Ebook: Italia, Francia e USA a confronto
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Ebook: Italia, Francia e USA a confronto
C L U B S E Q U O I A BiblioTech Rassegna stampa sull’editoriale digitale e sulle nuove forme di lettura Newsletter curata dal’area reference della Biblioteca provinciale Pasquale Albino, Campobasso Più della metà degli ebook autopubblicati sono firmati Narcissus Edizione n.30 - LUGLIO 2013 Bootleg: editoria digitale ibrida Blog letterari ed editoria digitale: l’analisi di eFFe Pagina 2 Pagina 2 Pagina 3 Rispetto all’anno scorso i lettori digitali sono cresciuti del 45,5%, mentre gli acquirenti di ebook aumentano del 63,1% rispetto al Abbiamo parlato pochi giorni fa di 2011. Leggono in digitale come i titoli disponibili in ebook in prevalentemente gli uomini (il Italia siano raddoppiati nell’ultimo semestre (attualmente più di 60mila titoli disponibili in ebook, circa l’8,3% dei titoli disponibili in cartaceo, qui il post), oggi invece vogliamo fare un confronto tra il mercato italiano, quello statunitense e quello francese. Ebook: Italia, Francia e USA a confronto In Italia appunto abbiamo poco più di 60mila disponibili pubblicati complessivamente da 1.978 editori, per una quota di mercato che a dicembre si è assestata all’1.8% del mercato trade del libro (+89% rispetto all’anno precedente, i dati sono quelli ufficiali forniti dall’AIE). 61,5% degli uomini italiani ha letto almeno un ebook nel 2012). I dati Nielsen per gli Stati Uniti invece parlano di un aumento del 44,2% del mercato nel 2012, con una vera e propria esplosione del settore ragazzi (+117%). A leggere in digitale ngli Stati Uniti sono prevalentemente le donne. L’Associazione editori francesi dice invece che oggi in Franci il 15% dei lettori legge in digitale (ricordiamo che in Italia i lettori digitali sono poco più del 3%, in Italia come in Francia si tratta di lettori forti). Complessivamente in Francia nel 2012 i lettori di ebook sono triplicati rispetto al 2011. Dato particolarmente interessante, il 27% di chi legge in digitale ha detto di leggere molto di più da quando legge anche ebook. Articolo tratto da: www.editoria-digitale.com BIBLIOTECA PROVINCIALE PASQUALE ALBINO, CAMPOBASSO WEB SITE. WWW.PROVINCIA.CAMPOBASSO.IT/BIBLIOTECA 1 B I EDITORIA DIGITALE. PIU’ DELLA META’ DEGLI EBOOK AUTOPUBBLICATI SONO FIRMATI NARCISSUS Secondo i dati Aie, a oggi sono 3.500 gli ebook autopubblicati in commercio, corrispondenti al 5% di tutti i libri digitali in vendita, con un aumento del 94% rispetto al 2012. Di questi 3.500 titoli selfpublished, 1.800 sono pubblicati da Narcissus.me, la piattaforma di aut op ub b licazione di Simplicissimus Book Farm, azienda leader dal 2006 nel campo dell’editoria digitale. Ciò significa che più di 1 self-publisher su 2 si rivolge a Narcissus per autopubblicarsi. I dati Aie, aggiornati a giugno 2013 anche in occasione di Editech, evento organizzato dall’Associazione Italiana Editori oggi a Milano, mostrano che l’offerta di ebook a maggio 2013 è quasi raddoppiata rispetto allo stesso mese del 2012, passando da 31.416 titoli a 60.589. Quest’interessante immagine, proposta ieri dal Corriere della Sera, evidenzia a colpo d’occhio l’enorme crescita del digital publishing e quella ancor più vertiginosa del self publishing. Su Narcissus.me si registrano richieste sempre maggiori e molti self-publishers vengono notati dai grandi editori, diventando così dei bestseller. Come affermato anche da Corriere della Sera e Bibliocartina l’ebook è ora in una vera fase propulsiva. Narcissus.me è la soluzione di Simplicissimus Book Farm al self-publishing. E’ una piattaforma di auto-pubblicazione per tutti gli autori che vorrebbero realizzare il proprio progetto di pubblicare un libro. Tutto ciò senza la mediazione di un