prime feste stagionali

Transcript

prime feste stagionali
ABSOLUTE
numero 6 del 19 novembre 2012
magazine
PRIME FESTE STAGIONALI
C5 - URUGUAY
C5 - RACING
C5 - LANUS
REMONTADA
LING8
BORGATA...
FELICE
a pagina 5
C5 - RIVER
VILLATANA
DOCET
a pagina 2
a pagina 3
C7 - BOTAFOGO
MATCH
CLOU AL
DE PAOLI
Gli appuntamenti della
prossima settimana
a pagina 2
C5 E C7
I PRIMI
SL DA URLO SORRISI DEL
2012
a pagina 4
NEXT WEEK
a pagina 2
LENTE DI
INGRANDIMENTO:
il derbissimo di La Loggia
Atletico per Niente Nacional Nonese
Grande calcio:
AC Ferriera - Arkj
ABSOLUTE
magazine
pagina 2
Uruguay c5 – Vince il De Paoli, Arkj sempre più convincente
CHE SPETTACOLO AL PALATUCCI!
DE PAOLI - ARKJ.IT
6-5
De Paoli: Zuccolotto, Rosano, Morelli,
Martinetto, Gidari, De Nardi, Bertarione.
Arkj.it: Marescalco, Abatematteo, Caferro,
G. Montaruli, R. Montaruli, Pala, Pepe.
TORINO – Gran match doveva essere e
gran match è stato. Due squadre imbattute,
due squadre con passati diversi ma con
destini presenti che si incrociano. Il De
Paoli ha palmares, ha storia, ma ha anche
qualche anno non vincente in Absolute da
cancellare, ed in questa stagione sembra
aver iniziato con il piede ben pigiato per
tornare lassù dove da troppo tempo manca.
L’Arkj ha una storia meno nobile forse, più
recente, ma ha una bacheca comunque
già zeppa di allori, in cui gli scettri di re
dei bomber di Montaruli sono la ciliegina
sulla torta. Due storie diverse che da
quest’anno, con la salita della Montaruli’s
band fra le grandi, viaggiano finalmente
insieme. L’inizio stagione è stato spavaldo
per entrambe, solo vittorie per Mascolo,
un unico mezzo passo falso per Pepe e soci,
ed al Palatucci, Ferriera permettendo, ci si
giocava la leadership. Palma di leader che
va ai locali, che trovano nel loro bagaglio
di astuzia gli ingredienti giusti per portarsi
a casa di misura tre punti pesantissimi, che
fanno partire una corsa a due là davanti ma
che nello stesso tempo non fanno calare le
ambizioni dei “reds”, che anzi guadagnano
stima personale dopo l’ottima prestazione
sul velocissimo campo torinese.
Alla fine del match Riccardo Montaruli,
team manager degli ospiti, commenta così
il finale: “Partita bella, tesa, ed in dubbio
sino all’ultimo secondo (3-2 il finale della
prima frazione con tanto di rigore fallito
dall’Ark, 6-5 finale dei locali siglato a 3’ dal
termine. Ndr), forse un pareggio sarebbe
stato il risultato più giusto. Ma abbiamo
giocato con una grande squadra, sono stati
bravi a sfruttare le occasioni mentre noi
abbiamo peccato di inesperienza”.
Redazione Absolute
Ricky MONTARULI
CLASSIFICA URUGUAY
De Paoli
AC Ferriera
Omnia Calcio
Arkj.it
Salus
Ristopiù Garino
Viking Cambiano
Springbok
Facciamo Fatica
Blu Devils
DE PAOLI
PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
12
4
4
0
0
28
10
18
12
4
4
0
0
25
14
11
8
4
2
2
0
23
14
9
7
4
2
1
1
33
26
7
4
4
1
1
2
22
21
1
4
4
1
1
2
13
14
-1
3
4
1
0
3
31
38
-7
3
4
1
0
3
18
26
-8
3
4
1
0
3
15
32
-17
1
4
0
1
3
19
32 -13
RIVERC5–INCREDIBILEVILLATANA
I PRIMI SORRISI DELLA STAGIONE
E’ una novità, ma che novità. Il Villa Tana
del presidentissimo De Martino domina
il girone River, quello di Torino est, e
lo fa forse un po’ a sorpresa. Squadra
giovanissima quella santenese, che era
attesa dallo scontro al vertice con il Franco
Freni di Rimedio, un mezzo derby in cui
l’avversario di casa aveva esperienza e
pedigree, nonché classifica, da poter
mettere davvero paura. Ed alla fine la gara
che avrebbe fatto capire le reali prospettive
della Villa Tana si è rivelata essere la
partita della consacrazione. Vittoria netta,
schiacciante, 11-3, e testa della graduatoria
che è presto cosa fatta, con due punti di
vantaggio dai cugini del Vemar. Certo il
girone ha delle protagoniste di indubbie
capacità e prospettiva, contemplando
anche e comunque fra queste il Franco
Freni uscito con le ossa rotto dallo scontro
diretto, ma il colpo messo a segno
dal Villa è di quelli che fanno rumore.
