa
offset digitale Presstek DI
Quantità
totale rifiuti
(kg)
Valore
perdita
di materiale
(USD)
Qualsiasi
tiratura
Qualsiasi
tiratura
a. Rifiuti sviluppatrice
0,380 kg
0,380 kg
3,66 USD
3,66 USD
0
0,00 USD
b. Rifiuti rigeneratore
0,383 kg
0,383 kg
4,02 USD
4,02 USD
0
0,00 USD
c. Rifiuti finitrice/gomma
0,264 kg
0,264 kg
2,00 USD
2,00 USD
0
0,00 USD
9,68 USD
9,68 USD
0
0,00 USD
Costo totale degli agenti chimici
per la produzione di lastre, in
media, per lavoro (lastre escluse):
La fonte per i dati delle macchina da stampa offset tradizionali si basa su un case study condotto dal Printing Industry Center del RIT e documentato in:
A Comparative Study of the Environmental Aspects of Lithographic and Digital Printing Processes, Monografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT;
No. PICRM-2005-01, maggio 2008.
* Il valore della perdita di materiali è il valore dei materiali utilizzati per produrre il pezzo stampato (un set di lastre) in questo case study. I calcoli si basano
su un utilizzo medio in un periodo di 3 mesi. Il file di prova stampato era concepito per una copertura pesante; includeva immagini che dimostrano il rendering
di fini dettagli e gradazioni di tono, insieme a riferimenti standard per la misurazione della qualità: scala di grigi, tinte piatte, ecc.
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5
2. Stampa a secco
Le macchine da stampa tradizionali
utilizzano quantità considerevoli
di agenti chimici e acqua per il
sistema di bagnatura. Quest’ultimo
necessita di una soluzione di
bagnatura che produce un volume
di VOC.
La macchina di stampa a secco DI di Presstek non utilizza
alcun sistema di bagnatura, pertanto non richiede né
solu­zione di bagnatura, né acqua. In questo modo si
riduce notevolmente l’impatto ambientale del processo
di stampa. In effetti, secondo alcuni test recenti, la stampa
a secco di per sé riduce i VOC del 75% a confronto degli
ambienti di stampa tradizionali.7
Ma la diminuzione dei VOC non è l’unica considerazione
ambientale; l’utilizzo di acqua rappresenta un problema
ambientale crescente a livello internazionale e un grave
motivo di preoccupazione per gli stampatori, parti­colar­
mente nelle aree dove l’acqua è carente, costosa o soggetta
a rigorosi regimi di erogazione. Il rapporto delle Nazioni
Unite sull’acqua dell’agosto 2006, Coping with the Scarcity
of Water, sottolinea l’importanza delle riserva di acqua e
prevede che nel 2025 un miliardo e ottocentomila persone
vivranno in paesi o regioni in assoluta carenza di acqua
se il consumo idrico continuerà agli stessi ritmi.
Il design della macchina da stampa a secco DI inoltre
migliora l’efficienza, la qualità di stampa e i costi di eser­
cizio. Non occorre gestire costantemente l’equilibrio di
­inchiostro/acqua; la macchina da stampa stabilizza il
­colore rapidamente, producendo un colore adeguato entro
i 20 fogli e mantenendolo uniforme per tutta la tiratura.
Inoltre, la stampa a secco, combinata con l’esposizione
delle lastre termiche sulla macchina DI, genera punti
niti­di e produce facilmente lineature a 300 lpi e retina­
tura FM. Altri vantaggi comprendono un tempo di asciu­
gatura più breve e una migliore qualità, con una gamma
colore estesa che offre uno spazio colore più grande del
20% e densità di inchiostro più alte in media del 20%,
ottenendo una migliore saturazione del colore rispetto
all’offset tradizionale.
Vantaggi per l’ambiente
Presstek DI:
• Riduce i VOC del 75% grazie al design della macchina
da stampa a secco DI, rispetto agli ambienti di stampa
tradizionali8
• Non consuma acqua
Figura 2. Costo di smaltimento della soluzione di bagnatura di scarico per la macchina
da stampa offset tradizionale e per la macchina da stampa offset digitale Presstek DI
Tecnologia di stampa:
Macchina da stampa offset tradizionale
Heidelberg Speedmaster 74
Quantità totale
scarichi (kg)
Costo
di smaltimento
scarichi (USD)
Macchina da stampa
offset digitale Presstek DI
Quantità
totale
scarichi (kg)
Costo
di smaltimento
scarichi (USD)
Categoria rifiuti –
Smaltimento scarichi
soluzione di bagnatura:
Piccola
tiratura:
500
Grande
tiratura:
3.000
Piccola
tiratura:
500
Grande
tiratura:
3.000
Qualsiasi
tiratura
Qualsiasi
tiratura
a. Scarico concentrato
soluzione di bagnatura
0,097 kg
0,118 kg
0,44 USD
0,54 USD
0
0,00 USD
b. Sostituto soluzione
di bagnatura
0,085 kg
0,103 kg
0,39 USD
0,47 USD
0
0,00 USD
c. Acqua di scarico
3,782 kg
4,585 kg
17,26 USD
21,11 USD
0
0,00 USD
Costo totale per lavoro
18,09 USD
22,12 USD
Costo di smaltimento totale
per foglio utilizzabile
0,04 USD
0,01 USD
0,00 USD
0
0,00 USD
Fonte per i dati di stampa offset tradizionale: A Comparative Study of the Environmental Aspects of Lithographic and Digital Printing Processes,
Monografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT; No. PICRM-2005-01, maggio 2008.
