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ALESSIA consiglia
Delfini
Banana Yoshimoto
Feltrinelli
Collocazione: 895.6 YOS
In quest’opera la Yoshimoto ci catapulta nella vita intima di una donna, Kimiko, scrittrice di
romanzi rosa, offrendoci la possibilità d entrare nella complessità delle sue relazioni affettive,
familiari e lavorative. La giovane trentenne attraverso il rapporto con la sorella e una
riappacificazione con il padre, vedovo di una donna e madre importante per l’educazione delle
figlie, si lascia coinvolgere in una relazione sentimentale con un giovane uomo, Goro, già
impegnato sentimentalmente e dal quale, dopo una visita ad un delfinario, rimane incinta. La
conoscenza del suo stato di gravidanza è supportato da dei sogni popolati da delfini, da un tuffo nel
suo passato familiare e dall’incontro con Mami, donna dai poteri soprannaturali, che l’accompagna
nella consapevolezza del suo stato di trasformazione da donna a madre. Kimiko decide di diventare
madre al di là del fatto che il padre sia impegnato in una relazione sentimentale con un’altra donna.
L’incontro di Kimiko e Goro, ha qualcosa di magico che li unisce in questa nuova avventura di
diventare genitori. La scelta di diventare una madre sola, porta Kimiko, alla possibilià di mettere in
discussione i rapporti con i suoi familiari, a ritrovare una pace con la sorella più giovane, prima
distante e allontanata dalla protagonista perché legata ad abitudini familiari condizionate dalla
morte della madre. La scelta di avere un figlio, la avvicina a Goro, che sceglie la responsabilità di
una paternità.
Il romanzo non pone l’accento sulla scelta di avere un figlio, ma sulle trasformazioni intime e
fisiche di una donna. Di come l’immagine di giovane donna forte e disillusa dalla vita lascia il posto
al primo istinto umano, il prendersi cura dell’altro, che sia una nuova vita, la propria o di chi si ama.
Il titolo Delfini, fa da sfondo all’origine della vita, la sua nascita nell’acqua, a questi animali che
sanno comunicare anche con gli uomini grazie all’empatia, provocata da ultrasuoni che sorvola la
“parola” e rende tutto magico o sogno.
Acciaio
Silvia Avallone
Rizzoli
Collocazione: 853.9 AVA
La giovane scrittrice Silvia Avallone - classe 1984 - ha vinto il Premio Strega dopo la pubblicazione
del suo primo romanzo. Acciaio si può definire un romanzo di formazione, basato sull’amicizia tra
Anna e Francesca, due ragazze tredicenni che affrontano insieme l’avvicinarsi della vita adulta, le
responsabilità proprie e dei loro padri in un mondo reale che non sempre assomiglia a quello
desiderato. Il romanzo offre la possibilità di conoscere un background culturale e sociale, nel quale
vivono le due protagoniste, popolato da violenza, pregiudizi ed un futuro precostruito, non sempre
desiderato. Il romanzo mette in luce aspetti della vita odierna basati sul sentimento di precarietà, di
un lavoro che non rende liberi, ma forse schiavi di una povertà di idee che non trova soluzione nei
bar dei paesi, nelle scorribande notturne e nelle notti in discoteca. L’amicizia tra Anna e Francesca
sembra un’isola felice, non esiste il mondo esterno, ma soltanto la voglia di condividere nuove
emozioni. La scoperta di diventare adulte, il rapporto con i genitori e con il gruppo dei pari, porta ad
un allontanamento delle due amiche. L’amicizia tradita, il disagio di non sapere comunicare un
sentimento rende questo romanzo familiare al nostro passato emotivo.
Acciaio ha riscontrato un largo consenso di pubblico ed ha anche scaturito diverse critiche per la
realtà riportata nelle sue parole. Non soffermandoci sull’analisi del luogo in cui è ambientato il
romanzo, Foligno, le ditte in cui lavorano i padri, le fonderie, e la condizione di donne - madri delle
protagoniste, portiamo il romanzo come uno specchio non di una realtà ma di una condizione
umana: la pre-adolescenza, nella quale ogni sentimento è vissuto come se fosse assoluto,
importantissimo, nel quale a volte l’amicizia è fondamento della propria espressione. La precarietà
della vita di oggi, il mondo senza un futuro che I padri hanno lasciato ai figli, emerge benissimo nel
racconto di questa amicizia e nella scoperta del mondo.