Quarta giornata di calcio a 5, terza di senza gloria in quel del Villasport.
calcio a 7, settimana che saluta le prime Nel calcio a 7 Valle Sauglio corsara in quel
imposizioni di tante squadre. Fra queste di Chieri, con i Soliti Colpetti sino ad ora
squilli di vecchie conoscenze che avevano imbattuti impreparati a ricevere i colpi dei
perso l’abitudine dei tre punti, prime gioie neopromossi trofarellesi di Sorba. Non ci
invece per delle new entry che hanno sono più zeri nella graduatori del San Paolo,
tanta voglia di crescere. Ma andiamo nel in cui Iazzetta trascina i suoi Blues alla vittoria
dettaglio.
di misura sugli All Blacks, e festeggia anche il
In Uruguay è targata Neirotti-Arnaboldi Kuduro, che con la doppietta di Elia fa fuori i
(dieci gol in due) la prima gioia stagionale Boobie Tunes iniziando ad inanellare punti in
dello Springbok, che si accompagna
a quella di un’alta formazione che
ha fatto la storia dell’Absolute, il
Ristopiù, corsaro sul campo del
Salus con una doppietta di capitan
Soriano. Se parliamo di storia non si
può salutare la vittoria dell’Azzurra
None fra le mura amiche, con i gol
di Rizzo che trascinano la Raisi’s
band verso lo sblocco della propria
classifica nel girone over 35. Nel
nuovo Arsenal colpaccio degli Amici
della Pro di bomber Bello al cospetto
dei Bandoleros, festeggiano anche
i Sorci Verdi di Laudati che hanno
la meglio su Gallo ed i suoi Bastardi Sergio RAISI
Redazione Absolute
graduatoria. Derby chierese nel Santos che
regala sorrisi, tre per l’esattezza, al Border
Line di Rullo in cui è Ricco il mattatore
della serata. Classifica che si rimescola nel
Flamengo dove arrivano i primi successi
per il Valpe (gran imposizione sul campo
amico del Gdd per l’Accolla’s band) ed
Atletico di Meno nella pioggia di gol in cui
Gemello (Pilsner) e Zucconelli sono stati i
protagonisti principali. Infine anche nel
Palmeiras partono le prime feste:
Bardella trascina i Billabong in
casa del Cojaja, le doppie firme del
trittico Palmieri-Zaccaria-Zollino
mandano in estasi il Maiunaggioia.
Sempre in questo raggruppamento
non è un debutto di vittorie, ma fa
comunque scalpore il successo della
Dynamo TTT, che trova un Marietti
supersonico (9 reti per lui) che
annienta quasi da solo I Fastidiosi,
che pure avevano iniziato tanto
bene la loro avventura in questa
stagione fra campionato e coppa.