* Il ricircolo della soluzione di bagnatura non è stato considerato. I costi di smaltimento degli scarichi sono stati calcolati moltiplicando le quantità di rifiuti
per i costi unitari dei metodi di smaltimento rifiuti corrispondenti.
6
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• Elimina l’acqua di scarico contaminata chimicamente,
generata dalle macchine da stampa offset tradizionali,
e la esclude dal sistema di trattamento delle acque
• Offre un processo di stampa veramente a secco (non
tutti i processi di stampa “a secco” eliminano la pro­
duzione di lastre basata su agenti chimici, che si affida
comunque all’acqua e introduce VOC nel processo)
“I nostri clienti preferiscono la stampa a secco, ma
Presstek DI si spinge oltre, eliminando la produzione
di lastre basata su agenti chimici e tutti i relativi
materiali e rifiuti. La nostra macchina da stampa DI
crea meno tossine e scarti, consuma meno energia
e assicura l’alta qualità e le velocità superiori che
ci consentono di essere più convenienti.”
—Sal Indovina, Presidente, MacLaser Printing,
Mississauga, ON, Canada
• Migliora le condizioni di lavoro dei dipendenti
• Riduce in modo significativo lo spreco di carta,
grazie a un avviamento efficiente e alla qualità costante
del colore
Vantaggi economici
Presstek DI:
• Elimina il tempo e il costo associati all’acquisto,
immagazzinamento e smaltimento della soluzione
di bagnatura e della relativa acqua di scarico
• Evita il costo di smaltimento della soluzione di bagna­
tura di scarico associata alla stampa tradizionale. Le
macchine da stampa DI possono assicurare un risparmio
medio di 4 centesimi USD per ogni foglio finito, su
tirature di 3.000 copie, a paragone delle macchine da
stampa tradizionali che non prevedono il ricircolo della
soluzione di bagnatura (vedere la figura 2)
• Riduce il peso delle normative
• Riduce le fatture per il consumo di acqua
• Libera l’operatore di stampa dalla necessità di mantenere
il sottile equilibrio di acqua e inchiostro; inoltre
consente una manutenzione complessiva più semplice
• È in grado di produrre un maggior numero di lavori in
minor tempo, grazie all’avviamento più veloce (non si
verificano problemi di equilibrio fra inchiostro e acqua)
e a inchiostri che si asciugano più rapidamente
• Fa risparmiare sui costi dei materiali per singolo lavoro:
riduce lo spreco di carta raggiungendo rapidamente il
colore desiderato
• Garantisce la coerenza del colore sull’intera tiratura
• Fa aumentare il numero degli ordini, grazie alla qualità
superiore del colore
• Espande il giro d’affari, secondo l’indagine di InfoTrends,
Inc., del settembre 20089
’80% degli utenti di DI intervistati ha dichiarato
L
di avere attirato nuovi clienti o di averli sottratti alla
concorrenza, grazie alla funzionalità più complete
offerte dalle macchine da stampa DI
• Elimina la spesa derivante dall’installazione di condut­
ture idrauliche per le macchine da stampa DI
• Crea opportunità commerciali con acquirenti interessati
all’ecologia o che devono rispettare obblighi ambientali
“Riguardo alla nostra Presstek DI, il fatto di non dover
acquistare e smaltire agenti chimici è un enorme
vantaggio; inoltre, l’asciugatura rapida senza solventi
ci consente una maggiore velocità nella finitura e
nella consegna.”
—Javed Dadabhoy, Titolare, Neon Graphics,
Walthamstow, East London, Regno Unito
3. Lavaggio automatico
di caucciù e rulli
Le macchine da stampa offset
tradizionali utilizzano solventi
per lavare il caucciù ed eseguire
altre operazioni di manutenzione,
incluso il lavaggio dei rulli. Questi
solventi – principalmente vari tipi
di sostituti dell’alcool – contri­bui­
scono largamente ai VOC creati durante la stampa.
Le macchine da stampa elettrofotografiche digitali sono
una panacea per l’ambiente? Non necessariamente.
