Aperitivo con l` Autore

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Aperitivo con l` Autore
COM
COMUNE DI PIANIGA
Comunicato stampa del giorno
4/02/2016
DIECI POMERIGGI DI
“APERITIVO CON L’ AUTORE”
PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANIGA
La Biblioteca Comunale in collaborazione con l’ Assessorato alla Cultura e con
l’ “Associazione Librarsi” ripropone l’iniziativa dell’ “Aperitivo con l’ autore”,
già inaugurato nel 2015 e potenziato quest’anno nel numero di appuntamenti.
E’ Iniziato il 22 gennaio.
L’esordio del 22 gennaio è stato l’incontro con Luigi Carriero, con il libro “Rangiroa” un
suggestivo romanzo-thriller ricco di suspence e di colpi di scena. “Un romanzo che intriga, fa
riflettere e lascia sognare che parla di quotidianità, di amicizia e che racchiude due vere, struggenti
e singolari storie d’amore”.
<<Gli incontri seguiranno poi con: Ugo Spezia, il 05 febbraio per: “Memorie di terra e d’ acqua” –
dice l’Assessore alla Cultura Federico Calzavara - che narra la storia della civiltà veneta ed in
particolare di quel suo fortunato periodo storico che la vide costituirsi in uno stato repubblicano
denominato “La Serenissima”, un vero modello di stato indipendente, illuminato ed invidiato, un
“unicum” per l’ Europa del tempo>>. Nel Cinquecento raggiunse il suo massimo splendore e
assurse anche al rango di grande potenza economica, politica e militare affievolendosi
progressivamente nel Seicento e ancor più nel Settecento, fino a spegnersi per sempre sotto la
nefasta dominazione napoleonica.
Massimo Palladino, il 19 febbraio per: “Pesci volanti”: si tratta, riportando le parole del poeta: di
“un omaggio alla laguna di Venezia, la mia laguna, davanti alla quale, io, da neonato, venni esposto,
come si usava fare in quel tempo a Venezia, per i neonati venuti alla luce davanti alla laguna.
Guardando questo mio progetto poetico, mi viene da dire che non poteva andare diversamente”.
<<Avremo nostro ospite ancora Riccardo Abati, il 4 marzo per “La scuola nel cuore” – ricorda
l’assessore - una raccolta di lettere, scritte a studenti e docenti. Con questo libro l’autore affronta
molte delle tematiche legate all’adolescenza: l’amore, Dio e le religioni, la libertà e la legalità, i
diritti umani e l’immigrazione, la passione per la vita che sono il frutto dei colloqui avuti con gli
allievi e che hanno contribuito a sanare gravissime situazioni di disagio scolastico>>.
Federico Grandesso, il 18 marzo per: “A ruota libera”: un racconto autobiografico in cui l’autore
prende lo spunto dalla una grave malattia che lo colpisce in giovane età, per riflettere sul fatto che
“Tutti noi abbiamo delle forze che non utilizziamo se non quando ci vengono richieste”. Lui infatti
non si rassegna, lotta con tutto sé stesso contro la malattia e la sconfigge. La bicicletta, inizialmente
mezzo utilizzato per recuperare la forma fisica, ridotta al lumicino dalle terapie farmacologiche,
diventa il suo “toccasana”. Nelle serate che organizza per raccontare la sua vicenda porta sempre
anche la sua mountanbike e pedalando racconta parti del suo libro accompagnate da musica.
Documento a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Pianiga
Capo Ufficio Stampa: Beppino NODELLI 3488223897 – [email protected]
Ufficio Stampa: 0415196237 - 235 – Fax 041469460 [email protected]
Sonia Perin, il 1 aprile per: “Aspettando Godot”: “Aspettando” è un verbo che ci porta in
sospensione, nel pensiero della speranza del divenire: proiezione verso il futuro. L’attesa del bello,
del perfetto, del bene, dell’ assenza del dolore. La poetessa Sonia Perin è un fiume di parole che ci
intrattengono tra i suoi pensieri e si apre ai lettori confidando amicizia, comunanza di questa
speranza. Citando Samuel Beckett, nel celebre titolo dell’ opera teatrale, l’autrice di queste poesie si
pone accanto alla sofferenza della perdita di una persona cara che molti di noi hanno provato.”
