n 9 del 10 06 2014 acquisizione proprietà
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n 9 del 10 06 2014 acquisizione proprietà
“O P E R A R O M A N I” (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) Via Roma, 21 – 38060 - NOMI (TN) Costituita ai sensi della L.R. 21 settembre 2005, n. 7. ATTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Deliberazione n. 9 OGGETTO: Costruzione nuova RSA in Volano. Acquisizione parziale di proprietà ed indennizzo alienazione area derivante eredità Rita Maule. L’anno duemilaquattordici, il giorno dieci del mese di giugno, alle ore 20.00, nella sala delle adunanze dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” in Via Roma 21, Nomi (TN), a seguito di regolari avvisi, recapitati a termine di legge, si è riunito il Consiglio di Amministrazione. Sono presenti i Signori: - Battistotti Manuela - Boratti Luigi - Boratti Riccardo - Festi Enzo - Gioseffi Cristiana Sono assenti giustificati: Assiste e verbalizza il dott. - Ferrari Luigi: Direttore con funzioni di Segretario verbalizzante. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente prof. Luigi Boratti dichiara aperta la seduta per la trattazione dei punti iscritti all’Ordine del Giorno. 1 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 OGGETTO: Costruzione nuova RSA in Volano. Acquisizione parziale di proprietà ed indennizzo alienazione area derivante eredità Rita Maule. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Premesso che: in data 25 febbraio 2009 è deceduta a Rovereto la signora Rita Maule, nata a Volano il 09.10.1934, la quale ha disposto delle proprie sostanze per il tempo in cui avrebbe cessato di vivere con testamento olografo datato 09.05.2008, pubblicato con verbale a rogito del notaio Santo Bonfiglio repertorio n. 32.851 dd. 09.03.2009; nel predetto testamento la signora Rita Maule ha manifestato la volontà di lasciare “al Comune di Volano la casa di Via Venezia n. 10 Volano La campagna: Loppio – Gorga – Tavernelle – con l’impegno che venga fatta una casa di riposo per Anziani”; con deliberazione consiliare n. 17 dd. 22.06.2009, esecutiva ai sensi di legge, il Comune di Volano ha accettato, con beneficio d’inventario, l’eredità della signora Rita Maule; a seguito della redazione dell’inventario dei beni della signora Rita Maule a cura del notaio Santo Bonfiglio di Rovereto il Comune di Volano è diventato proprietario, a tutti gli effetti, delle pp.ff. 2128, 2156, 2736/2 e della p.ed. 223 C.C. Volano; nell’intento di dare attuazione alle ultime volontà della defunta, il Comune ha coinvolto in tale progetto l’Opera Romani di Nomi, Azienda pubblica di servizi alla persona, di cui il Comune di Volano è socio fondatore; a fronte di una serie di incontri tra Comune, Opera Romani e Provincia Autonoma di Trento è emersa la possibilità, all’interno di un disegno di riorganizzazione dell’intera struttura dell’Opera Romani, di realizzare sul territorio del Comune di Volano una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale; in data 06.04.2010 è stato sottoscritto con il Comune di Volano il protocollo d’intesa per la realizzazione sul territorio del Comune di Volano di una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.); nel “Piano stralcio degli investimenti nel settore dell’assistenza per la XIV Legislatura – Settore Opere R.S.A.”, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 2801 dd. 03.12.2010, è stato previsto un contributo di € 9.990.000,00 per la costruzione della nuova R.S.A.; con deliberazione consiliare n. 36 dd. 04.09.2012 e successivo atto del notaio Bonfiglio il Comune di Volano ha ceduto a titolo gratuito, in adempimento all’obbligo imposto dalla de cuius di realizzare “una casa di riposo per Anziani”, all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” con sede a Nomi, quale patrimonio indisponibile sul quale costruire la nuova R.S.A., le pp.ff. 2128 e 2156 C.C Volano; 2 