Questi dispositivi generano un volume di rifiuti solidi che
deve essere smaltito. Ad esempio, i rifiuti solidi del toner
liquido comprendono caucciù, pellicola per copie e lastre
di ricambio per l’esposizione fotografica (PIP).10 Inoltre
è necessario smaltire anche le cartucce e i flaconi del toner.
Alcuni toner contengono sostanze tossiche, per cui le
cartucce devono essere gestite come rifiuti pericolosi.
Le macchine da stampa offset digitali Presstek DI, come
qualsiasi altro dispositivo da stampa offset, richiedono la
pulizia del caucciù e dei rulli. Tuttavia, poiché il lavaggio
è automatizzato, si riducono i rifiuti e i costi. Presstek 52DI
utilizza tessuti montati sulla macchina come parte del
sistema automatizzato per il lavaggio del caucciù. Questi
tessuti, impregnati di soluzione di lavaggio per caucciù,
permettono di controllare la quantità di soluzione utiliz­
zata. Inoltre, un processo tradizionalmente manuale ora
può essere eseguito semplicemente premendo un pulsante.
Vantaggi per l’ambiente
Presstek DI:
• Riduzione dell’80% del consumo di soluzione di
lavaggio, come dichiarato dai clienti DI
www.presstek.com • White Paper economico/ambientale Presstek DI®
7
• È possibile utilizzare solventi di lavaggio del caucciù
con un volume minimo di VOC, inclusi alcuni tipi che
non contengono più di 100 grammi di VOC al litro
• Riduce al minimo la quantità di soluzione di lavaggio
utilizzata, eliminando l’intervento manuale tramite
il lavaggio automatizzato del caucciù e dei rulli per
l’inchiostro
Vantaggi economici
Presstek DI:
• Un processo automatizzato, più semplice e rapido,
farisparmiare tempo e denaro ottimizzando l’avviamento
e il cambio lavoro
• Riduce i rifiuti da smaltire (e il costo di tale smaltimento)
• Fa risparmiare sui costi di manodopera
• Limita la manutenzione necessaria e il costo associato
• Utilizza una quantità sensibilmente inferiore di mate­
riali, fino all’80% in meno di soluzione di lavaggio
per caucciù
“Secondo le nostre stime, con la macchina da stampa
Presstek DI abbiamo ottenuto una riduzione dell’80%
nel consumo di soluzione di lavaggio per caucciù.”
—Rick Wilson, Titolare, The CRN Group,
Calgary, AB, Canada
“Con Presstek DI non è più necessario utilizzare agenti
chimici di sviluppo. Non dobbiamo più immagazzinare
sostanze chimiche tossiche e sono diminuiti i rifiuti
da smaltire.”
—René Constantin, Co-fondatore, J’imprime,
Plérin, Francia
“Le macchina da stampa litografiche offset a secco hanno
inaugurato una nuova era, a bassa emissione di VOC.”
—Monografia di ricerca del Printing Industry
Center del RIT, A Comparative Study of the
Environmental Aspects of Lithographic and
Digital Printing Processes
“Naturalmente, rimuovendo il sistema di bagnatura dalla
macchina da stampa ed eliminando la necessità delle
sostanze tossiche contenute nelle soluzioni di lavaggio
del caucciù non soltanto verrà limitato l’inquinamento
dell’aria, della terra e dell’acqua, ma contribuiremo
a proteggere la nostra risorsa naturale più preziosa:
l’umanità.”
­— Waterless Printing Association
8
White Paper economico/ambientale Presstek DI® • www.presstek.com
4. Inchiostro/toner
Gli inchiostri e i toner utilizzati
nella stampa rappresentano un ele­
mento fondamentale del processo
e devono essere considerati da vari
punti di vista significativi. Vengono
creati con materiali sostenibili?
Gli inchiostri o i toner introducono
tossine nell’ambiente?
Il processo litografico (od offset tradizionale) impiegava
normalmente inchiostri basati su petrolio, che non sono
ecologici. Tuttavia, la stampa elettrofotografica digitale
potrebbe non generare emissioni più limitate rispetto alle
tecnologie offset. Gli inchiostri e l’olio da esposizione
sono i principali responsabili della generazione di VOC
nelle macchine da stampa a toner liquido. I VOC prodotti
dall’olio da esposizione in questi dispositivi possono essere
ridotti, in certa misura, dal ricircolo.
Esistono comunque altre opzioni che possono limitare
ulteriormente le emissioni di VOC. Ad esempio, le
macchine da stampa offset digitali Presstek DI offrono
la flessibilità di utilizzare un’ampia gamma di inchiostri
da offset a secco, inclusi quelli a base vegetale (ovvero
l’olio di semi di lino) e altri tipi di inchiostri sostenibili.