Charles Davila, l’ 8 aprile per: “Perché solo l’ Italia?”: L’Italia e i suoi governanti stanno davvero
affrontando nel migliore dei modi la questione-migranti? È possibile isolare e neutralizzare i
potenziali criminali che giungono da fuori, senza negare asilo e protezione a chi lo merita davvero?
La nostra Penisola arriverà mai ad essere una realtà multietnica e multiculturale? E quali interessi si
celano davvero dietro il business dei centri di accoglienza? Queste e altre domande sono alla base di
questo breve saggio, candido e schietto, che ha il tono dell’uomo della strada, del cittadino in cerca
di rassicurazioni e di risposte dalla politica.
Gianluca Prestigiacomo, il 15 aprile per: “Ho chiuso gli occhi un momento e il mare non c’era
più”: è un romanzo che racconta la storia di una donna che in età adolescenziale ha subito una
violenza sessuale. La protagonista racconta anzi, testimonia, dato che il romanzo è tutto in prima
persona, e quindi le vicende ci vengono raccontate direttamente da lei, parte della sua vita da quel
momento in poi. Violenza fisica, violenza psicologica familiare e sociale, senso di colpa e vergogna,
rifiuto dell’affettività, ipocrisia dei rapporti familiari e sociali, giochi di potere, la mafia nello
sfondo sono tutti temi che si intrecciano nel romanzo e determinano gli slanci e le cadute di una
donna che cerca faticosamente di ritrovare se stessa e di riappropriarsi di una vita interrottasi
improvvisamente a quindici anni.
Filippo Pulese, il 22 aprile per: “ Gli anni d’ oro del perizoma leopardato. Per salvare capra e
cavoli”: è un libro di Educazione Stradale, educativo, spiritoso in apparenza, drammatico se letto tra
le righe. E’ un libro soprattutto per i giovani, per insegnare loro qualcosa sull’aspetto educativo e
psicologico della circolazione su strada, ma è anche un libro per gli adulti, perché possano riflettere
su aspetti comportamentali che magari non hanno mai considerato. E’ Un viaggio esilarante e
paradossale che conduce il lettore, nel bene e nel male, alla scoperta del suo ruolo nell’ ambiente
chiamato “strada”.
Livia Rocchi il 29 aprile, per: “Ladri di stelle. Talent Angels” : la protagonista, Emily Austen è
una ragazzina brutta, grassa, goffa, sbagliata, (o almeno così si sente) certamente non destinata a
diventare famosa. Vuole fare l’attrice per essere un’altra persona, almeno sul palcoscenico.
Inizialmente viene scartata ai provini per “Talent Angels”, il talent show più importante di tutti i
tempi. La ripescano in un secondo momento e lei può finalmente far parte del cast dello spettacolo
che le farà incontrare quelle che diventeranno le sue migliori amiche. Mentre sono a Parigi per
preparare la terza puntata dello show, si scopre che il preziosissimo trofeo destinato al vincitore è
stato rubato. L’autore del furto manda ad Emy e alle sue amiche, ormai conosciute come “Le Talent
Angels” un biglietto con un misterioso indovinello in cui le sfida a ritrovare il maltolto. Le ragazze
riescono a risolverlo ma arrivano troppo tardi: il trofeo è già stato spostato, Il ladro lancia nuovi
messaggi di sfida. Alla fine, tra mille difficoltà, il trofeo sarà recuperato prima della messa in onda
dello show, salvando la reputazione delle ragazze e l’intero spettacolo.
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.30 e si concluderanno con un aperitivo. Ci sarà la
possibilità di acquistare copie dei libri presentati, autografate direttamente dagli autori.
Documento a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Pianiga
Capo Ufficio Stampa: Beppino NODELLI 3488223897 – [email protected]
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