Redazione Absolute
magazine
ABSOLUTE
pagina 3
Lanus c5 - Bolliti battuti ma positivi
BORGATA, VITTORIA DI MISURA
Cataldo e soci si lanciano verso l’altissima classifica
BOLLITI – BORGATA FENICE
4 – 5 gli azulgrana in questo avvio di campionato, numerosi falli e tiri liberi, cosa di cui non
ma se le premesse sono queste c’è da approfitta la Borgata che ha con il solito
numero dieci e Abbalsamo la possibilità di
Bolliti: Tarducci, Marseglia, Gagliardi, aspettarsi una grande rimonta.
chiudere la partita in
Dedonato, Labbate, Maiullari,
due occasioni senza
Spagone.
riuscirvi. Al 18’ arriva
Borgata Fenice: Roma,
quello che sembra
Tranchita, Rizzo, Grazioso,
essere il gol decisivo
Lapiccirella, Cataldo, Robusto,
di Maiullari, ma nei
Cacciola, Abbalsamo.
minuti finali ecco
Reti: 5’ Labbate (B), 21’ Cataldo
servita la strepitosa
(BF), 2’st Labbate (B), 11’st
rimonta dei blacks
Lapiccirella (BF), 14’st Maiullari
che pareggiano con
(B), 16’st Lapiccirella (BF), 18’st
il migliore in campo
Maiullari (B), 21’st Lapiccirella,
Lapiccirellam per poi
23’st Rizzo (BF).
sorpassare i rivali co
Ammonito: Abbalsamo (BF).
il tiro libero di Rizzo
per il 4-5 conclusivo.
Alla
vigilia,
TORINO – Tre punti sudati
guardando la mera
quelli conquistati dal Borgata
e nuda classifica, il
Fenice di Cataldo sul campo
pronostico sembrava
del Centro Sportivo Lingotto, BOLLITI
più clemente per
tre punti che stavano per
sfumare a causa dell’eccellente prestazione Labbate ci impiega 5’ per farsi riconoscere gli uomini di Cataldo che hanno invece
fornita dai Bolliti di capitan Labbate. e infilare Roma per l’1-0 con un’azione incontrato una squadra molto solida e
Gara accattivante, in bilico fino ai minuti personale decisiva. Il possesso palla ben organizzata. Il gioco e l’affiatamento
conclusivi dove un calcio piazzato di Rizzo ha del Borgata è costante e fluido, ma la dell’organico sono elementi fondamentali
fatto la differenza e consegnato una vittoria retroguardia dei padroni di casa è ben per il Borgata Fenice che dispone anche di
ai blacks che permette loro di rimanere nella abbottonata e non lascia filtrare niente. ottime individualità. La vetta dista solo tre
zona alta della classifica. Solo un punto per Solo al 21’ Cataldo riesce a pareggiare i conti
prima dell’intervallo.
Nella ripresa la partita cambia decisamente
tono regalando gol e spettacolo. È subito
Labbate ad approfittare di un disimpegno
sbagliato di Robusto e a scaricare in rete
per il vantaggio momentaneo. Lapiccirella
si carica la squadra sulle spalle e rimedia al
passivo finalizzando una magnifica azione
di prima con assist vincente di Cacciola. Ad
ogni botta corrisponde una risposta e questa
volta è Maiullari a timbrare il cartellino
per il 3-2 dei Bolliti al quale controbatte
il siluro del 3-3 da fuori area, ancora di
Lapiccirella. Partita concitata segnata da
Giuseppe LABBATE
Andrea CATALDO
punti, inizio di stagione sopra le righe per
i blacks.
Sottotono invece lo start dei Bolliti di
Marseglia, che godono di una classifica che
non rende loro il giusto merito per quanto
mostrato: solidità difensiva e ripartenze
micidiali sono le armi principali degli
azulgrana che hanno in Labbate un punto
di riferimento inamovibile. Le carte sono
in regola per poter disputare una grande
annata.
Fabrizio Giangualano
LE PAGELLE
BOLLITI
BORGATA FENICE
Tarducci 7: nessuna colpa sui gol
subiti. Presente.
Marseglia 7: prova più che positiva,
senza errori. Pilastro.
Gagliardi 7.5: dalle sue parti non
passa niente, fa reparto da solo. Roccia.
Dedonato 7: da il suo contributo alla
causa, peccato per il risultato.
Labbate 8: due gol, un assist e tanto
movimento. Bandiera.
Maiullari 7.5: in ombra nel primo
tempo, esplode nel secondo.
Convincente.
Spagone 7: lotta, contrasta, morde
ogni pallone. Pressing.
Roma 7: strepitoso nelle uscite, non ne
sbaglia una. Rapido.