Durante
Andrea De Carlo
Bompiani
Collocazione: 853.9 DEC
Andrea De Carlo, riprone in questo suo romanzo del 2008, alcuni temi cari alla sua scrittura. La
descrizione di scelte affrontate nella vita e dei rapporti umani che si costruiscono e si modificano.
Al cento del libro c’è il bisogno di trovare un posto nel mondo, di realizzare i propri sogni con una
consapevolezza e nel rispetto di se stessi e degli altri. La vicenda narra di uno scontro e incontro
improvviso nelle vite di Pietro e Astrid e un viaggiatore, Durante, che capita all‘improvviso nel loro
cascinale. Pietro e Astrid hanno scelto di vivere in una casa di campagna, distante dalla città, nella
quale producono prodotti artigianali. Durante arriva nelle loro vite in modo casuale e la sua
sincerità, il suo essere al di fuori delle regole, mette a soqquadro la vita dei protagonisti del libro.
Pietro, voce narrate, insofferente per atteggiamento e carattere dell’ospite Durante, inizia un
rapporto conflittuale e sfumato da venature di gelosia, scaturito dall’interesse delle donne della sua
vita per l’ospite. Nel proseguo del libro i due uomini, rimasti soli per la partenza di Astrid, moglie
di Pietro, scoprono un sentimento di amicizia e ammirazione. In un viaggio per l’Italia, i due uomini
si confronteranno sui temi essenziali della vita: l’amore, l’essere genitori, il sottrarsi alle regole
della vita quotidiana per crearne di simili ai nostri desideri.
Durante è un ottimo strumento per farci porre delle domande sulla nostra vita, sulle strategie che
adoperiamo per affrontarla. I caratteri dei protagonisti si alternano fra loro e anche se così distanti
potrebbero essere le due facce della stessa medaglia…
CINZIA consiglia
Siamo solo amici
Luca Bianchini
Mondadori 2011
Collocazione 853.9 BIA
“Questo romanzo racconta molto di me, anche se non mi è capitato nessuno dei fatti narrati, tranne
uno, indicibile. Racconta di me perché la mia vita è un po’ così: un crocevia di gente diversa che
cerca di affrontare il mondo su una zattera. Non sai dove ti porterà la corrente, ma sai che così il
viaggio farà meno paura. Enjoy.” Così conclude la presentazione del proprio libro Luca Bianchini,
sul suo sito.
Il libro è proprio godibile, come molti dei suoi scritti (Instant love, Ti seguo ogni notte): i
personaggi sono credibili, le città ben presentate: Venezia, in particolare, vive tra scorci inusuali, a
volte rozzi di discriminazione, ma sempre magica. La storia di più storie d’amore, si snoda con
ritmo e spunti ironici e malinconici.
Portatelo con voi in vacanza: vi farà buona compagnia! E vi ricorderà di noi e della nostra città,
perché Luca Bianchini (anche se non lo dice spesso) ha vissuto a Nichelino!
La manomissione delle parole
Gianrico Carofiglio
Rizzoli 2010
Collocazione: 853.9 CAR
Cambiare il rapporto con il linguaggio può trasformare la politica, la società, la storia umana e
personale. E’ questo il messaggio che raccoglie chi vorrà fare un viaggio tra le parole e i loro
significati reali e distorti dal cattivo uso. Sono pochi, densi spunti di riflessione su termini
importanti della nostra esistenza come libertà, democrazia, vergogna, giustizia, ribellione, bellezza,
scelta, che si riferiscono a una conoscenza collettiva, a un'esperienza comune che non deve essere in
alcun modo travisata per non perderne i valori profondi. Carofiglio ci propone queste parole anche
attraverso le frasi, le citazioni di grandi autori come Calvino, Gramsci, Levi, Camus, Carroll,
Orwell, Toni Morrison, Wittgenstein, Paul Auster, Goethe, Nadine Gordimer e molti altri. Ma non si
pensi ad un saggio ostico e pesante! Le pagine scorrono tra la meraviglia di scoprire come la
comunicazione, attraverso parole “manomesse” e di cui si sia recuperato l’antico “smalto”,
acquisisce capacità sorprendenti e potenti di innovazione, progresso, recupero dei valori e delle
esperienze più importanti, tra cui l’amore.
