8 maggio 2008

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8 maggio 2008
TABELLINO
SONDAGGIO
Tra Panzer e Parrucca
chi butteresti dalla
torre?
S t a g i o n e 2 0 0 7- 2 0 08
Vittorie Blues: 16
Vittorie Avana: 11
Pareggi: 3
Fantasmagorici Blues
Anno 2 - Numero 25
8 maggio 2008
Con una prestazione super i Blues raffreddano le ambizioni di rimonta degli Avanas
ROMA -La partita che non ti aspetti. Sulla
carta serata favorevole agli Avanas che
hanno ritrovato gioco e unità di squadra
nelle ultime giornate, l’esatto opposto
degli avversari alle prese con crisi di modulo e problemi di spogliatoio.
E poco prima dell’incontro la notizia della
defezione del felino dona ottimismo agli
Avana, sicuri più che mai di poter accorciare la distanza dagli storici avversari.
Formazione pallida con Ragno tra i pali,
difesa a tre con Felpy e Parrucca puntellati dal Generale, Panzer ala destra,
Flemma a sinistra e Paolonaldo al centro
dell’attacco. I Blues rispondono con Nevrtotik al centro della difesa, Bombardino
a destra, Nonno a sinistra, Ciaffa a centro
campo con Pippun alla sua destra, Egoist
a sinistra e Cuggino a coprire di volta in
volta il ruolo vacante provocato dalla girandola tra i pali.
La partenza è degli Avanas che prendono
in mano le redini del gioco e per dieci minuti buoni comandano l’incontro, senza
però creare seri pericoli. I Blues sono attenti e crescono in concentrazione, mentre la sterile supremazia sembra
innervosire gli Avanas. La prima palla gol
dell’incontro viene sfruttata a meraviglia
dai Blues: lancio dalla destra del Ciaffa,
coordinazione e tiro al volo dalla sinistra
dell’imprevedibile Egoist che non lascia
scampo a Ragno e raccoglie gli applausi
dei compagni e degli sportivi avversari.
Passano pochi minuti e arriva il raddoppio, ancora con Egoist che sfrutta una respinta del Ragno su un insidioso
traversone e dalla linea di fondo rientra
quel tanto che basta per sparare una legnata sotto la traversa che disegna una
riga centrale tra i pochi capelli dell’aracnide portiere. Un uno-due micidiale che
stordisce gli Avanas. Che si trasformano
da agguerrito plotone d’assalto in un variegato carrello di formaggi. Panzer è un
galbanino, fonde subito, non incide in attacco e non copre in difesa, Parrucca un
gruviera, pieno di buchi, Felpy uno stracchino, molle molle, Flemma una ricottella
passata, inacidisce presto, Generale un
parmigiano invecchiato, duro e stagionato
e Paolonaldo una mozzarella di bufala, in
onore alle origine campane e per le tradite attese. Buon appetito. Salviamo il
Ragno, l‘unico incolpevole.
I Blues intanto continuano e cucinano a
puntino questa “seiformaggi”; attacco corale concluso dal Cugino che calcia di
tacco dal dischetto del rigore, salva il por-
tiere ma Pippun ribatte in gol; è il momento
del ostiense adone che termina con un
bella deviazione al volo una azione, con tocchi tutti di prima, partita da Nevrotik e
nella quale ciascun Blues ha lasciato la
propria impronta.
Sul 4 a zero la prima azione veramente pericolosa degli Avanas con Paolonaldo che si
infila tra le maglie della difesa avversaria e
solo, a tu per tu col portiere e tutta la porta
spalancata, calcia incredibilmente a lato.
Ci prova anche il Generale ma il tiro è ribattuto. Sull’altro fronte le occasioni fioccano: i Blues sono veloci, Ciaffa a
centrocampo ha trovato la giusta collocazione, blocca gli attacchi avversari e aziona
le ripartenze offensive, Cuggino (in prestito
ai “cugini”) da dinamismo e rapidità all’azione e i due terminali offensivi sono in
serata di grazia: solo un grande Ragno evita
un umiliante tracollo. Ma nulla può
l’estremo difensore contro il fuoco amico,
quando su un traversone a cercare lo
smarcato Ciaffa si intromette il Parrucca
che, con una maldestra deviazione, spiazza
il proprio portiere e insacca nella rete sbagliata. Degno coronamento a una partita da
dimenticare per il figaro pugliese, mai caduto tanto in basso.