Secondo la Waterless Printing Association, gli inchiostri
a base vegetale eliminano quasi completamente i VOC
nell’inchiostro a secco. Alcuni produttori di inchiostro
a base vegetale dichiarano un contenuto di VOC inferiore
all’1%.
Inoltre, la funzionalità automatica di impostazione delle
chiavi di calamaio nella macchina da stampa Presstek
DI offre ulteriori vantaggi ambientali ed economici.
Durante l’esposizione della lastre sulla macchina, la
copertura dell’inchiostro viene calcolata per ciascuna
zona da inchiostrare. Queste informazioni vengono
inviate alla console del colore di DI, dove ogni chiave
di calamaio viene regolata automaticamente in base alle
curve corrispondenti. I calamai utilizzano un sistema
di chiavi segmentate che permette di controllare il colore
con precisione. La facilità di configurazione del volume
di inchiostro riduce drasticamente l’avviamento della
macchina da stampa e lo spreco di fogli. Con sprechi
di carta e inchiostro estremamente limitati, ogni lavoro
diventa molto più proficuo.
Come discusso in precedenza, esistono vantaggi aggiuntivi
al processo di stampa con inchiostri a secco; ad esempio
un veloce avviamento, eccellenti qualità e consistenza del
colore e tempi di asciugatura più rapidi, a confronto degli
inchiostri offset tradizionali.
Vantaggi per l’ambiente
5. Carta
Presstek DI:
La produzione della carta si basa
su energia, foreste e acqua, quindi
la scelta della carta e l’efficienza
con cui viene utilizzata esercitano
un forte impatto sull’ambiente.
La selezione di carta riciclata o rin­
no­vabile rappresenta di frequente
il primo passo verso la stampa eco­
logica. Un altro aspetto importante è limitare la quantità
di carta sprecata.
• Consente di utilizzare inchiostri offset a secco, a base
vegetale, e altri inchiostri “rinnovabili”; con una
significativa diminuzione delle tossine nel flusso idrico
• Offre un metodo di stampa meno tossico rispetto alle
emissioni di VOC dei processi tradizionali di stampa
digitale a toner liquido od offset a base di petrolio
• L’avviamento più rapido causa meno sprechi, con un
minore consumo di carta e inchiostro
Vantaggi economici
Presstek DI:
• Elimina la spesa dello smaltimento dei rifiuti di
inchiostro pericolosi
• Produce un maggior numero di lavori più velocemente,
poiché utilizza inchiostri a secco ad asciugatura rapida,
anziché inchiostri offset tradizionali
• Produce stampe di qualità e valore elevati, grazie
a uno spazio colore più grande del 20% e a densità
medie di inchiostro più elevate del 20% rispetto
all’offset tradizionale11
• Consente una stampa di qualità superiore con gli
inchiostri a base vegetale, che offrono migliori presta­
zioni con le macchine da stampa a secco che non con
i dispositivi tradizionali
• Aumenta la produttività, anche con operatori meno
esperti, grazie alla funzionalità automatizzata di
impostazione delle chiavi di calamaio di DI. Normal­
mente questa funzionalità è disponibile nelle macchine
da stampa per i formati più grandi, in una fascia di
prezzo molto più elevata
• Amplia le capacità stampando con coerenza, ad alta
qualità, su una vasta gamma di materiali – di spessore
compreso fra 0,06 e 0,5 mm (inclusa carta riciclata),
a paragone dei dispositivi basati su toner o delle
macchine da stampa tradizionali
“Gli inchiostri a secco sulla macchina da stampa Presstek
DI offrono diversi vantaggi. Oltre a ridurre il consumo
idrico, l’asciugatura del prodotto stampato è più rapida
e la qualità del colore migliore, più vivida.”
­—Bill McCutchen, Partner, SouthPrint
of Georgia, Alpharetta, Georgia (USA)
“Le credenziali ecologiche e la stampa a secco di
Presstek DI ci hanno aiutato a incrementare il giro
d’affari e continueranno senza dubbio a sostenerci,
poiché sempre più aziende chiedono soluzioni ’verdi’.”