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 il progetto definitivo dell’opera ha ottenuto il parere favorevole del Comitato tecnico-amministrativo di lavori pubblici e della protezione civile della P.A.T. in data 16 dicembre u.s. e con determinazione nr. 267 del 20 dicembre 2013 del Dirigente del Servizio politiche sanitarie e per la non autosufficienza della P.A.T. è stata confermata la concessione del contributo all’Opera Romani; i terreni su cui insisterà la nuova RSA sono, oltre alle pp.ff. 2128 e 2156, le pp.ff. 2154/3 – 2153/3 – 2152/2 – 2148 e 2149/10 di proprietà dei signori Amadori (oggetto di procedura espropriativa) nonché parte della p.f. 2906 ora neoformata p.f. 2906/1 di proprietà del Comune di Volano: si tratta di una stradina comunale, che si sviluppa parte lungo il confine tra i terreni sui cui verrà costruita la nuova scuola secondaria di secondo grado e quelli della nuova RSA e parte tra la p.f. 2156 e le proprietà dei signori Amadori in fase di espropriazione; in vista dell’acquisizione da parte dell’A.P.S.P. Opera Romani di parte della p.f. 2906, l’Amministrazione comunale di Volano ha affrontato con l’ente anche la tematica relativa alla cessione degli ulteriori beni del patrimonio della signora Maule, cioè la p.f. 2736/2 e la p.ed. 223 C.C. Volano; mentre per la p.ed. 223 C.C. Volano si è concordato il trasferimento di proprietà in un momento successivo, l’attenzione si è concentrata sulla p.f. 2736/2 C.C. Volano e, in particolare, sulla sua ubicazione e caratteristiche: nello specifico si tratta di un terreno agricolo confinante per tutta la sua lunghezza con via Stazione e localizzato nei pressi della vecchia stazione ferroviaria; la destinazione urbanistica del fondo è principalmente ad “aree agricole di pregio” art. 53 con circa 1/8 della superficie destinata ad “infrastrutture stradali” (art. 65 n.a. – strade locali di progetto) e per circa 1/7 a “parcheggi pubblici” (art. 66 n.a.); proprio la destinazione di parte di questo fondo ad interventi infrastrutturali (strada e parcheggio pubblico), in vista anche dell’auspicata riapertura della stazione ferroviaria a Volano, ha comportato una riflessione circa l’opportunità di cedere la realità in questione all’Opera Romani considerando che, in prospettiva, l’Amministrazione avrebbe poi tutto l’interesse a rientrare in proprietà del bene per realizzare le opere necessarie e strumentali ad un effettivo utilizzo della fermata ferroviaria, in primis un parcheggio pubblico; l’Amministrazione comunale ha quindi ritenuto opportuno non cedere all’Opera Romani la p.f. 2736/2 C.C. Volano, concordando peraltro con l’ente di assistenza di trasferire, nel rispetto delle volontà della de cuius e con vincolo di destinazione per quanto riguarda la destinazione del provento, il valore economico del bene; • • Vista la seguente documentazione depositata in atti: estratti tavolari e fogli di possesso delle pp.ff. oggetto del presente provvedimento; il seguente tipo di frazionamento: - n. 452/2012 di data 10.08.2012 redatto dal geom. Alberto Battisti e vistato dall’Ufficio del Catasto di Rovereto in data 31.08.2012; Accertato che il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale del Comune di Volano geom. Loris Vieceli, ha assegnato alla p.f. 2736/2 il valore di € 25,00 al mq. per un totale di € 100.275,00 (€ 25,00 X 4011 mq.), ciò a conferma di quanto stimato sinteticamente assieme al tecnico dell’Ente Geom. Renato Pedrotti; Vista ed esaminata la nota n. S165/2014/19.3/4-2010/PR/LP del Servizio gestioni patrimoniali e logistica della P.A.T., trasmesso dall’A.P.S.P. Opera Romani in data 09.05.2014 (ns. prot. n. 3175), che quantifica in 0,50 €/mq l’indennità di esproprio per la p.f. 2906/1 C.C. Volano, riconoscendo “altresì un indennizzo particolare per la presenza della pavimentazione in asfalto, quantificato a corpo nell’importo pari ad € 6.000,00”; 3 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 