Aspettando l`Italia Africa Business Week (IABW)

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Aspettando l`Italia Africa Business Week (IABW)
 Aspettando l’Italia Africa Business Week (IABW)
Convegno
“La cultura industriale Italiana per lo Sviluppo dell’Africa”
20 ottobre 2016
Festival Ottobre Africano 2016 – CulturaInDiplomazia
L’Africa gioca oggi un ruolo sempre più essenziale nel mondo economico. Malgrado la forte
crescita economica registrata negli ultimi anni, l’Africa subsahariana resta caratterizzata da un
basso sviluppo industriale, in gran parte concentrato su una industria “leggera”, in prevalenza
agro-alimentare e tessile. I grandi progetti di industria “pesante”, avviati dopo il boom dei mercati
petroliferi degli anni ’70, sono tuttora trascurati o funzionano grazie a contributi statali e troppo
poco è stato fatto anche per sviluppare le infrastrutture africane.
Le dinamiche, prevalentemente commerciali, che caratterizzano l’attuale crescita economica
africana, legate da un lato alla maggiore forza contrattuale dei Paesi Africani nella vendita delle
materie prime e dall’altro all’incremento degli scambi commerciali con l’estero, non permettono
però all’Africa di raggiungere un’autonomia tale da trasformare il suo sviluppo economico da
commerciale ad industriale, creando valore ed occupazione con la produzione di valore aggiunto
derivato dalle trasformazioni delle materie prime di cui è ricca.
Occorre quindi modificare tali logiche, favorendo all’interno dei sistemi nazionali lo sviluppo di
un settore privato che pianifichi una strategia per l’industrializzazione in appoggio e
complementare ai programmi di sviluppo.
L’industria può giocare un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell’Africa: crea posti di lavoro, fa
crescere i redditi, aumenta la produzione ed il valore dei prodotti agricoli; dà l’opportunità di
ottimizzare le risorse limitando gli sprechi, promuove progresso tecnologico, crea opportunità
economiche per le donne e per i giovani; porta ad elevare il livello culturale delle popolazioni e
quindi maggiore istruzione/know how e produce ricavi che consentono di ridurre la povertà e di
migliorare le condizioni di vita e di salute della popolazione.
L’Italia, con la sua storia legata alla piccola e media impresa e con la sua cultura industriale
potrebbe essere utile allo sviluppo del continente africano, in primo luogo individuando le
opportunità per il continente nei vari settori industriali, nell’ambito del settore manifatturiero ma
anche nel settore della sanità, cui le società africane guardano con sempre maggiore interesse
perché volano di sviluppo per le economie ed investimento ad altissimo valore sociale.
Quali le priorità? Quali gli elementi necessari per trasformare l’economia africana da
commerciale ad industriale? Quali sono le opportunità per l’Italia? Come può la cultura industriale
italiana contribuire allo sviluppo del continente? Come diversificare l’economia africana? Quali i
vantaggi, per l’Africa e per il resto del mondo, derivanti da questa trasformazione? Quale impatto
ambientale? E come valorizzare il potenziale della Diaspora nello sviluppo dell’Africa e il
potenziale umano del continente?
Se ne parlerà nel corso del Convegno “La cultura industriale Italiana per lo Sviluppo dell’Africa”,
organizzato dall’ Associazione Culturale Le Réseau, in collaborazione con Assobiomedica,
Confindustria Assafrica & Mediterraneo e il Collegio degli Ambasciatori africani a Roma,
nell’ambito dell’Edizione 2016 del Festival Ottobre Africano.
La cultura Industriale italiana per lo sviluppo dell’Africa Dal commercio alla nuova Cultura Industriale Roma – 20 ottobre 2016 – ore 9.30
UNIVERSITA LUMSA
PROGRAMMA
9.00: Registrazione dei partecipanti
9.30: Apertura dei lavori
Cleophas Adrien DIOMA – Ottobre Africano
9.40: L’iniziativa Italia - Africa – Problemi e prospettive
S.E. sig. Mamadou Dekamo Kamara - Ambasciatore del Congo (Decano degli
Ambasciatori africani a Roma)
Min. Raffaele DE LUTIO - Direttore Centrale per i Paesi dell’Africa Subsahariana
(Ministero degli Affari Esteri)
10.15: Tavola Rotonda - Fare industria in Africa
Massimiliano BOGGETTI - SEBIA Italia (Associato Assobiomedica)
Pier Luigi d’AGATA - Direttore Generale Assafrica & Mediterraneo
Fernanda GELLONA - Direttore Generale Assobiomedica
Giovanni OTTATI - Presidente e Amministratore Delegato VueTel Italia (associato
Assafrica)
Verone MANKOU - Fondatore e Amministratore Delegato VMK (Start up africana)
Luca PASSARIELLO - Responsabile della divisione Servizi Internazionale di
SACE/Programma Frontiers
Madi SAKANDE - New Cold System Srl
11.30: - Q&A
Moderatore – Massimo Zaurini
11.45: Tavola Rotonda – Diaspore e Sviluppo dell’Africa
ON. Khalid CHAOUKI - Parlamentare italiano
Ing. Loamba BALA - Progrer Spa
Cristine SCANDROGLIO - Direttore a Progetto il Ponte Srl.
Federico SODA – Direttore OIM Italia
Jean Pierre HONLA - Project Founder & Chief executive Jenpho Enterprises
Cheikh Diop – Progetto Barikama
12.40: - Q&A
Moderatore: Bea Kabutakapua
13.00: – Pausa pranzo
Tavola rotonda - Focus sul Burkina Faso – Investire in Burkina Faso
14.30: Registrazione dei partecipanti
Apertura lavori – Cleophas Adrien Dioma - Direttore Ottobre Africano
Madi SAKANDE – General Manager New Cold System
Mariarosa STEVAN – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
Bintou DIALLO – Direttrice Agenzia per la Promozione degli Investimenti/Burkina
Faso
Felix Sanon - Camera di commercio/ Burkina Faso*
Luca PASSARIELLO - Sace /Programma Frontiers
Giovanni OTTATI - Presidente e Amministratore Delegato VueTel Italia (associato
Assafrica)
Giorgio Righetti - Fondazione For Africa/Burkina Faso
Discorso di chiusura – Rappresarentante Delegazione del Burkina Faso*
Moderatore: Jean Leonard TOUADI
17.00: B2B