club alpino italiano
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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Perugia G. Bellucci Giovedì 14 Aprile 2011 MADONNA DEI MONTI Le colline tra Umbertide e Gubbio Coord. log.: A. Grelli – G. Vergoni Dalla grande Abbazia nella valle, alla piccola chiesetta di montagna. Della storia dell’Abbazia di Camporeggiano si sa quasi tutto, da quando nel 1057 la nobile famiglia dei Gabrielli (i fratelli Pietro, Giovanni e Rodolfo e la madre Rozia) donò il castello e tutte le proprietà a (San) Pier Damiani, abate di Fonte Avellana, con la sola condizione che nella villa di Camporeggiano venisse costruito un monastero dedicato all’apostolo Bartolomeo. Una storia quindi di quasi 1000 anni, di un monastero dedito al culto e all’ospitalità dei pellegrini, storia ancora leggibile nelle colonne della cripta e nelle tre navate della chiesa romanica, nonostante l’uso improprio ed agreste fattone dopo l’unità d’Italia, ma grazie anche agli ultimi restauri. Molto meno si sa della chiesetta Madonna dei Monti: non è dato sapere da chi fu costruita, probabilmente nella seconda metà del 1500. Certamente era lì nel 1635, con la sua statua di Madonna con Bambino venerata in una nicchia. Ed ancora è lì: ha resistito alle intemperie, ai terremoti e all’abbandono, trovando sempre qualche privato che se ne ha preso cura e l’ha restaurata, e continuando ad attirare pellegrini devoti, che dai paesi e dalle valli vicine salgono fin lassù, tra silenzio e solitudine e con uno stupendo panorama. L’ESCURSIONE parte da Camporeggiano (m308) e in direzione est sale gradualmente alla sinistra del torrente Lanna tra coltivi e bosco, fino a raggiungere in circa 4 km la quota di 657 m. Qui si piega decisamente a sinistra, in direzione nord-ovest, per raggiungere la piccola chiesa Madonna del Monte (m 679), posta in splendida posizione solatia, con bella vista sui massicci del Cucco e del Catria da una parte e sulle colline verso Montone dall’altra. Si comincia ora a scendere nella stessa direzione, con tratti anche ripidi, verso la val d’Assino. Arrivati a Fratte di Sotto, si piega a sinistra seguendo il corso del torrente Assino, per tornare a Camporeggiano, dove è d’obbligo la visita alla splendida Abbazia romanica. Durata: 3/4 ore. Lunghezza: 10/11 km Dislivello: 580 m circa Quote tra i 300 ed i 680 metri Il percorso, su sentieri di montagna, richiede attenzione e presa certa degli scarponi. Partenza con mezzi propri alle ore 7,30 da Pian di Massiano (dietro alla stazione del minimetrò); Secondo appuntamento all’uscita della E45 per Gubbio, piazzale a destra (ristorante). Rientro per pranzo. Percorrenza auto: Perugia, Collestrada, dir Cesena, uscita Gubbio, Camporeggiano – grande parcheggio con bar a destra (km 46 ca). Rif. Aldo Gralli 338 950 8831 – Gianfranco Vargoni 338 451 8383