Liceo Scientifico 2004-05 ITALIANO DE ZAN CLAUDIA 15.6.2005

Transcript

Liceo Scientifico 2004-05 ITALIANO DE ZAN CLAUDIA 15.6.2005
Indirizzo
Anno Sc.
Materia
Docente
Classe
Data
Liceo Scientifico
2004-05
ITALIANO
DE ZAN CLAUDIA
1a C
15.6.2005
PROGRAMMA
LA RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Lingua e comunicazione – La lingua e il contesto – La lingua e il significato – La parafrasi
La struttura dell’italiano: funzione e usi delle parti del discorso della lingua italiana
-Il verbo ( predicativo, copulativo, transitivo e intransitivo ) e la coniugazione. Forma attiva, passiva
e riflessiva. Verbi intransitivi pronominali ; verbi impersonali ; verbi ausiliari, servili, causativi e
aspettuali. Modi finiti e indefiniti
-Il pronome ( personale, possessivo, dimostrativo e identificativo, indefinito, relativo, doppio o
misto, interrogativo ed esclamativo )
IL MONDO DEI TESTI. I GENERI
Che cos’è un testo. La coerenza
Parole e espressioni che legano. La coesione
Unire mediante connettivi
Modi discorsivi, famiglie di testi, generi
Le forme discorsive. L’articolazione dei testi
SCOPRIRE LA SCRITTURA
Padroneggiare modi e capoversi ( narrativo, descrittivo, espositivo e argomentativo)
Che cosa facciamo quando scriviamo un testo
Strategie per trovare le idee
Strategie per organizzare le idee, per scrivere e per rivedere il testo
SCRIVERE TESTI CHE DESCRIVONO, RACCONTANO, ESPRIMONO
Descrizione di luoghi, persone, sensazioni. Descrizione oggettiva e soggettiva
Dalla descrizione particolare alla descrizione generale
La lettera
Inventare racconti
SCRIVERE TESTI CHE ESPONGONO, INFORMANO, ANALIZZANO
Il verbale, la relazione, il riassunto
L’analisi testuale
COME SI STUDIA
La lettura analitica del testo e l’individuazione e l’analisi delle sequenze
La sottolineatura di un testo e la selezione delle informazioni
La produzione di appunti, schemi, mappe
SCRITTURE E LINGUAGGI – Educazione letteraria
Tecniche per raccontare
La voce narrante e il punto di vista – Chi racconta e come
- I. Calvino, Un pomeriggio a ombrosa. Cosimo
La fabula e l’intreccio. La fabula secondo Propp
- H.G.Wells, Il finale a sorpresa. Un affare di struzzi
Il tempo del racconto – La durata e il ritmo della narrazione
- M. Corti, Vivace con moto: raccontare un’azione
Scenari, protagonisti, realtà
Dentro la storia: i luoghi e gli ambienti
- G. Tomasi di Lampedusa, Il palazzo e la storia
- L. Tolstoj, La terra e la falce
Dentro la storia: i personaggi
Analizzare i personaggi
- A. Vigevani, Giacomo
- E. Hemingway, Nick Adams
- D. Maraini, Enrica e gli altri
La letteratura e la realtà
Il contesto e l’autore
- G. Verga, Libertà
Temi e motivi creano un genere
Racconti con enigma
- J. Cortàzar, Raccontare un enigma. Casa occupata
- E. Allan Poe, Risolvere ragionando. Una lettera rubatA
Il delitto e la narrazione poliziesca
- A. Conan Doyle, Una catena di fatti logicamente collegati
La meta e la narrazione d’avventura
- I. Calvino, Campo di mine
La scelta e il racconto di formazione
- G. de Maupassant, Plenilunio
I sentimenti e la narrazione dell’amore
- T. Mann, Tonio kroger
Il racconto e la novella
- G. Boccaccio, Chichibio
La favola e la fiaba
- J. e W. Grimm, Cenerentola
I POEMI OMERICI
L’epica e il mito – Dal mito naturalistico a quello storico ed eziologico – Argomento e
interpretazione del poema di Gilgamesh - La questione omerica – Lo stile dei poemi omerici e le
tecniche di affabulazione - Caratteri dell’Iliade e dell’Odissea – Iliade e Odissea: protagonisti a
confronto - La struttura del tempo in Omero
Letture:
Iliade, libro I,
Il proemio. Crise al campo acheo – La terribile lite – Teti conforta Achille
libro VI, Ettore e Andromaca
libro XV, L’attacco di Ettore e la difesa di Aiace
libro XVI, La morte di Patroclo
libro XVIII, Il dolore di Achille
libro XXII, La morte di Ettore
libro XXIV, Priamo alla tenda di Achille - Il compianto sul cadavere di Ettore
Odissea, libro I,
Il proemio.
