Modulo 2

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Modulo 2
Parte 2: Quali social network sono disponibili?
Che cosa otterrete da questo modulo?
Conoscenza dei “social network”
Conoscenza delle piattaforme disponibili
Conoscenza dell’utilità di ciascuna piattaforma
In parole semplici, un social network è una piattaforma che consente di dialogare e
condividere informazioni con un individuo o un gruppo di persone online.
Oggi su Internet sono presenti centinaia di social
network, dai grossi calibri noti a tutti come Facebook e
Twitter a quelli di nicchia e specifici di un determinato
settore.
Gruppi di persone diversi utilizzano social network
differenti, per motivi diversi. Con tante opzioni a
disposizione, una delle cose più difficili da fare è cercare
di capire come si muove la vostra base clienti. Dove
discutono, scrivono post e com¬mentano gli argomenti
(o prodotti) che rivestono importanza per loro?
Dedicate subito del tempo a questa ricerca, ne vale la
pena!
Passate qualche giornata a studiare dove si trova il
vostro target, e nel lungo periodo sarete ripagati del
tempo speso. Ricordate che l’importante è quello che
fanno loro, non (necessariamente) quello che vorreste
fare voi! Definite un profilo dell’acquirente target, quindi
dedicate del tempo a scoprire quanto segue:
•
•
•
•
•
•
Checklist
• Scoprite dove si trova il vostro pubblico
• Capite di cosa discute il vostro pubblico e chi
ascolta
• Perfezionate i contenuti per il vostro pubblico
• Iniziate con una o due piattaforme social e poi
progredite
• Date priorità alla creazione di un blog
aziendale
• Dedicate tempo e risorse per diventare
socialmente attivi
• Create un processo social imperniato sulla
regolarità
• Scoprite dove sono attivi i vostri concorrenti e
aggiungete ulteriore valore
• Diventate attivi nei network di nicchia dove i
vostri concorrenti non sono presenti
Quali network utilizzano?
CONSIGLIO TOP:
Appartengono a gruppi specifici su tali network?
Pensate a fare un sondaggio presso i vostri clienti
Che tipi di contenuti pubblicano?
per scoprire esattamente quali social network
Chi seguono?
utilizzano. In quali conversazioni sono impegnati
Dove sono attive quelle persone?
e su quali siti? Avete bisogno di saperlo perché
Chi
sono gli „influencer“ (persone che parlano
di un prodotto), chi i commentatori (coloro che
confrontano i prodotti) e chi i promotori del
brand (persone che apprezzano ed esaltano il
prodotto)?
dovrete partecipare anche voi! Considerate i
fornitori con i quali lavorate, scoprite le loro attività
e il loro pubblico sui social media e capite perché
sono importanti per loro, in modo da sapere come
possono essere importanti anche per voi.
Quali sono dunque le migliori forme di coinvolgimento? Dove dovete farvi vedere e
cosa dovete fare? Di seguito, in nessun ordine particolare, sono riportate le piattaforme
principali, dalle quali riteniamo dovreste iniziare, per partire col piede giusto:
Blog
Individuate alcuni blog e passate un po’ di tempo a leggerli! Presto deciderete quali sono quelli giusti per voi
e, soprattutto, comprenderete se i blog sono un veicolo efficace per coinvolgere i vostri fornitori. Le scelte
più ovvie da cui iniziare sono i blog settoriali: fornitori, esperti di settore, clienti e distributori in diversi paesi.
Che cosa dovete fare? Iniziate a guardare i post e i commenti su ogni post di un blog. Iscrivetevi ai blog più
pertinenti e iniziate a inserire anche voi dei commenti. Assicuratevi che i commenti siano istruttivi, informativi e
utili. Date un contributo, non limitatevi a commentare tanto per farlo.
Facebook
Facebook è probabilmente lo standard di riferimento del social networking. Con oltre un miliardo di utenti in
tutto il mondo, Facebook è una tappa obbligata per chiunque voglia essere presente online. Se inizialmente
si trattava di una piattaforma di “social sharing”, presto è diventata anche una reale opportunità di (business)
marketing. Il marketing via Facebook presenta vari vantaggi, ma è uno strumento da usare con attenzione.