editore e senza alcuna spesa, usufruendo dei vantaggi dell’editoria digitale. Con la transizione al digitale il self-publishing sta diventando uno dei temi più caldi dell’acceso dibattito sugli ebook. Attraverso Narcissus tutti gli autori possono pubblicare autonomamente i propri libri in formato elettronico (ePub) e venderli, con un solo click, in tutte le librerie online, dai grandi bookstore internazionali alle piccole librerie locali. B L I O T E C H BOOTLEG: EDITORIA percezione, la DIGITALE IBRIDA sperimentazione, la ricerca e Bootleg è un interessante esperimento contro l'impoverimento dei contenuti dovuto, in parte, alla fiorente cultura socialmediatica e, in parte, all'esigenza del web di testi sempre più brevi, sintetici ed incisivi. il funzionamento dei meccanismi cognitivi umani. Il meglio di questa produzione finirà in un libro edito da Lupetti. Il progetto nasce dalla volontà di interrogarsi sul futuro della comunicazione e della narrazione, riproponendo un tipo di approfondimento verticale che scardini l'orizzontalità attualmente dettata dai new media. Come riuscire a parlare della contemporaneità, in Non è una mera proposta modo accessibile, senza reazionaria e controcorrente, rinunciare alle forme più ma piuttosto ricerca di una tradizionali della scrittura? terza via, verso una forma di Come poter salvaguardare la editoria ibrida, che possa forma classica di quei lunghi ridare respiro testi, ricchi di contenuti e all'interpretazione, alla sprovvisti di hyperlink? critica, con parole, frasi, Come tornare ad una lettura strutture non propriamente più attenta, statica, senza web friendly, lontano dal interferenze multimediali? condizionamento dei social Bootleg ci porta a fare un networks e della rete. piccolo consapevole passo indietro. Bootleg utilizza il digitale esclusivamente come punto Il progetto s'ispira ad un di incontro tra autori e idee, vero e proprio bootleg e da esso si vuole musicale, almeno per quanto emancipare per tornare ad riguarda la strategia di essere libro in carne e ossa. distribuzione: ogni numero Tranquilli, il conflitto sarà online e gratuito per un formale, alla fine, si risolve certo periodo di tempo, nella sostanza. dopodiché continuerà a circolare attraverso canali Nei fatti, Bootleg è una spontanei e non ufficiali. raccolta di 50 saggi e interviste scritti da altrettanti Articolo tratto da: autori, tutti professionisti nel settore design, moda, www.finzionimagazine.it comunicazione, arte e psicologia che si interrogano su come stia evolvendo la progettualità in tutte le sue forme, con focus sulla Articolo tratto da: www.simplicissimus.it BIBLIOTECA PROVINCIALE PASQUALE ALBINO, CAMPOBASSO. WEB SITE: WWW.PROVINCIA.CAMPOBASSO.IT/BIBLIOTECA 2 B I B L I O T E C H Blog letterari ed editoria digitale: l’analisi di eFFe I book blog – Editoria e lavoro culturale è un pregnante e-book scritto da eFFe, blogger e attentissimo osservatore delle dinamiche culturali in rete, che in questo saggio-pamphlet si sofferma in particolare sui book blog, in altre parole i blog letterari dove oggi sempre più si concentra lo scambio di idee e il flusso di commenti, anche di livello critico, sui libri in circolazione. L’esame di questa realtà si estende quindi ai meccanismi del lavoro culturale, ai suoi difetti nel mercato attuale e alle opportunità che, nonostante tutto, può offrire. I proventi delle vendite del libro sono interamente destinati all’Associazione Tumori Toscana. La copertina, che vedete qui a sinistra, è stata realizzata dall’artista visuale Francesco D’Isa. Ecco la mia all’autore. intervista - I book blog – Editoria e lavoro culturale è un libro che squarcia un velo sulla realtà forse più viva del mondo culturale di oggi, ovvero i blog letterari. Com’è nata in te l’esigenza di svolgere un’indagine