libro II,
Telemaco all’assemblea degli Itacesi
libro V,
L’isola di Calipso – La tempesta – La salvezza
libro VI, Nausicaa
libro IX, Il mostruoso Polifemo
libro X,
La maga Circe
libro XI, Odisseo nell’oltretomba incontra la madre e Agamennone
libro XII, Le Sirene
libro XIV, Eumeo, il servo fedele
libro XVI, Telemaco riconosce Odisseo
libro XVII, Argo, il cane fedele
libro XXII, La strage dei Proci
libro XXIII, Penelope riconosce lo sposo
libro XXIV, Odisseo e Laerte
Lettura integrale e produzione della scheda libro delle seguenti opere:
Italo Calvino, Il barone rampante
Hermann Hesse, Peter Kamenzind
Fred Uhlmann, L’amico ritrovato
A.Christie, C’era una volta
Italo Calvino, Il visconte dimezzato
I. S. I. S. S. Motta di Livenza TV
Liceo Linguistico
Anno Scolastico 2004/05
CLASSE III A
Docente: prof. De Zan Claudia
PROGRAMMA DI ITALIANO
INTRODUZIONE : CARATTERI GENERALI DEL MEDIO EVO
L’evoluzione delle strutture politiche
La struttura sociale e le strutture economiche
Mentalità e visioni del mondo
Istituzioni culturali, intellettuali, pubblico
L’idea della letteratura e le forme letterarie
La lingua: latino e volgare
L’ETA’ CORTESE
Il contesto sociale: la cavalleria e l’ideale cavalleresco
Le “canzoni di gesta”
La società cortese e i suoi valori. L’amor cortese
Il romanzo cortese-cavalleresco
La lirica provenzale
L’ETA’ COMUNALE IN ITALIA
La situazione politica, economica e sociale del Comune
La mentalità
Centri di produzione e diffusione della cultura
La figura e la collocazione dell’intellettuale
Il pubblico e la circolazione della cultura
La lingua e i generi letterari
La letteratura religiosa
San Francesco d’Assisi, Cantico di Frate Sole
Iacopone da Todi, Donna de Paradiso
La scuola siciliana
Iacopo da Lentini, Amor è un desio che ven da core
Io m’aggio posto in core a Dio servire
I rimatori toscani di transizione
Guittone D’Arezzo, Ahi lasso, or è stagion de doler tanto
Il “dolce stil novo”
Guido Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
Lo vostro bel saluto e l’gentil sguardo
Io voglio del ver la mia donna laudare
Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira
Voi che per li occhi mi passaste ‘l core
La poesia comico-parodica
Cecco Angiolieri, S’i’ fosse fuoco, arderei’ l mondo
Tre cose solamente m’ènno in grado
Dante Alighieri
La vita – La Vita Nuova e le Rime giovanili – Le rime posteriori alla Vita Nuova – Il Convivio – Il DE vulgari
eloquentia – La Monarchia e le Epistole
La Commedia: genesi politico-religiosa, gli antecedenti culturali, i fondamenti filosofici, allegoria e “figura”, il titolo e
la concezione dantesca degli stili, il plurilinguismo dantesco, la pluralità dei generi, la tecnica narrativa, lo spazio e il
tempo
dalla Vita Nuova, capp. I-II-III-XVIII-XIX-XXVI-XLI e XLII
dalle Rime, Guido, i’vorrei che tu e Lapo ed io
dall’ Epistola a Cangrande, L’allegoria, il fine, il titolo della Commedia
dalla Divina Commedia, Inferno, I-II-III-IV(passi scelti)-V-VI-X-XIII-XV-XIX-XXI-XXVI e XXXIV(passi scelti)
Francesco Petrarca
La vita – Petrarca come nuova figura di intellettuale – Le opere religiose e morali – Le opere “umanistiche”: Petrarca e
il mondo classico
Il Canzoniere : la scelta del volgare, l’amore per Laura e la figura di Laura, il “dissidio” petrarchesco, il superamento