Verificato pertanto che il valore della neo formata p.f. 2906/1 C.C. Volano è di € 294,50 cui si somma l’importo di € 6.000,00 per la presenza della pavimentazione in asfalto, per un totale quindi di € 6.294,50; Dato atto che l’importo da ricevere dal Comune di Volano ammonta pertanto ad € 100.275,00 e considerato che tale somma deve essere utilizzata esclusivamente dall’ente al fine della realizzazione della nuova R.S.A. (in tal senso l’atto notarile contiene l’impegno del legale rappresentante dell’ente a destinare il provento per coprire parte dei costi che rimangono in capo all’ente per la realizzazione della nuova R.S.A.); Visto ed esaminato lo schema di trasferimento immobiliare a titolo oneroso predisposto dallo studio del notaio Dottor Tommaso Romoli di Riva del Garda (TN) e ritenuto lo stesso meritevole di approvazione; Dato atto che tutte le spese contrattuali e accessorie saranno assunte dall’A.P.S.P. Opera Romani di Nomi; Sentito il parere tecnico-amministrativo favorevole del Direttore ai sensi dell’art. 9, 4° comma, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7; Sentito il parere contabile favorevole del Direttore, in assenza del responsabile della ragioneria, ai sensi dell’art. 9, 4° comma, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7; Ad unanimità di voti espressi in modo palese; delibera 1. di prendere atto del seguente tipo di frazionamento: - n. 452/2012 di data 10.08.2012 redatto dal geom. A. Battisti e vistato dall’Ufficio del Catasto di Rovereto in data 31.08.2012; 2. di acquisire, per le ragioni esposte in premessa, dal Comune di Volano, quale patrimonio indisponibile sul quale costruire la nuova R.S.A., la neoformata p.f. 2906/1 in C.C Volano il cui valore è quantificato in € 294,50 cui si somma l’importo di € 6.000,00 per la presenza della pavimentazione in asfalto, per un totale quindi di € 6.294,50; 3. di quantificare ed introitare, per le ragioni esposte in premessa, la somma di € 100.275 (€ 25,00 *4011 mq.) quale indennizzo per la p..f. 2736/2 C.C. Volano, area facente parte del lascito della signora Maule Rita, del valore di giusta perizia di stima del geom. Loris Vieceli, condivisa dal tecnico dell’Ente Geom. Renato Pedrotti ; 4. di dare atto che l’importo da acquisire, al momento del rogito, da parte del Comune di Volano quale valore della p.f. 2736/1 C.C. Volano, ammonta ad € 100.275,00 e che tale somma deve essere destinata per coprire parte dei costi che rimangono in capo all’Opera Romani per la realizzazione della nuova R.S.A, secondo il vincolo testamentario. 5. di approvare lo schema di trasferimento immobiliare a titolo oneroso predisposto dallo studio del notaio dottor Tommaso Romoli di Riva del Garda (TN), allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale; 4 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 6. di dare atto che tutte le imposte e spese del presente atto e conseguenziali sono a carico dell’A.P.S.P. Opera Romani di Nomi; 7. di autorizzare il Presidente pro-tempore, nonché legale rappresentante, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto dell’Ente, ad intervenire avanti l’ufficiale rogante per la sottoscrizione dell’atto approvato con la presente deliberazione; 8. di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Volano; 9. di introitare la somma di € 100.275,00 su conto 31302010 “Plusvalenze per alienazione terreni” e di imputare la spesa derivante dal presente provvedimento di € 6.294,50 sul conto 10214011 “Costruzione RSA Volano in corso”; 10. di dare atto che il presente provvedimento verrà pubblicato, ai sensi dell’art. 32 della Legge 69/2009 sul sito internet dell’Azienda; 11. di non sottoporre il presente atto al preventivo esame di legittimità ai sensi dell’art. 13, comma 1, della L.P. 24 luglio 2012, nr. 15 e che la stessa diventerà esecutiva a pubblicazione avvenuta, ai sensi dell’art. 20, 1° comma, della L.R. 21/09/2005, n. 7. 