­—Jonathan Bradley, Partner, Rich Print,
Worcester, Regno Unito
È risaputo che le macchine da stampa tradizionali genera­
no rifiuti durante l’avviamento. Inoltre gli acquirenti soli­
tamente ordinano quantitativi superiori al necessario, per
ottenere un prezzo più conveniente per il lavoro. Riguardo
alle macchine da stampa digitali basate su toner, si presup­
pone che tali dispositivi in fase di avviamento non gene­
rino rifiuti, o ne producano quantità veramente minime,
e riescano a limitare al massimo le copie in eccesso, grazie
alla possibilità di stampare su richiesta piccole tirature in
modo conveniente. Tuttavia anche queste macchine da
stampa utilizzano una certa quantità di carta per l’avvia­
mento e sprecano fogli per la manutenzione di routine
o straordinaria della stampa digitale.12
In merito alla scelta della carta, le macchine da stampa
elettrofotografiche digitali richiedono determinate tipolo­
gie di carta o materiali. “La carta impiegata nella stampa
elettrofotografica digitale è caratterizzata da tolleranze
più precise quanto a composizione chimica, distribuzione
spaziale e uniformità di spessore, rispetto ai tipi di carta
utilizzati in altri processi di stampa”.13 Per le macchine da
stampa tradizionali, la scelta è limitata ai materiali traspor­
tabili da un castello all’altro.
Al contrario, le macchine da stampa Presstek DI, dotate
di cilindro di pressione centrale, sono compatibili con una
più ampia scelta di tipologie di carta – dai materiali ricicla­
ti a quelli sintetici, dalla carta pelle aglio a carta spessa –
e assicurano una maggiore flessibilità nella selezione della
gamma di materiali riciclati sul mercato.
Inoltre le macchine da stampa DI utilizzano la carta con
estrema efficienza e, in particolare, presentano tempi di
avviamento molto brevi. È facile ottenere un registro per­
fetto con la tecnologia di esposizione laser ProFire Excel di
Presstek, combinata con sistema a pinza singola e cilindro
di pressione centrale che esegue il processo di stampa Zero
Transfer – dove tutti e quattro i colori vengono trasferiti
sul foglio senza che sia necessario passarlo da una pinza
all’altra. In realtà, l’efficienza della macchina da stampa
offset digitale Presstek DI garantisce un risparmio del 50%
sui costi, in media, per pagina formato lettera, a confronto
di un’attrezzatura digitale basata su toner per la produ­
zione di volumi elevati, secondo l’indagine U.S. Print On
Demand Market Forecast: 2005-2010 di InfoTrends. Questa
www.presstek.com • White Paper economico/ambientale Presstek DI®
9
Percentuale di carta
Figura 3. Carta sprecata e stampati ottimali
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Lavoro di
stampa:
Motore di
stampa:
26%
ottimale
Piccola tiratura:
500
74%
ottimale
Grande tiratura:
3.000
Macchina da stampa
offset tradizionale
n
95%
ottimale
Piccola tiratura:
500
Stampati ottimali
95%
ottimale
96%
ottimale
Grande tiratura:
senza inceppamenti
Piccola tiratura:
500
Macchina da stampa digitale
a inchiostro liquido
n
Carta sprecata
99%
ottimale
Grande tiratura:
3.000
Macchina da stampa
offset digitale Presstek DI
Fonte dei dati per le macchine da stampa offset tradizionale (Heidelberg Speemaster 74) e digitale a toner liquido (Indigo 3000): A Comparative Study of the
Environmental Aspects of Lithographic and Digital Printing Processes, Monografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT; No. PICRM-2005-01, maggio 2008.
Nota: il dato relativo alle grandi tirature realizzate con macchine da stampa digitali a toner liquido è una stima, a causa dei ripetuti inceppamenti della carta che si
sono verificati durante la produzione. Il dispositivo non è stato sottoposto a manutenzione durante il test, per cui è stata calcolata una stima in base al volume degli
sprechi nella piccola tiratura.
indagine ha inoltre riscontrato che la redditività dei lavori
è superiore del 13% su una macchina da stampa DI a para­
gone di un dispositivo offset tradizionale.
Vantaggi per l’ambiente
Presstek DI:
• Utilizzando la carta in modo più efficiente, crea meno
sprechi; produce un colore adeguato entro i 20 fogli
(vedere la figura 3)
I: a tirature di 500 copie il 96% della carta utilizzata
D
è prodotto finito; a tirature di 3.000 copie, il 99%
ispositivo digitale a toner liquido: impiega dall’1
D
al 4% di carta in più di una macchina da stampa DI
per ottenere il colore adeguato
e macchine da stampa offset tradizionali nelle tirature
L
da 500 copie possono consumare fino a quasi 4 volte
la quantità di carta utilizzata da DI per produrre un
colore stabile e 1,3 volte per le tirature da 3.000 copie
• Elimina l’eccesso di copie nelle tirature e l’ingombro
a terra dovuto alla necessità di immagazzinarle, in
quanto consente di stampare “su richiesta”, con quantità
convenienti, da minimo 250 copie
• Supporta una gamma di materiali, inclusa la carta rici­
clata, CoC (catena di custodia), ecc.
