Che Rumba - Stavolta mia moglie mi manda a Funk

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Che Rumba - Stavolta mia moglie mi manda a Funk
Che Rumba
Marco Ghini
Ti ho conosciuto alla partita e da quel dì tutto è cambiato
Al novantesimo minuto come d’incanto tu mi hai baciata
A star con te davvero godo come ad un gol in fuorigioco
Eccolo è questo il mio scudetto noi due sdraiati sul divano letto
La tua splendida risata è come un gol in rovesciata
e vincer con un uomo in meno per me
è sfiorare il tuo bel seno
perchè per me tu sei per me molto meglio di pelè
Dopo cena ti presenti con il tanga
fai una finta e vieni avanti a testa alta
scatti sgusci poi ti strusci
e mi assesti un colpo d’anca
O mio dio che rumba!
Che cosa sei che cosa sei che cosa sei
E poi chissà chissà perché ti piace tanto il mio purè
anche ottima direi la mia polenta con gli osei
si ma non credermi scorretto se ogni tanto do un calcetto
oppure se sotto pressione ti faccio un fallo da espulsione
Sai da quando ti ho sposata c’è qualche cosa che non quadra
e l’arrivo della prole mi ha mandato nel pallone
perchè per me tu sei per me molto meglio di pelè
Dopo cena tu mi lasci a bocca aperta
fingi il solito malore e mi lasci col sapore
scatti sgusci ti addormenti
Ogni sera stessa storia non si rumba!
Non cambi mai non cambi mai non cambi mai
Vedrai vedrai vedrai che cambierà eh
Non so dirti come e quando ma vedrai che
Parole parole parole parole parole parole
parole parole parole parole parole parole
parole soltanto parole parole
Non gioco più … Dove vai? In brasile!
Ciao cia cia cia ciao cia cia ciao cia cia cia cia cia ciao!