Nido d`Infanzia - Istituto Comprensivo di Castell`Arquato

NIDO D’INFANZIA
“OH CHE BEL CASTELLO”
SCUOLA STATALE DELL'INFANZIA
“REMONDINI”
Progetto continuità
a.s. 2015-2016:
“Em zi ni in “ball ”
“I bambini non fanno mai i capricci.
Malumori, pianti, impuntature sono il frutto di paure, ansie, gelosie.”
Penney Hames
Mod 74.18 Programmazione educativa
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Educatrici: Antonella Marchese, Alice Boiardi, Federica Anastasi
Insegnante: Marica Bocchi
PREMESSA
L’inserimento alla Scuola dell’Infanzia costituisce un momento particolare e delicato,
sia per i bambini che per le loro famiglie in quanto comporta un radicale cambiamento
sia di luoghi e abitudini che di esperienze e relazioni.
Il passaggio dal Nido alla Scuola dell’Infanzia costituisce in effetti un momento
particolare per i bambini che si trovano di fronte ad un cambiamento di prospettiva.
In precedenza erano abituati ad essere considerati i più grandi, mentre adesso
vengono considerati i più piccoli e i più bisognosi di protezione.
Inoltre modificare le proprie abitudini, interrompere rapporti significativi, incontrare
nuove regole, creano nel bambino stati di ansia e di disorganizzazione, ma allo stesso
tempo anche sentimenti di curiosità e una spinta fiduciosa verso il “nuovo”.
Accompagnare il bambino nel passaggio alla Scuola dell’Infanzia non è solo un
passaggio di informazioni, ma un vero e proprio progetto educativo.
L’impegno dei diversi servizi educativi è di individuare delle modalità che consentano
di organizzare il passaggio in una maniera corretta, attraverso una progettazione, una
verifica, una valutazione e una documentazione comune.
TEMPI E MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Per sostenere il bambino e i suoi genitori in questa delicata esperienza di vita, noi
educatrici, in accordo con le insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, intendiamo mettere
in atto iniziative e strategie utili a facilitare questo percorso di passaggio creando
condizioni favorevoli per garantire un sereno e graduale futuro inserimento del
bambino nella nuova realtà educativa e per dare uniformità all’esperienza scolastica
del bambino.
Vista la vicinanza fra il nido e la Scuola d’infanzia, abbiamo pensato ad un percorso più
articolato della durata di 12 incontri, uno a settimana dal mese di Marzo al mese di
Maggio, la cui tematica saranno le emozioni.
Sia i bambini della scuola dell’infanzia che quelli del nido saranno divisi in due piccoli
gruppi, per dare la possibilità ai bambini di poter esprimersi al meglio.
Le attività saranno svolte nel giorno di giovedì alla Scuola dell’infanzia e se necessario
per lo svolgimento di alcune attività al nido:
1° GRUPPO:
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Alice-Emiliano-Matilde-Ginevra-Francesco-Nicolas
 3 MARZO
 17 MARZO
 7 APRILE
 21 APRILE
 5 MAGGIO
 19 MAGGIO
2° GRUPPO:
Gregorio-Ameili-Vittoria-Emma-Gabriele-Azzurra






10 MARZO
31 MARZO
14 APRILE
28 APRILE
12 MAGGIO
26 MAGGIO
Noi educatrici alla fine del percorso compileremo un profilo personale di ogni bambino,
che insieme anche a una breve descrizione del genitore consegneremo a fine anno alle
maestre della Scuola d’Infanzia.
ATTIVITÀ
I bambini reagiscono in modo diverso alle diverse situazioni ed è importante chiedere
loro di parlare di ciò che sentono. È difficile spiegare le emozioni ai bambini e dovergli
insegnare come affrontarle. Conoscere le proprie emozioni, saperle nominare,
riconoscerle negli altri, controllarle per non farle diventare un ostacolo sono attività
mentali che costituiscono quella che Goleman definisce “INTELLIGENZA EMOTIVA”.
Noi educatrici insieme alle insegnanti della Scuola d’infanzia affronteremo tre
emozioni, si partirà conoscendo l’emozione della felicità per poi passare alla tristezza
e concludere con la rabbia; nel nostro percorso che attraversa le emozioni ci faremo
aiutare da tanti libri a tema che poi drammatizzeremo immedesimandoci nei
protagonisti dei libri.
-LA PAURA: leggiamo i libri di Topo Tip, andiamo alla ricerca delle nostre paure
mettiamole tutte dentro ad uno scatolone e spediamole lontano lontano.
-LA TRISTEZZA: lettura del libro “Lacrime che volano via”, culliamo le nostre lacrime
e teniamole al caldo dentro ad un foulard come l’orsetto del libro; lettura “ZEB e la
scorta dei baci”, creiamo la scatola dei baci di Zeb e regaliamoli ai nostri amici.
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-LA FELICITA’: lettura del libro “Oggi sono felice!” impariamo la ballata della felicità
e balliamo agitando tanti palloncini colorati; riproduciamo un arcobaleno con le nostre
impronte.
OBIETTIVI SPECIFICI
 Affrontare il passaggio alla Scuola dell’Infanzia in modo sereno;
 Facilitare l’interazione con i bambini più grandi e le maestre della Scuola
dell’Infanzia;
 Ambientarsi alla Scuola dell’Infanzia iniziando a conoscere nuovi ambienti, spazi
e oggetti;
 Promuovere rapporti di collaborazione e scambi tra le educatrici del nido e le
insegnanti della Scuola dell’Infanzia del territorio;
 Riconoscere e riprodurre con la mimica facciale le espressioni del volto;
 Vivere le emozioni a livello corporeo con il supporto di una musica;
 Dare un nome alle proprie emozioni;
 Collaborare insieme per raggiungere un fine comune
STRUMENTI UTILIZZATI
Per la realizzazione di questo progetto saranno utilizzati vari libri sulle emozioni con i
quali impareremo a riconoscere la paura, la rabbia, la tristezza e la felicità; varie
musiche, fogli, cartelloni, palloncini, tempere, pennelli e colori di vario genere, colla
stick, scatole, foulard.
DOCUMENTAZIONE
Al fine di seguire il progressivo evolversi del progetto e di lasciarne una traccia al
termine dell’attività verranno utilizzati, compilati, aggiornati e costruiti:
 Verrà realizzato, alla fine del percorso, un filmato di foto e video che
mostreremo ai genitori durante una festa in cui saranno invitati i genitori dei
bambini del nido e della scuola d’infanzia;
 Pannelli a muro, fotografie che evidenziano l’attività svolta e il come attraverso
quel percorso;
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 Un diario personale con foto e lavoretti rappresentanti i momenti più
significativi di ciascun bambino;
 Un cd contenente le fotografie di ciascun bambino fatte nel corso del progetto;
 Diario di bordo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per valutare che gli obiettivi siano stati raggiunti, noi educatrici ci avvarremo di alcuni
criteri quali:
 Annotazioni con carta e penna dei comportamenti, azioni che i bambini hanno
durante la loro permanenza al nido che verranno raccolte nel diario di bordo
che sarà a disposizione dei genitori fuori dalla sezione. Ci riserviamo di
modificare o inserire in itinere nuove attività in base al coinvolgimento dei
bambini qualora si presentassero delle necessità;
 L’osservazione delle attività educative durante il loro svolgimento;
 Confronto tra noi educatrici.
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