Tranchita 7: fatica insieme alla
squadra, ne esce alla grande. Gregario.
Rizzo 8: gioca per la squadra,
detta i tempi e segna il gol partita.
Metronomo.
Grazioso 7.5: fondamentale il suo
lavoro in mezzo al campo. Titolare.
Lapiccirella 8.5: decisivo nel
momento più critico della gara. MVP.
Cataldo 7: pareggia una partita che
poteva sfuggire di mano. Leader.
Robasto 7: meglio in fase di
spiegamento. Volontà.
Cacciola 7: ottimi spunti sul corridoio
di destra. Sprinter.
Abbalsamo 7.5: come un allenatore in
campo. Carisma.
BORGATA FENICE
CLASSIFICA LANUS
San Paolo ASD
FC Jolly Joker
Reds
Borgata Fenice
ZSP Lakers
Il Pirata
Atletico Lebowsky
Real Schiacciasassi
Bolliti
Real Faccioli
PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
12
4
4
0
0
27
8
19
9
3
3
0
0
43
3
40
9
4
3
0
1
29
17
12
9
4
3
0
1
12
12
0
4
3
1
1
1
13
14
-1
3
3
1
0
2
11
12
-1
3
3
1
0
2
13
22
-9
2
4
0
2
2
16
24
-8
1
4
0
1
3
11
30 -19
0
4
0
0
4
7
40 -33
ABSOLUTE
magazine
pagina 4
Botafogo c7 – Continua la marcia dello United, grazie a un ottimo Medici
GIRANDOLA DEL GOL A LA LOGGIA
Secondo stop consecutivo per la Dynamo Carretti
SL UNITED - DYNAMO CARRETTI 5 - 3
SL United: Catanzariti, Favoloro, Unità,
Medici, Brescia, Zaccaria, Lacetera,
Campagnuolo, Verde.
Dynamo Carretti: Damu, Caravelli,
Schillirò, Offedisano, Masera, Zappino,
Danza, Vorrasi, Angela.
Reti: 2’, 5’ st, 6’ st Medici (SL), 4’ Masera (DC),
12’, 1’ st Zappino (DC), 24’ Lacetera (SL), 20’
Zaccaria (SL).
Ammoniti: Lacetera (SL), Schillirò (DC).
LA LOGGIA - L’SL United per confermarsi
dopo la vittoria sulla Vecchia Signora, la
Dynamo per riprendere la marcia dopo lo
stop con la capolista 1970. Questo il tema
principale di questa partita, che ha regalato
giocate di categoria sia individuali che di
squadra. Alla fine è l’SL che esce sorridente
dal campo, ma la Dynamo di Oppedisano
non ha nulla da rimproverarsi.
La prima frazione però si apre col vantaggio
gialloblù, rimessa laterale di Brescia
con Medici che taglia benissimo l’area
insaccando di testa sul secondo palo. Avvio
shock dato che la Dynamo sembrava aver
iniziato a ritmi più lenti, attendendo il giro
palla avversario per ripartire. Questo gol
cambia tutto e quindi gli azzurri si trovano
costretti a cercare di fare la partita, cosa che
sembra riuscirgli meglio, dato che 2’ dopo
sono di nuovo in parità. Schillirò e Masera
combinano bene, col 10 che prova due
volte, la seconda è quella buona e con un
gran rasoterra trafigge Catanzariti. Partita
molto combattuta a centrocampo, nessuna
delle due formazioni lascia un metro di
spazio agli avversari. Mentre lo United
cerca di aprirsi un varco grazie ad azioni
manovrate e tagli degli esterni la Dynamo
si affida a un’ottima tenuta difensiva e
alle giocate di Masera e Schillirò, sempre
pericolosi palla al piede. Tutto questo fino
al 12’, quando arriva il lampo di Zappino.