Meno male che ci sei
Maria Daniela Raineri
Sperling e Kupfer
Collocazione: R 853.9 RAI
Un libro da portare in spiaggia, in montagna, in vacanza. Lo consiglio alle ragazze
che stanno cercando il loro posto nel mondo e alle donne che di strada ne han già fatta un pezzo:
incontrare una “sorella” (anche più piccola) e fare strada insieme, può essere una bella esperienza.
Penso che molte attuali trentenni possano rivedersi adolescenti nel personaggio di Allegra, con i
suoi sogni, le speranze e le ribellioni, e partecipare con affetto alle vicende tragicomiche di Luisa. Il
quotidiano è protagonista con ironia e humor. Qualcuno sarà molto invidioso di Allegra che può
mangiare chili di Nutella e gelato senza smettere di indossare minigonne vertiginose: ma si sa, nei
libri tutto è possibile!
COSIMO consiglia
Yoga negli anni d’argento
di Cinzia Picchioni
Magnanelli
Collocazione: 613.7 PIC
Ritmi incalzanti, continui rimandi e mai un po di tempo da dedicarci. Alcuni semplici
suggerimenti sull’alimentazione e su alcune “asana” (posizioni) adatte a coloro che hanno la dolce
delicatezza degli ...anta, e, proprio per questo motivo, perfette anche per tutte le altre età.
Lentezza, gradualità, rispetto del limite, molto spesso si riscoprono quando il nostro “contenitore” ci
obbliga a farlo, q uando questo accade, il nostro atteggiamento interiore, in qualche modo, inizia un
percorso di trasformazione.
Imparare a prenderci cura di noi, non ha età.
La fattoria degli animali
di George Orwell
Mondadori
Collocazione: R 823.9 ORW
Gli animali stanchi del crudele sfruttamento da parte dell'uomo si ribellano e
assumono il controllo, i maiali, che erano stati gli ispiratori della “rivoluzione”
progressivamente diventano simili in tutto e per tutto all'uomo.
Mantenere viva l’ostilità nei confronti di qualsiasi dittatura è un nostro preciso dovere, e questo
romanzo, se pur nella satira, tiene viva la consapevolezza.
Alcatraz: un Dj nel braccio della morte
di Diego Cugia
Rai-Eri
Collocazione: 853.9 CUG
Alcatraz Jack Folla, l'ex -dj condannato a morte negli Stati Uniti, al quale viene
concesso di trasmettere la "musica della sua vita" in un programma radiofonico, sfoga la sua
indignazione per il mondo che lo circonda.
“Fratello, la cosa assurda non è che sono un italiano nel braccio della morte di un carcere di
massima sicurezza degli Stati Uniti. La cosa assurda è che tu stai fuori. Che tutti lì fuori siete liberi
e state di schifo. Dov'è la tua libertà, tesoro?”
Una battaglia contro l’ipocrisia e la mediocrità, un appello al cambiamento rivolto ai giovani, che
non sono mai stati “la generazione invisibile”.
ELISABETTA consiglia
L’ora del tè
di Alexander Mccall Smith
Guanda, 2011
Collocazione: G 823.9 SMI
Tutti i sapori, gli odori e le emozioni dell’Africa nel decimo episodio della serie
dedicata alla signora Precious Ramotswe, titolare della No. 1 Ladies’ Detective
Agency. Questa volta dovrà esplorare il mondo del calcio per risolvere il suo nuovo caso senza
tralasciare di aiutare la sua assistente, la signorina Makutsi, alle prese con la perfida rubamariti
Violet Sephotho. Ma come sempre, un’intuizione, accompagnata da tanta pazienza e una tazza di te
rosso, risolverà ogni cosa.
L’armata perduta
di Valerio Massimo Manfredi
Mondadori, 2007
Collocazione: 853.9 MAN
Rivisitazione dell’Anabasi di Senofonte. La marcia compiuta dai Diecimila dal centro
dell’Impero persiano fino in Grecia è qui raccontata attraverso gli occhi di una donna,
la siriana Abira, che per amore decide di seguire Xenos, soldato greco. Manfredi ci porta sul campo
di battaglia, tra azioni eroiche, in territori inospitali, tra aggressioni improvvise e spietate, il tutto
narrato con molto pathos.
Gli inferni di Zandru
di Marion Zimmer Bradley
Longanesi, 2011
Collocazione: F 813.5 BRA
Tre ragazzi Carolin, Varzil e Eduin si incontrano alla Torre di Arilinn per
l’addestramento all’uso del laran, potente arma psichica. Il primo, erede al trono,
dovrà lottare contro un usurpatore, il secondo, destinato a diventare un grande laranzu, dovrà
sopportare dure prove. Il terzo, depositario di un terribile segreto, trama vendetta alle spalle degli
amici.
