tunguska 1908: un asteroide colpisce la terra, quando il prossimo?
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tunguska 1908: un asteroide colpisce la terra, quando il prossimo?
ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA NATIONAL INSTITUTE FOR ASTROPHYSICS OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA Bologna, 15 ottobre 2008 TUNGUSKA 1908: UN ASTEROIDE COLPISCE LA TERRA, QUANDO IL PROSSIMO? Giovedì 23 e venerdì 24 ottobre 2008 Manifestazione culturale dedicata agli studenti delle scuole secondarie e a tutti i cittadini interessati, e una mostra, in occasione dell’anniversario dell’evento di Tunguska e sui pericoli di possibili collisioni con la Terra degli oggetti minori del Sistema solare. Attualmente una piccola frazione di corpi del Sistema solare segue orbite che possono portarli in prossimità del nostro pianeta. Sono i Near Earth Objects (NEO). Nonostante le piccole dimensioni dei NEO se confrontate con il diametro terrestre, l’impatto con un piccolo corpo che si muove ad alta velocità, può portare alla formazione di un grande cratere con effetti devastanti anche per l’intero pianeta. In ogni caso l'atmosfera terrestre ci protegge dai NEO più piccoli, quelli con un diametro dell'ordine di una decina di metri; questi corpi, durante l’attraversamento dell’atmosfera, raggiungono temperature talmente elevate che sublimano prima di raggiungere il suolo. Quando si parla del pericolo di collisioni della Terra con corpi celesti l’esempio più conosciuto è l’evento di Tunguska in Siberia. Si riferisce ad un’esplosione avvenuta il mattino del 30 giugno 1908 al di sopra del fiume Podkamennaya, con la distruzione di un’area di tundra siberiana di oltre 50 chilometri di diametro. La zona di devastazione, partendo da Bologna, raggiungerebbe Ferrara, Modena e forse anche Forlì. Una manifestazione, quindi, che dedichi attenzione a questo problema di portata planetaria e nello stesso tempo che sia una rivisitazione della grande catastrofe di Tunguska avvenuta 100 anni fa. Ma, visto che il rischio di impatto è qualcosa di cui è doveroso occuparsi, il convegno può anche essere un’occasione per farsi un'idea precisa della reale pericolosità di queste cadute: quali sono gli oggetti realmente pericolosi che possono impattare la Terra; con quale frequenza si verificano questi eventi; quali ne sono le conseguenze; qual è la probabilità per ciascuno di noi di essere vittima di una catastrofe di questo genere; come cominciare a predisporre misure di difesa. Osservatorio Astronomico di Bologna Via Ranzani, 1 I-40127 Bologna, Italy Tel.: +39 051 2095701 Fax: +39 051 2095700 www.bo.astro.it ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA NATIONAL INSTITUTE FOR ASTROPHYSICS OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA PROGRAMMA MATTINE DEDICATE ALLA DIDATTICA PER SCOLARESCHE DI OGNI GRADO, SU PRENOTAZIONE PRESSO LE AULE DEL CNR - IN VIA GOBETTI 101 (è necessaria la prenotazione telefonando al 320 4365356) Laboratori, lezioni, esperimenti sul Sistema solare e sui suoi corpi minori. Una mostra dedicata ai meteoriti e ai reperti provenienti dal luogo di impatto a Tunguska. Per una descrizione più approfondita si rimanda alla scheda allegata. INCONTRI POMERIDIANI E SERALI PER IL GRANDE PUBBLICO (A PARTECIPAZIONE LIBERA) GIOVEDÌ 23 Aula Absidale di Santa Lucia, Via de’ Chiari 23 Pomeriggio a cura di INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, dalle ore 16 alle 18.30: 1) La minaccia dei NEO e le possibili contromisure. Apophis, l'asteoride-killer della Pasqua 2036? relatore: dott. Mario Di Martino (INAF-Osservatorio Astronomico di Torino) 2) Un esempio di impatto: la cometa P/Shoemaker-Levy 9 su Giove relatore: prof. Bruno Marano (Dipartimento di Astronomia, Università di Bologna) 3) La grande onda che viene dal cielo: pericolo reale o fantascienza? relatore: prof. Stefano Tinti (Dipartimento di Fisica, Università di Bologna) 4) E se cade un satellite artificiale? La spazzatura che circonda la Terra. Il caso del Cosmos 954 del 1978 relatore: dott. Luciano Anselmo (Laboratorio di