Il Nonno (anch’esso in temporanea locazione) potrebbe chiudere il set, quando si
trova a tu per tu con Ragno, ma un po’ impietosito per i suoi compagni e un po’ per
la stanchezza dopo una prestazione di alto
livello calcia a lato il colpo della definitiva
mattanza. Finisce così con una giornata in
meno per le speranze Avanas di quello che
sembrerebbe un sempre più improbabile
riaggancio. E anche una in meno per la
trionfale marcia di avvicinamento Blues al
secondo campionato consecutivo. Oramai
alla portata.
M a r c a t o r i - B l u e s Eg o i s t 2 , P i p p u n 2 , P a r r uc c a 1 ( a ) Av a n a s : - - - - - -
Avanas
Ragno 6
Parrucca 4,5
Flemma 5,5
Paolonaldo 5
Generale 5
Panzer 5
Felpy 5,5
Blues
Nevrotik 8
Egoist 8
Pippun 7,5
Cuggino 7,5
Bombardino 6
Nonno 7
Ciaffa 7,5
Le pagelle
Ne ha presi cinque ma ne ha salvati altrettanti. Perforato come un laterizio.
Quando non riesce a evitare i gol, li fa, ma nella porta sbagliata. Superfluo.
I dieci pasti al giorno prescritti dal nuovo dietologo hanno già esaurito il loro
effetto. Ingolfato
Aveva illuso con le ultime prestazioni un recupero di forma che pria era
sembrata appannata. Annebbiato.
Lento, macchinoso, prevedibile. In sintesi, irriconoscibile.
Se continua di questo passo potrà contendere la leadership di peggiore degli
Avanas al Parrucca! Da non credere.
Tanta buona volontà e intelligenza tattica non sopperiscono tutte le altre man
canze se la squadra non gira. Sperduto.
Sente l’importanza dell’incontro e resta concentrato, e calmo, per tutta la
partita. Un evento nell’evento.
Sblocca il risultato con un colpo di cui solo lui è capace (inconsapevolmente) e
raddoppia subito dopo tagliando le gambe agli avversari. Impareggiabile
Si fa trovare pronto all’appuntamento col gol. E seppellisce le residue speranza
avversarie. Terminator
Il peperoncino del gioco Blues, veloce a ripartire e a impostare, bravo a coprire
e distruggere le trame avversarie. Indispensabile.
Un po’ sotto tono. Autore delle poche sbavature Blues di questa sera. Ma ci sta
dopo una stagione lunga e pesante. Sbiadito
Giganteggia sulla sua fascia dove non lascia passare gli ex compagni. Amministra
le forze saggiamente e finisce l’incontro con ancora energie da spendere.
Inossidabile
la miglior partita dell’anno, in una posizione dove da il meglio di sè. Per fortuna
( degli avversari) che la mira nelle conclusioni non sia al meglio. Letale.
AI termine dell’incontro abbiamo strappato qualche commento al Cuggino.
<Complimenti per la prestazione, grande protagonista> “mi sono divertito, ho giocato abbastanza bene e sono
soddisfatto” <Un ruolo da protagonista che non ha negli Avanas> “Ho avuto spazio, mi hanno dato subito fiducia e mi sono inserito bene nei meccanismi dei Blues”<Ma com’è che non l’abbiamo mai vista giocare cosi a
suo agio prima di oggi> “ i Blues sono più rapidi, dinamici, meno macchinosi. Sono più giovani nel gioco, e io
sono giovane”<Quindi possiamo aspettarci delle sorprese> in che senso?” <un clamoroso colpo di mercato>
“beh, mi piacerebb.. ehmm, come faccio, come lo dico a mio cuginoo, siamo sangue dello stesso sangue,
quello mi sviene, non è più tanto giovane... non mi fate ‘ste domande” . Noi non aggiungiamo altro.