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Venerdì 3 ottobre 2014 - Ore 16:00
Serra dei Giardini
Venezia, Viale Garibaldi, 1254
DUE PROGETTI LIFE+ PER LA SALVAGUARDIA E IL RIPRISTINO
DELLE BARENE E DELL’AMBIENTE SOMMERSO
PROGETTO SERESTO
Ripristiniamo la vegetazione acquatica e la sua biodiversità
Recupero dell’habitat 1150* (lagune costiere) tramite il ripristino
delle praterie di fanerogame sommerse.
Un nuovo approccio strategico per il raggiungimento degli obiettivi della Direttiva
Habitat e della Direttiva Quadro sulle Acque
Saranno presenti il prof. Adriano Sfriso (Università Ca’ Foscari, DAIS, coordinatore del progetto),
Chiara Facca (Università Ca’ Foscari, DAIS, project manager),
Rossella Boscolo (ISPRA), Andrea Bonometto (ISPRA)
www.lifeseresto.eu
PROGETTO VIMINE
Difendiamo le barene, difendiamo un patrimonio
Un approccio integrato per la conservazione sostenibile delle barene
della Laguna di Venezia
Sarà presente Alberto Barausse (Università di Padova)
www.lifevimine.eu
Entrambi i progetti beneficiano del contributo dello strumento finanziario LIFE dell’Unione Europea
PROGETTO SERESTO
Il progetto “Habitat 1150* (Coastal lagoon) recovery by SEagrass RESTOration. A new strategic approach to
meet HD & WFD objectives” (LIFE12 NAT/IT/000331) si propone di favorire la ricolonizzazione delle praterie
di piante acquatiche nel SIC IT3250031 “Laguna Superiore di Venezia”, soprattutto tramite il trapianto di
Zostera marina e Nanozostera noltii in siti di piccole dimensioni diffusi in tutta l’area.
Il consolidamento e ripristino dell’habitat acquatico 1150* contribuirà al raggiungimento del buono stato
ecologico dei corpi idrici di transizione, e favorirà l’aumento della biodiversità e dei servizi ecosistemici
forniti dall’ambiente lagunare
Il progetto è coordinato dal prof. Adriano Sfriso dell’Università Ca’ Foscari Venezia e si avvale di un
partenariato composto dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dal
Magistrato alle Acque di Venezia e dall’associazione Laguna Venexiana ONLUS.
Le attività di realizzazione dei trapianti e la cura dei siti di nuova colonizzazione sono curati da operatori
selezionati tra i soci di associazioni amatoriali operanti da lungo tempo in laguna, con la supervisione degli
esperti scientifici. In tal modo si vuole coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza negli interventi di
recupero e salvaguardia ambientale.
PROGETTO VIMINE
LIFE VIMINE (LIFE12 NAT/IT/001122) è un progetto che si propone di definire ed applicare un nuovo tipo di
approccio integrato alla gestione del territorio, per proteggere dall’erosione le barene e paludi più interne
della Laguna di Venezia. Questi habitat unici stanno sparendo velocemente a causa di processi naturali ed
impatti umani di varia natura (per es. onde generate dai natanti a motore, alterazione dell’idrodinamica
lagunare causata dallo scavo di canali, ridotti flussi di sedimenti entranti in laguna). Realizzeremo piccoli
interventi di ingegneria naturalistica a basso impatto ambientale per difendere i margini delle barene, e
coinvolgeremo attivamente nella realizzazione degli interventi le comunità locali, per sfruttare la loro
conoscenza del territorio e garantire la sostenibilità nel lungo periodo delle attività proposte.
Il progetto LIFE VIMINE è coordinato dal prof. Luca Palmeri dell’Università degli Studi di Padova Dipartimento di Ingegneria Industriale che si avvale della collaborazione di sette partner: Comune di
Venezia; Magistrato Alle Acque di Venezia – Min. delle Infrastrutture e Trasporti; Consorzio di Bonifica
Acque Risorgive; Agenda 21 Consulting srl; AttivaMente Cooperativa sociale Onlus; SELC soc coop;
Foundation for Sustainable Development (Olanda).
Il progetto, di tipo dimostrativo, sperimenterà l’efficacia di questo approccio integrato nella Laguna nord,
nel comprensorio delle isole di Burano, Mazzorbo, Torcello e della Palude dei Laghi.