Noi in gioco per la Macroregione l`ambasciatore croato in Italia

CALCIO, SETTORE GIOVANILE
30-08-2015
Noi in gioco per la Macroregione
l’ambasciatore croato in Italia incontrerà i giovani calciatori
Anche Fabio Sturani parteciperà alla Fiaccolata della pace: “E’ significativa in tempi delicati”
ANCONA 30/08/2015 – Nel segno della Macroregione Adriatico Ionica, anche l’ambasciatore della Croazia in Italia,
Damir Grubisa, parteciperà alla manifestazione “Noi in gioco per la Macroregione AI” grazie all'intervento
dell’ambasciatore Fabio Pigliapoco, Segretario generale del Segretariato generale permanente dell’Iniziativa Adriatico
Ionica.
L'ambasciatore Damir Grubisa, atteso in città per mercoledì prossimo 2 settembre per il Festival Adriatico
Mediterraneo, sarà presente in Comune alle 11 assieme alle altre autorità coinvolte su una tematica importante come
“Lo sport, linguaggio comprensibile in tutto il mondo, veicolo di conoscenza e crescita formativa tra i giovani dei paesi
della Macroregione Adriatico Ionica”. Assieme a lui parteciperanno al dibattito il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli,
l'assessore allo sport Andrea Guidotti, il delegato provinciale del Coni Fabio Luna, Fabio Sturani per la regione Marche,
il responsabile del Settore Giovanile Scolastico della FIGC, il delegato allo sport e al turismo dell'Arcidiocesi di Ancona
Osimo don Dino Cecconi, le autorità impegnate nella Macroregione Adriatico Ionica e ovviamente i mister e i dirigenti
delle società sportive partecipanti al torneo. Nel pomeriggio l’ambasciatore croato Grubisa presenzierà anche alla
premiazione finale del torneo di calcio a 11 allo stadio Dorico prevista per le 17,30.
E dopo il presidente della Camera di commercio Giorgio Cataldi, anche un’altra importante autorità istituzionale ha
fatto sapere che parteciperà alla Fiaccolata della pace, dello sport e del dialogo. Fabio Sturani, componente della
giunta nazionale del Coni e dello staff del governatore delle Marche Luca Ceriscioli in Regione, ha confermato la sua
presenza: “Mi sono già organizzato –ha fatto sapere- sia per andare all’incontro istituzionale in Comune mercoledì
mattina sia per partecipare martedì sera alla Fiaccolata della pace al parco di Posatora alle 20. Sarà un momento
significativo in un periodo storico tanto delicato. Si inserisce nell’ambito del Festival Adriatico Mediterraneo e dà corpo
all’aspetto socio-politico dell’iniziativa Adriatico Ionica sulla quale la Regione punta molto”. Sturani, da uomo di sport,
già presidente del Coni regionale, sottolinea che “questa terza edizione di Noi in gioco per la Macroregione valorizzata
dalla professionalità della Giovane Ancona dà messaggi importanti: lo sport è fondamentale per superare tutte le
barriere, anche culturali e ideologiche. Dobbiamo dare contenuti alla Macroregione e creare eventi condivisi come
questo. La sfida vera nel futuro sarà creare una Europa unita, ce n’è sempre più bisogno davanti alle emergenze di
questi ultimi tempi, lo sport può avere una funzione di integrazione molto forte, partendo da momenti di condivisione
come questo torneo di calcio che fa avvicinare le due sponde dell’Adriatico”.
Prenderanno parte alla fiaccolata anche il presidente onorario della Giovane Ancona, Sergio Schiavoni che attraverso il
Gruppo ha sponsorizzato anche la terza edizione del torneo internazionale di calcio a 11. Schiavoni sulla
manifestazione si è complimentato con i dirigenti biancorossi “per essere riusciti a trasformare in poco tempo questo
appuntamento artigianale in un evento almeno a valenza regionale. Mi auguro che con il contributo maggiore dei
partner in futuro si possa ampliare il torneo e coinvolgere anche altre regioni. Il presidente della Giovane Ancona,
Franzoni, è un vulcano di idee con grande lungimiranza e coraggio, spero che assieme sapremo aiutarlo ad allargare
l’evento l’anno prossimo”.
Tra i partecipanti alla fiaccolata non poteva mancare l’ambasciatore Fabio Pigliapoco, Segretario generale del
Segretariato generale permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica, che ha ricordato come l’iniziativa si inserisca “nel
quadro più ampio dell’Adriatico Mediterraneo che il Segretariato permanente sostiene per valorizzare il binomio ItaliaCroazia, Paese che nel 2015 ha poi la presidenza dell’Iniziativa Adriatico Ionica. Il 7 ottobre avvieremo a Zagabria i
gruppi di studio proprio sui progetti da finanziare tramite la Macroregione”.