5 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 Repertorio numero Raccolta numero VENDITA REPUBBLICA ITALIANA Il giorno <stipula (d2)>. <stipula (d1)> In <*luogo stipula>. Insieme a me Tommaso Romoli, Notaio in Comune di Riva del Garda (TN), iscritto presso il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Trento e Rovereto, sono presenti i Signori: - CANDOTTI Luisa, nato a Trento (TN) il giorno 6 agosto 1963, domiciliata presso la sede dell'ente di cui in appresso, che dichiara di intervenire alla stipula del presente atto non in proprio ma in rappresentanza, nella sua qualità di Segretario Comunale del Comune di Volano (TN), con sede in Volano (TN), Via S. Maria n. 36, codice fiscale numero 00369340229, munita dei poteri relativi in forza del vigente statuto del Comune, di deliberazione del Consiglio comunale nella sua riunione del giorno <(d1)>; - BORATTI Luigi, nato a Nomi (TN) il giorno 21 agosto 1943, domiciliato presso la sede dell'ente di cui in appresso, che dichiara di intervenire alla stipula del presente atto non in proprio ma in rappresentanza, nella sua qualità di Presidente, e quindi legale rappresentante, della Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "OPERA ROMANI", con sede in Nomi (TN), Via Roma n. 21, iscritta nel Registro Provinciale delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona al numero PAT032008ROM, codice fiscale 85000230228, partita I.V.A. numero 00338730229, munito dei poteri relativi in forza di delibera del Consiglio di Amministrazione nella sua riunione del giorno <(d1)>. Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri di firma, io Notaio sono certo, dichiarano e convengono quanto segue: PREMESSO CHE: - si è proceduto alle operazioni catastali risultanti dal tipo di frazionamento numero 452/12, redatto da Geometra Alberto Battisti in data 10 agosto 2012, presentato per l'approvazione in data 10 agosto 2012, vistato dall'Ufficio del Catasto di Rovereto il giorno 31 agosto 2012, modello 8 numero 461056, che le parti riconoscono conforme alla propria volontà e che si produrrà per l'intavolazione del presente atto nel Libro Fondiario, e precisamente: in Comune Catastale Volano. Distretto Rovereto. Partita Tavolare 582 II. La Particella fondiaria 2.906 (duemilanovecentosei) viene frazionata nelle nuove: Particella fondiaria 2.906/1 (duemilanovecentosei/uno), qualità strada, metri quadrati 589 (cinquecentottantanove); Particella fondiaria 2.906/2 (duemilanovecentosei/due), qualità strada, metri quadrati 30 (trenta). Quanto sopra premesso, da formare parte integrante e sostanziale del presente atto, e da valere come patto, Articolo 1 (Trasferimento del diritto) Il Comune di Volano (TN), come sopra rappresentato, dichiara di vendere ad "Azienda Pubblica di Servizi alla Persona OPERA ROMANI", che, come sopra rappresentata, dichiara di accettare e di acquistare, la piena proprietà del seguente bene immobile: per l'intero in Comune Catastale Volano. Distretto Rovereto. 6 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 Partita Tavolare 582 (cinquecentottantadue) II, Particella fondiaria 2.906/1 (duemilanovecentosei/uno), nella consistenza così come risulta descritta nel Libro Fondiario, cui le parti fanno sostanziale riferimento anche per sanare eventuali discordanze descrittive. Quanto in oggetto è distinto al Catasto del Comune di Rovereto (TN), in giusto conto, come segue: Particella fondiaria 2.906/1 (duemilanovecentosei/uno), coltura strada, superficie mq. 589 (cinquecentottantanove). Articolo 2 (Prezzo) Le parti dichiarano che il prezzo della presente vendita è pari a euro 6.294,50 (seimiladuecentonovantaquattro virgola cinquanta), somma che la parte alienante dichiara di avere già ricevuto in precedenza dalla parte acquirente, cui rilascia ampia e definitiva quietanza di saldo. La parte alienante dichiara di rinunziare all'ipoteca legale, dispensando il competente Giudice Tavolare e il competente