Da una maestra del fantasy, una storia piena di magia, avventura e sentimento.
Il tempo degli strani imperatori
di Ignacio Del Valle
Giunti, 2009
Collocazione: G 863.6 VAL
Sullo sfondo della Seconda guerra mondiale, Arturo Andrade, tenente della polizia
segreta degradato a soldato semplice, indaga su una serie di omicidi tra i soldati della
Divisione Azzurra, il corpo di spedizione spagnolo mandato in Russia dalla Spagna di Franco per
combattere a fianco dei tedeschi. Un capitolo di storia poco conosciuto per un giallo a tratti un po’
lento, ma scritto con grande maestria.
LOREDANA consiglia
Gli scarafaggi non hanno re
di Daniel E. Weiss
Feltrinelli
Collocazione: 813.5 WEI
Quando Ruth Grubstein, la sua ragazza, si trasferisce da lui, Ira Fishblatt fa
ristrutturare la cucina per farla sentire a casa sua. Lei ne è felicissima. Non così
centinaia di altri ospiti dell'appartamento: una banda di scarafaggi filosofi che se la passavano
benissimo prima di venire stanati, affamati e perseguitati da Ruth. La carestia li uccide a poco a
poco finché uno di loro, Numeri, escogita un piano: con l'involontaria collaborazione di uno
spacciatore locale, le blatte incoraggiano un idillio tra Ira ed Elizabeth, la graziosa vicina di casa e
si tolgono dai piedi Ruth e la sua fissazione per il pulito. Intanto c'è sempre l'ex ragazza di Ira, la cui
passione è quella di gettare scompiglio e roba da mangiare in giro per la casa...
Un libro interessante e divertente allo stesso tempo, dalla lettura scorrevole e con molti spunti di
riflessione su aspetti apparentemente banali che fanno parte della nostra quotidianità. E anche un
libro che ci fa avvicinare al mondo degli insetti, facendoceli amare un po’ di più.
La stanza degli ufficiali
di Marc Dugain
Vertigo
Collocazione: 843.9 DUG
Non sono molti i libri che vedono come scenario il periodo della Grande Guerra.
Siamo nel 1914, alla vigilia dello scoppio del conflitto. La vita sembra sorridere ad
Adrien Fournier. Ventiquattro anni, ingegnere, ufficiale del genio, bellissimo ragazzo che ha appena
incontrato l’amore. Tuttavia, subito dopo il suo arrivo al fronte, durante una ricognizione, viene
colpito da una scheggia di granata che lo sfigura, strappandogli la mascella superiore, il palato e
parte del naso. Adrien, trasformato in un mostro, non conoscerà mai la durezza delle trincee né delle
battaglie condotte nel fango, al gelo, fra ratti e pulci. Passerà in convalescenza i cinque anni del
conflitto nella stanza d’ospedale riservata agli ufficiali. Una stanza senza specchi, perché lì sono
ricoverati gli sfregiati, uomini senza volto che non possono più riconoscersi. Incontrerà altri soldati
nelle sue stesse condizioni e con loro i valori della vita e dell’amicizia. Dovrà di nuovo imparare a
sostenere lo sguardo della gente, ad amare, a desiderare un futuro. In questo suo capolavoro ormai
entrato a far parte della cultura e dell’immaginario francesi, Marc Dugain affronta i temi universali
del dolore e dell’infermità, della rabbia e dell’accettazione, della fragilità e del coraggio. In assenza
di specchi, Adrien stesso diventerà specchio del suo tempo deturpato dalla violenza, nonché del
bisogno di ricostruirsi a partire dall’orrore delle proprie macerie.
Les Italiens
di Enrico Pandiani
Instar Libri
Collocazione: G 853.9 PAN
Sebbene l’autore sia torinese il romanzo è ambientato in una Parigi pienamente
immersa nella tipica atmosfera francese con colori, sapori, musiche e scenari caratteristici del luogo,
tanto da farci pensare di vivere là, o di esserne appena tornati.
Una raffica di proiettili devasta un ufficio di polizia, uccidendo tre poliziotti e una donna che stava
sporgendo denuncia. Le indagini vengono affidate alla squadra de Les Italiens, chiamata così perché
formata da poliziotti di origini italiane, capeggiata dal commissario Mordenti, un uomo disincantato
e un po’ indolente, il quale si ritrova ben presto preda in una ferocia caccia all’uomo.