Lampo nel vero senso della parola, perchè
la punizione calciata da posizione defilata
dall’11 azzurro si insacca proprio all’incrocio
opposto lasciando immobile Catanzariti. Da
applausi l’esecuzione. E’ lo stesso Zappino
che continua a rendersi pericoloso: prima
ruba palla a centrocampo, si invola e
costringe il portiere avversario al miracolo,
poi calcia di poco alto dopo una bella
serpentina di Schirrilò. La Dynamo sembre
totalmente padrona del campo e del gioco
con lo United nettamente in difficoltà:
Favoloro è costretto al miracolo a portiere
ormai battuto sul tiro a botta sicura di
Angela, Schillirò poi si vede parare il tiro da
Catanzariti. Ma ad un giro di lancette dal
riposo ecco la rete che cambia le sorti del
match: punizione dal limite di Lacetera, tiro
deviato dalla barriera e fuori causa Damu, si
va in panchina sul 2 -2.
La secondo frazione ci racconta tutta
un’altra partita. Nonostante dopo un
minuto Zappino riporti la Dynamo a
condurre anticipando l’uscita di Catanzariti
con un bel tocco di destro lo United sembra
trasformato. Corsa, voglia di lottare e grinta
sono presenti in ogni giocatore: i gialloblù
prima rimettono in parità il match e poi
operano il sorpasso grazie a Medici, che
firma una splendida tripletta grazie a due
tocchi morbidi davanti a Damu. Al 20’ lo
CLASSIFICA BOTAFOGO
PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
Vaniglia Club
7
3
2
1
0 25
9
16
1970
7
3
2
1
0 15
10
5
SL United
6
3
2
0
1 12
7
5
Daje sempre forte
6
3
2
0
1 12
9
3
Piedi di Porco
6
3
2
0
1 10
9
1
Dynamo Carretti
3
3
1
0
2 12
13
-1
La Vecchia Signora
0
3
0
0
3
6
14
-8
Los Bomberos
0
3
0
0
3
3
24
-21
Simone SCHILLIRÒ
United chiude la partita. Medici parte sulla
sinistra, tunnel fenomenale, altro dribbling
ma viene steso in area, l’arbitro non ha
dubbi e fischia il rigore. Sul dischetto
si presenta Zaccaria, che con estrema
freddezza spiazza Damu e mette il punto
al match.
Grande prova di orgoglio invece per
la squadra di capitan Brescia, che ha
dimostrato di saper gestire una partita
quando è in vantaggio, come di saper
mettere la giusta grinta in una situazione
critica, perchè il gol dopo un minuto
dall’inizio del secondo tempo avrebbe
tagliato le gambe a chiunque. Partita dai
due volti invece per la Oppedisano’s band,
ma il giudizio è sicuramente positivo: due
squadre da tenere sicuramente d’occhio
per le prime del girone, perchè i gialloblù
sembrano non volersi fermare, mentre gli
azzurri arriveranno sicuramente con una
gran voglia di riscatto nel prossimo match.
Alessandro Casari
GIRONE LA PLATA C5 – DAVANTI NON SI SCHERZA
LE PAGELLE
SL United
Dynamo Carretti
Catanzariti:7.5: i gol non sono colpa
sua e nel finale compie due miracoli.
Sicurezza.
Favoloro 6.5: tiene botta al centro, e
non va per il sottile. Roccia.
Unità 7.5: sempre in posizione,
attento e concentrato, non sbaglia una
chiusura. Diga.
Medici 8.5: tre gol con tre tagli precisi
e tantissimo movimento a sinistra.
MVP.
Brescia 8: parte benissimo, scattante,
ma col passare dei minuti perde
lucidità.
Zaccaria 8: fa ordine in mezzo al
campo e trasforma il rigore della
sicurezza. Geometra.
Lacetera 7: lotta col fisico, tiene palla
e si batte per la squadra, più il gol.
Punteros.
Campagnuolo 7: il corridore del
centrocampo, più qualche bella giocata
di fino. Polmone.
Verde 7.5: primo tempo a coprire bene
dietro, secondo a ripartire sulla destra.
Damu 7: quando può risponde
presente. Essenziale.
Caravelli 6.5: bene in difesa,
peccato per quella leggerezza sul gol.
Sfortunato.
Schillirò 8.5: è l’uomo in più, tutti i
palloni passano da lui, peccato che alla
fine sia un po’ abbandonato. Faro.
Oppedisano 6.5: potrebbe osare un
po’ di più, soprattutto all’inizio, ma
tiene bene la posizione.