dei conflitti nella forma, lingua e stile, l’unilinguismo
Dalle Epistole, L’ascesa al Monte Ventoso
Dal De vita solitaria, L’ideale dell’otium letterario
Dal Secretum, Una malattia interiore: l’ “accidia”
L’amore per Laura
Dal Canzoniere, Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Solo e pensoso i più deserti campi
Padre del ciel, dopo i perduti giorni
Erano i capei d’oro a l’aura sparsi
Chiare, fresche e dolci acque
Pace non trovo e non ho da far guerra
Levommi il mio pensier in parte ov’era
Giovanni Boccaccio
La vita – Le opere del periodo napoletano – Le opere del periodo fiorentino
Il Decameron : la struttura, il Proemio e la dichiarazione di poetica dell’autore, la peste e la “cornice”, la realtà
rappresentata, la Fortuna e l’Amore come forze che muovono il mondo, la molteplicità del reale, la molteplicità e la
tendenza all’unità, il genere della novella, la lingua e lo stile
Dal Decameron, Il “Proemio”: la dedica alle donne e l’ammenda al “peccato della Fortuna”
Andreuccio da Perugia (II, 5 )
Lisabetta da Messina (IV,5 )
Federigo degli Alberighi (V, 9)
Cisti fornaio (VI, 2)
Frate Cipolla (VI, 10)
L’ETA’ UMANISTICA
Premessa: problemi di periodizzazione
Le strutture politiche, economiche e sociali
Centri di produzione e diffusione della cultura
Intellettuali e pubblico
Idee e visioni del mondo: il mito della “rinascita”, il rapporto con i classici, il principio di imitazione, la filologia
umanistica, gli studia humanitatis e il problema pedagogico, l’Umanesimo civile e cortigiano
La lingua: latino e volgare
La prosa
Giannozzo Manetti, dal De dignitate et excellentia hominis, L’esaltazione del corpo e dei piaceri (dal l.IV)
Giovanni Pico della Mirandola, dall’ Oratio de hominis dignitate, La dignità dell’ uomo
Iacopo Sannazaro, dall’ Arcadia, Proemio
La poesia – Caratteristiche del Morgante e dell’ Orlando innamorato
Lorenzo de’ Medici, dai Canti carnascialeschi, Trionfo di Bacco e Arianna
Angelo Poliziano, dalle Stanze per la giostra, Iulio e Simonetta (libro I, ottave 33-55)
Il regno di Venere ( ottave dal libro I)
Luigi Pulci, dal Morgante, L’autoritratto di Margutte (c. XVIII, ottave 112-124; 128-142)
Matteo maria Boiardo, dall’ Orlando innamorato, Proemio e apparizione di Angelica
Motta di Livenza, 06 giugno2005
L’insegnante
Le allieve
I.S.I.S.S. Motta di Livenza TV
Liceo Linguistico
Classe III A
Anno Scolastico 2004-05
Docente: prof. De Zan Claudia
PROGRAMMA DI LATINO
GRAMMATICA
Sintassi dei casi
-Il nominativo: il doppio nominativo, costruzione personale e impersonale di videor, costruzione personale e
impersonale con i verba declarandi, sentiendi e iubendi
-L’accusativo: l’accusativo dell’oggetto esterno, l’accusativo dell’oggetto interno, l’accusativo con i verbi
assolutamente impersonali e relativamente impersonali, il doppio accusativo, forme particolari di accusativo ( di
relazione, avverbiale, esclamativo ), uso dell’accusativo nei complementi ( età, estensione, distanza )
-Il genitivo: genitivo soggettivo e oggettivo, dichiarativo, possessivo, di convenienza o pertinenza, di qualità, partitivo,
di qualità, genitivo con verbi di stima, di colpa e di pena, con verbi di memoria, con verbi di prezzo, costruzione di
interest e refert, il genitivo con gli aggettivi e con i participi presenti