Conservatore del Libro Fondiario dall'esecuzione di qualsiasi iscrizione d'ufficio, con esonero da responsabilità al riguardo. A ogni effetto di legge, le parti del presente atto dichiarano, in via sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445, con piena consapevolezza delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci previste dall'articolo 76 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445, nonché dei poteri di accertamento dell’amministrazione finanziaria e delle sanzioni amministrative applicabili in caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei dati, che: - il prezzo come sopra convenuto è stato corrisposto come segue:<*pagamenti tavolare> - la presente cessione di immobile è stata conclusa senza l'intervento di mediatori, ai sensi degli articoli 1754 e seguenti del codice civile. La parte alienante dichiara che la presente alienazione non è soggetta alla disciplina di cui all'articolo 67, comma 1, lettera b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, numero 917. Articolo 3 (Precisazioni immobiliari e garanzie) Quanto alienato viene trasferito e acquistato nello stato di fatto in cui attualmente si trova, con ogni annesso, connesso e pertinenza, con le più ampie garanzie di legge in ordine alla proprietà e alla libertà dello stesso, garantito in particolare libero, salvo quanto precisato in appresso, da persone e cose, sequestri, pignoramenti, censi, livelli, oneri reali, aggravi, iscrizioni pregiudizievoli, servitù passive e da privilegi anche fiscali, liti in corso, diritti in genere a terzi spettanti, e da qualsiasi altro vincolo, peso, onere o gravame, compresi vincoli di Piano regolatore che ne prevedano l'esproprio, che possa diminuirne la commerciabilità, la disponibilità e il valore. Per una più esatta identificazione delle operazioni tavolari e catastali di quanto ceduto e acquistato col presente atto, si fa espresso riferimento al frazionamento che si richiamerà in sede di intavolazione del presente atto; le parti, in quanto possa occorrere, dichiarano che, ciascuna per le proprie ragioni e diritti, reciprocamente intendono cedere e acquistare quella parte e quota parte di beni comuni, nonché di proprietà esclusiva, necessari e sufficienti a realizzare quelle operazioni tavolari che eventualmente non siano state analiticamente sopra riportate, in modo che la situazione finale delle proprietà esclusive e comuni sia quella risultante dal citato frazionamento. 7 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 Fermo quanto sopra, la parte alienante dichiara che quanto oggetto del presente atto è gravato da: - intavolazione onere reale, presso l'Ufficio del Libro Fondiario di Rovereto in data 16 dicembre 1938, Giornale Tavolare numero 1957, contributo di bonifica su parte del fondo, a carico di p.ed. 522/3, p.f. 1659/3, p.f. 2147/4, p.f. 2147/5, p.f. 2149/2, p.f. 2149/3, p.f. 2686/26, p.f. 2686/27, p.f. 2686/28, p.f. 2863/2, p.f. 2864/1, p.f. 2864/2, p.f. 2869/1, p.f. 2873/1, p.f. 2882/1, p.f. 2882/2, p.f. 2882/3, p.f. 2884, p.f. 2888, p.f. 2889, p.f. 2891, p.f. 2893, p.f. 2897, p.f. 2900/1, p.f. 2903, p.f. 2905/1, p.f. 2906, p.f. 2908/1, p.f. 2910/1, p.f. 2910/2, p.f. 2910/3, p.f. 2935, p.f. 2936. La parte alienante dichiara, infine, che il terreno in oggetto non rientra in zone boscate e di pascolo, i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, e pertanto non è soggetto ai vincoli di cui all'articolo 10 della legge 21 novembre 2000, numero 353, di cui le parti dichiarano di essere a conoscenza. Si dà e si prende espressamente atto che i beni distinti in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 247 II, particella fondiaria 2156; Partita Tavolare 1460 II, particella fondiaria 2128; e Partita Tavolare 473, particella fondiaria 2736/2, sono pervenuti al Comune di Volano (TN) per successione per causa di morte da MAULE Rita, nata a Volano (TN) il giorno 9 ottobre 1934, deceduta in