Masera 7.5: anche se spesso spalle alla
porta, quando si gira fa paura. Bomber.
Zappino 8: una punizione incredibile
e il gol del vantaggio, a sinistra fa la
differenza. Tiratore scelto.
Danza 7.5: dietro fa bene, ma negli
ultimi 5’ in attacco è pericolosissimo...
Perchè non prima?
Vorrasi 7: a destra è quello che
spinge, mette in difficoltà gli avversari.
Positivo.
Angela 6.5: stesso discorso di
Oppedisano, copre bene ma potrebbe
osare di più.
C’è un girone nel vasto panorama di calcio a
5 che più di altri sta infiammando i pensieri
dei protagonisti per una parte alta della
classifica davvero combattuta, e che si
appresta a vivere già giornate importanti
in vista del primo obbiettivo stagionale,
quello dell’Apertura. Stiamo parlando del
La Plata, girone in cui si stanno facendo
valere volti nuovi nel panorama Absolute,
che fra ottimo fair play, accompagnato da
giocate di categoria, si stanno prendendo
di diritto le luci della ribalta. Sei squadre in
cinque lunghezze, dalle 12 della capolista
TEQUILA SARAGAT
Tequila Saragat ai 7 del Cerveza, proprio
le protagoniste dello scontro diretto che
all’ultima giornata poteva accorciare ancor
di più la graduatoria, ma che di contro con il
successo di Costantino e soci l’ha allungata
sino al divario sopra descritto. A quota
9 lunghezze un quartetto di formazioni
pronte a dare l’assalto alla vetta. Il Real
Giolitti gode di un attacco da urlo, dove
Chiovato e Castellazzo sono le due bocche
da fuoco al momento più ispirate; così come
Saglimbeni e Rubbio sono i realizzatori
dei gol pesanti del Fun Cool di Saolini,
reduce dalla prima sconfitta
proprio alla quarta fatica
per mano della Virtus Torino
di De Nardi, altra splendida
protagonista di questo
avvio di stagione. Quintetto
terribile completato dalla
sorpresa Longobarda, con
la formazione di Casetta
che pecca solo leggermente
nella propria fase difensiva,
terzultima del gruppo, ma
che con una offensiva da urlo
è riuscita per ora a portare a
casa tre imposizioni davvero
coi fiocchi.
magazine
ABSOLUTE
pagina 5
Racing c5 - Gara da mille ed una notte
RIMONTA
CLAMOROSA
FIRMATA
LING8
Wallace beffato nel finale dopo un gran match
LING8 C5 – WALLACE
7 – 6 stile di gioco personale che può far male.
Primo tempo di studio per entrambe le
Ling8 C5: Borgato, Lillo, Amarù, Valente, formazioni che non si sbilanciano troppo per
tentare la via del gol, infatti è solo un errore
Toso, Reale, Aquino, Amprimo, Tibaldo.
Wallace: Meloni, Piano, Curto
A., Marseglia, Calabrese, Curto
C., Malerba, Curto M.
Reti: 7’ Malerba, 12’ Malerba
(W), 13’ Toso, 3’st Lillo (L),
4’st Malerba, 11’st Curto C.,
13’st Malerba (W), 15’st Toso
(L), 17’st Malerba (W), 22’st
Aquino, 23’st Toso, 24’st Lillo,
25’st Toso (L).
Ammonito: Curto A. (W).
TORINO – Che partita al
Lingotto di Torino. Spettacolo
da vendere tra Ling8 c5 e
Wallace che si sono affrontate
in un match dai continui colpi di WALLACE
scena. Risultato che sembrava
essere saldamente nelle
mani del Wallace di mister Curto, ribaltato di disimpegno di Amarù che permette a
completamente negli ultimi cinque minuti Malerba di aprire le danze, per poi replicare
dalla rimonta incredibile delle merengues al 12’ con un diagonale potente da fuori
di capitan Lillo. Partita di assoluto livello area a bucare Borgato. La reazione del Ling8
con grandi giocate e reti magnifiche tra due non si fa attendere e dopo sessanta secondi
squadre quadrate e capaci di sfoderare uno accorcia le distanze con Toso. Non accade
molto altro fino alla fine del primo tempo,
piccola pausa e si riparte.