Dove tracciate il confine tra la possibilità per i vostri fornitori di vedere la vostra ultima uscita con gli amici con
relative bevute e la pubblicazione delle più recenti informazioni sui vostri nuovi prodotti?
Che cosa dovete fare? Create una pagina aziendale e utilizzatela come luogo per la condivisione di
informazioni aziendali, novità sui prodotti e persino foto o video promozionali e notizie recenti. Collegatela
al vostro account di Twitter e di altri social media, in modo da poter pubblicare post su tutte le piattaforme
contemporaneamente. Anche in questo caso, cercate i fornitori (quasi tutti avranno una “pagina aziendale”)
e dategli il vostro “mi piace”. Inoltre, abbonatevi ai loro feed in modo da farli apparire nel vostro feed di
notizie. Aggiungete valore e riferimenti ad altre risorse, monitorate gli altri follower, guardate a quali gruppi
appartengono. Iscrivetevi ai gruppi. Pubblicate post con contenuti utili. Come accennato, fate attenzione a
chi scegliete di aggiungere come “amico” al vostro account di Facebook personale… per non rischiare di
oltrepassare il confine tra personale e professionale e dovervene pentire.
Twitter
Twitter è un luogo straordinario dove dialogare e rispondere ai commenti dei clienti (o di chiunque altro). Il
limite di caratteri per i post implica che le persone solitamente prestano attenzione al contenuto di un “tweet”,
specialmente se è di tipo commerciale/settoriale. Con l’uso degli hashtag e dei tweet da persona a persona,
potete interagire facilmente e verificare chi partecipa alla vostra conversazione… e chi sta parlando di voi!
Che cosa dovete fare? Prendete la vostra lista di fornitori, esperti di settore, clienti e distributori di vari paesi e
trovateli su Twitter, quindi seguiteli. Rispondete ai loro tweet. Fate ricerche su chi li segue, seguite altri utenti
“interessanti”. Pubblicate tweet utili e informativi, aggiungete valore con collegamenti a contenuti pertinenti e
posizionatevi come detentore di conoscenze.
Google+
Ripetete con Google+ lo stesso processo seguito per Facebook e Twitter.
Che cosa dovete fare? Create una pagina aziendale. Google+ è relativamente nuovo, ma diventerà un
meccanismo estremamente efficace che consentirà ai rivenditori IT di raggiungere il loro pubblico.
LinkedIn
LinkedIn esiste in realtà da ben prima di Facebook e Twitter ed è stata la prima piattaforma online per il
networking orientato al business. Dopo aver portato online il nucleo essenziale delle relazioni “faccia a faccia”
di tipo professionale, nel lontano 2002, solo recentemente LinkedIn ha iniziato a essere considerato parte della
famiglia dei “social media”. È curioso notare come abbia avuto successo nel suo campo ben prima del lancio di
Facebook o Twitter, di fatto inventando questa tipologia di networking. A tutt’oggi LinkedIn rappresenta la scelta
migliore per il business networking online e, pur rimanendo fedele alle sue radici professionali, ora consente
agli utenti di unire il business allo svago.
Che cosa dovete fare? Assicuratevi di avere una pagina di profilo ricca ed esauriente (personale e aziendale).
Usate le liste menzionate sopra e fate le stesse ricerche su LinkedIn. Inviate ai target individuati una richiesta
di unirsi alla vostra rete. Non siate impersonali; aggiungete un messaggio personale alla vostra richiesta.
Controllate i gruppi ai quali appartengono e, se sono interessanti, iscrivetevi anche voi, pubblicando post
pertinenti. Date un’occhiata alle reti di chi fa parte della vostra rete, fatevi vedere anche lì. LinkedIn è lo
standard de facto per le discussioni di business e lo sviluppo di reti professionali. Mettetevi in contatto con il
maggior numero possibile di vostri clienti, attuali e potenziali. Non si sa mai chi potrebbero conoscere!