Storia avvincente e rocambolesca che tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina: chi lo leggerà
non resterà deluso e non potrà fare a meno di leggere anche i successivi due romanzi che hanno dato
seguito alla vicenda de Les Italiens: Troppo piombo e Lezioni di tenebra.
Mia suocera beve
di Diego De Silva
Einaudi
Collocazione 853.9 DES
In una tranquilla mattinata, in un tranquillo supermercato dotato di telecamere di
sorveglianza, un uomo sequestra improvvisamente un cliente. Il sequestratore è il mite
ingegnere informatico che ha progettato il sistema di videosorveglianza e quindi ne conosce bene il
funzionamento. Il sequestrato è un boss della camorra che l'ingegnere considera responsabile della
morte accidentale del suo unico figlio.
Il piano è d'impressionante efficacia: all'arrivo della televisione, l'ingegnere intende raccontare il
suo dramma e processare in diretta il boss. La scena del sequestro diventa così il set di un
tragicomico reality, con la folla e le forze dell'ordine che assistono impotenti allo "spettacolo".
La sola speranza d'impedire la tragedia è affidata all'avvocato Vincenzo Malinconico, che
l'ingegnere incontra casualmente nel supermercato e "nomina" difensore d'ufficio.
Vincenzo Malinconico – personaggio noto nei romanzi di De Silva - è un avvocato semi
disoccupato, semi divorziato, semi felice. Ma soprattutto è un grandioso filosofo autodidatta, uno
che mentre vive pensa, si distrae, insegue un'idea da niente facendola lievitare.
Malinconico, con la sua proverbiale irresolutezza, il suo naturale senso del ridicolo, la sua
insopprimibile tendenza a rimuginare, uscire fuori tema, trovare il comico nel tragico, il suo
riepilogare e riscrivere gli eventi recenti della sua vita privata, riuscirà a sabotare il piano
dell'ingegnere e forse anche quel gran pasticcio che è la sua vita.
CHIARA consiglia
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Alessandro D’Avenia
Mondadori
Collocazione: 853.9 DAV
Leo è un ragazzo di 16 anni. Ama il calcio, il suo scooter e ascoltare musica, odia la scuola e i
professori. E’ innamorato di Beatrice, ma lei non lo sa: è un un segreto suo e di Silvia, la sua
migliore amica sempre presente, che lo aiuta a dichiararsi. Beatrice però è malata: ha la leucemia.
Per Leo la vita è fatta di colori. C’è il bianco, che rappresenta tutto ciò che è negativo: la solitudine,
la tristezza, la malattia, la morte… L’unico colore che può contrastarlo è il rosso, che è passione,
amore, vita… Rossi sono i capelli di Beatrice, che lentamente il bianco sta portando via.
Questa non è solo una storia d’amore, ma è un esempio di vita, che saprà emozionare ogni lettore.
LUCA consiglia
Cosa Nostra : storia della mafia siciliana
John dickie
Laterza
Collocazione: 364.1 DIC
A prima vista lo scanserete come il solito saggio sul fenomeno mafioso, ma il testo di John Dickie è
molto di più. Pagina dopo pagina, conoscerete in maniera avvincente la storia della Cosa Nostra
siciliana. Dickie ha il pregio di trasformare un opera di stampo compilativo in un romanzo,
prendendo le parti, a seconda nelle necessità, sia dello storico che del narratore. Oltre ciò sorprende
il fatto che a raccontare con tanta passione questo lato oscuro di oltre cento anni di storia italiana sia
un autore straniero che nonostante tutto conosce benissimo il Bel Paese.
MARTINA consiglia
Venuto al mondo
Margaret Mazzantini
Mondadori, 2008
Collocazione: 853.9 MAZ
Margaret Mazzantini racconta di una donna che è tante donne reali, racconta di amori, di lacrime e
di cose che si desiderano ma non si possono avere. “Venuto al mondo” è la storia di Gemma che un
giorno riceve una telefonata e subito si rituffa in un vecchio, e a tratti doloroso, passato. Sale sul
primo aereo portandosi dietro Pietro, un “ragazzo di oggi” ancora un po' bambino nell'anima, per
raggiungere Gojko, l'amico di una vita. Destinazione Sarajevo: la città nella quale, tra bombe e
cecchini, si innamorò e trovò un figlio a lungo cercato.