Si rialza il sipario ed è una raffica di
azioni: al 3’ Lillo trova un gol fenomenale
all’incrocio da fuori area, al quale risponde
immediatamente Malerba sugli sviluppi
di un calcio d’angolo per il 3-2. Il Wallace
sale in cattedra e allunga altre due volte
con Christian Curto ed ancora Malerba,
direttamente su punizione. Toso accorcia
ancora al 15’, ma il numero dieci dei blacks
è in stato di grazia e mette a segno la sua
manita personale di nuovo su punizione.
Parziale sul 6-3 a 8’ dal fischio finale: la
Andrea BORGATO
LE PAGELLE
LING8 C5
Borgato 7: solito grande
carattere. Veterano.
Lillo 7.5: ha la stoffa per guidare
una grande squadra. Capitano.
Amarù 6.5: incerto in fase
difensiva, meglio ad impostare.
Regista.
Valente 6: pochi minuti per
lasciare un segno.
Toso 8: simbolo della rimonta
blanca. Cannoniere.
Reale 6.5: fatica con le
scorribande dei blacks, ma
regge.
Aquino 7: trova un
gol
importantissimo.
Provvidenziale.
Amprimo 6: serata difficile
anche per lui. Impegno.
WALLACE
Meloni 7.5: mette mani
ovunque, ci arriva sempre.
Paratutto.
Piano 7: in sintonia con il resto
della squadra.
Curto A. 7.5. alla grande in
copertura. The wall.
Marseglia 6: anche per lui
pochi minuti per poter incidere.
Calabrese 7.5: con Malerba
forma un tandem da tenere
d’occhio. Motorino.
Curto C. 7: si fa vedere e
partecipa attivamente in fase di
costruzione. Playmaker.
Malerba 9: dotato di un destro
poderoso, segna ogni volta che
vede lo specchio. MVP.
Curto M. 7: prova molto buona
anche per lui. In serata.
partita sembra in ghiaccio per gli uomini
di Curto, ma gli ultimi giri di orologio
coincidono con un blackout generale del
Wallace e la meravigliosa remontada delle
merengues. Quattro
minuti, quattro reti
e vittoria finale:
Aquino suona la
carica superando
un preparatissimo
Meloni tra i pali,
Toso lo segue,
capitan
Lillo
pareggio e ancora
per l’ultima volta
Toso segna e
regala un vittoria
di
estrema
importanza alla sua
squadra.
Secondo tempo al
cardiopalma per il
Ling8 che sembrava
spacciato a pochi
minuti dal triplice fischio e che invece è
risorto dalle ceneri con uno sprint finale
degno del migliore velocista. Una rimonta
che dà prova del carattere della squadra e
Alessandro CURTO
della sua forza soprattutto: prima piazza a
sole tre lunghezze.
Partita perfetta fino a quegli ultimi
funesti cinque minuti per il Wallace: la
gestione della palla, del ritmo e del gioco
è stata esemplare, così come gli affondi in
attacco e le impostazioni difensive. In più
Malerba è un grande cannoniere, ma oggi
non è bastato. Il test era molto difficile e
nonostante la sconfitta, l’organico di Curto
può considerarsi più che promosso.
Alessandro Casari
IL PROSSIMO TURNO - LA 5 ª GIORNATA
CENTOBUCHI vs TOP LINE
FC JOINT vs IL SARACENO
GERBOLE vs APOLLO CREDICI
LING8 C5 vs AC SIAMO
RIST. SILVESTRO vs WALLACE
CLASSIFICA RACING
Il Saraceno Torino
Ristorante Silvestro
Top Line
Ling8 c5
Gerbole
AC Siamo
F.C. Joint
Wallace
Centobuchi
Apollo Credici
PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
12
4
4
0
0
37
17
20
10
4
3
1
0
27
14
13
9
4
3
0
1
28
13
15
9
4
3
0
1
21
17
4
6
4
2
0
2
26
24
2
4
4
1
1
2
18
18
0
4
4
1
1
2
17
27 -10
3
4
1
0
3
24
34 -10
1
4
0
1
3
22
32 -10
0
4
0
0
4
10
34 -24