Vantaggi economici
Presstek DI:
• Limita i costi complessivi della carta, grazie all’avvia­
mento più rapido, fornendo un colore adeguato entro
i 20 fogli, con piccole e grandi tirature
• Riduce il tempo necessario all’operatore per regolare
il registro, rispetto alle macchine offset tradizionali
• Elimina il costo della carta proprietaria speciale
• Aumenta i servizi disponibili con una gamma più ampia
di tipi di materiali
• Fa risparmiare sui costi di immagazzinamento per
le copie in eccesso e i nuclei pre-stampati, grazie alla
stampa “in base alla necessità” con i tempi rapidi di
produzione di DI, offrendo un basso costo per pagina
• Consente la stampa su richiesta, all’ultimo momento,
in un flusso di lavoro digitale automatizzato e offerte di
servizi efficienti Web-to-print
“Il costo della carta può essere pari al 22% dei ricavi sulle
vendite di uno stampatore.”
—PIA/GATF’s Navigating Print Markets
in 2007-2008
“Poiché Presstek DI imposta automaticamente i calamai,
possiamo stampare con un punto di prima generazione
in un registro perfetto; inoltre l’equilibrio sempre
ottimale fra acqua e inchiostro riduce al minimo
gli sprechi. Possiamo ottenere il colore entro 10 fogli,
benché normalmente siamo operativi dopo 25.”
— Jon Wallbank, Direttore, Absolute Digital,
Kendal, Cumbria, Regno Unito
10
White Paper economico/ambientale Presstek DI® • www.presstek.com
6. D
einchiostrabilità
del materiale stampato
Vantaggi per l’ambiente
La stampa su carta riciclata è una
scelta responsabile, nella direzione
giusta, per conservare le risorse
ambientali. Tuttavia, la possibilità
di produrre carta riciclata da rifiuti
post-consumo dipende dal buon
esito del processo di rimozione
dell’inchiostro. Per generare carta riciclata, la cartiera
deve riuscire a rimuovere l’inchiostro dalla superficie. Ciò
riguarda sia le fibre vergini che la carta già riciclata. Per
sostenere una fornitura continuativa di carta riciclata di
qualità, è necessario poter rimuovere facilmente inchiostri
e toner dalla carta stessa.
• Supporta la stampa su carta riciclata
Gli inchiostri offset e i toner a secco normalmente pos­
sono essere deinchiostrati senza alcun problema. I processi
di stampa a getto o a toner liquido di solito non sono
adatti per la deinchiostrazione, secondo l’International
Association of the Deinking Industry (INGEDE).14 Gli
inchiostri a getto e liquidi non si possono rimuovere
durante il processo di riciclaggio. L’INGEDE raccomanda
di non utilizzare inchiostri a getto e liquidi per le tirature
più grandi, come nel caso di quotidiani, riviste, materiali
per direct mailing e inserti.15
Presstek DI:
• Utilizza inchiostri offset a secco che consentono
la deinchiostrazione dei materiali stampati
Vantaggi economici
Presstek DI:
• Rende possibili nuove opportunità commerciali, in
particolare con i clienti interessati all’ambiente o con
requisiti ecologici
“Non consigliamo di investire in tecnologie a toner
liquido o a getto per la produzione, a meno che
i problemi di deinchiostrabilità non siano stati risolti.” 16
­—Marzo 2008, comunicato stampa INGEDE
dal titolo: “Dry toners far better deinkability
than liquid toner; Incorrect claims in HP
brochure at drupa”
“Il materiale per direct mailing o i quotidiani stampati
a getto sono simili a spugne imbevute di inchiostro
– anche a piccole quantità, questo tipo di prodotto
stampato può determinare il collasso del sistema
di riciclaggio della carta grafica. Persino una singola
azienda che investa in questa tipologia di attrezzature
potrebbe danneggiare gravemente il riciclaggio della
carta in tutta l’Europa.”17
—Axel Fischer, Direttore dei rapporti
con la stampa, International Association
of the Deinking Industry (INGEDE)
Presstek: “verde” dall’inizio
Q
uando acquistano carta, oggi gli stampatori
ne considerano l’origine, per stabilire
se sia stata creata in modo responsabile e
sostenibile. Le attrezzature di stampa principali meritano
lo stesso livello di attenzione. Dopo tutto, una macchina
da stampa apparentemente ecologica si
dimostra meno “verde” se è stata creata
mediante un processo di produzione che
ha generato anche grandi quantità di rifiuti,
VOC e acque di scarico.
I visitatori dello stabilimento di produzione
di lastre DI di Presstek, a Hudson, New
Hampshire, una struttura allo stato dell’arte
con un’estensione di quasi 140.000 metri
quadrati, notano rapidamente che non si
tratta di un’attività tradizionale. Lo stabilimento è silenzioso,
efficiente, immacolato. “Abbiamo progettato tutti i nostri
processi di produzione in modo da limitare al massimo le
emissioni generate”, afferma Steve Degon, responsabile
della fabbricazione delle lastre di Presstek. Qualsiasi VOC
creato durante la produzione viene convertito in calore
che, a sua volta, alimenta il processo
di⁄riduzione delle emissioni – un ciclo che
si rigenera autonomamente e rappresenta
una straordinaria innovazione ecologica.