Comune di Rovereto (TN) il giorno 25 febbraio 2009 (dichiarazione di successione numero 3, volume 841, registrata all'Agenzia delle Entrate di Rovereto (TN) il giorno 25 settembre 2009), la cui eredità si è devoluta secondo testamento olografo in data 9 maggio 2008, pubblicato con atto ricevuto dal Notaio Santo Bonfiglio di Rovereto (TN) in data 9 marzo 2009, Repertorio numero 32.851, Raccolta numero 9.955, registrato all'Agenzia delle Entrate di Rovereto (TN) il giorno 12 marzo 2009 al numero 759, serie 1T, con cui sono stati attribuiti al Comune di Volano (TN) l'immobile a uso abitazione posto in Comune di Volano (TN), Via Venezia n. 10; la campagna Loppio, Gorga, Tavarnelle, con l'impegno che venga fatta una casa di riposo per anziani, specificandosi in particolare la volontà e l'obbligo per il Comune di gestire detti beni per una casa di riposo, e per nessun altro scopo sociale. Le parti dichiarano espressamente la propria ferma e assoluta volontà reciproca di dare concreta, completa e integrale attuazione alle suddette volontà testamentarie, al fine della costruzione di una nuova casa di riposo, tecnicamente Residenza Sanitaria Assistita (R.S.A.), da parte di Opera Romani. Le parti dichiarano altresì che non risulta interessato - e pertanto neppure necessario - al fine di realizzare la costruzione di una nuova casa di riposo, tecnicamente Residenza Sanitaria Assistita (R.S.A.), da parte di Opera Romani, il trasferimento in favore della stessa Opera Romani del bene distinto in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 473, particella fondiaria 2736/2, essendo invece preferibile la corresponsione da parte del Comune di Volano di una somma di valore equivalente in favore di Opera Romani. Le parti convengono pertanto espressamente che il Comune di Volano (TN) manterrà la titolarità del suddetto bene distinto in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 473, particella fondiaria 2736/2, previa corresponsione in favore di Opera Romani della somma di euro 100.275,00 (centomiladuecentosettantacinque virgola zero zero), somma che la medesima Opera Romani dichiara espressamente di obbligarsi a destinare alla costruzione di una nuova casa di riposo, tecnicamente Residenza Sanitaria Assistita (R.S.A.), e di cui la medesima Opera Romani riconosce espressamente la congruità in relazione all'attuale valore del suddetto bene immobile. Conseguentemente le parti dichiarano e si riconoscono reciprocamente che, con esclusivo riferimento ai beni distinti in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 247 II, particella fondiaria 2156; Partita Tavolare 1460 II, particella fondiaria 2128; Partita Tavolare 473, 8 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 particella fondiaria 2736/2; ed eccettuando il bene in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 1063 II, particella edificiale 223, la volontà della Signora Maule Rita di destinare i beni facenti parte del proprio patrimonio ereditario alla gestione per una casa di riposo deve intendersi interamente soddisfatta, e che il relativo obbligo a carico del Comune di Volano (TN) deve intendersi conseguentemente interamente adempiuto sia con la stipula del presente atto, sia col trasferimento in favore di Opera Romani dei beni distinti in Comune Catastale Volano, Partita Tavolare 247 II, particella fondiaria 2156, e Partita Tavolare 1460 II, particella fondiaria 2128, trasferimento risultante da atto ricevuto dal Notaio Santo Bonfiglio di Rovereto (TN) in data 6 settembre 2012, Repertorio numero 40.558, Raccolta numero 14.449, registrato all'Agenzia delle Entrate di Rovereto (TN) il giorno 20 settembre 2012 al numero 3.078, serie 1T. Articolo 4 (Possesso) Tutti gli effetti giuridici decorrono da oggi; quelli economici con immissione nel possesso parimenti da oggi. Articolo 5 (Menzioni urbanistiche) In ordine all'articolo 30 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, numero 