Dinamica del Volo Spaziale, ISTI-CNR, Pisa) 5) E se i film catastrofisti fossero profezie? Da “Quando i mondi si scontrano” a “Space Cowboys” relatore: prof. Franco La Polla (Dipartimento di Musica e Spettacolo, Università di Bologna) 6) Altre possibili minacce provenienti dal cielo: Supernovae, Gamma Ray Burst, Buchi Neri Osservatorio Astronomico di Bologna Via Ranzani, 1 I-40127 Bologna, Italy Tel.: +39 051 2095701 Fax: +39 051 2095700 www.bo.astro.it ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA NATIONAL INSTITUTE FOR ASTROPHYSICS OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA relatore: prof. Flavio Fusi Pecci (INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna) Serata a cura dell’Istituto di Scienze Marine, Sezione di Geologia Marina (ISMAR CNR-Bologna), dalle 21 alle 23: “Tunguska 1908: a 100 anni dalla catastrofe un nuovo scenario da una ricerca italiana”. Proiezione di riprese nuove ed inedite e del documentario di Geo&Geo (1999) in 3 riprese e di un brano del filmato del 1991 commentati dal vivo e inseriti in una presentazione che mostri la storia delle spedizioni con filmati d’epoca e illustri la nuova ipotesi dell’impatto. Interverranno: Prof. Giuseppe Longo (Dipartimento di Fisica ) Dott. Luca Gasperini (ISMAR-CNR Bologna) Prof. Enrico Bonatti (ISMAR-CNR Bologna) conduce la serata Fabio Pagan di Radio3 Scienza interverrà il cosmonauta Georgi Grechko, due volte eroe nazionale dell’Unione Sovietica, con più di 134 giorni di permanenza nello spazio, fu il primo a testare una tuta per interventi fuori dalla navicella Soyuz, nella missione del dicembre 1977. VENERDÌ 24 Aula Absidale di Santa Lucia, Via de’ Chiari 23 Pomeriggio a cura dell’Istituto di Scienze Marine, Sezione di Geologia Marina (ISMAR CNR-Bologna), ore 16-18.30: 1) Che cosa è successo a Tunguska il 30 Giugno del 1908? Una risposta dalle spedizioni italiane. relatore: prof. Giuseppe Longo (Dipartimento di Fisica ), dott. Luca Gasperini (ISMARCNR) 2) Esplorando la zona dell’impatto relatore: dott. Romano Serra, dott.sa Luisa Forlani, dott.sa Sonia Albertazzi, dott. Stefano Cecchini 4) Bolidi interplanetari: “mini-Tunguska” italiane relatore dott. Giordano Cevolani (ISAC-CNR) 5) Dal satellite Planck al Sistema solare: pianeti, corpi minori ed emissione diffusa relatore: dott. Carlo Burigana (Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Bologna) Osservatorio Astronomico di Bologna Via Ranzani, 1 I-40127 Bologna, Italy Tel.: +39 051 2095701 Fax: +39 051 2095700 www.bo.astro.it ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA NATIONAL INSTITUTE FOR ASTROPHYSICS OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA Serata a cura di INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, dalle 21 alle 23: “Se il cielo si oscura... a Bologna cosa facciamo?” Riflessione a più voci sul pericolo asteroidi e una possibile catastrofe, con un astronomo, un esperto di protezione civile, un critico d’arte, un regista, un teologo. Demetrio Egidi (Dir. Protezione Civile Regione Emilia-Romagna) Mario Di Martino (Astronomo, Osservatorio Astronomico di Torino) Umberto Guidoni (Astronauta) Syusy Blady (Giornalista) Eugenio Riccomini (Storico) Giovanni Catti (Teologo) coordina Flavio Fusi Pecci (Dir. Osservatorio Astronomico di Bologna) Con il patrocinio di: Comune di Bologna Provincia di Bologna Regione Emilia-Romagna Università di Bologna CNR-Area della Ricerca di Bologna Fondazione “Marino Golinelli” Organizzatori: Osservatorio Astronomico di Bologna - Istituto Nazionale di Astrofisica Dipartimento di Astronomia - Università di Bologna ISMAR-CNR Istituto di Scienze Marine, Sezione di Geologia Marina di Bologna Museo Cielo e Terra, San Giovanni in Persiceto (Bologna) Pagine Web dedicate all’iniziativa www.bo.astro.it/universo/tunguska/ TUTTI GLI INCONTRI SONO AD INGRESSO GRATUITO PER LE ATTIVITÀ DEDICATI ALLE SCUOLE E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE TELEFONADO AL 320 4365356 Osservatorio Astronomico di Bologna Via Ranzani, 1 I-40127 Bologna, Italy Tel.: +39 051 2095701 Fax: +39 051 2095700 www.bo.astro.it