Vengono riciclati scarti di alluminio,
poliestere e carta. Inoltre, tutta l’acqua
utilizzata nello stabilimento viene raccolta
in un’apposita cisterna idrica e inviata
all’esterno per essere riciclata.
www.presstek.com • White Paper economico/ambientale Presstek DI®
11
7. Ingombro
Integrando la produzione di
lastre automatizzata, senza
sviluppo chimico, nella macchina
da stampa a secco Presstek DI
si realizza un dispositivo compatto
e multifunzione, più piccolo
di una macchina per quadricromia
tradizionale paragonabile,
con CTP e sviluppatrice.
È possibile riscontrare un “minimo ingombro” anche
nella bassa emissione di anidride carbonica della mac­
china da stampa DI in caso di manutenzione, a confronto
di una macchina da stampa a colori elettrofotografica
(a toner secco o liquido) digitale per la produzione
di volumi elevati. In media, la manutenzione di una
macchina da stampa elettrofotografica digitale utilizzata
in produzione ha un costo sei volte superiore a quello
di Presstek DI, secondo U.S. Print on Demand Market
Forecast: 2006-2011 di InfoTrend. Ciò fa pensare che
i produttori di macchine da stampa elettrofotografiche
digitali impongano tariffe di assistenza 5,7 volte più alte
o, in alternativa, che i dispositivi di questo tipo richiedano
molta più manutenzione delle macchine DI. Una mag­
giore manutenzione comporta spese più elevate di mano­
dopera, materiali ed energia (carburante) per riuscire a
fornire il livello di supporto appropriato.
Vantaggi per l’ambiente
Presstek DI:
• Consente un utilizzo più efficiente dello spazio, con
un ingombro più ridotto di quasi il 50% rispetto a una
macchina da stampa in quadricromia tradizionale, con
CTP e sviluppatrice (vedere la figura 4)
• Riduce le spese di manodopera, materiali ed energia
(carburante) per la manutenzione, a confronto di una
macchina da stampa elettrofotografica digitale
Vantaggi economici
Presstek DI:
• I costi di assistenza sono 5,7 volte inferiori, in media,
a quelli di una macchina da stampa a colori elettro­
fotografica digitale per la produzione di volumi elevati18
• Ha un ingombro a terra quasi dimezzato rispetto
a una macchina da stampa tradizionale con CTP
e sviluppatrice
“Presstek DI si adatta facilmente alla nostra sede,
che si trova in una zona prestigiosa del centro. Una
macchina più grande ci avrebbe obbligato a traslocare
in una nuova sede.”
—Harry Körber, Partner, Altstadt-Druck GmbH,
Rostock, Germania
Figura 4. Macchine da stampa Presstek DI: Utilizzo più efficiente dello spazio su pavimento
Macchina da stampa offset in quadricromia tradizionale
e sistema CTP a 4 pagine automatizzato
Stacker
Macchina da stampa
offset digitale Presstek 52DI
Sviluppatrice
Tavola di
ingresso
Caricatore
automatico
a vassoi
multipli
Ingombro attrezzatura: 12,4 m2
Ingombro attrezzature combinate: 22,4 m2
La macchina da stampa multifunzione Presstek 52DI presenta un ingombro più piccolo di quasi il 50% rispetto a una macchina offset per quadricromia
paragonabile, con sistema CTP automatizzato. Questi calcoli si basano sulle dimensioni fisiche dell’attrezzatura e non comprendono: lo spazio di lavoro necessario
attorno al dispositivo, la console Speedmaster, la workstation di controllo Magnus o il Magnus Universal Debris Removal Cabinet.
12
White Paper economico/ambientale Presstek DI® • www.presstek.com
TERZA SEZIONE: CONCLUSIONE
La scelta “verde”,
guardando al futuro
Esame dei vantaggi
ambientali
ed economici
I
n questo white paper sono stati illustrati e discussi
alcuni dei principali vantaggi ambientali ed economici
della macchina da stampa Presstek DI. Secondo gli
utenti, la macchina da stampa Presstek DI esercita un
impatto notevolmente inferiore sull’ambiente – mentre
influisce in modo positivo e dimostrabile sul fatturato.
Ma i vantaggi non finiscono qui. Contattate Presstek oggi
stesso per conoscere meglio Presstek DI e scoprire come
possa integrarsi con la vostra attività di stampa.