Blog aziendale
Create un blog aziendale. Create regolarmente contenuti con notizie sull’azienda, lanci di prodotti,
approfondimenti sul settore e qualsiasi altro argomento che possa suscitare l’interesse dei vostri fornitori, e dei
loro clienti. Non sottovalutate l’importanza di un blog aziendale nel nuovo mondo social. Per voi rappresenta
un’occasione per creare e condividere contenuti, informare il vostro pubblico target e permettergli di mettersi
in contatto con voi. È anche uno strumento mediante il quale essi possono darvi un feedback immediato e,
soprattutto, un “luogo” dove acquisire nuovi potenziali clienti.
Che cosa dovete fare? Create contenuti originali e condividete le vostre opinioni sui contenuti esistenti
(ricordandovi di inserire i link alle fonti originali). Poi, dopo aver fatto questo, potete estendere la condivisione
alle altre piattaforme social di cui abbiamo parlato: Facebook, Twitter, LinkedIn, ecc.
YouTube
Come secondo maggiore motore di ricerca del mondo (ora tra l’altro di proprietà del primo), YouTube è
diventato, negli ultimi anni, uno strumento di marketing formidabile. Il continuo (e recentemente rinvigorito)
successo dei video ha visto YouTube varcare con successo il confine tra contenuti di natura personale e
professionale.
Che cosa dovete fare? Create il vostro profilo aziendale. Aggiungete al profilo i video di altre organizzazioni
e poi iniziate a caricare i vostri. Trovate i canali dei vostri fornitori e abbonatevi, così potete sapere quando
anche loro caricano nuovi contenuti. Invitateli ad abbonarsi al vostro canale. Un video non deve sempre essere
una produzione completa. Può trattarsi di qualsiasi contenuto che possa essere presentato in formato video:
webinar, presentazioni, demo animate, conferenze, eventi di socializzazione, procedure dimostrative, PDF e
PowerPoint. Potete indirizzare i visitatori ai video YouTube dei vostri fornitori o crearne voi stessi, avendo cura
di renderli brevi ed efficaci.
Forum e gruppi
I forum autonomi stanno diventando sempre meno popolari ora che altre piattaforme permettono agli utenti
di fare molto di più e di condividere le loro conversazioni. Tuttavia, esistono ancora in alcuni settori specifici e
possono essere un buon canale per dare un contributo ai contenuti esistenti e condividere i propri.
Che cosa dovete fare? Cercate gruppi e altri luoghi di scambio di opinioni su ogni network. Se ne trovate uno, è
probabile che condivida contenuti e post con le altre piattaforme di cui abbiamo parlato. Aggiungete valore alla
conversazione. Non pubblicate post tanto per farlo e non “spammate”, altrimenti sarete “bannati”.
Social network di nicchia
L’utilizzo di massa dei siti come Facebook ha avuto un effetto collaterale sulle persone che sono alla ricerca di
luoghi specializzati nei quali socializzare. Sono quindi emersi (e continueranno a emergere) social network di
nicchia, settoriali, dedicati semplicemente a una o due aree specifiche.
Che cosa dovete fare? Man mano che acquisite familiarità con i maggiori siti di social networking, potete
espandere il vostro raggio d’azione anche a quelli di nicchia. Questi sono spesso di dimensioni più piccole
ma al tempo stesso sono più focalizzati su temi specifici e pertanto più allineati alla vostra offerta di servizi e
prodotti. Frequentemente si tratta di forum o gruppi di chat.
Ricordate
Esercizio:
I social media sono un’occasione per interagire e dialogare
con un pubblico online. I vari social network non fanno
che fornirvi una piattaforma per tale dialogo. Facebook è
naturalmente il primo esempio che viene in mente quando
qualcuno nomina il termine “social network”, ma ve ne sono
molti altri là fuori, alcuni dei quali sono probabilmente più
pertinenti per la vostra attività. Si tratta semplicemente di
individuare quelli più appropriati per voi e i vostri fornitori
(e per i loro clienti).
Fate qualche ricerca iniziale ed elencate
cinque social network dove sono
attivi i vostri clienti attuali e potenziali.
Focalizzatevi su uno o due siti inizialmente,
ma progressivamente espandete il vostro
raggio d’azione ad altri network.