-Il dativo: verbi intransitivi col dativo in latino, costruzione impersonale pasiva dei verbi che vogliono il dativo, verbi
con doppio costrutto, il dativo di interesse, etico, di relazione, d’agente, di possesso, di fine, il doppio dativo, il dativo
dipendente da aggettivi
-L’ablativo: ablativo di allontanamento, di privazione, d’agente, di origine, di materia, di argomento, di paragone, di
mezzo, di causa, di compagnia e di unione, di modo, di misura, la costruzione di opus est, di dignus e indignus,
l’ablativo con utor, fruor, fungor, vescor, potior
Le determinazioni di luogo
Le determinazioni di tempo
Sintassi del verbo ( puntualizzazioni )
Verbi transitivi usati senza complemento oggetto – Verbi servili – Il verbo “fare” seguito da infinito
Tempo, “aspetto”, relatività del verbo latino – Valori del tempo presente ( durativo e momentaneo ) – L’imperfetto (
narrativo, di conato, di consuetudine ) – Il perfetto ( logico, storico e gnomico ), Il futuro semplice ( durativo e
momentaneo ) - I tempi nello stile epistolare
Le proposizioni indipendenti enunciative, esclamative e interrogative dirette
Indicativo latino al posto del condizionale italiano
Il congiuntivo esortativo, desiderativo, concessivo, potenziale, dubitativo, suppositivo e irreale
L’imperativo e l’imperativo negativo
Usi indipendenti dell’infinito: infinito storico ed esclamativo
L’infinito verbale in proposizioni infinitive – L’infinito con funzione nominale – “Senza” e l’infinito
Il participio presente, perfetto e futuro – Uso nominale del participio – Uso verbale del participio
La coniugazione perifrastica attiva e l’ablativo assoluto
Il gerundio e il gerundivo _ La coniugazione perifrastica passiva
Il supino attivo e passivo
Sintassi del periodo
Le proposizioni principali con il modo indicativo ( enunciative, interrogative dirette, esclamative )
Le proposizioni principali con il congiuntivo ( esortative, ottative, concessive, potenziali e dubitative )
La subordinazione : la consecutio temporum
STORIA E TESTI DELLA LETTERATURA
Le origini : scenario storico
I documenti e le forme preletterarie della civiltà romana arcaica : forme tramandate oralmente e i primi documenti
scritti
La letteratura latina delle origini : Ellenizzazione della cultura romana – I generi delle origini – L’organizzazione degli
spettacoli teatrali – Livio Andronico – Nevio
Plauto : il corpus delle commedie – Le commedie del servus callidus – La commedia di carattere, la beffa, la commedia
degli equivoci – I rapporti con i modelli greci – Il teatro come gioco – Il metateatro
Lettura di due commedie a scelta
Ennio : gli Annales
Terenzio : il “circolo scipionico” – I rapporti con i modelli greci - La costruzione degli intrecci - I personaggi e il
messaggio morale – Novità dei prologhi terenziani – L’umanità di Terenzio
Letture dagli Adelphoe e dall’ Heautontimorumenos
Il conflitto tra padri e figli in Plauto e Terenzio e le relazioni famigliari a Roma
AUTORI
Virgilio, Eneide VI, 236-294 L’ingresso nell’oltretomba
Egloga IV “Ricomincia da capo il grande ciclo dei secoli”
Virgilio, il cantore dei nuovi miti augustei : l’architettura delle Bucoliche, la composizione delle Georgiche, la
composizione dell’Eneide, il rapporto con Omero e con la tradizione epica latina
La musica e la struttura dell’esametro virgiliano
Oderzo, 06 giugno 2005
L’insegnante
Le allieve