“Con uno spreco di carta per l’avviamento di massimo
25 fogli, il processo di stampa a secco e la produzione
di lastre sulla macchina senza sviluppo chimico,
la macchina da stampa Presstek DI ha un impatto
ambientale estremamente limitato, ma allo stesso
tempo assicura al cliente il vantaggio di una stampa
rapidissima e di eccellente qualità.”
—Matthew Doran, Presidente, Anstadt,
York, Pennslyvania
“Presstek DI è la soluzione perfetta per soddisfare
esigenze di convenienza, aumento della produttività,
superba qualità di stampa e riduzione dei rifiuti.
Abbiamo ottenuto questi vantaggi a un prezzo
contenuto e abbiamo scoperto che la macchina
da stampa sta già ripagando l’investimento iniziale
e ci sta permettendo di entrare in nuovi mercati.”
NOTE
1
Dr. Joe Webb, Presidente. Strategies for Management, Inc. Ricerca. N.d.
2
InfoTrends Inc., Emerging Strategies Quarterly Survey, 1° trimestre 2008.
3
S econdo la definizione della Sustainable Green Printing Partnership (SGP
Partnership), un’organizzazione di registrazione per il settore della stampa
che for­nisce criteri e orientamento sulle caratteristiche di un’azienda di
stampa “verde”.
www.sgppartnership.org
4
T he International Confederation for Printing and Allied Industries (INTERGRAF),
The Environmental Council of Swedish Printing Industries, Milgraf AB, TNO
The Dutch Institute of Industrial Technology, con il supporto della Commissione
Europea, Recycling of printed products: What can the printing industry do to
make it easier?, revisionato da INTERGRAF nel 2008.
5
Secondo la definizione della United States Environmental Protection Agency.
6
isultati basati sulle informazioni raccolte dal consulente esperto del settore
R
John Zarwan di J Zarwan Partners. 2007.
7
aterless Printing Association; test condotti da Katsuaki Terada,
W
Giappone, 2006.
8
aterless Printing Association; test condotti da Katsuaki Terada,
W
Giappone, 2006.
9
InfoTrends, Inc., Presstek DI Printing Study, settembre 2008.
10
onografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT, A Comparative Study
M
of the Environmental Aspects of Lithographic and Digital Printing Processes;
PICRM-2005-01, maggio 2008.
11
Basato sui dati raccolti dalla Waterless Printing Association.
12
onografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT, A Comparative Study
M
of the Environmental Aspects of Lithographic and Digital Printing Processes;
PICRM-2005-01, maggio 2008.
13
onografia di ricerca del Printing Industry Center del RIT, An Investigation into
M
Papers for Digital Printing, No. PICRM-2005-06.
14
INGEDE, International Association of the Deinking Industry, è un’associazione
di produttori di carta leader in Europa, fondata nel 1989. INGEDE intende
promuovere l’utilizzo della carta grafica di recupero (carta da giornale, riviste
e carta per ufficio) e migliorare le condizioni a supporto dell’uso prolungato
della carta di recupero per la produzione di tipi di carta grafica e igienica.
15
T echnical Committee Deinking, Deinkability of printed matter,
Facts about recycling.
16
ichiarazione conclusiva dell’articolo tecnico Deinkability of printed matter,
D
Facts about recycling, pubblicato dal comitato tedesco e approvato dalla
federazione tedesca dei settori della stampa e dei media, nonché da altri
membri della catena di produzione della carta in Germania che, unitamente
a INGEDE, hanno creato il “Technical Committee Deinking”.
17
omunicato stampa di INGEDE, Inkjet Prints Are Not Deinkable: Newspapers
C
and Direct Mail by Inkjet Heads towards Ecological Dead End, INGEDE warns
against problems in the paper recycling process, gennaio 2008.
18
InfoTrends, Inc., U.S. Print on Demand Market Forecast: 2006-2011,
11 giugno, 2007.
­—René Constantin, Co-fondatore, J’imprime,
Plérin, Francia
www.presstek.com • White Paper economico/ambientale Presstek DI®
13
Un futuro sostenibile
Per oltre 20 anni Presstek è stato un
innovatore, trasformando le modalità
di produzione della stampa. Presstek
è stato un riferimento per l’industria
con le prime macchine da stampa offset
digitali DI e le prime lastre di stampa
termiche senza sviluppo chimico.
Oggi le soluzioni offset digitali Presstek
continuano a guidare l’industria
verso un futuro più redditizio, ottimale
e sostenibile.
Per informazioni sulle soluzioni digitali
di Presstek, visitare
www.presstek.com
o chiamare il numero +44 20 8745
8000 (Europa) oppure l’1-603-595-7000
(Nord America)
55 Executive Drive • Hudson, NH 03051-4903 USA • 603-595-7000 • [email protected] 9-2678 1/09 ©Copyright 2009 Presstek, Inc.
www.presstek.com
Stampato con una macchina da stampa offset digitale Presstek DI