di questo tipo? e infatti sottolinei quanto sia necessaria l’adozione di una sorta di “codice deontologico”. da parte dei loro curatori. Quanto pensi che siamo lontani dall’effettiva adozione di tali metri districarsi in una realtà di misura? complessa, sfaccettata, ambigua e contribuire a Un po’ meno di prima, mi diffondere delle pratiche di pare: in diversi blog, trasparenza. È evidente piccoli e grandi, ci si è che esso nasce dalla mia cominciati a porre delle personale esperienza di domande, e il dibattito blogger, e dalla conoscenza scaturito intorno al mio diretta, dall’interno, di pamphlet è stato ricco di prese di alcune tra le esperienze anche posizione, come quella, più rilevanti del lit-web. Mi sono trovato a vivere molto bella, di Elisabetta da dentro una congiuntura Ambrosi su Vanity Fair. il silenzio particolare: quella di Restano assordante delle grandi un’industria editoriale che si accorge dei blog, ne corazzate, vecchie e nuove, apprende e ne imita e i blog collettivi che (talvolta bene, spesso vanno per la maggiore. Ma male) le pratiche oppure talvolta, sappiamo, i silenzi prova a cooptarne i dicono più di tante parole. protagonisti. In questa - A che punto ritieni che congiuntura si sono sia arrivata, in Italia, la moltiplicate le zone grigie, transizione dall’editoria le ambiguità, e anche i casi cartacea all’editoria di sfruttamento e auto- digitale, e fino a che punto sfruttamento; mi sembrava questa metamorfosi giusto, allora, provare a s ’ i n t r e c c i a con fare un po’ di chiarezza. l’affermazione della - Grande importanza, nella tua analisi, è dedicata all’esigenza di obiettività e correttezza, da parte dei curatori dei Il libro ha una doppia blog letterari, rispetto al aspirazione: provare a mondo delle case editrici, sia uscita dalla sua fase di gestazione e cammini ora con le proprie gambe, contribuendo alla diffusione di testi grazie all’accessibilità dei formati e ai prezzi contenuti. L’unico tratto in comune mi sembra essere il fatto che, passando dal web, entrambe riescano a coinvolgere un numero più ampio di lettori. Semmai, mi sembra che sia il selfpublishing il fenomeno che sta ripercorrendo le tappe dell’evoluzione delle critica letteraria on-line: prima spazio di tutti, con tanto rumore di fondo, e dopo invece occasione per taluni di emergere in virtù dei propri meriti. Nel tuo percorso personale di blogger, e anche nella ricerca di un editore per questo libro – che poi hai deciso di pubblicare in modo autonomo in rete – ti sei dovuto misurare con una serie di “parzialità” di parte del “sistema” e degli operatori culturali che, spesso nella più assoluta precarietà, cercano di lavorarvi. Tutto questo può scindersi dal quadro critica letteraria online, più generale di crisi della rispetto a quella sulla società italiana? carta stampata? Continua a leggere questo Sono due fenomeni articolo di Giovanni diversi, mi pare. L’editoria Agnoloni su: digitale ha ancora numeri piccoli, ma mi sembra che www.postpopuli.it BIBLIOTECA PROVINCIALE PASQUALE ALBINO, CAMPOBASSO. WEB SITE: WWW.PROVINCIA.CAMPOBASSO.IT/BIBLIOTECA 3 C L U B S E Q U O I A GIORNO MATTINA POMERIGGIO LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO 8.30 - 13.00 8.30 - 13.00 8.30 - 13.00 8.30 - 13.00 8.30 - 13.00 8.30 - 13.00 15.15 - 19.15 15.15 - 19.15 chiuso 15.15 - 19.15 15.15 - 19.15 chiuso Biblioteca provinciale "Pasquale Albino" Via D'Amato - 86100 Campobasso Ingresso per il pubblico: via Garibaldi Telefono 0874/69354 - fax 0874/698066 web site: www.provincia.campobasso.it/biblioteca E-mail Direzione: [email protected] Informazioni e servizi: [email protected] Centro Studi Molisani nel Mondo: [email protected] Polo SBN : [email protected] Mediateca: [email protected] Prestito interbibliotecario: [email protected] 4