380, la parte alienante mi consegna il certificato di destinazione urbanistica, contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti il terreno in oggetto, rilasciato dal Comune di <comune (c2)> in data <(d1)><(/, protocollo numero <numero protocollo>, /, )> che si allega al presente atto sotto la lettera "<lettera allegato>", dichiarando la parte alienante che fino a oggi non sono intervenute modifiche degli strumenti urbanistici che concernono quanto oggetto del presente atto. Articolo 6 (Trattamento dei dati personali) I comparenti consentono espressamente il trattamento dei relativi dati personali ai sensi della vigente normativa in materia; detti dati potranno pertanto essere inseriti in banche dati, archivi informatici e sistemi telematici solo per fini connessi alla stipula del presente atto, dipendenti formalità ed effetti fiscali connessi. Articolo 7 (Intavolazione nel Libro Fondiario) Le parti consentono l'intavolazione nel Libro Fondiario del presente atto a istanza di me Notaio e, agli effetti della notifica del decreto in unico esemplare, eleggono domicilio speciale presso il mio studio, con notifica del decreto tavolare: - ad "Azienda Pubblica di Servizi alla Persona OPERA ROMANI"; - a me Notaio; - in caso di reiezione anche parziale solo a me Notaio. Articolo 8 (Spese) Imposte e spese del presente atto e conseguenziali sono a carico della parte acquirente, che se le assume.. Le parti dispensano me Notaio dalla lettura <(/di quanto allegato/dell'allegato "<lettera allegato>"/degli allegati/ degli allegati "<lettera allegato>", e "<lettera allegato>")>. Richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto, in parte scritto con dispositivo elettronico da persona di mia fiducia, e in parte scritto di mia mano. Del medesimo ho dato lettura ai comparenti, che, a mia domanda, lo dichiarano conforme alla propria volontà, lo approvano e lo confermano. 9 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 Consta il presente atto di Sottoscritto alle ore fogli per pagine. 10 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 10/06/2014 f.to IL DIRETTORE f.to IL PRESIDENTE prof. Luigi Boratti dott. Luigi Ferrari Parere favorevole/contrario di regolarità contabile Il Responsabile della Ragioneria ______________________________ Nomi, ________________ “O P E R A R O M A N I” (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) Via Roma, 21 – 38060 - NOMI (TN) RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata in pubblicazione all’Albo on line dell’Azienda dal 12/06/2014 e per 10 giorni consecutivi. PROT. N. ________ ALLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Registro pubblicazione N. 45 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E ABITATIVE Via Zambra, 42 – Top Center – 38100 Trento Nomi, 12/06/2014 Provvedimento inviato al preventivo controllo della Giunta Provinciale f.to IL DIRETTORE dott. Luigi Ferrari Nomi, ______________ IL DIRETTORE dott. Luigi Ferrari DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITÀ PER PROVVEDIMENTI NON SOGGETTI AL PREVENTIVO CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ DELLA GIUNTA La deliberazione risulta pervenuta alla Giunta Provinciale PROVINCIALE. per il competente controllo in data ______________________. La presente deliberazione è esecutiva il 23/06/2014 ai sensi dell’art. 20, comma 4°, della L.R. 21.09.2005, n. 7. Nomi, 23/06/2014 f.to IL DIRETTORE dott. Luigi Ferrari E’ divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 21 del D.P.G.R. 17 ottobre 2006, n. 12/L, poiché la G.P. con nota prot. n. ______________________ di data _______________ ha comunicato che nella seduta di data _______________________________ non ha riscontrato vizi di legittimità in merito al presente provvedimento. Nomi, _____________ IL DIRETTORE dott. Luigi Ferrari Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo. Nomi, ____________ IL DIRETTORE dott. Luigi Ferrari 11